Ciao belle anime, oggi voglio parlarvi dell’aceto: “L’aceto è uno dei disinfettanti e antimuffa naturali più potenti di cui ci possiamo servire. L’aceto puro è in grado di frenare la proliferazione dei microrganismi, fino a giungere ad annientare le colonie batteriche, come sempre più studi scientifici tendono ad evidenziare”… Questa frase è tratta dal web ma se scrivete sulla barra di ricerca “aceto come disinfettante” troverete un sacco di link! Per cui un anno fa circa ho iniziato ad usare l’aceto non solo come ammorbidente e pulitore universale, ma addirittura come detersivo e siccome sgrassa anche oltre a disinfettare non vedo perché andare a spendere soldi per il detersivo che inquina costa e poi viene anche assorbito dai pori della pelle, se pur in minima parte, quando indossiamo gli abiti e la biancheria intima. Ovviamente lo uso anche per pulire tutti i sanitari, per la cucina e tutti i piani lavabili e ancora per togliere i cattivi odori dal manto del mio cane ma ovviamente diluito con acqua e passandolo sul pelo con un panno! Insomma, non compro quasi più detersivi, ho come alleati aceto e limone!!!
![spugnette x piatti e stoviglie [1024x768]](https://www.veganblog.it/wp-content/uploads/2013/06/spugnette-x-piatti-e-stoviglie-1024x768.jpg)
Ingredienti:
aceto
limone
Procedimento:
Il limone lo uso per lavare i piatti adoperando direttamente il 1/2 limone come una spugnetta dopo che ho spremuto il succo! Per quanto riguarda l’utilizzo in lavatrice dell’aceto, carico normalmente e metto 1/2 bottiglia di aceto nel contenitore dove andrebbe il detersivo e un po’ in quello dell’ammorbidente e la faccio partire. Se la quantità di robe da lavare è inferiore o superiore ad un carico normale aumento o diminuisco la quantità di aceto e se il bucato è molto sporco aumento di 1-2 bicchieri. Oramai è un anno che faccio così e i risultati mi piacciono anche perchè essendo fruttariana preferisco usare cose più naturali possibile! Ah… l’odore dell’aceto scompare mentre il bucato asciuga ;).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Grazie della informazione, non ero a conoscenza delle proprietà del aceto e del limone ,da ora in poi le metterò in pratica. Un abbraccio.
Interessante… solitamente uso anch’io il limone spremuto per pulire a fondo le stoviglie, e a volte l’aceto per la pulizia delle pentole 🙂
Non pensavo si potesse usare aceto al posto del detersivo da bucato. Quindi nella vaschetta metto solo aceto?
Ciò salvaguarda di sicuro l’ambiente, di cui l’uomo non
ha più rispetto e cura!
Ciao Niki, io il limone spremuto lo bevo e uso il resto! C’è anche da dire che uso molto raramente olio per cui mi sbrigo subito a lavare…peraltro è pur vero che quando capita olio o dolci con olio di cocco, burro di cacao etc mi basta riattivare lo scarto del limone con acqua e strofinando un po di più col limone il risultato è buono comunque 😉
Guarda Niki, io uso solo l’aceto anche per il bucato a mano (usate i guanti 😉 ) e il risultato mi piace anche dopo un anno,quindi posso solo dirti di provare e valutare da te i risultati.
Ciao Adele, son contenta di dare info utili, fammi sapere come ti trovi.
Grazie cara Pablitagrace 🙂
La prossima lavatrice la farò con il lavaggio all’aceto 😉 tu usi aceto bianco? Pensavo fosse meglio…
Sai che ho trovato un ampia scelta di detersivi fai da te super ecologici, sul sito di “greenme.it”
Ti auguro una buona giornata! 😛
… Io penso che nel provare per credere non ci sia niente di male…
E che non si finisce mai di imparare 😛
Ho appena steso 😉 tende cucina e bianchi vari… sono entusiasta
I panni sono stati lavati splendidamente, persino la macchia di fragola sulla mia tuta bianca è sparita 🙂 🙂
E odore d’aceto… neanche l’ombra!
Brava Pablitagrace 😀
Un bacio…
interessante come cosa, io già usavo l’aceto in lavatrice ogni tanto, per eliminare il calcare e per oi capi scuri ma molto diluito in questo caso, mi incuriosisce il fatto del lavaggio completo, chi di voi ha provato mi dice per cortesia a quanti gradi fate andare, 30, 40 o a freddo proprio, grazie.
si può potenziare l’effetto di aceto o limone ,aggiungendo un abbondante pugno di sale grosso. economicissimo oltretutto.
Io uso l aceto da un pò di tempo come ammorbidente mettendolo nella apposita vaschetta della lavatrice e lo trovo fantastico. Mi è stato detto però ke a contatto coi metalli…in questo caso il cestello della lavatrice…si liberano particelle tossiche…. È vero!? Qualcuno lo sa?!!!
si Katia, anche io ho letto in giro qualcosa di simile ma si sa che in rete si trova tutto e il contrario di tutto, per cui se qlcn sa ci illumini ;)intanto io so che per il calcare è ottimo e che per fare un lavaggio a lavatrice vuota sevono 9 litri di aceto e 90 gradi di temperatura per cui io credo che non ci siano problemi più grandi di quelli che possono dare i detersivi chimici a conti fatti ! 😉
Giusto Picchio, si può potenziare ma personalmente mi trovo bene così ^_^
Abby, io uso le temperature che mi servono e che usavo anche col detersivo tradizionale quindi se ho capi colorati vado di 30 o 40 gradi (mi baso anche sulle etichette), se devo lavare capi molto sporchi 60, bianchi resistenti aa 90° se necessita!
Bene Niki, hai risposto tu prima di me ^_^ io uso aceto bianco il più economico che trovo, anzi vorrei cercare nel web se lo vendono a taniche da 25 litri per risparmiare perchè comunque il minimo che ho trovato è stato 64 cent al litro…se qualcuno sa 😉
Anche io uso l’aceto per tutto! E mi faccio il mio eco detersivo per piatti frullando limoni, sale e aceto di vino!! Ottimo, economico e sostenibile per l’ambiente. Uso solo acqua e aceto anche per lavare i pannolini dei piccoli (usiamo quelli lavabili)a 40° con risultati eccellenti. Ho la fortuna di avere i suoceri che hanno la madre dell’aceto, quindi ne posso usare a litri e gratis e senza imballaggi! E’ aceto di vino rosso, ma non macchia il bucato nè i sanitari. Sempre più sulla stessa lunghezza d’onda, Pablita!! 🙂
Ecco come puoi autoprodurti lhttp://www.greenme.it/mangiare/altri-alimenti/9915-aceto-fai-da-te’aceto!!
http://www.greenme.it/mangiare/altri-alimenti/9915-aceto-fai-da-te
grazie Vale ^_^ mi producevo anch’io il det. per i piatti con limone aceto e sale ma ora mi limito all’aceto, (sempre per la mia proverbiale pigrizia…che posso permettermi in quanto ormai vivo sola)ed ho visto che i risultati son buoni uguale senza tanto sbattimento…ecco perchè ho fatto questo post…forse ci vorrebbe un titolo tipo ”faccende domestiche per giamaicani” 😉
Cmnq beata te che hai l’aceto buono, non credo che quello comprato sia come il tuo forse è meglio non rischiare o fare una prova.
…bel salottino ^_^ buona serata a tutte
sei riuscita ad aprire il link dell’articolo su come autoprodurre l’aceto di vino?
Aceto, sale, limone… un trio formidabile! 🙂
Stasera ho lavato i piatti con limone e sale grosso 😉 sono venuti brillantissimi.
Il bucato comunque viene davvero pulito e gli asciugamani restano morbidi.
quindi va bene anche quello rosso, buono a sapersi…
Grazie ragazze per tutte queste preziose chicche! 🙂
Grazie molte per i preziosi consigli….dovrò decidermi anch io ad autoprodurmi il detersivo per piatti…cara Pablita la pigrizia è anche amica mia!!! :)))
no vale, in effetti non l’avevo aperto …ho visto ora e quello di mele è interessante, il problema è che casa mia è piccolissima e non ci sta più niente però è una figata e lo divulgherò subito ^_^ molte grazie
suggerisco anche questo link per fare l’aceto con gli scarti della frutta http://www.lareginadelsapone.com/2012/04/aceto-da-scarti-di-frutta-da-usare-come.html per quanto riguarda l’aceto a contatto con il metallo credo che si riferiscano all’alluminio (non va d’accordo ne con acidi ne con basi) ma il cestello della lavatrice mi pare sia in acciaio inox quindi non dovrebbe avere nessun problema! non ho mai usato l’aceto come detersivo in lavatrice!! solo come ammorbidente! non si finisce mai di imparare!!! inoltre da quando uso saponi solidi naturali per lavarmi i capelli ho “scoperto” il risciacquo all’aceto: milioni di volte meglio del balsamo!!!!! http://www.lareginadelsapone.com/2010/03/risciacquo-allaceto-dopo-shampoo.html !!!! mai più senza aceto! (ora cerco anche io le taniche da 25l!!!!!!! (il primo che le trova faccia un fischio!!!!)
Ciao a tutte…una, anzi due domandine….ho letto su un sito che si può usare mezzo bicchiere circa di aceto direttamente nel cestello della lavatrice al posto del classico ammorbidente, sono queste le dosi corrette? Ma cos’è questa storia delle particelle tossiche a contatto coi metalli? O.O …domanda numero due…da qualche giorno sto usando l’aceto come balsamo, ne metto due cucchiai in circa un bicchiere e mezzo di acqua calda e bagno così tutti i capelli…aspetto un po’ e poi risciacquo…posso farlo dopo tutti gli shampoo (circa 3 a settimana) oppure utilizzare l’aceto così frequentemente è dannoso a lungo andare per cute e capelli?…alla fin fine ne ho fatte 3 di domande 😛
Io metto un bicchiere ad ogni lavaggio. La mia lavatrice non sembra risentirne… Quanto al balsamo, non saprei che dirti. Ma l’uso frequente e prolungato di certe sostanze sul nostro corpo di solito provocano fenomeni di sensibilizzazione o altri piccoli problemi…per esempio il bicarbonato sui denti. Usa l’aceto a lavaggi alternati, forse è meglio! Ciao!!
Uso da anni l’aceto e il limone per pulire, anche abbinati al bicarbonato e mi trovo benissimo! Per il bucato invece adopero la noce Sapindus Mukorossi (detta anche noce del sapone) in lavatrice e sono molto soddisfatta! Per i piatti uso il vecchio sistema delle nonne al tempo di guerra: l’acqua caldissima della pasta dopo scolata con l’aggiunta di un limone tagliato a metà buccia e polpa comprese!!! 😉
Ciao Imo! Ma i capelli poi hanno odore di aceto? 😛
non dimentichiamo il potere sgrassante delle foglie di fico. oggi ho raccolto tre grandi fioglie e le ho usate a mo’ di spugnetta per lavare i piatti,immersi naturalmente in acqua già abbondantemente salata.
questo post con i relativi commenti è fantastco! io avevo già eliminato il detersivo x i piatti che lavo solo con acqua calda spazzolandoli subito dopo l’uso, e passandoli col mezzo limone solo quando c’è qualcosa di + unto, ma x la lavatrice non immaginavo si potesse usare solo l’aceto,non vedo l’ora di provare! pablitagrace, ero già in estasi x i tuoi dolci crudisti, ma queste informazioni sono ancora + preziose! ti chiedo solo una roba, quando dici mezza bottiglia x il bucato intendi mezza bottiglia da 750 ml?
ciao picc bio, non sapevo del potere delle foglie di fico, buono a sapersi!
DarmaSin, intendo quelle da litro economiche…che poi se ne metti un po’ di più non succede nulla 😉
…grazie per gli apprezzamennti ^_^
grazie a te al prox bucato provo 🙂
@Pablitagrace. la ruvidità delle foglie dure e scure, e l’acido lievemente urticante che trasuda dai gambi ,garantisce una sicura pulizia.
tra l’altro, le foglie piccole, tenere e verdine, sempre col gambo colmo di acido bianco, sono un buon caglio naturale per ottenere un formaggio molle dai latti vegetali.
Ho provato a lavare con l’aceto: i panni erano belli puliti, ma non mi ha soddisfatto l’odore. C’è qualcosa che si può aggiungere per farli almeno profumare un pochino? Non puzzavano di aceto, ma non avevano il bel profumino che hanno di solito. thanks
…forse qui dobbiamo chiedere aiuto a chi si intende di olii essenziali…io però lo preferisco così per ora ma vediamo se qualcuno ha la soluzione 😉
olio ess di limone, arancio, mandarino, bergamotto, lavanda a scelta
Ragazze, attenzione, però!!! Gli olii essenziali non sono idrosulubili né biodegradabili. Meglio usare delle scaglie di sapone vegetale…io ad esempio metto da parte i rimasugli delle saponette e poi a volte li metto con l’aceto in lavatrice in modo che lasciano una lieve nota di Marsiglia o mandorla o lime… L’importante è che il sapone sia 100% vegetale!
Io nell’ultimo risciacquo uso acqua di lavanda autoprodotta e quando le lenzuola e la biancheria sono asciutte, al momento di riporle, sistemo nei cassetti dei sacchettini di fiori di lavanda essiccati cosí il bucato profuma di spigo (proprio come quello della nonna)!
Grazie lali, bellissima idea…ma sai che proprio oggi, guardando un bellissimo video sulla permacultura è venuta fuori la lavanda che allontana anche isetti indesiderati e malattie per le piante! E’ difficile coltivarla in vaso?
Lali,come fai l’acqua di lavanda? È poi, come la utilizzi? La metti nel cassettino come se fosse ammorbidente, giusto per intenderci? Grazie!
Mitica Lali!!! Stesse curiosità di Nina!! @Pablita, purché sia largo e abbastanza profondo, la lavanda cresce bene anche in vaso!
Sí la lavanda può essere coltivata con profitto anche in vasi profondi e piuttosto capienti ma necessita di un clima mediterraneo… Io che abito in montagna, mi rifornisco di fiori freschi da una signora di Riva del Garda (lí il clima é mite e crescono anche gli ulivi…) e con questi produco un’acqua che va bene anche per la profumazione del corpo e che uso in lavatrice proprio come se fosse un ammorbidente…. Trovo che il loro profumo costituisca un’eccellente aromaterapia, uno scacciapensieri, insomma. I fiori secchi di rosa e di lavanda, invece, li compro in un’erboristeria a Verona e con quelli preparo dei sacchettini profumati che uso per la biancheria o per deodorare gli ambienti. Quando sono a secco, scendo alla parafarmacia sotto casa dove trovo un’acqua di lavanda assolutamente naturale che può essere usata in cosmesi ed in cucina! Esiste anche l’acqua di rosmarino, che si può impiegare per il corpo, la biancheria e per cucinare! A breve spero di pubblicare la ricetta dei miei “pastrocchi” di erbe profumate per condividerli con voi! Bacini 🙂
quelli da far impacco che ho nominato sono deterpenati; ma un o.e. non é pericoloso se meso a piccole dosi e poi sciacquato a dovere
Ciao a tutte! Da qualche giorno avevo una strana macchia sul petto e ieri la dottoressa mi ha detto che si tratta di una micosi 🙁
… mi ha prescritto una pomata e mi ha raccomandato di disinfettare il bucato col napisan…ma se usassi l’aceto, è abbastanza potente? Per quel che riguarda la cura dermatologica qualcuna sa darmi qualche dritta? Vorrei evitare pomate e pasticche…..
Anche io dopo aver letto questo post ho sperimentato e mi trovo molto bene… certo bisognerebbe procurarsi l’aceto a boccioni da 10 litri minimo ma ne vale la pena 🙂
Ciao! Vorrei solo specificare due cose
– l’aceto non ha proprietà sgrassanti, lo sgrassante è il limone
– per ValeVico: gli oli essenziali sono assolutamente biodegradabili, sono metaboliti secondari già presenti nelle piante, estratti per corrente di vapore; probabilmente ti ti riferivi alle essenze (sintetiche) 🙂
Scusate la saccenza, ma non vorrei che capitasse qualche visitatore o visitatrice in cerca di informazioni e le traesse errate 😳
aceto no; raramente di mela; ma il limone é ovunque : per lavare verdura e frutta; per lavare pesce; preparare brodo vegetale; nelle spremute di agrumi al mattino; per lavarsi le mani; e …..ancora
Insomma se ne consumano 4/5 al di’ se nn di piu’
ciao a tutte Voi….. posso usare tutti i tipi di aceto per la lavatrice ? e per lavare il mio cane che aceto devo usare? grazie un abbraccio
Ciao Ila leggo solo ora, assenza forzata! Invece del Napisan che è chimico usa dell’olio di Neem diluito con acqua nella vaschetta dell’ammorbidente…e se hai già risolto con la micosi altrimenti olio di Neem puro da stendere sulla pelle!
Grace grazie 😉
Loren aceto bianco per lavare e anche per i nostri pelosi, ovviamente al 50%, bagni una pezza e la strofini pelo e contropelo…io faccio così
Ciao Adelanna, son contenta che hai riportato la tua esperienza, grazie. Io sul web non ho trovato nulla sui boccioni di aceto…sempre se qualcuno li trova lo riporti qui per tutti grazie ^_^
per quanto riguarda l’aceto che A CONTATTO COL METALLO RILASCIA PARTICELLE tossiche(?) mi sono informata e non ho trovato nulla, l’unica cosa che ho trovato è che l’aceto può rovinare le parti PLASTICHE DELLA LAVATRICE…io cmnq sto continuando ad usarlo ed oltre ad aceto e limone anche il bicarbonato per lavare i sanitari e i lavandini inox.
grazie a tutte per le info <3
Intervengo solo per dire che secondo le normative vigenti l’aceto si trova in commercio in bottiglie di max 2litri di capacità… 😛 non saprei dire per quale ragione (fermentazione? bhu!). ValeVico ha ragione sulla liposolubitità degli oli essenziali quindi qualche scaglia di sapone vegetale nella vaschetta del detersivo non fa di certo male, tra l’altro si trovano facilmente in internet dei tutoria per autoprodurre il sapone di Marsiglia… 😛 io faccio ancora uso di detergenti “tradizionali” 🙁 ma faccio sempre attenzione di limitarne le dosi e seleziono solo quelli più “ecologici”. In ogni caso con tutti i vostri consigli penso che sperimenterò presto delle alternative davvero naturali!
grazie delle info G-Stail però vorrei vedere in qualche coperativa dove fanno il vino e se fanno anche l’aceto lo potrei ordinare…
Se vuoi davvero sperimentare devi solo provare una volta…dopo non ne farai più a meno 😉 ciao
ciao a tutte <3 io riesco a trovare l' aceto bianco di alcool da LANDO per 60 cent… al litro.. mille Kiss
Ciao Loren, grazie ma l’aceto di alcool non va bene 🙂
Ciao Loren, grazie ma l’aceto di alcool non va bene 🙂 Io trovo all’eurospin per 64 cent
Io per togliere dai piatti l’olio, uso il bicarbonato,strofino con i tovaglioli sporchi che mi sono rimasti da tavola prima,li inumidisco leggermente e strofino bene. Poi li lavo in acqua bollente con aceto. A volte aggiungo anche un po’ di succo di limone e anche un cucchiaino di bicarbonato. Potete benissimo lavare solo con aceto e bicarbonato o solo aceto,solo aceto e limone o tutti e tre. Il bicarbonato al contatto con i due farà una reazione chimica(schiuma) ma niente paura,è normale :-). Io li uso tutti e tre perché mi piacciono insieme. Risparmio acqua e salute.
ciao a tutti!
leggendo questo blog vedo che siete in molti ad usare l’aceto per la lavatrice e la ricetta limone sale aceto per la lavastoviglie.
io ho cominciato da poco ad usarlo e dato che giro spesso in internet sono capitata sul blog di promisland, dove si parla molto degli effetti dell’aceto.
in pratica dicono che oltre ad essere si naturale ma non per questo non inquinante, a contatto con l’acciaio inox può liberare particelle di nichel, che entrando a contatto con noi possono causare allergie a soggetti sensibili, e ovviamente aumentarle per chi già ne soffre.
in oltre sostengono che dopo test effettuati in laboratorio risulta che lavatrice e lavastoviglie risentano dell’uso prolungato dell’aceto e anche del sale, rovinandosi e anche danneggiandosi. si parla addirittura di buchi dovuti all’erosione.
scrivo questo non per destare allarmismi riguardo ad una questione che conosco poco, ma per chiedere a chi magari lo utilizza da tanti anni se ha riscontrato questi problemi.
la vostra lavastoviglie si è rovinata? la lavatrice è caduta in pezzi? avete riscontrato allergie dopo aver utilizzato a lungo l’aceto come detergente?
oltretutto….. io l’aceto lo uso anche in cucina, adoro mangiare l’insalata con una buona dose di aceto. dovrò utilizzare d’ora in poi posate di plastica per non incorrere in allergie??
quello che vorrei è si un parere dato da chi se ne intende a livello di chimica, ma non sempre dalla stessa campana, e anche da chi ha esperienze personali di lunga data.
grazie mille
Cat
Scusate ma forse io sbaglio qualche passaggio. Premetto che uso detersivi comprati al supermercato. Però uso l’aceto al posto dell’ammorbidente. Indubbiamente ho risolto il problema di puzza di piedi di mio figlio che rimaneba anche dopo il lavaggio.a chi mi sa dire perché gli asciugamani non mi riescono morbidi come dite voi? Grazie mille in anticipo.