Come sostituire le uova

Come adattare le ricette che richiedono l’uso di uova? Navigando su vari siti vegani italiani e internazionali ho trovato parecchi sistemi che si adattano a tutte le esigenze :).
noegg
Nelle ricette al forno:

Le uova sono usate per facilitare la lievitazione e per legare gli ingredienti. Il tipo di sostituto dipende dallo scopo per cui sono usate le uova nella ricetta originale e dal numero di uova usate. Per certi cibi piatti, come ad esempio i pancakes, la lievitazione non sempre dipende dalle uova e quindi spesso si possono semplicemente omettere e aggiungere 1 cucchiaio d’acqua per ogni uovo presente nella ricetta originale o 1 cucchiaio degli ingredienti elencati sotto. Se non siete sicuri se le uova sono usate come aiuto nelle lievitazione potete, per precauzione, aggiungere la punta di 1 cucchiaino di lievito in polvere alla ricetta o usare 3/4 di cucchiaino di bicarbonato e un po’ meno di 1 cucchiaio di aceto di mele (ottimo per le torte al cioccolato). Un altro trucchetto consiste nell’utilizzare farina autolievitante nella preparazione dei dolci. Quando nella ricetta sono previste 3 o più uova, come in molte ricette per dolci, le uova aiutano la lievitazione e bisogna quindi sostituirle con qualcosa che abbia un uguale potere lievitante. In alcuni casi usare un sostituto per le uova, quando ne sono previste più di 3, non dà risultati soddisfacenti. Nella preparazione di torte e biscotti si possono sostituire col “maple syrup”, lo sciroppo d’acero. Si usa nelle preparazioni vegan al posto delle uova per fare la base di torte e persino degli ottimi cookies al cioccolato! Inoltre usando lo sciroppo d’acero, che è già bello zuccheroso, non c’è bisogno di usare zuccheri raffinati.

I seguenti composti sostituiscono un uovo:
Una miscela di semi di lino:
amalgamare 1 cucchiaio di semi di lino macinati finemente (polverizzati) con 3 cucchiai d’acqua. Questo composto agisce come legante. Quando funziona meglio: i semi di lino hanno una sapore ben percepibile e il loro uso è consigliabile in preparazioni come pancakes e prodotti da forno integrali, come i muffins di farina di mais o di farina integrale. L’uovo di semi di lino è perfetto per i biscotti d’avena e la sua consistenza va benissimo per i biscotti in generale, ma è da considerare il sapore che non sempre si sposa con biscotti dall’aroma delicato. Nelle ricette di torte al cioccolato i risultati sono contrastanti, sarebbe meglio usarne solo 1 per non sentirne troppo il sapore.
Una piccola mezza banana schiacciata è un buon legante, intrappola le bolle d’aria nelle preparazioni lievitate, rende l’impasto gradevolmente umido e dà un buon sapore. D’altra parte probabilmente non volete che tutti i vostri piatti sappiano di banana, quindi usatela solo nelle preparazioni che vi si prestano. I cibi contenenti banana acquistano un bel colore marrone dorato quando vengono cotti al forno. Dove funziona al meglio: pani a lievitazione veloce, muffins, torte, pancakes. Consiglio: assicuratevi che le banane siano ben mature e che abbiano cominciato ad imbrunire per avere risultati migliori.
1/4 di tazza di tofu seta frullato con gli ingredienti liquidi della ricetta agisce come legante. Quando funziona meglio: torte dense e umide, brownies e, in quantità minori, per torte e preparazioni lievitate più leggere e “spumose” (se la ricetta richiede 3 uova, usatene solo 2 di tofu). L’uovo di tofu è praticamente privo di sapore, quindi va alla grande in tutte le ricette di torte. Nelle ricette di biscotti, potrebbe renderli più “spumosi” del dovuto, quindi aggiungete 1 cucchiaino di amido di mais o arrowroot per evitarlo. I pancakes potrebbero venire un po’ troppo pesanti, quindi non è un ottimo sostituto d’emergenza per questo tipo di ricette, ma con un po’ di esperienza si possono ottenere dei buoni risultati.
1/4 di tazza di mela grattugiata o purè di prugne sono dei buoni leganti. Questi ingredienti rendono più pesante il cibo quindi è meglio aggiungere 1 punta di un cucchiaino di lievito. Prestare anche una certa attenzione al sapore perché possono lasciare un retrogusto di mela o prugna al cibo.
1/4 di tazza di yogurt di soia. E’ molto simile al tofu frullato e rende le preparazioni umide e appetitose. E’ ottimo per pani a lievitazione breve, muffins e torte.
No Egg o Ener-G per sostituire le uova in cibi che richiedono una cottura al forno: 1 cucchiaino e 1/2 miscelato con 2 cucchiai di acqua. Sono ottimi nei biscotti o nelle preparazioni che devono risultare un po’ croccanti. Un tipo di sostituto per uova simile a No Egg o Ener-G si ottiene miscelando 1 cucchiaino di lievito, 1/2 cucchiaino di bicarbonato, 2 cucchiai di farina, 2 cucchiai di acqua.
1 cucchiaio colmo (non raso) di farina di soia miscelato ad 1 cucchiaio d’acqua.
2 cucchiai di fecola con 2 cucchiai d’acqua.
1 tazza di fecola di patate, 3/4 di tazza di tapioca, 2 cucchiani di lievito. Miscelarli bene e tenere il composto in un barattolo chiuso.
1 e 1/2 cucchiani di miscela più 1 cucchiaio di acqua è 1 rosso d’uovo
1 e 1/2 cucchiani di miscela più 2 cucchiai di acqua è 1 uovo intero
In ogni ricetta dove le uova sono usate per aiutare la lievitazione usate un po’ più di bicarbonato o lievito di quando le uova sono usate come legante. Usate precauzione nell’aumentare la quantità perché troppo lievito o bicarbonato possono alterare il gusto e la consistenza.

