C salad

L’ultima portulaca e le ultime foglie di amaranto che crescono selvatiche nel mio giardino semi incolto.ColorfulSalad_01
Ingredienti:

80 g di portulaca (kcal 14.4)
85 g di ravanelli (kcal 13.6)
65 g di barbabietola rossa (kcal 27.95)
93 g di cetrioli (kcal 10.87)
22 g di peperoncini rossi tondi piccanti (kcal 5.72)
4 g di erba cipollina (kcal 1.2)
1 g di basilico (kcal 0)
8 g di foglie di amaranto (kcal 2)
1 g di prezzemolo (kcal 1)
5 g di germogli misti fagiolo all’occhio e lenticchie (kcal 5)
1 g di agar-agar in fili (kcal 0)
5 g di tamari (kcal 3)
6 g di olio Gift (kcal 51.84)
4 g di gomashio (kcal 22.67)
acidulato di umeboshi
aceto di mele

Procedimento:
Preparare l’olio Gift miscelando 50% di olio di lino e olio evo. Tagliare le verdure a cubetti e condire in una insalatiera.

Nota: 
Tot 390 g kcal 159.25. E ora vi presento le due magnifiche: Penelope, la regina silenziosa e Stellina che brilla al buio della notte.
1

2
Penelope ha due anni e mezzo e non sa quasi miagolare. Stellina avrà sette anni il prossimo marzo (si stima). È la gatta più dolce e pacioccona che esista. Entrambe raccolte malconcie e curate fino a raggiunta bellezza e benessere!! Prossimamente le altre cinque pelosette e infine la mia Linda, la furbetta e super intelligente segugina austriaca della famiglia.

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Leggi altre notizie con:
  1. Wow che allegro tripudio di colori e freschezza :-D:-D 😀 !!! Qui la portulaca non cresce spontanea ma la conosco col nome di “erba porcellana” perché papà la faceva sempre in insalata quando abitavano a Roma 😉 . E’ buona e carnosa…
    Che bella idea quella dei filini croccanti di agar agar, abbinati alle foglioline di amaranto e il tutto condito con l’olio Gift… 🙂
    Sei unica, Rita… 😀
    Baciobacio 🙂

    Reply
  2. Dimenticavo di dire che le tue micie sono uno splendore… 😀 ! Si vede che le curi amorevolmente… 😀 !

    Reply
  3. ciao. ma che splendide gatte,Rita! al più presto anche le foto delle altre tue compagne di vita,grazie.

    Reply
  4. La portulaca `e buonissima, leggermente salata. Mi infesta il giardino da fine aprile a che iniziano i fredd invernali. E pensare che un tempo la maledicevo perch`e `e molto difficile sradicarla … questo prima che scoprissi la sua edibilit`a e bont`a naturalmente. L’ amaranto invece qui cresce ovunque, anche in citt`a negli angoli di strada un po’ incolti. Il problema `e che uso solo le foglie perch’e non so come usare i semi. Non capisco quando sono maturi e come si colgono.

    Reply
  5. Interessante pianta l’amaranto… ma non credo che cresca dalle mie parti (1200 mt. s.l.m. circa) 🙄 …

    Reply
  6. Rita quando vedi i pannocchioni dell amaranto che si piegano dal peso dei semi li stacchi, li appendi a testa ingiù in un luogo fresco e asciutto e appena si seccano da soli, piano piano i semi cadranno e li puoi utilizzare….

    bless and big love!

    Reply
  7. ah ecco!! Grazie Luca. Ma i miei non diventano rossi come si vede nelle foto su INternet, solo bruni marroncini. Forse è la varietà. Cmq la prossima estate proverò il tuo metodo.
    Lali, credo che portulaca e amaranto vogliano il caldo. Qui crescono abbondantissimi e ovunque solo quando inizia il caldo, fine aprile. Quest’anno sono durati parecchio perché avevamo oltre 20 gradi fino a pochi giorni fa. Poi il freddo e l’umido improvviso e sono spariti, morti tutti. In compenso abbondantemente sostituiti da ortica, tarassaco malva, cicoria e non so che altro.

    Reply
  8. bontà assoluta, non ho quasi nessuno degli ingredienti, ma ne mangerei una vasca intera di questa, bellissima, coloratissima (i colori sono vita allo stato puro) stupenda, invitante…grazie Rita!

    Reply
  9. Grazie Ciri dei complimenti. LE insalate, quando sono colorate diventano più buone, è come mangiare un diponto fatto da te 😀 😀 😀

    Reply
  10. Sì proprio così… un dipinto!

    nella mia famiglia le donne, dopo il lavoro duro di tutta una vita, hanno tutte amato dipingere.

    mettere in tavola un’esplosione di emozioni e cibarsi di gratitudine non può che essere una forma di stupenda preghiera all’Universo 🙂
    Le tue gatte sono davvero splendide, sembrano modelle di Modigliani 🙂 Sei davvero una Grandissima Donna 🙂 é bello vedere uno spicchio del tuo mondo 🙂 Grazie di condividerlo con noi 🙂 Ci arricchisci 🙂

    Reply
  11. vro Ciri ha perfettamente ragione

    Reply
  12. Già, infatti qui abbondano tarassaco, erba medica, cicoria, ortiche, violette, primule, asparagi selvatici ed erba del buon Enrico (spinaci selvatici)… oltre all’immancabile parietaria (che pure é commestibile per fare buone minestre) 🙂 !

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti