La piadina romagnola

E’ quasi quasi la cosa più romagnola che esiste. Dite di no? In realtà questa ricetta così classica è diventata vegan quasi per caso, per una cena con una mia carissima amica intollerante al lattosio… voi potreste provarla con lo stracchino vegan e la rucola, per portare un pezzo di Romagna in casa vostra.

Ricetta quindi ad uso e consumo di chi non abita in Romagna, la ricetta è quella della nonna del mio amore, per cui è proprio collaudata.

Ingredienti – per circa 6/7 piadine
500 g di farina di grano tenero “0″ – secondo me riesce benissimo anche con una farina glutin free
6 cucchiai di olio di oliva
2 cucchiaini di sale fino
1 cucchiaino di bicarbonato
250 ml di latte di soia tiepido

Preparazione

Disporre la farina a fontana in una ciotola (o direttamente sul piano di lavoro). Unire l’olio, il sale e il bicarbonato. Mescolare e iniziare ad aggiungere parte del latte. Trasferire tutto sul piano di lavoro e iniziare ad impastare aggiungendo il latte restante. Impastare poco, il necessario per amalgamare gli ingredienti (impastare poco evita il formarsi di bolle durante la cottura) e formare una palla.
Lasciar riposare l’impasto quindi stenderlo a cilindro. Porzionare quindi l’impasto in 6/7 pezzi e dargli la forma di una pallina. Iniziare a stendere la pasta con un mattarello, ricordandosi che comunque in fase di cottura l’impasto tende a crescere.

Ora ci sono due correnti di pensiero, due possibilità: stenderla sottile sottile (1 o 2 mm) per ottenere una piadina larga e sottile tipica del riminese e del cesenate… oppure stenderla di meno (3 o 4 mm) per ottenere una piadina un po’ più piccola e spessa tipica del nord della Romagna – che poi secondo me è la più buona…
Indipendentemente dallo spessore, far cuocere le piadine stese su una piastra, una pietra, un testo o una comunissima pentola antiaderente, bucherellandole con la forchetta per evitare che gonfi in cottura. NB: qualsiasi cosa si usi, dovrà essere caldissima. Girarla spesso per cuocerla uniformemente. La piadina è cotta quando assume il colorito tipico da piadina che vedere in foto.

Vi piace? Baci (^_^*)

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Impiattiamo la Romagna! 🙂
    Certo che ci piace 😉

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  2. Che aspetto invitante! Finalmente una piadina senza strutto!!!! Bravissima!!

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  3. La piadina se bon bon bon.. Sottile, alta.. Basta che è piadina 😛

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  4. La piada è sempre fantastica 🙂

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  5. Ecco, me lo riprometto sempre e non lo faccio mai: devo smetterla di commentare ricette focacciose-piadinose-pizzose perché svengo.
    GODUUURIA! 😀 Non ho mai preparato una piadina neanche da onnivora, questa mi attira molto di più dell’originale. Un giorno le preparo e me le pappo tutte io eheh 😛

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  6. Sorbole! Che meraviglia la piadina ! Io ne sono un po’ drogatella ! Mezze origini romagnole non mentono 🙂 Complimenti !

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  7. squisitissima la piadina vegana!!! spessa o fine è una goduria!!! mi piaceva moltissimo!

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  8. Oh che buone le piadineee!!Io adoro anche altre specialità romagnole come le tigelle e lo gnocco!ma anche quelli sono vegan no? O ce qualche roba dentro? Mia zia e di Modena e quando viene qua in vacanza ci delizia sempre…a me non fritto nello strutto però.bhlè! 😛

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  9. X Alicetta: ho abitato anche in quel di Bologna e in quel di Reggio Emilia, piadina, tigella e gnocco sono di solito fatti con lo strutto, quelli “vegani” sono fatti apposta con l’ olio d`oliva e pochi lo usano “spontaneamente”, anche perché con lo strutto rimane tutto molto morbido…sono sicura che tua zia in vacanza sará felice di farti delle versioni vegane delle sue delizie 😀 Bacioni

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  10. Mi piace tantissimo, si può mangiare sia con un ripieno dolce che salato secondo me. Brava, te la copieremo tutti ne sono certa.

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  11. Bellissime piadine… anche se non so’ cos’é il testo… credo userò la padella anti-aderente… 😆

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  12. Adoro le piadine!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Buoneeeeeeeeeeeeeeeeeeee 😉

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  13. Piadina a go go!!! Fortunatamente molte piadinerie a Ravenna hanno iniziato a farla senza strutto e quindi vanno benissimo anche per noi!!!! Da brava romagnola senza non potrei vivere…;-)

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  14. Uaaaaaaaaaargh… Che bbbbbbona !

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  15. mi trovi totalmente d’accordo con te!!! io xò al posto della rucola metto le zucchine grigliate! 🙂

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  16. grazieeeee! questa la collaudo prima di subito!

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  17. ho preparato le piadine con questa ricetta ieri sera e devo dire che sono uscite davvero buone!complimenti!

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  18. Grazie, sono contenta che ti siano piaciute!

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  19. Ciao!
    Molto bella questa ricetta, la proverò, perchè cercavo proprio una ricetta di piadina senza strutto. Volevo però dirti che a Cesena non la fanno stesa come a Rimini, bensì grossina come a Ravenna e Forlì!
    Sono mezza cesenate XD
    Complimenti ancora

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  20. Grazie Chem, adesso mi trovi d’accordo sulla piadina nel cesenate… ho mangiato una cicciosissima piadina a Zadina e me la sogno ogni tanto 😉

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  21. Mail lievito lo hai messo o no?

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