Ricette:
Uovo di semi di lino
Ingredienti:
1/3 di tazza di semi di lino
2/3 di tazza di acqua calda
Procedimento:
E’ preferibile prepararne in grande quantità, è più facile da lavorare. In un frullatore unire 1/3 di tazza di semi di lino con 2/3 di tazza di acqua calda, lasciar riposare 15 minuti e frullare fino a quando il composto sarà gelatinoso e i semi non saranno più visibili. Un cucchiaio di Fax Egg equivale ad 1 uovo. Si conserva in frigo per 2 settimane. Per l’uso è preferibile miscelarlo nei liquidi prima di aggiungere gli ingredienti solidi.

Pastella per pancakes e frittelle
Per pancakes salati o frittelle mescolate farina di soia, farina di grano, olio vegetale, latte di soia, baking powdser (cremor tartaro più bicarbonato) e sale. Per pancakes salati, non mettere il sale e la bakinf powder. Usate come una pastella normale. Si mantiene in frigo per 1-2 giorni.

Sostituti delle uova per polpettoni, polpette e hamburger
Usate patate schiacciate, riso bollito, Marmite o burro di noccioline (o di semi di girasole o tahini… insomma ci siamo capiti) mescolati con poca acqua bollente per rendere l’impasto più umido e malleabile. Per renderlo più secco, aggiungete pangrattato, farina (sperimentate con farina integrale, di riso, di ceci, di mais fino a trovare la vostra preferita) o fiocchi di cereali al naturale (non quelli per la colazione, mi raccomando).

Per rendere lucidi panini e prodotti da forno
Spennellateli con latte di soia o un misto di acqua e malto.

Mousse
Create la vostra mousse personalizzata frullando tofu seta, succo d’agave o sciroppo d’acero e un “insaporitore” come cioccolato in polvere, cocco in scaglie, essenza di limone o di mandorla o di quasiasi cosa che vi ispiri .

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. buono a sapersi!
    In effetti senza uova tante ricette non è che mi vengano benissimo… adesso metto ‘sto post tra i preferiti!

    Reply
  2. Grazie Cloudy, utilissimo!

    Reply
  3. grazie grazie grazie!!!!!è quello che mi serviva!!!!

    Reply
  4. Ci voleva proprio un post che spiegassi così esaudintemente come sostituire le uova, grazie mille Claudy 🙂

    Reply
  5. bellissimo resoconto cloudy, grazie.
    Una domanda: hai mai considerato la lecitina di soia? ho una ricetta di biscotti “molecolari” che usano appunto lecitina di soia al posto delle uova.

    Reply
  6. Sei stata molto esauriente… grazie davvero!
    ieri sera ho scoperto che la farina di tapioca era un ottimo legante. Tu cosa ne pensi?

    Reply
  7. grazie a tutte!
    @Cinzia
    la lecitina di soia mi interessa molto da quando vidi la ricetta per la margarina proprio qui su vegan blog, ho anche letto delle ricette di cucina molecolare che la usano per creare salse, ma non l’ho mai usata al posto dell’uovo. tu come ti sei trovata?
    @Evelyne
    non l’ho mai provata, ho sempre e solo mangiato le perle come dolce col latte di cocco, tu come l’hai utilizzata?

    Reply
  8. i biscotti sono molto buoni!
    sto studiando come utilizzarla nelle torte.
    Appena li rifaccio, pubblico ricetta e foto.

    Reply
  9. Non so se mi è fuggito ma: gli albumi montati a neve??

    Reply
  10. Ho stampato tutto e appeso nella mia bacheca in cucina… utilissimo! Grazie!

    Reply
  11. @Evelyne: oddio che rinco che sono! nell’articolo parlo di tapioca per fare la miscela di finto uovo che sostituisca o l’uovo intero o solo il rosso e me ne ero dimenticata! perdono, l’ho scritto parecchio tempo fa e la tapioca non l’avevo mai utilizzata per questo.

    @Cinzia: non vedo l’ora 😉

    @Francesca: per quale tipo di preparazione?

    @Sara: prego, e’ un piacere 🙂

    Reply
  12. in effetti, da onnivora , mi stavo proprio chiedendo con che cosa sostituivate le uova…una delucidazione necessaria. grazie. virginia

    Reply
  13. ottima idea un bel riassunto: da qualche parte c’era qualcosa di simile ma si è perso…

    Reply
  14. BucciadArancia 27 Ottobre 2009, 20:32

    E’ una guida utilissima!! Grazie mille e complimenti per la pazienza che hai avuto a scriverla tutta!!!

    Reply
  15. Questo è davvero utilissimo, grazie mille!!

    Reply
  16. Per le mousse…io non metto mai panna e allora l’ho sempore sostiuita con gli albumi montati a neve…

    Reply
  17. Ciao Cloudy,
    ho letto con interesse questo post premettendo però che non sono ancora del tutto vegetariana. Copio spesso le ricette pubblicate in questo sito, ma quelle che faccio abitualmente NON so mai come sostituire le uova e gli addensanti in genere.
    Con questo post sei arrivata a “fagiolo”.
    Grazie e buona giornata

    Reply
  18. grazie a tutti, e’ un piacere sapersi utile di tanto in tanto 🙂

    @Francesca: per la mousse, c’e’ una ricetta alla fine dell’articolo, serve il tofu seta 😉

    Reply
  19. Bene, bell’ articolo! Io ho usato banana o nulla finora, in sostituzione 😀

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  20. grazie !!

    Reply
  21. Questo post è fondamentale!!! Grazie mille!

    Reply
  22. ecco la risoluzione al mio problema. grazie cloudy. Vidi questo post ma non mi ci soffermai. (sono proprio un testone) 😀

    Reply
  23. Io non trovo il tofu setaaaaaaaaaaaaa…ho setacciato tutti i negozi di Asti….dove lo trovate voi????

    Reply
  24. nelle torte e biscotti dici che si possono sostituire le uova con o sciroppo d’acero, ma in quale quale quantita’? grazie

    Reply
  25. Io vi ringrazio di cuore, mio figlio è allergico all’uovo, ero disperata perché io adoravo l’uovo, in tutte le sue forme soprattutto la maionese 🙁 ma l’ho bandito da casa mia, ora invece grazie a voi sto facendo dei piatti spettacolari buonissimi, sanissimi e mio figlio li può mangiare. Grazieee

    Reply
  26. spettacolare…..alla faccia di chi dice che senza uova non puoi fare niente……puoi far tutto….tranne che sacrificare quei poveri pulcini….

    Reply
  27. accidenti, molto interessante! complimenti per questa pubblicazione è davvero utile

    Reply
  28. Questo è un post fondamentale…grazie!

    Reply
  29. Morena ferrari robbiani 17 Gennaio 2011, 08:44

    io che sono celiaca e che ho farine prive di glutine …quindi che nn hanno la proteina che le rende elastiche utilizzo i semi di PSYLLIUM macinati fini per eveitare che nelle torte o nei biscotti la farina faccia sbriciolare tutto o al posto dell’olio uso delle margarine totalmente vegetali…cmq ora ho delle ottime idee in piu per migliorare le mie ricette…grazieee

    Reply
  30. ottimo articolo, grazie!

    Reply
  31. bell’articolo, un sacco di belle idee!grazie
    volevo dare il mio piccolo contributo, io nella preparazione di cibi salati,ad es polpette, al posto delle uova uso il miglio cotto a lungo, lasciato bello umido fa da “legante” con gli altri ingredienti.

    Reply
  32. lo leggero con pazienza, grazie omonima!

    Reply
  33. mi hai reso una mamma felicissima, da 4 anni mi impegno a fare torte presentabili per mio figlio allergico all’uovo. Adesso e’ tutto piu’ facile. GRAZIE DI CUORE…

    Reply
  34. grazie, proprio oggi ho attinto 🙂

    Reply
  35. SALVE SIGNORA LUCIA HO UNA FIGLIA CHE E’ ALLERGICA ALL’UOVO,TI PREGO DI AIUTARMI ALCUNE RICETTE DI DOLCI TIPO MUFFIN E ALTRO…. HO FATTO ALCUNI DOLCI MA CON SCARSI RISULTATI…

    Reply
  36. Ciao rosanna, mi permetto di risponderti…cerca su questo sito le ricette di dolci nelle categorie “Dolci muffins” e “Dolci torte”, sono tutte senza uovo…e tutte buonissime 🙂 I dolci possono riuscire benissimo anche senza uova, prova e vedrai!

    Reply
  37. grazie grazie grazie..questo post è sempre aperto,,moolto utile e soprattutto convinci-onnivoro!!da un po’ di tempo volevo fare i churros ma non so proprio con cosa sostituire l’uovo… Grazie a chiunque mi risponda!!

    Reply
  38. ciao a tutti, è la prima volta che scrivo in questo sito anche se lo seguo da tantissimo!! volevo fare una domanda.. ma i semi di lino sono ricchi di acidi grassi polinsaturi e questi questi irrancidiscono molto facilmente.. è giusto utilizzarli nella cottura?? xkè il calore è uno dei fattori catalizzanti delle reazioni di ossidazione degli acidi grassi..
    io li uso macinati sono a freddo e poi li conservo in congelatore per evitare che dopo la macinatura, irrancidiscano.
    grazie mille 🙂

    Reply
  39. ho letto che non adoperando le uova si salvano i poveri pulcini,ma se le uova non sono state fecondate
    non ci sono poveri pulcini da salvare o sbaglio?

    Reply
  40. Grazie Cloudy, questa mini guida è fantastica!!
    🙂

    Reply
  41. Se volessi provare a sostituire le uova con lo sciroppo d’acero, quali sono le proporzioni da rispettare? Per ogni uovo, quanto sciroppo?
    Grazie.

    Reply
  42. Non ho trovato la risposta alla domanda di una blogger su come sostituire l’albume qmontato a neve quando è elemento indispensabile della ricetta (meringhe o amaretti, ad esempio).
    Grazie

    Reply
  43. L’argomento su come sostituire le uova, interessa a molti Vegani…
    Oltre a quanto già svcritto nell’articolo e nei vari commenti, ogni caso specifico va valutato a parte e necessità di un approccio diverso…
    🙂

    Reply
  44. Mika 87, mi permetto di rispondere, una volta che fai un dolce, quindi usi dei dolcificanti sia zucchero o malto, una vcolta che friggi… etc etc comunque sia ogni volta che usi dei grassi e li sottoponi a temperature elevate, stai comunque producendo dei cibi tossici, per cui per una volta non mi prepcuperei tanto di cuocere i semi di lino. solo dovremmo fare in modo che preparare cibi con grassi cotti non sia la norma.
    per il resto chiedo AIUTOOOOOOOOOOOOO orami sono più di due anni che in detterminate occasioni mi cimento nel preparare torte tipo “pan di spagna” vegane, ma non sono mai stata soddisfata del risultato, in genere sono molto pesanti, per niente soffici, per niente leggere, per niente sode, si rompono molto facilmente, si sfaldano, ho provato diverse ricete, diverse farine….. vorrei tanto fare una bella torta di compleanno alla mia nipotina. e vorrei che la ganete non rimpiangesse quella tradizionale con le uova. premetto che ho sempre fatto io le torte a casa e quelle classiche mis ono sempre venute bene.

    Reply
  45. Personalmente le uova nella preparazione dei pancake le omettevo ed erano anche più buoni! Ottimi consigli cmq!

    Reply
  46. Buongiorno, volevo per favore sapere di più sul tofu seta, intendevo sostituire le uova nel classico ciambellone da colazione, e poiché con la ricetta originale (uova, zucchero, acqua, farina, lievito e olio di mais) il risultato è sofficissimo, speravo di non perdere questo piacere soffice. Precisamente che cos’è il tofu seta? Il tofu io lo conosco naturale oppure alla piastra, ma seta non avevo mai sentito. Inoltre le uova si montano con lo zucchero, per il tofu seta si procede allo stesso modo? Grazie in anticipo, Daniela

    Reply
  47. MITICA!! Argomento indispensabile x chi decide di intraprendere la strada vegana! Volevo chiederti una cosetta sulla preparazione con la tapioca:
    scrivi 1/2 cucchiano di miscela ecc…… x specificare la sostituizione del tuorlo e albume… hai scritto CUCCHIANO… intendi CUCCHIAIO o CUCCHIAINO? Grazie 🙂
    Un abbraccio!!

    Reply
  48. Ciao Angy, penso che si riferisca a “cucchiaino”…
    Magari se fai una prova dacci conferma…
    🙂

    Reply
  49. Ciao, sto cercando di veganizzare alcune ricette e in questo blog ci sono dei consigli davvero preziosi. Grazie

    Reply
  50. Alvaro Olivares 18 Ottobre 2012, 22:48

    Ciao io sono dalla Spagna e adoro il vostro blog, e mi piace come si spiega tutto.
      Sento la mia scrittura italiana che non è molto buona. Vorrei fare una domanda:
    Sto lavorando per adattare una ricetta tradizionale panettone per renderla vegan. Nella ricetta necessaria 4 uova e 2 tuorli d’uovo. È un lievito di birra ricetta pasta e un altro lievito madre. Potrebbe indicarci alcune opzioni per continuare a provare. Idealmente, un ingrediente che permette al lievito di agire insieme e unificante in tutti gli ingredienti, e anche per consentire panettone trattenere l’umidità. Si può pensare a qualcosa per te?.

    grazie mille

    Reply
  51. Ciao Alvaro Olivares, se scrivi la parola “Panettone” nella casella Search della home page trovi varie ricette di panettoni vegan ;-).

    Reply
  52. Alvaro Olivares 19 Ottobre 2012, 10:31

    La ringrazio molto,

    Ma il problema è che per fare un penettone e mantenere umido e buono per il consumatore, ed evitare il duro panettone finito in pochi giorni. Devi fare una pasta lievitata e lavorare come artigiani italiani, e voleva sapere perché una raccomandazione per questo caso più concreto.
    In ogni caso vi ringrazio molto e ahermos testare le ricette in questo blog.

    Reply
  53. Io faccio crepe, tagliatelle e frittate usando al posto delle uova la farina di ceci.Lega benissimo!

    Reply
  54. Grazie mille mille per l’articolo. Io sto imparando e da sola ho fatto il mio primo panettone vegano ed è venuto buonissimo anche senza tutto quel burro e lòe uova che la ricetta originale prevede. Lo ha sbffato tutto mio padre onnivoro convinto e questo credetemi è garanzia di riuscita perchè se niente niente fosse stato o secco o poco lievitato o avesse avuto un gusto troppo dissimile a quelli tradizionali sarebbe stato immmediatamente rifiutato. ^_^

    Reply
  55. Articolo meraviglioso e dettagliato, grazie di cuore!!!! Sono mamma di una bambina celiaca e di un bambino altamente allergico all’uovo…ora, dopo averlo letto riletto e stampato, esco e corro a comprare banane mature e preparo un dolce!!!!! Saranno felicissimi!!! Magari poi vi posterò le foto:-) ancora grazie:-)

    Reply
  56. utilissimo, grazie 1000!!

    Reply
  57. io sono intollerante all’uovo completo.amo le frittate ma””””””” ho letto tutto l’articolo molto gentile ma l’unica che non faccia risultare la frittata pesante ,come con la patata,il tofu di seta dove lo trovo? io abito a sanremo.

    Reply
  58. Ottimi suggerimenti!!! Grazie mille!!! =) Ho cercato semplicemente su google e il primo risultato è stato questa pagina!! Super! 🙂

    Reply
  59. Quella cosa della banana l’avevo già sentita. Se in una ricetta c’è scritto 1 albume montato a neve, io posso usare 1/3 di banana matura quindi?

    Reply
  60. …grande Monica consigli utilissimi ed interessanti!

    Reply
  61. le crep senza uova per il timballo o cannelloni si ammollano alla cottura copme posso fare ? Gradirei un consiglio .

    Reply
  62. Grazie infinite per i molteplici e ottimi consigli!
    In questo periodo in cui devo cercar di evitar determinati cibi per problemi di intolleranze e dolori di stomaco,
    Sono un notevole aiuto per poter continuare a preparare i miei amati biscotti, torte e chissà se riuscirò anche in nuovi sughi e pane.
    L’aiuto maggiore è sicuramente per il morale!!!
    Grazie infinite

    Reply
  63. Volevo fare una torta al cocco col pan di spagna: se metto il gel di semi di lino dà fastidio come sapore sopra al coco secondo voi?

    Reply
  64. Come posso sostituire gli albumi a neve quando indispensabili? (nella fattispecie: ricetta di torta senza farina, solo frutta secca sbriciolata e zucchero “tenuti su” dalla consistenza degli albumi montati, e cotto così).

    Reply
  65. Ciao Cloudy, volevo fare la pasta frolla senza glutne.
    Con cosa posso sostituire l’uovo?

    Reply
  66. Momo,io uso abbondante yogurt vegano dolcificato e molto denso.
    per i miei gusti, mi va bene come soluzione legante.

    🙂

    Reply
  67. Idem grande Monica consigli utilissimi ed interessanti!

    Reply
  68. salve… vorrei fare dei muffin con del panettone avanzato ma senza aggiungerci le uova nell’impasto… posso sostituirle con yourt bianco e/o con della mela grattuggiata? attendo risposta e ringrazio in anticipo

    Reply
  69. si certo, le mele han la pectina che tende a legare di più….bless and love!

    Reply
  70. fai un aggiornamento a questo post dopo aver fatto un po` di ricerche sulla meringa vegana a base dell’_acqua_ di cottura dei ceci e altri fagioli!
    Viene proprio come la meringa vera!!!!!
    E` una cosa scoperta solo un paio di settimane fa! (e non e` un pesce d’aprile!)

    Reply
  71. Fabrizio Sacchi 15 Maggio 2016, 23:55

    Salve. Sono il pizzachef di un’hamburgeria gourmet. Tra i nostri prodotti abbiamo anche un “hamburger vegano” realizzato con un trito a coltello di verure miste ma il fatto di non avere un legante come l’uovo all’interno fa si che una volta servito l’hamburger perde consistenza e cade dal panino. Potreste consigliarmi un legante che vada bene per dare consistenza a questo preparato? Le verdure le ripassiamo in padella e poi prima di servirli li grigliamo sulla piastra. Grazie del vostro aiuto.

    Reply
  72. @Fabrizio Sacchi:

    Io proverei con farina di ceci… è un’ ottimo legante x preparare hamburger vegetali… 😉

    Reply
  73. Ultimamente ho scoperto un veguovo realizzato con il tofu silk, curcuma e salsa di soia. Ne faccio frittatine e hanno davvero sapoer di uovo. Non ho ancora postato la ricetta perché volevo provare se funziona anchecome legante in crochette e vegburgher. In caso positivo vi farò sapere.

    Reply
  74. Sacchi Fabrizio 16 Maggio 2016, 14:25

    Grazie! La farina di ceci la utilizziamo per fare la panissa quindi la abbiamo a disposizione. La mescoliamo al composto di verdure? Quella col tofu e soia ho paura sia troppo invadente come sapore. Aspetto comunque u risultati di test. Grazie mille!

    Reply
  75. Fabrizio, tofu, shoyu (solo un gocino) e pizzicchino di curcuma ha sapore ESATTO di uovo sbattuto

    Reply
  76. @Fabrizio: Certo, 🙂 la mescoli al composto di verdure :)tanta quanto serve x compattare il burger e x dare maggiore consistenza puoi aggiungere anche del pangrattato.

    Reply
  77. Sacchi Fabrizio 16 Maggio 2016, 18:29

    Grazie mille davvero. Proviamo subito!

    Reply
  78. Fabrizio, prova l’aquafaba!! Cercala su Facebook, ci sono tantissime persone che la usano per cose salate, e la usano per polpette e hamburger vegani! Io faccio parte di un gruppo chiamato vegan meringue hit and miss e dalle ricette iniziali che si concentravano sulle meringhe, adesso si sono allargati a tutto un po`. Fai una ricerca in quel gruppo e vedi che qualche cosa trovi, magari incorporando la farina di ceci all’aquafaba! C’e` anche un altro gruppo chiamato vegan egg e li` si specializzano in uova vegane. Ci trovi un sacco di informazioni e esperimenti fatti dalla gente che li condivide con gli altri. Auguri!

    Reply
  79. @Fabrizio:
    Prego! Facci sapere se ti va… 🙂 🙂

    Reply
  80. F di leganti ce ne sono veramente molti dipende che sapore e consistenza vuoi ottenere, considera che i leganti più “gettonati” sono le patate lesse e i legumi lessi che assorbono acqua e rendono i burger morbidi, le farine di legumi tipo ceci o soia o lenticchie, poi puoi “panare” i burger successivamente per dargli consistenza croccante, la quinoa o l’amaranto che sono anche ricchi di proprietà e infine il pangrattato, dipende da che pane usi e otterrai sfumature diverse di sapore

    bless and love!

    Reply
  81. Io invece come legante per polpette, crocchette e burgers veg uso la farina di segale diluita con in goccino d’acqua. Vi garantisco che funziona ? !
    Rita, aspettiamo le tue belle frittatine no-egg ?!

    Reply
  82. Quoto Daniela, l’acqua di cottura dei ceci al posto sia di uova intere che di albumi fa miracoli! Ci si fanno perfino le meringhe e i marshmallow 😀

    Reply
  83. Hahaha! Izzy, io l’ho chiamata aquafaba anche se so che molti non sanno che sia, perche` acqua dei ceci fa impressione e uno si ferma li` con l’interesse! Ma so che se uno cerca su google aquafaba e trova le incredibili cose che ci si possono fare, l’idea che sia “solo” acqua dei ceci passa in secondo piano!!
    E in effetti, amici di veganblog.it , se non la conoscete, fate le ricerche e vedete che e`! Sta cambiando il modo di mangiare di vegani in tutto il mondo!!

    Reply
  84. Ho già sentito di questa acquafaba e ho curiosato qua è la su vari blog… ci sono diverse ricette carine? ma mi lascia un po’ perplessa il dover usare l’acqua di conserva dei ceci. Di solito li cuocio io, qualche volta mi capita di dover ricorrere a quelli in lattina. Ma li scolo sempre e li sciacquo con acqua calda.

    Reply
  85. L’aquafaba e` l’acqua di cottura dei ceci (non di ammollo iniziale), e quelli fatti in casa vanno bene lo stesso, basta che siano senza bicarbonato. Per quelli in barattolo e` meglio scegliere quelli che sono solo acqua e sale, o anche senza sale. Ma non quelli con il kombu o spezie varie.
    Anche altri legumi funzionano alla stessa maniera, i fagioli bianchi sono i migliori. Se l’acqua e troppo liquida, si consiglia di farla cuocere e addensare fino a che non sia tipo la meta’ della dose originale. Ma io ho usato aquafaba che sembrava proprio acqua e ha funzionato lo stesso!
    Va frullata con le fruste elettriche, per arearla. Quindi il frullatore o il food processor (tritatutto?) non funzionano.
    A mano in teoria si puo` fare ma ci vuole cosi` tanto tempo e lavoro e fatica che alla fine si hanno avambracci alla braccio di ferro. Il frullatore a immersione con le fruste va bene per piccole dosi, e quello con la lama va bene per creme e maionese.
    Ci si fa un gelato buonissimo aggiungendo frutta frullata e congelata, senza bisogno della gelatiera. Insomma, si fa un sacco di roba che fino all’anno scorso era impossibile: io ho visto gente postare ricette per torroni, biscotti tipo amaretti o savoiardi, torte tipo il pan degli angeli, e altre cose incredibili. Vi invito tutti ufficialmente a venire a vedere i gruppi su facebook chiamati “vegan meringue hit and miss” e “aquafaba everything”, e “vegan egg hit or miss” e simili. Rimarrete strabiliati!
    Ah, un paio di avvertenze prima che proviate a usarla: ‘aquafaba si gonfia bene da sola, ma una cosa acida, tipo il cremor tartaro o l’aceto di mela, o il succo di limone o stabilizzano. Cose grasse tipo olii o grassi, e alcol la sgonfiano immediatamente. Ci sono tecniche che aiutano a farla rimanere soda, ma sono elaborate. Certi amidi e gomme aiutano a mantenerla soda. Sono efficaci per cose tipo meringhe, marshmallow, e creme di farcitura varie.

