Fontina valdostana veg

Ingredienti:
100 g di lupini sbucciati
30 g di mandorle
1 manciata di pinoli
250 g di panna di soia
70 g di acqua
4 cucchiai di lievito in scaglie
1 cucchiaio di parmigiano veg
3 cucchiaini abbondanti di agar agar
1 manciata di bacche di ginepro
semi di cumino selvatico
1 rametto di timo
qualche fogliolina di salvia
aglio e cipolla in polvere
7 g di margarina
1 cucchiaino di olio al tartufo
sale qb

Procedimento:
Mettete la panna di soia in infusione con gli aromi: le bacche di ginepro, il cumino, salvia, rosmarino timo e aglio e cipolla secchi. Accendete il fuoco bassissimo e fate sobbollire… Intanto sbucciate i lupini e (perchè no?) mettete anche qualche buccia di lupino nella panna per dare ancor più aroma. A questo punto mettete le mandorle e i pinoli nel robot e tritateli finemente. Aggiungete i lupini e tritateli anche loro assieme al parmigiano veg e il lievito alimentare. Sciogliete l’agar agar in 100 gr di acqua bollente e fate bollire per cinque minuti. Spegnete il fuoco della panna e filtratela per togliere gli aromi (se non vi disturba averli tritati nell’impasto lasciateli pure ché viene più saporito). Mescolate la panna con l’acqua dell’agar e versate gradualmente nel frullatore. Amalgamate bene e aggiungete l’ olio al tartufo bianco (è facoltativo ma dà un gusto in più, di montagna…) e la margarina ( o olio se preferite). Regolate di sale e frullate ancora, deve venire un impasto morbido e omogeneo. Se è troppo denso diluite leggermente con acqua bollente. Versate la crema ottenuta in un contenitore leggermente oliato e lasciate raffreddare in frigorifero per qualche ora. Può essere consumato così com’è, oppure sciolto in microonde o gratinato in forno… buonissimo!! Ecco un primo piano… si vedono i granelli gialli dei lupini^^
Ora la forma da lontano… il disegno del cavallo l’ho fatto io, vi piace?

Il punto:
Ho sempre pensato che la vera fontina ha sapore di pascoli ed erbe di montagna… Allora ho pensato che il trucco per ottenere un gustoso vegformaggio stava proprio nell’uso di queste erbe… purtroppo io qui ne ho trovate pochissime ma se vi viene qualche idea su come dargli un tocco ancora in più ne sarei felice =) Non so… misticanza di fiori, tarassaco, ortica… Comunque già così l’ho trovata buonissima, molto aromatica e cremosa. Senza l’aggiunta di agar agar non si solidifica ma ha l’aspetto e (quaasi) il gusto di una fonduta! Quindi la consiglio anche fusa, per accompagnare una rustica polenta taragna^^ Se la mettete in forno si scioglie leggermente, rilasciando la panna e gratina creando una splendida crosticina mentre in microonde si fonde alla perfezione! Può essere congelata senza problemi, il sapore è uguale ma tende solo a diventare leggermente più scura… Ah, ultima cosa! Con queste dosi ottengo 350 g di vegfontina e le calorie sono 225 kcal x 100 g… non saranno pochissime ma sempre meglio delle 343 kcal della versione onnivora! =P Ne volete una fettina?^^

(Scusate le luci tutte differenti, stavo sperimentando con i flash della  nuova macchina fotografica^^)