Tiramisù estivo

Ecco qui la mia veganizzazione di un tiramisù diverso dal solito, che mia mamma faceva spesso d’estate nella versione onnivora, preparato grazie alla ricetta del Pan di Spagna light di Anto ed alla ricotta di Rosa87. Grazie ragazze !!!

Questo è il dolce col quale domani festeggerò la mia mammetta…

Auguri a tutte le mamme di Veganblog !!!

Ingredienti:

Per il Pan di Spagna:

100 g di farina 00

100 g di farina Manitoba

120 g di zucchero di canna

200 g di latte di soya al naturale

la buccia di 1/2 limone grattugiata

1/2 bustina di cremor tartaro (o lievito per dolci)

Per la ricotta:

1 l. di latte di soya al naturale
200 ml.di panna di soya da cucina
mezzo cucchiaino di sale grosso
1 cucchiaio colmo di nigari

1 cucchiaio di margarina

Per la crema:

1 confezione di panna Soyatoo ben fredda

50 g di zucchero a velo

Per decorare:

1 scatola di ananas a fette senza zucchero

Alcune fragole

Procedimento:

Preparate il pan di Spagna mescolando le farine, lo zucchero ed il lievito, poi aggiungete il latte di soia e la buccia del limone. Versate il composto in una teglia rettangolare foderata di cartaforno. Fate cuocere in forno già caldo a 180° C per 15 minuti circa, perché il pan di Spagna deve rimanere morbido. Lasciate raffreddare.

Preparate la ricotta, mettendo in una pentola il latte e portatelo ad ebollizione, poco prima di raggiungere il bollore aggiungete il sale grosso, la panna di soia e la margarina. Appena bolle aggiungete il nigari sciolto in acqua calda, girate con un mestolo di legno un paio di volte, chiudete la pentola con il coperchio, spegnete il fuoco e aspettate 20 minuti. Dopodichè scoperchiate la pentola, scolate e fate raffreddare la ricotta .

Con queste dosi io ho ottenuto circa 300 g di ricotta, eccola qui:

Nel frattempo, tagliate a pezzettini le fette di ananas, tenendone da parte qualcuna per la decorazione finale.

Preparate la crema, montando bene la panna Soyatoo, aggiungete la ricotta e lo zucchero a velo.

Tagliate il Pan di Spagna orizzontalmente, ottenendo due strati (io l’ho tagliato anche a strisce, per dare un pò più l’idea del savoiardo…).

In una pirofila, mettete uno strato di Pan di Spagna, bagnatelo col succo d’ananas, copritelo con i pezzetti di ananas, la crema di ricotta e procedete così fino al termine degli ingredienti, decorate la superficie della crema con le fette di ananas rimaste e delle fragole.

Lasciate una notte a riposare in frigorifero.

E’ bunissimissimissimo e si presta ad innumerevoli varianti, aggiungendo o sostituendo ai pezzetti di ananas dell’altra frutta (fragole, kiwi, macedonia, ecc…) oppure utilizzando dell’ananas fresco ed il suo succo centrifugato (al posto di quello in scatola).

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Che bello! Brava Ele 🙂

    Reply
  2. Bonoooooooooooooooo, questo te lo scopiazzo per i golosoni io per il momento devo stare alla larga da cose così, ho rimesso un chilo solo guardandolo 🙂
    ps: leggi commento nella mia insalata 🙂
    Ciao tesoro buon week!

    Reply
  3. capperonzoli, ci credo che deve essere buonerrimo!!!

    Reply
  4. Mamma Ele hai creato una meraviglia!!! Auguri alle mammine carissime anche di veganblog!! 🙂

    Reply
  5. Ma che bontà! Buono, buonissimo! brava Ele 🙂

    Reply
  6. potrei mangiarlo tutto da sola!
    beh non tutto insieme… diciamo in 2 volte ^__^

    Reply
  7. che bella idea! freca e saporita! mi piace e lo farò di sicuro! sai ke anche con le pesche sciroppate nn dovrebbe essere male??

    Reply
  8. buono questo tiramisù estivo d< copiare sopratutto il pan di spagna
    Auguri a tutte le mamma

    Reply
  9. Eh ma quanto la desideriamo questa estate?????? Bravissima Ele!

    Reply
  10. Stupenda Elettra questa ricetta!! Proverò anch’io a usare il nigari anzichè l’aceto di mele!
    SLURP!!

    Reply
  11. Grazieeeeeeeeeeeeeee !!!!!!!!!!!!!!!!
    Evviva l’estate… 😀

    Reply
  12. Mamma mia Elettra!!!! Che tiramisù squisitooooo!!!!!!!! Super wow!!!!! Bravissima!!!! Cmq, io il pan di spagna light l’ho scopiazzato da Vegansidiventa, qui: http://www.veganblog.it/2008/10/23/pan-di-spagna-light/ e l’ho modificato veramente di pochissimissimo!!!! Quindi gli onori vanno a lei! 😉 ma sono ovviamente felice che tu l’abbia apprezzato!!!!

    Reply
  13. Che libidine! E’ bellissimo! Tradurre tradurre tradurre argh!

    Reply
  14. Ma è bellissimo! Io adoro i dolci a base di frutta, lo segno immediatamente tra quelli che ho intenzione di preparare! 🙂

    Reply
  15. Santa Polenta! Che tiramisu. Bravisssssssssssssssssima!
    Auguri alla tua mamma. 😉

    Reply
  16. Complimenti per la composizione……
    ma cosa e’ il nigari e dove posso acquistarla? Cosi’ provo a farla!!
    Grazie

    Reply
  17. Oltre le Righe… Complimenti…

    Reply
  18. Che bello!!!!
    Sicuramente non ne avanzerà nemmeno un pezzettino!!!