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  86. Io ho fatto una crema di marshmallows usando aquafaba, zucchero a velo e gomma di xanthan per stabilizzarla ed è venuta di consistenza panna montata. Il gusto è proprio uguale ai marshmallows ! L’ho usata anche per fare muffin e sono venuti sofficissimi! Le ricette sono sul mio blog con tag “aquafaba” e quella per i muffin anche qui su veganblog. Adesso a parlarne mi è venuta voglia di provare le meringhe 😀 😀

    Reply
  87. @Daniela…
    quindi quelli in scatola non si devono sciacquare x ottenere l’acquafaba??
    Non sapevo anche i fagioli di spagna… pure i cannellini? 🙄

    Quindi se volessi fare una torta dove la ricetta richiede 2 uova, quanta acquafaba montata metto?
    X sostituire l’uovo nei dolci, io calcolo 50g di acqua x ciascun uovo che non metto. L’acquafaba in che grammatura sosotituisce l’uovo. Scusa la sequela di domande… 😉 🙂
    Ma vorrei capire bene… 🙂 Ho cercato uno dei siti che nomini, ma sono tutti in inglese…

    Grazie Daniela e buona giornata… 🙂 🙂

    Reply
  88. es http://www.veganegg 🙄
    Non c’è nulla altro senza dover ricorrere a facebook?

    Reply
  89. @ Niki io uso 3 cucchiai di acqua dei ceci per ogni uovo (45ml?).

    Ho una scatola di Veganegg a casa ma devo ancora provarla 😀 A quanto pare non e’ tanto per i dolci ma per le omelette e le frittate, appena lo provo vi lascio un feedback, qui a Londra ormai si trova dappertutto!

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  90. @Izzy…
    grazie Izzy… quindi se voglio fare una torta che fa mamma, dove lei mette due uova io aggiungo invece 90ml di acqua dei ceci? Che però se ho ben capito devo prima montare a neve e poi prelevare la “nuvoletta” 😉 lasciando sul fondo il liquido… o sbaglio? 🙄

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  91. @ Niki, esatto, 90ml o 6 cucchiai 🙂 Se le usi per fare una torta, monti solamente l’acqua dei ceci (senza aggiungere zucchero o stabilizzanti, quelli sono per le meringhe ecc), con una frusta elettrica basteranno 5-10 minuti. Ti verra’ un liquido schiumoso che versi nell’impasto con gli altri ingredienti liquidi. E’ solo se opti per creme marshmallows e meringhe, e aggiungi zucchero e company, che ti viene una specie di panna montata (ma anche allora non resta nessun liquido in eccesso). Dopo vogliamo la ricetta della mamma 😀 😀

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  92. Ciao Niki, scusa il ritardo, ma Izzy ha spiegato gia` tutto bene! Si, per sostituire 1 uovo sono 3 cucchiai di liquido, ed e` l’acqua di cottura, o quella nel barattolo che di solito si scarta. Se la ricetta originale use uova solo mischiate, fai lo stesso con l’aquafaba, la sbatti un pochino con la forchetta o una frusta. S la ricetta usa uova montate a neve, allora le monti fino a che sono della consistenza giusta. Per meringhe e simili devono essere montate fino a che hanno le punte e sono ben sode. Di solito si monta fino a che non rimane piu` liquido in fondo, Si usa tutto, non solo la parte montata.
    Se vai sui gruppi facebook c’e` tanto, ma fai anche ricerche su google per aquafaba. Ci sono video e tutorial che fanno vedere come deve essere. Lo so che la maggior parte dei post su facebook sono in inlese, ma facebook ha la funzione traduttore incorporata, ed e` piu` facile leggere i post stranieri.
    Il primo sito che ha info tecniche e` http://www.aquafaba.com che ha la storia, e l’analisi chimica del prodotto eccetera.
    C’e` un sito francese che ha un video perfetto. Se lo ritrovo, posto il link in un altro messaggio.

    Una nota per Izzy, il veganegg e` quello di Follow your heart? Se si, quella roba e` fantastica1 come frittata e uova strapazzate e` eccellente, pure troppo simile all’originale! Ma funziona anche con cose dolci! io lo frullo con l’aquafaba e lo uso come uovo nei dolci (cucino senza grani, e quasi tutte le ricette paleo hanno un sacco di uova…) e funziona benissimo… Se ci aggiungi dolcificanti, ci puoi fare pure il zabaione! e ho detto tutto!!
    Buona sperimentazione a tutti e due!

    Reply
  93. Ecco il link del video perfetto dal sito francese.
    https://youtu.be/A_0-qMkfCYs

    Reply
  94. Daniela se mi dici cosi mi si apre un mondo!!! Quindi 1 porzione di veganegg sbattuta equivale a un uovo?
    !!! ZABAIONE VEGAN :O
    P.s. per curiosita’, quindi veganegg si trova anche in Italia? La marca di quello che ho io e’ Follow your heart si 🙂

    Reply
  95. All’inizio ero un po’ scettica riguardo veganegg perche’ mi sembrava una di quelle cose super chimiche che assomigliano tanto al corrispettivo ‘reale’ ma piene di schifezze, invece guardando gli ingredienti non sembra cosi velenoso 😛

    Reply
  96. @Izzy…
    🙂 Grazie piccina… 😉 Ho trascritto subito i tuoi consigli… Non vedo l’ora di provare… alla prima scatola di ceci sperimento!
    Un bacio e buon pomeriggio… 🙂 🙂

    @Daniela…
    🙂 Grazie anche a te Daniela… 🙂
    Copio anche le tue chicche 😉 Infatti a me interessava sapere bene come fare x incorporarla alla torta… sotto forma di original egg 😉

    Appena ho tempo sbircio il link.

    Vi terrò aggiornate…

    Felice giornata anche a te…! SmacK… 😉 🙂

    Reply
  97. Toc! Dimenticavo… 🙄
    Ma come la calcolate l’acquafaba in una ricetta di torte o muffin vegane? Voglio dire, va sostituita a qualcosa che è nella ricetta? O funziona in base a una certa quantità di farina? Come mi regolo??
    Grazie… 🙂

    Reply
  98. Lali, per le frittatine no-egg cerca “tofu wraps” appena sarà pubblicato.

    Reply
  99. Tofu-wraps… aspetto anch’io… 🙂 🙂

    Reply
  100. Niki se hai già una ricetta vegana bisognerebbe “capire” cosa sostituisce le uova e metterci il quantitativo giusto di aquafaba. Per esempio di solito 1 cucchiaio di semi di lino con 3 di acqua è equivalente a un uovo e useresti 3 cucchiai di acqua dei ceci. In altre ricette è lo yogurt di soia o il tofu. È tutto un’esperimento ma non mi sono successi disastri finora … ? anzi a parità di ricetta, usare l’aquafaba rende tutto più soffice e fa lievitare meglio a mio parere!!

    Reply
  101. Izzy, riguardo al veganegg di follow your heart, si, e` decisamente quello, e non credo si trovi in italia. Ho contattato Ivegan a Roma qualche settimana fa per vedere se lo vendevano, ma non lo avevano mai sentito nominare. Io vivo in America, e qui si trova abbastanza facilmente.
    Anche io ero un po` scettica sugli ingredienti, ma li ho contattati riguardo all’algal, per sapere che era, ed e` solo una alga che da quelle proprieta` addensanti. il resto e` abbastanza tradizionale, lievito nutrizionale, sale nero eccetera. Il zabaione, si, ci si puo` fare. La consistenza va aggiustata perche` cotto diventa duro tipo frittata, e crudo e` cremoso, ma con un po` di esperimenti penso si puo` fare. Prova e poi posta i risultati!!
    Io lo mischio con l’aquafaba fredda di frigo e funziona bene. Non so se lo migliora, ma funziona…

    Niki, riguardo alle dosi di aquafaba e come usarlo in ricette vegane che non hanno uova, io la uso anche al posto dell’acqua, non tutta ma una parte. Vado a occhio, qualche cucchiaio. Lega e ammorbidisce abbastanza.
    Purtroppo non e` una scienza perfetta, perche` e` una scoperta recente e la gente che la prova va avanti a esperimenti. Per quello io ho consigliato il gruppo di facebook, perche` li` si trovano i tentativi fatti da tutti e i consigli dati quando vengono fuori problemi, tipo la meringa che si sgonfia nel forno. Ma la cosa principale e` sperimentare. Magari in piccole dosi, e vedere i risultati. Io per un po` facevo i muffin singoli in una tazza nel microonde, per vedere come funzionava… Poi si e` rotto il microonde, e abbiamo smesso di mangiare grani, e quel tipo di esperimenti e` finito li`… Ma ne faccio altri.
    Ciao, auguri con i vostri esperimenti!

    Reply
  102. @Izzy… ? @Daniela? … ragazze… grazie dei vostri preziosi consigli… ho segnato tutto… ora ho le idee più chiare… Domenica ci provo… ?e poi se è passabile posto la ricetta… ?buona serata! ????????

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  103. @Izzy: @Daniela: Toc!
    E lo stesso vale x acqua dei cannellini o bianchi di spagna?? Avete provato?
    Acquafaba non altera il gusto del dolce? Magari prende sapore fagioloso?
    Prometto… :mrgreen: queste erano le ultime domande, poi sparisco 😉 Scusate… ma sono molto curiosa… 😉
    Grazie e felice giornata…! 🙂 🙂

    Reply
  104. Niki, non c’è problema! Chiedi quello che vuoi! Altri fagioli vanno bene. Quelli bianchi soprattutto. L’acqua più è viscosa e meglio è. C’è chi la fa cuocere da sola per ridurla di un terzo o giù di lì. C’è chi lascia I legumi cotti a mollo bell’aquafaba una notte per farla più intensa. C’è chi usa altri legumi come I piselli lessati. Chi usa l’acqua delle confezioni di tofu e chi fa coagulare il latte di soia e usa il liquido che rimane. (Dicono che sia il migliore di tutti). Il sapore da solo non è granché ma una volta aggiunti gli altri ingredienti come vaniglia o zucchero, viene ben camuffato e non si sente. Tieni presente che I grassi e l’alcool sgonfiano immediatamente la schiuma e se fai meringhe vanno cotte a temp bassissima per ore e ore… buona fortuna con gli esperimenti!

    Reply
  105. @Daniela:
    Grazie carissima! 🙂 Sei molto gentile… 😉

    Domani legumi… e Domenica si pasticcia…

    In settimana posto il dolce… 😉

    Bye bye…

    Reply
  106. Grazie Daniela. Fin’ira non avevo mai provato con l’acqua dei ceci perché pur piacendomi molto, ogni volta che li mangio ho degli strani fenomeni nel mio organismo. Però non ho problemi con i fagioli. Ogni volta che penso a un sostituto per uova o solo albume il mio dubbio è sempre: come di comporta in cottura? Si rapprende e lega come l’albume e l’uovo? Il tofu lo fa ma in maniera minore e bisogna stare attenti perché rilascia molta acqua. Con le acque di conserva dei legumi cosa succede?

    Reply
  107. Niki buoni esperimenti!!! Sono curiosa di vedere se usi fagioli & co, io ho sempre usato l’acqua dei ceci, e non l’ho mai ridotta in cottura. Si impara una cosa nuova ogni giorno 😛

    @ Rita, almeno per l’acqua dei ceci, ma da quello che ho capito con i fagioli e’ lo stesso, l’effetto e’ quello più’ simile alle uova che io abbia mai provato. Lega e aiuta tantissimo la lievitazione, mentre il tofu rende i dolci abbastanza densi secondo me. Con l’aquafaba vengono leggerissimi! Anche come ‘liquidita” e’ secondo me identica alle uova quindi e’ molto più facile rispetto ad altri sostituti da usare per una ricetta che le prevede!

