Ciambella dolce di Natale


Questo è un dolce ricco di frutta secca che con le dovute varianti per renderlo vegan, può essere paragonato al famoso Zelten trentino.

Ingredienti:
200 gr. di farina di segale
50ml. di olio e.v.o.
latte di mandorla q.b. autoprodotto+3 cucchiai per spennellare la superfice
5 cucchiai di malto d’ orzo+1 cucchiaio per spennellare la superfice
30gr. di amido di mais
2 cucchiaini abbondanti di cremor di tartaro
40 gr. di canditi misti
uvetta
pinoli
mandorle
noci
un pizzico di cannella in polvere
un pizzico di sale
2 cucchiai di grappa

Procedimento:
per prima  cosa  mettete a bagno l’uvetta con la grappa. Poi inserite la farina di segale in una terrina e aggiungete il pizzico di sale, la cannella, l’amido di mais, il cremor di tartaro e mescolate. Unite poi in una ciotolina l’olio e il malto, stemperate bene e unite il fluido alla farina. Aggiungete il latte di mandorle quanto basta per  creare un composto fluido. Unite ora una parte di frutta secca, (l’altra servirà per la decorazione del dolce) i canditi e l’uvetta con la grappa dell’ammollo.

Foderate di carta da forno uno stampo per ciambelle versate il composto e decorate con la restante frutta secca.

Infornate a forno preriscaldato a 170°C per 20 minuti. Intanto sciogliete in una ciotolina il cucchiaio di malto d’orzo con i 3 cucchiai di latte di mandorla. Togliete il dolce e spennellate la superfice con il composto di latte e malto. Infornate nuovamente per altri 10 minuti. E  buona dolce domenica a tutti!!


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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. che delizia per il palato!

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  2. Ma che invitante!! mi sa che proverò a farla presto

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  3. Meraviglioso, il degno sostituto del Panettone, che a dirti la verità non ho nessuna voglia di fare…. e mangiare, questa alternativa mi piace moltissimo 🙂

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  4. Ciao tesoro ho letto da qualche parte che avevi mal di schiena, spero sia passato 🙂 Proprio ieri ho visto preparare lo zelten originale, mamma mia una vera bomba stracalorica fatta con burro e uova che non mi attirerebbe mai, mentre questo che nell’aspetto è identico mi attira parecchio 😛 Brava

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  5. Per i giorno di Natale non manca mai in tavola,mi ricorda quando lo preparava la mia nonna.

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  6. Ciao Chicca, il mal di schiena non è ancora passato purtroppo.Lo Zelten originale è una bomba,ogni Natale viene spedito ai miei genitori da parenti che hanno un panificio a Trento e quando leggo gli ingredienti mi si rivolta lo stomaco.

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  7. Che bello, sono certa che è anche buonissimo..mmmhh adoro il Natale.

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  8. Che dolce natalizio!! grazie! 🙂

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  9. wowwww..da copiare sicuramente!!!però io ometterei la grappa e i canditi perchè non mi piacciono 🙁
    complimenti!!e bellissima la foto di presentazione!!! 😀

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  10. Che bella!!!!!!! La mia nonna trentima lo faceva sempre, ottimo spunto per cambiare ed iniziare a farlo vegan!!! Senza canditi e grappa pure per me però 😛 Ottima ricetta 😉

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  11. Buonissimo lo Zelten, l’ho mangiato una sola volta e mi ricordo che mi era piaciuto molto… Ora c’é questa tua fantastica versione vegana, grazie Milly !!!

    Spero ti passi presto il mal di schiena… 🙁

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  12. Grazie ragazze!!! Oggi stò meglio.Di solito quando faccio questo dolce per me e mio marito ometto i canditi perchè hanno zucchero.Uso i datteri.Questo dolce l’ho fatto per il compleanno di mio suoceroa cui piace molto.

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  13. Con quest’altra splendida ricetta natalizia chiudo il giro dei commenti perchè devo proprio scappare 😛

    Ottima la ciambella *__* e quanto mi piace la foto a tema natalizio 😉

    W il Trentino Alto Adige 😛 (dove, con molto piacere, ci andrei adesso 😛 )

    Complimenti Milly 😛

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  14. @ Nello: anch’io amo il terntino, e quando posso parto e mi rifugio nella mia casetta al silenzio dei monti.
    @ Xuxa:grazie, per fortuna è anche buona

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