    Reply
  19. Ohhhhsignurrrrrrrrrrrrrr

    Reply
  20. Grazie grazie grazie… 😳

    Eh sì Anto, ho visto che era simile a quello di Vegansidiventa, comunque io l’ho fatto pari pari al tuo. 🙂

    Pizza, io ci provo a tradurlo in francese, però abbi pazienza e pls correggimelo tu, che io non scrivo più in francese da una decina d’anni se non di più, ok ??? Te lo mando via mail… 😉

    Reply
  21. ele se tu non fossi felicemente fidanzata, giuro che dopo una ricetta del genere avrei fatto qualsiasi pazzia per te 😛

    m’inchino ai tuoi piedi ( e alle tue mani) 😀

    viva ‘o tirammisù 😛

    Reply
  22. Questa è classe, anzi classe di altissimo livello!Davvero geniale!

    Reply
  23. Grazie anche ufficialmente per la traduzione: era ottima, come vedrai tra poco (alle 14 sarà pubblicata sul .fr) ho avuto bisogno di correggere veramente solo un paio di cosine!!! Quando vuoi puoi tranquillamente partecipare al veganwiz.fr!!!
    Mi porterò gli ingredienti in ferie per farla quando sarò in vacanza!!!! Che goduria 🙂

    Reply
  24. Nello:
    grazie, troppo gentile… 😳 Per così poco ???

    Mannu:
    sono felice che ti piaccia…

    Pizza:
    grazie a te, sì l’ho vista, che carina che é in francese !!! 🙂
    Poi fammi sapere se ti é piaciuta… 😉

    Reply
  25. Che meraviglia, e lo vedo solo oggi!

    Reply
  26. Che delizia Elettra….complimenti…

    Reply
  27. ciao e molto bello il tuo dolce e chi sa che buono vorrei provare a farlo domenica…ma non so cosa e il nigari?ciao

    Reply
  28. Grazie, Susi !

    @ Pepper, da Wikipedia: “In Giappone, per cagliare il latte di soia (e produrre il tofu), viene utilizzata una polvere chiamata nigari, composta principalmente di cloruro di magnesio, estratto dall’acqua marina dopo la rimozione del cloruro di sodio e l’evaporazione dell’acqua. A seconda del metodo di produzione, il nigari può contenere piccole quantità di solfato di magnesio (epsom), cloruro di potassio, cloruro di calcio e tracce di altri sali di origine naturale. Il termine nigari deriva da nigai, parola giapponese per indicare “amaro”, infatti sia il nigari che il cloruro di magnesio hanno un sapore amaro.”.
    Io lo compro da Naturasì, se fai questo dolce poi dimmi cosa ne pensi… 😉

    Reply
  29. Operazione “Pan di Spagna”: sta’ cuocendo! Lo sai che la tua ricetta é quasi identica a quella del libro “Cucina etica dolce” di Dora e Roberto? Solo che loro mettono la fecola di patate al posto della manitoba, e ho fatto anch’io così perché qui non trovo manitoba! La ricotta l’ho fatta ieri sera: 450 grammi! Yeah! 🙂

    Reply
  30. Fantastico!!

    Reply
  31. Ok, fatto, é in frigo, la panna montava a meraviglia, la ricotta l’ho miscelata nel Bimby, la crema é venuta uno spettacolo! 🙂
    All’ultimo momento mi sono ricordata che loro mangiano ananas a farsele uscire dalle orecchie, quindi l’ho fatto con il cacao perché Lorenzo era già andato al mercato e non avevo frutta decente (le mele non penso vadano bene 😆 ), al negozio bio dove mi rifornisco non hanno frutta in conserva… insomma l’ho fatto “normale”.
    Penso sia buono, anche se non ho assaggiato… ma ho provato il pan di spagna nel caffé ed era buono, anche se a me é venuto un po’ più secco del tuo… 🙁
    Ti dirò domani! I nostri amici che vengono a cena stasera hanno un ristorante italiano qui a Parigi dove si mangia super bene! Che paura! Nessuno li invita perché hanno tutti paura di fare brutta figura, ma io mi trincererò dietro il fatto che loro non sono abituati a mangiare così e che io non uso sale… Come dici? Per il tiramisù non vale come scusa? 😳

    Reply
  32. Pizza, no non sapevo di quella ricetta per il pan di Spagna, io l’ho copiata pari pari da quella di Anto… 😉
    Ma certo che fatto “classico” con caffé e cacao é ottimo (mia mamma lo faceva a volte anche con la ricotta normale al posto del mascarpone, quando ero onnivora) !
    Secondo me non si accorgono che é vegano, fammi sapere se gli é piaciuto… (Oh, che responsabilità !!!)
    Un bacione, Ele.

    Reply
  33. BUONISSIMO! Infatti é già finito! L’ha mangiato persino mio marito che non sopporta il tiramisù! Che buono!!! Meglio dell’originale! Anche perché dopo una cena copiosa siamo riusciti comunque a mangiarlo e non ci ha appesantiti per niente! Con la ricetta di Rosa avevo ottenuto circa 450 grammi di ottima ricotta (da rifare anche quella!), la crema era ottima, ne troppo dolce ne troppo poco. Forse ho messo un po’ troppo pan di spagna (io avrei preferito ci fosse più crema per rapporto alla parte biscottosa, ma forse sono troppo golosa io… E’ buono da matti, anche a mio marito é piaciuto molto… Bravissima!!!

    Reply
  34. Grazie Pizza per averlo provato, sono felicissima vi sia piaciuto !!! Bacioni.

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti