Brasato al barolo

Eh sì, è una ricetta un po’ invernale… ma questo vegan-classico piemontese è sempre buono, e poi in questo periodo a Torino la primavera tarda ad arrivare.
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Ingredienti:
500 g di seitan lavorato a mano
1/2 l di Barolo (o altro vino rosso a scelta)
1 carota grande
1 costa di sedano
1 spicchio di aglio
1 cipolla
2 foglie di alloro
1 rametto di rosmarino
3-4 grani di pepe
sale qb
olio qb

Procedimento:
Tagliate il seitan a fette sottili e le verdure a pezzetti, e mettete il tutto a bagno nel vino per 1 notte insieme agli aromi. Il giorno dopo asciugate il seitan e fatelo rosolare in un po’ d’olio per pochi minuti, dunque aggiungete le verdure. Quando sono quasi cotte aggiungete anche il vino e gli aromi e lasciate addensare. Alla fine riducete la salsa in crema con un frullatore a immersione e aggiustate di sale. E’ una ricetta veramente semplice, si fa quasi da sola.

Considerazioni:
Se il seitan vi piace morbido potete mettere il coperchio e farlo cuocere più a lungo nel vino; se lo preferite più duretto, e questo è il mio caso, vi consiglio di toglierlo dalla padella dopo averlo rosolato, far addensare la salsa solo con le verdure e aggiungere le fettine all’ultimo in modo che si insaporiscano. In questo caso forse ho fatto addensare un po’ troppo la salsa… ma era buona lo stesso!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Mamma mia che fame che mi hai fatto venire 🙂

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  2. Ehi ma questa ė una ricetta speciale! La terrò in serbo per quando avrò ospiti!!! 😉

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  3. Grazie! In effetti è una ricetta che fa scena, anche di fronte agli onnivori 😉

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  4. Il seitan che trovo è naturale o alla piastra. Puoi spiegarmi cosa intendi con “lavorato a mano”? Grazie
    P.S.: sono alle “primissime armi” culinarie

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  5. Ciao Serenella, scusa il ritardo! Il seitan alla piastra o naturale va benissimo: quello alla piastra è più saporito ed è addirittura un po’ più compatto, per via della forma. Se guardi bene nei seitan che acquisti vedrai che in molti di questi c’è la dicitura “lavorato a mano”… Ma io ti consiglio di sperimentare con quello che piace di più a te, che sia naturale, autoprodotto, alla piastra… e chi più ne ha più ne metta 🙂 Tanto il vino copre molto il sapore!

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  6. Fa una voglia incredibile 🙂

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  7. cheeky…con questa ricetta potresti partecipare al 1° concorso di cucina vegana organizzata da AssoVegan! Non sei curiosa di vivere questa avventura? se vuoi avere maggiori informazioni puoi scrivermi all’indirizzo mail vegcode@gmail.com e seguire la pagina fb dedicata https://www.facebook.com/pages/Tradizione-Regionale-Gusto-Vegano
    ti aspetto!

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  8. Grazie Mille per la ricetta! Provata oggi a pranzo, ottima. Usato Seitan fatto a fatto usando ricetta trovato su questo sito. Sono proprio contento di aver trovato un’alternativa vegana per questa ricetta!

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