Comida Vegana Parte Seconda

…rieccomi, per concludere con Cuzco, città stra-turistica vicino al Machu Picchu che pullula di ristoranti vegetariani. Qui me la sono spassata perchè nei giorni in cui sono rimasta da sola (l’onnivoro era in spedizione lungo il cammino inca) me li sono girati tutti! Uno molto carino si chiama EL ENCUENTRO, dove è possibile trovare squisitezze come questa sopa de cebolla, che vorrei averla qui ora..oppure come questa hamburguesa de lentejas davvero invitante

o come questo tofu con maìz tostado(nell’adesivo non si legge bene ma c’è scritto in portoghese “Porcos sào amigos nào comida” ). Un altro posto degno di nota, meno turistico e più intimo, è GOVINDA LILA in calle Carmen bajo nel quartiere San Blas, gestito da Lila, una donna con quel qualcosa in più, a partire dal sorriso…

Purtroppo non ho foto dei piatti ma si mangiava bene con pochissimo (insalata, primo e secondo con 3 soles..meno di 1 euro!) ci sono andata sempre per pranzo ed è qui che ho conosciuto il camote (la patata dolce..)!

Ci tenevo a farvi vedere che c’è comunque una certa sensibilità verso l’argomento..che sia per ragioni turistiche o economiche non importa..ma meglio vedersi un cartello pubblicitario come questo a La Paz (Bolivia)

o questo a Cuzco (Perù)che quelli di ben note multinazionali…..

Bhè a conclusione solo qualche foto dei mercati…

a partire dalla curandera di Nazca che per ogni problema ha un’erba..per andare al mercato di Sucre dove i sacchi sono stracolmi di patate…e di peperoncini…Ma guardate un po’ chi si è nascosto qua?


Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. che bellissimo diario di viaggio e che bellissimo micione acciambellato nel sacco 🙂
    Non sai quanto avevo bisogno di leggervi mentre me ne stavo immersa nel mondo ormai sempre + disumanizzato del lavoro, con le sue tristissime follìe, il lucido cinismo del dio denaro, l’inconsapevole raccapricciante crudeltà verso gli inermi…
    quando apro questo blog respiro e riesco a sperare in un futuro diverso, ecozoico, con tante Mariegrazie, Chicche, Elise, Daniele, Rumorfrees, un superabbraccio fortissimo e mille volte grazie per tutto quello che date! (poi fammi sapere come sono venuti i burger, pure io li scrivo a caso con e senza acca, e dire che abito in Austria e chiaramente qua l’acca proprio NO, non la si mette, Hamburg è ancora una città tedesca :lol:)

    Reply
  2. Che bellissimo reportage !!!

    Reply
  3. grazie a tutte..approfitto di questo post per mandare un abbraccio forte e virtuale alla nostra Maktuub, solo oggi ho sentito del terribile terremoto in Cile che ha colpito soprattutto la sua città..parlare del mio viaggio e non parlare di lei proprio in questo momento non mi va..tra l’altro anche lei ha visitato la Bolivia nel mio stesso periodo..purtroppo senza mai incrociarci..spero di avere presto sue notizie, Francesca siamo con te!

    Reply
  4. Ciao Rumor, non sò dove viva di preciso, ma sicuramente in questo momento non c’è modo di contattarla, io sono fiduciosa dal consolato dicono che non ci sono vittime tra gli italiani (almeno così ho sentito), incrocio le dita e spero che abbiamo presto sue notizie.
    un abbraccio

    Reply
  5. non posso che unirmi all’abbraccio fortissimo alla nostra Francesca, e a tutti coloro che in questo momento soffrono terribilmente…

    Reply
  6. speriamo che Maktuub ci mandi presto notizie… e grande pena per l’ennesima sciagura in luoghi già provati…

    carino il tuo itinerario veg, non credevo che questo tipo di ristorazione fosse già così diffusa in Sudamerica! e che bello il gatto sulla bancarella!

    grazie di averci fatto viaggiare con te!

    😉

    Reply
  7. Ho ricevuto notizie da Francesca, per fortuna stanno bene, ma chiaramente spaventati…

    Reply
  8. Ti chiedo scusa Rumor questo post mi è scappato, ma non sò per un problema mio non lo vedo nelle pagine principali 🙁
    Va be l’importante è che tu abbia sentito Francesca e che stanno tutti bene 🙂
    Bellissimo il reportage 🙂

    Reply
  9. P.s: ho capito perchè non si vede lo hai messo nella categoria considerazioni inseriscilo in un altra categoria 🙂 Credo che come me non lo abbiano visto in molti 🙂

    Reply
  10. Ho visto questo splendore di post grazie al commento di chicca! che bei posti! ti abbracio un sacco e mi unisco agli auguri e al pensiero per maktuub

    Reply
  11. anche io ho visto solo ora questa meraviglia di post 😀

    tutto tutto bello, a partire dai piatti vegani per finire al micio dormiglione 😀

    …quando ho visto le foto di quell’entrata con la scritta in alto: Viva tofu, e quella con Govinda Lila mi è sembrato di vedere la zona dove abitava mia nonna calabrese 😀

    complimenti per il reportage e grazie per aver condiviso con noi questo tuo viaggio 😀

    W IL MACIU PICCIU :mrgreen:

    Reply
  12. a grande richiesta ho cambiato la categoria, è che da cucina etnica me lo avevano tolto suppongo perchè non fosse una vera e propria ricetta..
    @Nello è vero, tra l’altro quelle due sono foto di uno stessa città ( Cuzco, quella con i tori sopra i tetti…), anche a me certi vicoli ricordano tanto la mia Sicilia..c’è solo una differenza..le pietre dei basamenti sono state messe dagli INCA!!! Cuzco tra l’altro è la città dove più si notano le sfrenate gesta della conquista..innumerevoli sono le chiese che sorgono sopra siti di culto incaici..alle basi soltanto i resti, massi giganteschi posizionati con tale arte e perfezione che certo non conveniva debellare….e poi le chiese, che ci “brillano” sopra, orgogliose di tutta la loro “gloria”…………………

    Reply
  13. … con questo post mi hai fatto venire le lacrime agli occhi… grazie per i tuoi pensieri, per la tua dolcezza e per esserci ogni tanto tra la mia posta a farmi spuntare un sorriso…
    e in ritardo grazie anche a tutti gli altri.
    è bello rivedere i posti che hai messo, prima o poi mi deciderò anche io a mettere qualche foto culinaria del viaggio..
    un abbraccio forte forte forte 🙂

    Reply
  14. non potevo non condividere certe cose, alcune foto le ho fatte appositamente per veganblog! aspettiamo il tuo rientro, prenditi tutto il tuo tempo!

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti