Colazione energetica

Questa mattina ho pensato bene di affrontare la giornata con una buona colazione.

Ingredienti:

latte d’avena
semi di sesamo
cracker integrale di segale
marmellata biologica di ciliegie

Procedimento:
Avevo una “pappetta” dei rimasugli della preparazione del latte d’avena della sera prima (avena, sesamo, orzo solubile e zucchero di canna grezzo) velati da una spolverata di cannella. Come vedete è onnipresente il sesamo (molto energetico e ricco di calcio), accompagnato questa volta dalla cannella, spezia da re, che ha il potere di  ridurre la glicemia ed evitare così che il glucosio nel sangue si trasforni in deposito di grasso. “Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo”. (Ippocrate)

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Caro Roberto il latte di avena è il mio preferito. Io lo faccio con la macchina per latte vegetale e viene una meraviglia!

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  2. Uffa!!!! Entro fine anno devo avere la macchina del latte 🙂 La tua colazione è proprio bella energetica 🙂

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  3. M’ispira tutto, ma la pappetta in particolar modo…

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  4. Paola!!!! help!!! ho anche io ormai – grazie ad Isabella – la macchina per il latte vegetale. sono entusiasta di quello di soia (che comprato non mi piaceva molto), ma ho provato con quello d’avena (che è quello che preferisco anche io) ma mi è venuto… annacquato. come lo fai? che dosi usi? scusate se uso questo post per consigli privati… grazie! che altri latti fai con la macchina? volevo provare quello di mandorla? mai provato kamut? ciao carissima! ti seguo sempre comunque! baci, mp

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  5. Ciao Mapina! Allora io uso sempre 100 gr di semi per qualunque latte. L’acqua invece ne devi mettere 1 lt e 300 per il latte di soia e solo 1 lt per gli altri tipi di latte. Importante anche il programma, non so che macchina hai. Io con la Vegan Star VR1 uso il programma Paste per latte di soia e il programma Mill per tutti gli altri. Io faccio tutti i tipi di latte: soia, avena, riso, miglio, mandorle, kamut. Vengono tutti bene. Faccio anche il tofu e lo yogurt. Chiedi pure aiuto carissima, ormai sono un’esperta mucchetta vegetale!!! 🙂

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  6. Ah dimenticavo, i semi devi tenerli a bagno per 2 ore prima, mi raccomando!

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  7. Ah dimenticavo. Una mia amica ha comprato la Vegan Star VR1 a giugno 2008 dietro mio consiglio. L’ha usata pochissimo ( perchè è una scansafatiche 🙂 ) e ora vuole rivenderla a metà prezzo. Se qualcuno è interessato mi faccia sapere. Ha ancora 1 anno di garanzia ed è stata usata solo poche volte!

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  8. Roberto, che bella colazione! Non sapevo di questa meravigliosa proprietà che ha la cannella…. e pensare che la uso molto spesso! Bene!

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  9. Grazie mille Paola, preziosa e chiara come sempre! Io ho la soya joy e non mi sembra che ci siano programmi differenziati ma studio meglio e ti dico! provo con i tuoi suggerimenti e ti tengo aggiornata… ma soprattutto ti tormenterò di domande! Grazie di cuore!

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  10. Paola a disposizione per te!

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  11. Cara Loira, Ippocrate oltre ad essere il più grande medico dell’antichità aveva già ben chiaro quali fossero i cibi per l’uomo. Però non vorrei annoiarvi con disquisizioni sul mondo antico (a me molto caro).
    Per quanto riguarda le macchine per il latte vegetale, mi dispiace deludervi ma sono un ingombro inutile; infatti, il latte d’avena che vedete in foto è prodotto in maniera “manuale” e non “meccanica”: 75/100 gr di avena decorticata, 1-1/5 litro acqua ( a seconda che lo si voglia più o meno cremoso), mettere tutto in una pentola e portare ad ebollizione e continuare a cucinare il tutto per 40/50 minuti; successivamente aggiungere un cucchiaio di zucchero (meglio di canna grezzo del commercio equo solidale!) e la cannella o la vaniglia (meglio quella dell’erboristeria e non quella sintetica!), cuocere per altre 10 minuti e prendere un bel colino: così si otterranno 2 prodotti, il latte (circa 1 litro) e la “pappetta” della foto da gustare la mattina.
    Lo stesso principio va applicato a tutti gli altri latti, con le dovute accortezze.
    Viva l’autoproduzione (come la chiama mia moglie!).

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  12. ciao paola io ho scoperto da poco questo blog ma ora non riesco piu a passare un giorno senza aver scuriosato fra queste invitanti ricettine!!! sono molto interessata all’acquisto della macchina per il latte vegetale. potresti darmi qualche informazione in piu? grazie
    Grazia

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  13. Roberto sei un Genio!!!…però devo chiederti una cosa. In questo modo si prepara anche il latte di soia?. Io l’ho preparato quasi nello stesso modo, ma frullando precedentemente la soia lasciata in acqua per 24 ore. Il risultato è stata una catastrofe….il sapore era ottimo ma non riuscivo a filtrarlo per bene col colino in quanto le parti erano talmente piccole e pastose che ostruivano tutti i fori. Dopo 2 ore di vari tentativi a varie trame ho rinunciato buttando tutto.

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  14. Eh Roberto so bene che fatto a mano è meglio ma per chi come me ha poco tempo la macchina è molto utile. Infatti fa il latte di soia in 20 minuti e gli altri in 10 minuti. Per me è solo una questione di tempo! 🙂

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  15. Grazia scusa ho letto ora il tuo mess. Scrivimi una mail al seguente indirizzo e ti do tutte le informazioni che vuoi.
    paola.laviola@virgilio.it
    ciao un bacio

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  16. per Luca, per la soia ti conviene dotarti di un panno di lino, versare poco a poco il composto e quando vedi che non viene più filtrato, annoda e strizza. Mi raccomando non buttare la parte solida è ottima per zuppe ed impasti!

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  17. Paola: ciao! qual è il prezzo x la Vegan Star VR1 che vende la tua amica?
    Al momento autoproduco il latte di mandorla, avena, sesamo e miglio.
    Vengono bene e sinceramente ho già fin troppi marchingegni, però ci farei un pensierino perchè cmq compro quello di soia e di riso(come si fa x autoprodurlo?dove si prendono i semi, nei negozi bio?).
    Mi interessa soprattutto anche per il fatto che si può fare il tofu.
    E’ tutto spiegato nel manuale (come fare il latte e il tofu)?
    Grazie
    Francesca

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  18. Per il latte di riso, occorre necessariamente usare riso integrale da coltivazione biologica per ovvie ragioni

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  19. Ciao Francy,
    la mail della mia amica è valebia1963@alice.it. Magari contatti lei personalmente e ti metti d’accordo con lei. Baci

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  20. Grazie Paola, lo faccio subito!

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  21. Ho scritto la mail all’indirizzo da te indicato, ma al momento dell’invio c’è un messaggio che dice “nessuna corrispondenza trovata”.
    Paola, puoi controllare che l’indirizzo sia giusto?

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  22. si francy l’indirizzo è esatto valebia1963@alice.it
    riprova carissima

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  23. Salve sto cercando una Vr100. Se qualcuno – come l’amica di Paola tempo fa – volesse darla via, fatemi sapere!

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