Citrus umeboshi

Ecco la salsina KISS per condire insalate di ogni genere, anche di pasta, o spaghetti soba freddi, delizia quando fa caldo. E una salsina minimalista come questa non poteva che essere rappresentata da una foto altrettanto minimalista.
Salsa umeboshi limone
Ingredienti:
96 g di succo di limone (kcal 24, kcal 25/100 g)
22 g di purea di umeboshi 梅干しのクーリム (kcal 7.48, kcal 34/100 g)
10 goccie di stevia liquida

Procedimento:
Amalgamare bene, molto bene, la purea di umeboshi con il limone. Dovrebbe risultare il più omogenea e liscia possibile. Aggiungere la stevia o il dolcificante preferito.

Considerazioni:
Tot 119 g kcal 31.48 kcal 26.45/100 g. Con le dosi riportate qui si possono condire minimo 3 insalate da 500 g/cad. Dunque, una salsina praticamente a zero calorie e senza alcun tipo di grassi, nemmeno olio evo!!! (la lettura del libro “Il Piano Campbel” mi sta facendo venire la paranoia dei grassi aggiunti 😀 ) e lascia in bocca un gusto fresco e dolce di limone per molte ore. Si conserva in frigo anche per 1 settimana se la si mette in un barattolo ermetico, possibilmente di vetro scuro per non alterare troppo il contenuto di vit C del limone (anche se in questo caso possiamo sorvolare). Non ho notato alcuna alterazione di sapore con il tempo, credo sia merito della magica umeboshi!!! In ogni caso questa salsina è talmente minimalista e veloce che se ne può preparare al momento il tanto che serve. Credo sia possibile aggiungere altre spezie o aromi, ad esempio semi di sesamo, ma io non l’ho mai fatto perché è assolutamente perfetta così sotto tutti i punti di vista.

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. La faccio spesso una salsina simile, ma non ho mai aggiunto la stevia, proverò la prossima volta! grazie per l’idea! 😉

    Reply
  2. Grazie per questa chicca 😉 ??!!
    La prox volta le vado al NaturaSi compro la pasta di humeboshi e preparo questa bella salsina ??☺
    Kiss kiss Rita ??☺

    Reply
  3. Ho proprio qui in casa un vasetto di pasta di humeboshi, ottima idea!

    Reply
  4. io spesso amalgamo acidulato di umeboshi succo di limone e aceto di riso non è la stessa cosa ma ci siamo quasi

    bless and love!

    Reply
  5. @Luca:
    Non ho mai pensato di mescolarli come te, tutti e tre assieme…
    ma ora si… grande
    Luca!
    Felice giornata 🙂

    Reply
  6. Buona idea Luca, proverò anche io. Però mi sembra un pelino troppo aspra, credo che aggiungerò due, ma solo due gocce di stevia liquida per rendere il sapore pi

    Reply
  7. più ‘rotondetto” volevo dire e mi è scappato il tasto 😀

    Reply
  8. Ciao Rita…
    Mi ritrovo con due buste alga Kombu… stamani in bottega ho preso wakame x poi scoprire una volta a casa che era ancora kombu. :)Secondo te, se ne passo un po’ nel macinacaffè posso ottenere dei fiocchetti da consumare sulle pietanze?? 🙂

    Reply
  9. ma certo Niki !!! Anche io uso la konbu in fiocchi per condire insalate, oppure cotta con i soliti shoyu sake e mirin fino a farla diventare una cremina da spalmare o anche da condirci il riso bollito. LE vie della konbu sono infinite !!!

    Reply
  10. @Rita:
    ok! Allora la unirò alle verdure in cottura…
    Grazie e buona giornata! 🙂

    Reply
  11. R oggi mi han chiesto quale sia la stevia in commercio “più buona” con il sapore “meno artificiale”, ora siccome io non sono ferrato sull’argomento e i gusti sono pareri personalissimi, tu che consigli?

    bless and love!

    Reply
  12. @Rita:
    Macinato Kombu… 🙂
    Lo farò anche con wakame… in fiocchi trovo solo la nori, tra l’altro deliziosa in ogni piatto 😉

    Felice giornata Rita… 🙂

    Reply
  13. Luca secondo me la migliore è Stevia Misura. Quella granulare non ha retogusto. Quella in gocce che sembra essere più concentrata, invece ha un retrogusto amaro se se ne mette troppa, secondo me non oltre le 10 gocce. Io la uso spesso anche se so che cmq è molto lavorata, non così salutare come dicono, ma tutto sta nelle dosi e il vero “trucco” è quelli di disabituarsi gradualmente al gusto dolce, al punto che per dolcificare possa essere sufficiente un po’di mela cotta (che diventa più dolce della cruda) o delle prugne secche trasformate in purea in po’di acqua. Mela+prugne lo uso per dolcificare riso cotto, senza usare Stevia.

    Reply
  14. Grazie Niki. Anche io ormai sono alga-dipendente, pensa che ne metto un pizzichino ovunque, anche nei dolci, talvolta al posto del sale 🙂

    Reply
  15. @Rita:
    Non ridere, ma stamani sulle galle di riso ho spalmato mia confettura albicocca senza zuccheri aggiunti 😉 e alga kombu macinata… 😉 buonerrima!

    Mela-prugna nel riso! Ummmmmmmmmmmmmm… farò…
    Grazie delle tue chicche preziose 🙂

    Ho cercato tra le tue ricette la cremina shoyumirinkombu… non la trovo 🙁

    Reply
  16. grazie R, riferisco il consiglio

    bless and love!

    Reply
  17. Niki, che ti dicevo, le alghe ci stanno con TUTTO. La ricetta che non trovi è http://www.veganblog.it/2016/06/02/mentsuyu-%e9%ba%ba%e6%b1%81-%e3%82%81%e3%82%93%e3%81%a4%e3%82%86/
    Quando prepari il mentsuyu ci metti un pezzo di konbu. Poi non ti serve più ma siccome assume un sapore dolce-salato-liquiroso, la utilizzi come ti pare. Es. pochi grammi ti sendono il riso al vapore una roba da leccarsi i baffi, senza aggiungere altro.

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti