Pane d’avventura

Benritrovati, amici impareggiabili di Veganblog! 🙂 Questo che vedete  illustrato nella ricetta che segue, è il cosiddetto “pan di via”, discretamente proteico per via del contenuto di farina di soya, che mi ha accompagnato ed è stato il mio pranzo durante l’escursione di sabato scorso! 😆
pane
Ingredienti:
160 g di farina di farro integrale bio
40 g di farina di soya integrale bio
150 g fi farina integrale bio di grano tenero
150 g di farina 00
1 cucchiaio raso di malto d’orzo
1 bustina di lievito di birra in perle
1 bicchiere di latte di soya (va bene anche quello di riso) tiepido
1 cucchiaino di sale marino
2 cucchiai d’olio evo
acqua qb

Procedimento:
Scaldate separatamente il latte di soya e l’acqua, tenendole da parte. Raccogliete le farine nella quantità indicata in una terrina e mescolatele tra di loro. Versate, altresì, sul fondo di un bicchiere, le perle di 1 bustina di lievito di birra secco, seguite dal malto d’orzo e da tanta acqua che basti  a riempire a metà il bicchiere, che dovrà essere alla temperatura di 40° circa.  Mescolate ben bene per far sciogliere il malto ed attendete 10 minuti; quando vedrete che si sarà formato un bello strato di schiuma nel bicchiere, versate il contenuto dello stesso nella terrina, amalgamandolo pian piano alle farine, servendovi del latte tiepido. Lontano dal lievito, incorporate il sale (è utile fare la c.d. casetta del sale!) e l’olio, utilizzando l’acqua tiepida che serve per completare la preparazione dell’impasto che non dovrà essere nè troppo molle nè troppo duro. A questo punto, mettete a riposare la pasta in un luogo coperto e lasciatela lievitare per 1 ora. Trascorso questo tempo, create con la stessa, modellandole con le mani, delle pallottoline di pasta di pane che metterete nel forno preriscaldato a 250° fino a cottura.
panediag
Ed ora ecco il reportage dell’escursione! Parto dalla località  Monterovere, dove è presente un vecchio albergo in disuso, verso le 11.00…monterovere
e prendo il sentiero SAT 201, in direzione Baita Cangi…partenza
l’ingresso al bosco è particolarmente invitante, vista la calura estiva…ingresso
percorrendo l’ampio sentiero  fiancheggiato da abeti e faggi…incammino
mi gusto il silenzio che regna sovrano tutt’attorno, interrotto solo dal canto delle cicale…bosco-1
e intanto il bosco mi svela i suoi segreti…bosco
mentre le sua magia m’avvolge, come d’incanto.bosco1
La natura ha il suo linguaggio, amici, che va diritto al cuore!bosco2
Mi fermo per uno spuntino…
iomela
Poi mi rituffo nel bosco.
bosco3
Dopo circa un’ora, eccomi arrivata alla Baita Cangi…baitacang
Guardate che bel paesaggio!
baitacangi
Mi fermo ad ammirarne la bellezza… il posto è magnifico, ma io devo proseguire!  bosco4
Riprendo dunque il cammino e di nuovo mi cattura il bosco, con le sue meraviglie…segnaviaE5
Mi avvicino ad una malga: decido di visitarla!fragoline
Lungo la strada, ecco le caramelline del bosco…ciclamini
ed i suoi ciclamini!!! 🙂
E5
Sono sul sentiero europeo E5 quello che da Monaco va fino a Verona!! 😀 (A proposito: cerco volontari per fare insieme questo viaggio, questa pazzia, in data da destinarsi!) Psst… intravedo la malga!arrivomalga
Questa è la Malga Palù!
malgaend
Mi fermo a bere qualcosa e mentre mangio uno dei miei pani di via, accompagnato da una tavoletta di cioccolato veganfondente…malgapalù
snocciolo qualche briciola sotto il tavolo: trafelato arriva tutto il pollaio al completo! Osservate il gallo com’è impettito!gallo
Mi faccio un giro lì attorno e noto un altro simpatico ospite della malga…pipporetro
Appena lo vedo, dico fra me e me: “Si chiama Pippo!”pippo
Facciamo amicizia, allora gli regalo una mela.pippo2
L’asinello si lascia accarezzare  ed io mi diverto moltissimo a vederlo divorare i bocconi di mela che poso a bell’apposta sulla mano tesa! Si sta facendo tardi… a malincuore mi congedo da Pippo con un: “Arrivederci alla prossima mela, sììììì” :mrgreen:! Poi, dato un ultimo sguardo a quel luogo ameno, prendo la via del ritorno.  fiori

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Quanta poesia nella montagna… io purtroppo vivo in pianura,ma nei giorni limpidi si vedono i monti all’orizzionte e sogno quelle vie in pendenza, i boschi, i fiori. Che meraviglia, io ho vissuto per un anno in un paesino all fine del bosco viennese e mi sono trovata divinamente. Il tuo reportage illustra alla perfezione tutta la magia della montagna.
    Ah! bei paninozzi!

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  2. ci hai fatto sognare, sono delle immagini bellissime

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  3. Oh, Lali! Che meraviglia! Il pane, il bosco, gli animali e soprattutto tu! Magnifica, tu sei semplicemente magnifica <3

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  4. Grazie dolcissima Bonnie! 🙂 Appena posso vado tra i boschi a riposarmi il cervello! :mrgreen: !

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  5. @Dida: grazie di cuore! Le poche volte che ho fatto il pane in casa non é mai riuscito un gran che, per questo stavolta, che ho ottenuto panini particolarmente morbidi dentro e fregranti fuori, ho deciso di postarlo! E poi avevo bisogno di condividere con voi amici tutta la gioia che ho ricevuto dall’escursione di sabato: i doni del buon Dio non vanno tenuti per sé… 🙂

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  6. @lina: oh grazie 😳 ! Non sai quanto mi rendono felice le tue parole sincere…

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  7. Il bosco… le fragoline… i fiori… la malga… il fiero gallo… Pippo… tutto… e Lali! 🙂
    E ancora una volta torno bambina, il bosco, i fiori, il canto degli uccellini, la musica del vento tra le foglie, e gli gnomi del sottobosco…
    Che gioia vedere queste immagini 😛
    Immagini piene di vita, di storia, di magia. Hai ascoltato la musica del vento tra le fronde degli alberi…? 😀
    Lali bellissima, accompagnata dagli sguardi furtivi e giocosi degli gnomi 😉
    Quanto amore ha per noi la natura!
    Grazie! 🙂

    Infine…
    La tua spensierata passeggiata è stata premiata dai tuoi deliziosi e fragranti panini che presto Nick proverà! Sono bellissimi 😆
    Un bacio cara e felice giornata!

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  8. buono il pane con la farina di soia!! anche io me lo faccio…
    e poi il bosco, davvero magica la natura..

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  9. @Niki: Grazie, sììììììììììììììì!!!! :mrgreen: Sì, é stata un’esperienza bellissima… Il bosco é la mia cura per tutto: quando lo attraverso dimentico tutte le cose negative, tacciono le preoccupazioni e tornano in me la pace e la goia. 🙂 Abitare in montagna mi fa sognare… Penso spesso al bosco, anche quando sono a casa; immagino soprattutto come dev’essere nelle ore in cui non lo visita nessuno, al mattino presto e di notte… Inoltre, sapere che c’é lui che sovrasta il paese, mi fa sentire protetta! 😉 Bacioni 😎

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  10. @Nica: era la prima volta che facevo questo pane e poiché mi ha dato molta soddisfazione,credo proprio che lo rifarò,sicuramente con la pentola-forno, per poterci spalmare lo sciroppo di lavanda (o di… lavagna come ha detto Niki 😆 !!!) eheheheh :mrgreen:

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  11. Toc Toc! I tuoi panini avventurosi sono in forno :mrgreen:
    La cucina si sta trasformando in una bottega del pane appena sfornato! C’è un profumo deliziosissimo… 🙂 🙂

    Lavagna! E’ vero ahahahahahahhhh!!! Se ci penso scoppio a ridere ancora adesso 😆

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  12. @Niki: Niki, perché non formiamo un gruppetto e non andimo da Monaco a Verona a piedi percorredo il sentiero europeo E5? Pensa quanto ci divertiremmo…!!! 😀 Sarebbe un’esperienza di … Veganfoot !!! :mrgreen: Poi fammi sapere se il pane ti é venuto bene… non vorrei che non ti piacesse e ti avessi fatto sciupare preziosi ingredienti… Baciottoli 😎

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  13. adoro le tue escursioni!! ti ci accompagnerei volentieri 😉 e che pane <3

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  14. Su, Antonella, perché non facciamo questa maratona? Magari potrebbe funzionare per diffodere la cucina vegan! Potrebbe essere una marcialonga vegana, un vegantrekking o casa del genere… Da sola proprio non me la sento, perché se dovessi sentirmi male che ne sarebbe di me? Grazie per le tue parole: la mia é stata la fortuna del principiante perché di solito il pane mi é sempre venuto pesantissimo, bruciato fuori e malcotto all’interno… delle autentiche palle da tennis! :mrgreen:

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  15. Potessi… verrei con entusiasmo!
    Ci divertiremmo un mondo 🙂

    Il tuo pane è buonissimo! Dopo lo vedi 😉
    Croccante fuori e morbido dentro! Gnammmm…
    Bacissimi

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  16. carissima lali, seguo sempre le vostre ricette anche senza commentare, ma qui non potevo evitare! a parte agli ottimi panozzi e alle belle foto mi piacerebbe da morire un’avventura tipo verona monaco a piedi, è un sacco di tempo che ho in testa di fare un cammino non importa dove e ovviamente bisognerebbe essere in compagnia… secondo te quanti giorni ci potrebbero volere? io ho il problema del cane, dovrei mollarlo ai miei… comunque anche se non so nulla di quando vorresti farlo e con chi, se riuscissi un giorno ad organizzare tienimi presente, non si sa mai…

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  17. @Darmasin: Ciao carissima! Sarei davvero felice se potessimo fare un percorso escursionistico tipo quello attraversato dal sentiero Europeo E5 insieme! Sarebbe un’esperienza indimenticabile! Ecco qualche info: su Wikipedia é descritto come un sentiero europeo che dalla costa dell’Atlantico in Bretagna (Francia) attraversa le Alpi passando per Svizzera, Germania, Austria e raggiunge l’Italia terminando secondo progetto a Venezia. Il percorso totale è di 3200 km. Attualmente il tratto Verona-Venezia non è definito, per cui il sentiero al momento termina all’Arena di Verona.
    La parte più comunemente percorsa è quella che dal lago di Costanza raggiunge Verona: un percorso di 600 km per il quale sono mediamente necessari per un buon camminatore circa 30 giorni di cammino. Tale tratto fu definito da Hans Schmidt di Sonthofen e realizzato interconnettendo sentieri esistenti dalla Federazione Europea Escursionisti che lo inaugurò il 2 luglio 1972.
    Nonostante il sentiero attraversi anche zone rocciose con alte cime, non è necessaria alcuna esperienza di scalata. Lungo il percorso vi sono diverse possibilità di riparo e pernottamento tipicamente in rifugi alpini. 🙄
    C’é poi il Sentiero della Pace (in tedesco Friedensweg, che è un sentiero montano lungo circa 450 chilometri, dallo Stelvio alla Marmolada, che ripercorre i luoghi della prima guerra mondiale. L’idea della realizzazione del tracciato sulle rovine dei sentieri della guerra venne a Walther Schaumann. Venne realizzato tra il 1986 e il 1988 dalle regioni Trentino-Alto Adige e Lombardia. Il sentiero è contrassegnato da una colomba gialla. 🙄
    Infine, sempre rimanendo dalle mie parti, c’é il “Trekking dei Forti” che permette la visita alle sette fortezze austro-ungariche degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna (guerra 1915 – 18), tra le quali spicca, per interesse, il Forte museo Geshwent Belvedere di Lavarone.
    Strutturato su circa 70 km di lunghezza (percorribile in 5 giorni) consente dunque la visita ai forti austro-ungarici di Dosso del Sommo (Werk Serrada), Sommo alto, Cherle, Lusern, Busa Verle e Cima Vézzena. Permette inoltre la visita ai cimiteri militari di Folgaria, Costalta e Slaghenaufi, alla Stazione di collegamento ottico di monte Rust, alla misteriosa Scala dell’Imperatore e ai resti di quello che fu il Comando tattico di settore ricavato nella profonda forra dei Virti. Il Trekking offre ampi panorami sui massicci montuosi circostanti.(www.montagnaconamore.it per info)
    Se ci organizziamo per il primo, anche per l’anno prossimo, ci vuole un mese – 40 giorni di cammino; per il secondo 20-30 gg.
    Per il terzo ci vogliono da 5 gg. ad una settimana.
    Potremmo cominciare col più breve, anche in settembre se ti va! Io sarò in ferie dal 26 agosto al 10 settembre9. Prima del SANA di Bologna naturalmente! Oppure possiamo organizzarci per un altro periodo, anche per l’anno prossimo.
    Ce ne sono di sentieri tutti da percorrere… meravigliosi! Ed uno – la Via Francigena – dalla Valle d’Aosta va fino a Roma! 😉

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  18. Bellissimo leggerti… ! 🙂

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  19. Niki, dai, vieni anche tu…! 🙄

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  20. Non ci sarò fisicamente 😉 ma nel momento che decidete mi piacerebbe saperlo. Vi seguirò comunque… ma silenziosamente 🙂

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  21. Che bei posti!! È che bella ricetta.…al prossimo trekking/camminata la fò di sicuro.e poi x un amante come me del signore degli anelli il pan di via é speciale!x quanto riguarda la via francigena é molto bella.a inizio luglio ne ho fatto circa 40 km ed è stato speciale….

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  22. Ah ho capito! Sei in procinto di andare in vacanza! 😉 Mare o montagna? Se capiti da queste parti vienimi a trovare eh? 🙂

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  23. gulp ehm che scema che sono, non avevo pensato che per una distanza così un mesetto ci vuole tutto! purtroppo x me è irrealizzabile non per problemi di lavoro perchè ho smesso di lavorare, ma x il cane! però ti dico la verità che se riuscissimo a trovare un percorso di 5gg – una settimana potrei tentare di organizzarmi anche se il problema è proprio che fatico io a stare senza di lei…
    quest’anno no perchè a settembre ho già organizzato col mio fidanzato (e il cane ovviamente… 🙂 ), ma potremmo tentare x l’anno prossimo… e + dalle mie parti (torino oppure liguria) conosci qualcosa sempre di una durata simile?..

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  24. @Darmasin: ci sono persone che portano anche il loro cane nelle escursioni: dipende dal percorso, dalla razza canina e soprattutto dall’età del beniamino!:-)
    L’ultimo percorso che ti ho descritto é proprio di 5 giorni, comunque, se per quest’anno non puoi, sarà per un altro anno :mrgreen: Mi documenterò su altri percorsi, ce ne saranno anche dalle tue parti sicuramente; per ora non ne conosco 🙂 Ciao!

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  25. seeeee, la mia cagnona non ha ancora 5 anni, ma anche se io la faccio trottare un paio d’ore al giorno è pigrissima e non la vedrei proprio bene a farsi tutti quei kilometri… comunque ti ripeto intorno ai 5 gg forse ce la posso fare, tanto rimaniamo in contatto anche perchè avevo già pensato a te x chiedere lumi x una vacanza dalle tue parti (sempre l’anno prossimo) sicuramente tu che sei del luogo potresti consigliarmi bene. tanto fra adesso e l’estate prossima rimaniamo in contatto, poi sei in piena fase creativa quindi seguo sempre le tue ricette!

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  26. ragazze belle! io proporrei una camminata veloce, da utilizzare come scusa per incontrarci…io purtoppo non ho molto tempo per star lontana da casa….ma pensiamoci! anche semplicemente un week-end, alla fine è la condivisione che ci interessa!!!
    baciozzi a tutte!

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  27. bellissimo il reportage..adoro i boschi e quando ho tempo ci cammino per ore e mi dimentico di tutto! E complimenti per la ricettina del pane :3 appena posso la provo!
    PS: se cerchi un’altra pazza per percorrere l’E5 eccomi presenteeee!!!

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  28. @Darma, Nica e Porridge_lover: Uahuuu, arruolate!!! 😉 Vi propongo un’escursione di due giorni con arrivo a Folgaria un venerdí (fino al 20 settembre, ché poi i rifugi chiudono e il tempo cambia) e pernottamento al Rifugio Valbona (nel comue di Arsiero se cercate su Internet). Costo: 15 Euro a notte portandosi dietro sacco a pelo o lenzuola. In alternativa posso ospitarvi io. Il sabato si sale a Monte Cornetto (2060 mt) e volendo si può proseguire per Becco di Filadonna. Sabato notte si può dormire al Rifugio Albergo Paradiso (18-20 Euro a notte) ché ci verrebbe di strada oppure si può dormire in tenda che é ancora piú bello.. Per il cammino Lago di Costanza – Verona attraverso il sentiero E5 invece, ci potremmo organizzare per l’anno prossimo. Il periodo migliore é quello tra giugno e settembre. Tra i preparativi e tutto il resto il tempo passerà in fretta, vedrete… Ci vuole un mese per farlo tutto e bisogna programmare tutte le tappe nella tabella di marcia… Tutte le località che ho citato le trovate su Internet effettuando la ricerca nominativa . Fatemi sapere… 🙂

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  29. @giada: a chi lo dici: quando cammino per i boschi, mi sembra di essere proprio nelle Terre di Mezzo, come descritte nel libro de Il Signore degli Anelli: c’é persino un paese che si chiama Roan ! 😀

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  30. come ti dicevo quest’anno sono già incasinata x settembre, però con questa proposta della camminata di 2 gg. mi hai fatto venire un’idea e cioè quasi x certo il prox anno vorremmo fare una settimana-10gg nelle dolomiti, io, il cane e il fidanzato, se trovassimo un posto vicino a dove stai tu (magari me lo trovi tu che conosci i posti… 🙂 ) poi io trovandomi già lì potrei mollare i due e farmi una 2gg di cammino con te, almeno sarei già da quelle parti!

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  31. Contaci Darma! Qui ce n’é di tutte le tipologie di sistemazioni!!! Restiamo in contatto 😉

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  32. Ma… vado in vacanza e tu sforni dei panini meravigliosi??
    Io amo panificare in casa quindi ti rubo la ricetta! Le tue foto del reportage sono strepitose!

    Che pace che dona camminare in montagna tra i boschi!
    Grazie bella Lali

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  33. Grazie Veronica: ti voglio bene! 😀

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