Baci Elettrina

 

No, non sono quelli della Per**ina, li ho fatti io e non sapevo come chiamarli…

 

Ridimensiona dibaci 004

 

Ho visto che nel blog ci sono già questi pubblicati, però i miei sono diversi, quindi eccoli qui…

 

Ingredienti:

 

cioccolato fondente

panna di soya

zucchero di canna

cacao amaro in polvere

nocciole sgusciate

 

 

Procedimento:

 

Sciogliete il cioccolato a bagnomaria con un po’ di panna.

Mescolatevi lo zucchero (prima ridotto al velo con il mixer), il cacao e le nocciole tritate grossolanamente.

Formate delle palline ed adagiatele su di un foglio di carta da forno.

Su ogni pallina appoggiate una nocciola intera.

Sciogliete dell’altro cioccolato a bagnomaria e colatelo sopra le palline.

Mettete in frigo a solidificarsi per un giorno.

Staccate i baci dalla carta e metteteli nei pirottini di carta per servirli.

 

Ridimensiona dibaci 002

 

Mi spiace di non essere precisa, ma purtroppo li ho fatti andando molto ad occhio con le dosi e non ho pesato nulla: sono però venuti benissimo ed al fidanzato sono piaciuti molto.

Ovviamente, gli ho preparato anche i Cuoricini di cioccolato, che lui adora !

Ma quanto lo amo ???  J

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ma che bei bacetti!
    Che bravi tutti a preparare qualcosa di buono e sfizioso per s.valentino..sarà che noi non lo abbiamo mai festeggiato..pero 2 bacetti di questi me li prenderei volentieri!!

    Reply
  2. Beh, sicuramente lo ami molto, per preparargli tutte queste delizie! Hanno un bell’aspetto e devono essere buonissime!

    Reply
  3. Belli *.* e non sono neanche difficili! Ma la panna è quella apposta per i dolci?

    Reply
  4. elettra sei stata formidabile!!!

    se li incartavi con la carta P…ina e me ne offrivi uno, non avrei mai detto che sono stati fatti in casa 😀
    sono perfetti e sono identici a quelli “veri”!!!!

    bravissima elettrina 😛

    Reply
  5. Embè.. Un bel bacietto a San Valentino ci mancava… Bravissima Elettra!!! 😀

    Reply
  6. stupendi, bravissima!! mooolto meglio dell’originale (ma la frase sull’amore tratta dai libri di moccia ce l’hai messa?):D

    Reply
  7. Qui i golosono si possono veramente deliziare 🙂

    Reply
  8. 😳
    😀
    @ Charas: eh sì, nemmeno noi lo festeggiamo, ma IO adoro i “pensierini”, infatti ieri sera gli ho dato dei biscotti Elisa di Chicca a forma di cuore per la colazione di stamattina, ed oggi questi baci.
    @ Silvana: sì, sì…
    @ Fairy: é semplice panna da cucina veg !
    @ Nello e Mimi: grazieeeeeeeeeeee 😀 !
    @ Silvia: la frase (mia) gliel’ho detta mentre li mangiava… 😉
    @ Chicca: 😀 Un bacio.

    Reply
  9. Elettra, sono stupendi!!!!
    Non li avrei mai riconiusciti dai più famosi baci, che poi io adoravo.
    Grazie per aver veganizzato questo classico 🙂
    Mi chiedo se sia possibile farli senza zucchero, mettendo dello sciroppo, ma penso proprio di sì.

    Sto pensando di farli a modo mio per esigenze di alimentazione, e penso proprio che sia fattibile, d’altronde la tua ricetta chiara e semplice si presta a modifiche e sperimentazioni varie!
    Grazie, che bello vedere i baci in questa giornata!

    Reply
  10. Una domanda: la panna serve più per la consistenza o per il sapore?
    Perdonami, ma io di dolci proprio non me ne intendo ( a mangiarli sí, a farli no).

    Reply
  11. Grazie Daniela, aspetto la tua versione allora, senza zucchero…
    La panna serve a dare al ripieno interno una certa consistenza, un pò tipo “scioglievolezza”… (Penso di aver reso l’idea, no ? 😉 )

    Reply
  12. Sì, hai reso l’idea, grazie mille!
    I baci sono una delle cose che mi mancavano prima, quando non ero vegana, e ogni volta che scendevo a Roma all’ultimo secondo in aereoporto me li compravo.
    Addirittura qualche annetto fa qualcuno me li portò a lavoro, sapendo quanto li adoravo!
    Mi hai fatto proprio felice con questa ricetta, non ci avrei mai pensato a fare i baci senza crudeltà!

    Reply
  13. Daniela, ne sono stra-felice !!! 😀

    Noi (purtroppo) li abbiamo quasi già finiti tutti… 🙂

    Reply
  14. Beh, però come aspetto diciamo che ci assomigliano a quelli ” famosi “, protagonisti di questa giornata ” d’amore “…

    Reply
  15. Infinita hai proprio ragione, ed anche come sapore ci assomigliano, però sono molto più etici !!! 😉

    Reply
  16. sono allergica ai baci industriali, ma i tuoi sono veramente romantici…
    😉

    Reply
  17. Belliniiii!!! A me non piacevano tanto quelli “innominabili”..però posso provare..magari questi mi piacciono!!! Al massimo li regalo a qualcuno 😉

    Reply
  18. bellissimi!!!! complimenti elettra!!

    Reply
  19. stupendi! bravissima

    Reply
  20. Anche io li faccio uguali! Non ci metto il cacao in polvere, ma il resto è uguale. Sono davvero buonissimi e piacciono a tuti!

    Reply
  21. complimenti
    ci ho messo un po’ a capire che intendevi i baci per…a (non facciamo pubblicità alla nes..é, orrida multinazionale) poi li ho guardati e ho capito!!!
    eh cavoli senza la frase di moccia però non va bene!

    Reply
  22. Che brava! La prossima volta però metti le dosi!

    Reply
  23. Che belli! E di sicuro, che buoni 🙂 Ha ragione Teclina, non hai pensato di accompagnarli con la frasetta stucchevole simil-Moccia? 😛 O ancora meglio, con qualche aforisma a favore della scelta veg? 🙂

    Reply
  24. Non ho parole!!
    Che dire.. hanno già detto tutto gli altri… io sono qui con la bocca aperta, se ti accontenti di questo…;-)

    Reply
  25. Grazie a tutteeeeeeeeee !

    Purtroppo no, niente cartine con le frasi stucchevoli (solo una frasettina sussurrata al suo orecchio, ma dalla sua reazione… gli é piaciuta ! 😉 ).

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti