Melone ripieno per cena

Buon Ferragosto anche da parte mia! In realtà il mio pranzo di Ferragosto ve lo mostrerò nel prossimo post, ma avevo un arretrato di foto da. Si tratta di un altra cena di ritrovo con un’amica che è stata anche  un’ occasione per fare assaggiare ricette vegan.

Dal momento che sono tutte più o meno ricette che qui sono già comparse, vi mostro unicamente i piatti, oltre alla tavola che vedrete in fonda (che è opera di mamma).

Ho trovato dei meloncini bio molto piccoli, che si prestavano bene ad essere usati da monopiatti. Il riso però è il riso che ho portato a casa dalla Tanzania che è profumatissimo anche crudo.

Gli ingredienti sono più o meno quelli di Concita che trovate qui basmati-allegro-nel-melone/:

Ingredienti:

Riso lungo profumato (tipo thai/basmati)

melone piccolo scavato

carote

peperone rosso

mais

mandorle

pinoli

prezzemolo

affettato vegetale o dadini di tofu

Procedimento

Tagliare tutte le verdure a cubettini piccoli; intanto cuocere il riso così come mi hanno detto in Africa.: mettere l’acqua salata sul fuoco e appena sta per raggiungere il bollore, mettere il riso (l’acqua è 2 volte la quantità di riso). Aggiungere un filo di olio e mescolare abbastanza spesso. Deve sempre sobbollire. In circa 30- 40 minuti è pronto e dovrebbe avere assorbito la sua acqua. Togliere dal fuoco e smuoverlo ancora per non farlo attaccare eccessivamente.

Mescolarlo alla dadolata di verdura e alla frutta secca. Riempire i meloncini precedentemente scavati. Richiudere con il suo “coperchio”.

Mettere un filo di oilo prima di servirli.

Vi mostro il resto della cena:

Questi  sono i pomodori di Chicca (pomodori-sfiziosi/)ripieni di un pesto di tofu, prezzemolo, olive..

Questo è il contorno crudo.

E questo è il tiramisu sempre di Chicca

da me rifatto  così : sugar-free-sweets/

Qui non ho fatto in tempo a fare la foto quando era ancora intatto…è stata fatta dopo l’assaggio.

Anche la crostata di marmellata di mirtilli è stata pappata, ma foto e ricetta la vedete nel mio post “Dolci e salati da forno”

Sempre grazie anche a voi, e ancora buon ferragosto!

Ah, siccome del riso ne avevo fatto in abbondanza vi mostro il lunch box in cui l’ho riutilizzato il giorno dopo.

Qui sembra introvabile.. per lo meno nella mia città; è incredibile che l’abbia trovato per caso, passeggiando per il mercato di Iringa in Tanzania. Il prezzo, come tutte le cose laggiù è veramente stracciato. Fate conto neanche 5 euro nostri, e mi è piaciuto subito. Per cui è venuto a casa con me all’istante. Sì, insieme ai due chili di riso e altre cose (sarò malata).