Ciao amici, quanto mi siete mancati !!!
No, ultimamente non sono stata stra-occupata a sistemare la casetta nuova (anche se mi sono finalmente arrivati i mobili di camera e salotto assieme a frigo e lavatrice, la cucina era già a posto, abbiamo già ordinato il divano che arriverà a fine marzo, quindi mancano solo poche cose: tavolo/sedie della cucina, materassi, lampadari, per ultimi i mobili del bagno… e poi forse dovremo essere pronti per andarci ad abitare ! J ), ma ho avuto grossi problemi con la connessione a Internet che solo oggi sono riuscita a risolvere.
E quindi, per farmi perdonare della mia assenza e dare il benvenuto a tutti i nuovi chefs, voglio virtualmente offrire a tutti voi questo vassoietto di chiacchere, per festeggiare insieme il Carnevale con una delle preparazioni più tipiche di questo periodo, ma restando sempre… in Zona.
Ingredienti:
65 g di farina di soya
45 g di farina integrale
8 g di cremor tartaro setacciato
la punta di 1 cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
105 g di ricotta di soya scolata per almeno 48 ore
5 ml di grappa
la buccia grattugiata di un’arancia bio
1 pizzico di sale
13 g di fruttosio
Procedimento:
In una terrina mescolare le due farine, il cremor tartaro e la vaniglia.
In un’altra, più grande, unire la ricotta, la grappa, la buccia grattugiata dell’arancia ed un pizzico di sale.
Versare a pioggia gli ingredienti solidi sopra quelli cremosi, stemperando bene.
Per una lavorazione migliore, versare il composto sulla spianatoia, impastare con le mani e raccogliere tutti gli ingredienti in una palla morbida, avvolgerla nella pellicola e metterla in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendere la pasta con il matterello tra due fogli di carta forno e ricavare delle sfoglie molto sottili.
Con la rotella dentellata, ricavare in ogni sfoglia dei rombi, e nel mezzo farvi una riga.
Disporre le chiacchiere sopra la leccarda rivestita con carta da forno e cuocere a 180° per circa 10 minuti in forno ventilato.
Una volta raffreddate, spolverizzare le chiacchiere con il fruttosio mixato e reso al velo.
Il mio punto:
Per chi segue la Zona, questa è una preparazione dolce da 5 blocchi totali.
Quindi, pesare le chiacchere ottenute e dividerle in 5 parti uguali. Un blocco, costituito da ciascuna parte, può essere un dolce spuntino, od un piacevole dessert per completare un pasto leggero da 2 blocchi (e renderlo così da 3 blocchi).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che belle che sono venute! complimenti!!
ma cos’è la Zona??
pardon ho letto ora la tua descrizione 🙂 interessante
MicRob grazie !!! 😀
Sei sempre dolcissima come questa splendida ricetta Ele!
baciotti 🙂
buooooooooone le chiacchiereeeee….. ;o9
Ma fantastica! Sei incredibile! Non solo non hai usato margarina, ma sei riuscita anche a non aggiungere olio, nè nell’impasto nè per la cottura!! Bravissima! Queste voglio provarle assolutamente!! Buon Carnevale e buon lavoro nella tua casetta nuova!! E’ faticoso traslocare e sistemare,ma poi sai che soddisfazione!! 😀 Un abbraccio!
Che spettacolo, sono golosissime Ele. Buon w.e.
Brava Elettra! Mi sembra l’altro giorno che ci raccontavi: “fra un annetto andremo a vivere assieme”! Congratulazioni! 🙂
al forno??? bellissima idea, ma con questa scusa ne mangerò a quintali…..in bocca al lupo per i preparativi per la casetta!
Bellissime le chiacchiere cotte al forno!!! Assolutamente da provare… il rischio è che poi anch’io ne mangerei quintali! 😀
Grazie ragazze, sono felice che vi piacciano le mie chiacchiere e lo sono ancor di più perchè la data fatidica del trasloco si sta avvicinando velocemente… Baciotti a tutte !!!
Ambrosia e Mignao: vabbeh, sepoffà… tanto sono dietetiche !!! 😉
Bellissime, buonissime!!! finalmente light anche per chi non è a dieta ma non sopporta i fritti!!!! Da provare assolutamente 🙂 Bravissima, complimenti per la nuova casetta, conosco la sensazione è bellissimo preparare e iniziare una vita insieme!!!!
Eh sì Felicia, infatti non necessariamente bisogna essere a dieta per provarle !!! Grazie, sei sempre così gentile ! 🙂
anch’io le preferisco al forno, sono molto più leggere… grappa, arancia e ricotta non li ho mai messi, proverò quanto prima! 🙂
Luu: grappa ed arancia sono ingredienti che mia mamma usa sempre nella sua ricetta (onnivora), l’aggiunta della ricotta invece è opera mia… Ultimamente cucino spesso dolci con la ricotta nell’impasto, risultano leggeri e friabili. 😉
mmmmmmmmmmmmm un paio grazie?!!?!? 😛
Grazie Gemma, arrivano… 😉 😉 😉
Anche a me, un paio, grazie. 😉
Xuxa: okkei… 😉
geniali!!!!!!! 😀
Wow! *__* Questa versione tutta salutare delle chiacchiere mi piace proprio!!!! 😛 Ma che grande idea!!! 😛 Non ci avevo mai pensato di metterle al forno, anzichè friggerle 😛
Grande Ele!!! 😛 un augurio di buon tutto 😉
W la pasticceria Elettra!Baciooooo
Mauschen e alessandra: 😳 grazie, un bacione !!!
Nello: di solito (beh, per lo meno qui “al nord”… 😉 )si vedono persino al supermercato le chiacchiere cotte al forno, io non pensavo di aver postato chissà che novità, ed invece… Grazie per i complimenti !!! 😀 E dimmi un pò, come prosegue la tua dieta ???
mmmh, mi sorprendi davvero!vorrei farle anch’io al più presto perché sennò carnevale passa e poi non c’è lo stesso gusto… fatte così al forno mi ispirano assaje. Ma mi chiedevo: secondo te se uso solo farina di grano è lo stesso? O forse la farina di soia è necessaria? grazie in anticipo e mille complimenti, coriandoli e stelle filanti =)
Iri: scusa per il ritardo col quale ti rispondo, però sei sempre in tempo a farle, no ??? 😉
Grazie per i complimenti !
La farina di soya è fondamentale soprattutto per il bilanciamento dei nutrienti (porteine-grassi-carboidrati) nell’ambito del discorso della dieta Zona, inoltre dà croccantezza e fragranza al prodotto finito.
Ciao a tutti, ma la ricotta vegana dove la trovo??!
La fai in casa, molto semplice. Nel blog trovi varie ricette. Buon lavoro!