Cocco cotto

Iniziamo la domenica con un bel dolcetto, veloce da preparare e da servire a pranzo! E’ stato il mio primo esperimento con l’agar agar che, complice zia Chicca, ho finalmente comprato… Il dessert in questione è senz’altro da migliorare, ma dovrebbe essere una specie di “panna cotta” solo che, anzichè la panna ho usato il latte di cocco e il latte di soia… ecco perchè il titolo bizzaro!hpim1206.jpg
Ingredienti (per 2 persone):
365 ml di liquido, vale a dire di latte di cocco e di latte di soia: io ho fatto metà e metà, ma potete aumentare a 300 ml quello di cocco e 65 quello di soia
50 g di zucchero di canna più 1 cucchiaio per il caramello
1 cucchiaino scarso di agar agar

Procedimento:
Premetto che io, nella paura che il latte di cocco fosse troppo dolce, sono stata scarsisima di zucchero… la prossima volta rispetterò le dosi scrupolosamente! Innanzitutto ho messo in un pentolino i 2 latti, ne ho prelevato una parte e ho sciolto l’agar agar, mettendolo poi da parte. Ho unito lo zucchero e ho fatto cuocere a fuoco basso, aggiungendo poi l’agar agar miscelato col liquido freddo. Ho mescolato bene (piccola aggiunta: 1 cucchiaio di cacao). Intanto ho preparato il caramello (in un pentolino antiaderente mettete dello zucchero, più ne mettete più caramello otterrete, con 1 goccio, ma solo 1 goccio, di limone; ponete su fuoco basso fin a quando lo zucchero sarà bruciato e di colore dorato…. attenti a non ustionarvi, come ho fatto una volta io!!!!!!!!!!!!!!!), l’ho versato sul fondo di 2 stampini da crème caramel, poi vi ho versato il composto. In frigo per 2 orette ed era già bello e pronto da sformare. A questo punto le precisazioni: abituata alla colla di…, che dopo innumerevoli tentativi ho imparato ad usare per non mangiare dei budini stile palla di chewingum, sono rimasta interdetta nel sentire al tatto dei budini veramente gommosi! Ammetto però che sono molto scioglievoli al palato, per cui si liquefano in bocca e non dovete masticarli! Seconda cosa, per renderlo più dolce ho cosparso con ulteriore caramello: seguite le dosi che vi ho consigliato, se no risulta davero insapore!!!!!!!!!!!!

Varianti:
Al posto del caramello potete servirlo con una cremina pasticcera vegana, o con yogurt vegano mescolato con zucchero a velo e scaglie di cocco… Fatemi poi sapere e… attendo ulteriori suggerimenti sull’uso dell’agar agar!!!!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Mamma mia che bontà, che bontà!!! Francesca, non mi puoi fare queste cose alle 8 di mattina. E’ vero che ho appena fatto colazione, ma avessi questo cocco cotto tra le mani….!!! Lo proverò!

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  2. Accidenti che bel buongiorno!!!
    🙂

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  3. Francesca sei diventata proprio brava!!!
    Complimentissimi.. !!
    🙂
    Però non ci hai spiegato come hai ottenuto il caramello…..
    🙂

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  4. wow..Francesca!!amo moltissimo il cocco e tutta la frutta(e trova una cosa che non ti piace…me lo dico da me..^;^)brava!!!!!è ideale per un giorno di festa,come dessert!!;-)

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  5. ragazzi..ma come faccio ad inserire le emoticons qui….non le trovo:(

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  6. Elisabetta… non ci sono puoi solo fare lo smile.. 🙂

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  7. Veramente interessante, brava Francy, vedrai che imparare ad usare l’agar non è difficile e farai cose golossissime 🙂

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  8. grazie contessa…allora esagero…:) :)…..

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  9. @ Elisabetta : lo smile..qui è : : – )

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