    Reply
  108. @ Rita dimenticavo, io pero’ ho sempre usato l’aquafaba in quantità abbastanza basse (3 cucchiai, equivalente di un uovo) oppure per la crema di marshmallow dove si unisce allo zucchero, quindi non so bene come si comporta in ricette per dolci in cui le uova da sostituire sono di più!

    Reply
  109. Buonasera essendo intollerante a latte e uova giorni fa ho provato a fare questa torta ma con esito negativissimo.

    200 g farina di riso sottilissima certificata senza glutine
    100 g di Amido di Mais certificata senza glutine
    200 zucchero di canna
    130 g olio semi
    170 g acqua
    Scorza e succo di 2 limoni non trattati
    1 bustina di lievito
    Semi di ½ bacca di 1 vaniglia / 1 busta di vanillina
    5 prugne
    1 cucchiaino di cannella in polvere
    2 cucchiai di rum/grappa

    Secondo voi dov’è il problema ? Grazie

    Reply
  110. Carlo che ci metti a fare il lievito se non utilizzi né farine senza glutine né gomma di xantano?

    Reply
  111. Ciao Rita perdonami ma non ho capito. La farina di riso è senza glutine.

    Reply
  112. Appunto. Difficile fare lievitare gli impasti se non c’è il glutine che forma i reticoli con l’aria intrappolata dentro con le fibre delle farine. Per lievitare ci vuole o farina con glitine oppure qualcosa che in grado di intrappolare l’aria come la gomma di Xantano

    Reply
  113. Perdonami ma se ci sono parecchie ricette in rete, evidentemente ci sono ricette con combinazioni che fanno lievitare anche se meno. Attendo altre risposte, Grazie cmq

    Reply
  114. Carlo, le ricette di cui parli le hai solo lette o le hai anche provate? Perché di fesserie se ne leggono parecchie, e di solito servono per attirare l’attenzione e poter vendere pubblicità sui siti. Provale di persona e poi ne riparliamo ok?

    Reply
  115. Un altra cosa Carlo. Negli ingredienti che hai elencato non vedo NESSUN sostituto delle uova. Che cosa hai utilizzato?

    Reply
  116. Ciao Rita di solito so che le uova si sostituiscono con Latte, fecola di patate o Maizena.. è corretto ?
    alcune volte leggevo che basta mettere l’acqua..
    In passato ho provato una ricetta senza uova burro ma a suo tempo lo feci con farina normale. è venne bene.

    Reply
  117. Ecco !!! Secondo me ti è venuto una schifezza perch;e, come dicevo sopra, non c’era glutine (o qualcusa che ne simulasse l’effetto) nell’impasto.

    Reply
  118. C’era cmq la maizena.. può essere che c’è uno sbilanciamento fra solidi e liquidi.. boh

    Reply
  119. Ragazzi uma cosa non mi è chiara. Andando a sostituire le uova, quando nella ricette si trova montare gli albumi come dovrei procedere ? Che monto la fecola o la maizena ? ???

    Reply
  120. @Carlo:

    Se nella tua ricetta sono presenti liquidi, esempio latte o acqua, ci mescoli a freddo fecola o maizena. E poi unisci gli altri ingredienti 🙂

    Io ti consiglio se vuoi, di provare acquafaba. 😉
    …l’ho testata in una torta di mele… è venuta perfetta e buonissima! Se hai piacere dai un’occhiata alla mia ricetta “Dolce mele dorata” 🙂 🙂

    Reply
  121. Grazie. Spero lievitano ugualmente le torte. Perché ho provato 2 ricette e sono andato male. Questa acquafaba dove si trova ? Non ne ho mai sentito parlare

    Reply
  122. @Carlo:
    Leggi la mia ricetta 😉
    Acqufaba la prepari tu montando a frusta l’acqua di cottura dei ceci 🙂

    Reply
  123. Ciao Niki ho dato un’occhiata. Ma se utilizzassi l’acquafaba secondo te il risultato è migliore rispetto alla fecola o mais ? Inoltre per l’acua di cottura dei ceci se volessi farla in casa quanti ceci basterebbero e quanta acqua ? Poi l’acqua dovrei solo salarla ? Perché dalla mie parti i ceci si fanno con soffritto e spezie varie

    Reply
  124. @Carlo: dunque… cuoci i ceci in acqua non salata… se il sale .non cucinando. io. Tieni conto che x fare un uovo ti occorrono 45ml di acquafaba. Penso che con una dose di 100gr di ceci secchi che metterai in cottura, otterrai alla fine il liquido che ti serve. Dipende da quante uova andrai a sostituire. .
    Mi raccomando non aggiungere spezie o soffritto a questi ceci che stai cucinando.
    Per fare prima, se vuoi, prova con una latta di ceci che fai prima
    ti pesi quella che ti occorre. Fammi sapere com’è andata??

    Reply
  125. Proverò… anche se utilizzando farina di riso essendo intollerante non so cosa ne uscirà fuori. Farò dei test.. grazie cmq

    Reply
  126. @Rita,relativam al comm113.
    Apprezzo molto la tue competenze per questo mi spingo a chiederti. ci sono su veganblog parecchi pani di sola farina di riso con uso di lievito. cosa pensare? che si può avere una lievitazione minore o che èra impossibile che siano lievitati?grazie
    🙂

    Reply
  127. @Carlo:

    Ciao Carlo… 🙂
    Scusa gli errori nel messaggio sopra… ero con il cellulare e tastiera malandrina ha scritto come voleva 😉

    Penso che tu possa avere un buon risultato anche usando farina di riso…
    L’acquafaba non la senti nemmeno nel dolce… ho fatto un’altra torta, sempre con acqua dei ceci e il risultato è sempre ottimo… morbida e anche ben lievitata 🙂

    Reply
  128. piccbio secondo me è impossibile far lievitare impasti senza glutine e senza gomma di xantano (che simula il glutine). Vai in un negozio di alimenti per celiaci e leggi bene le etichette degli ingredienti dei prodotti lievitati: guarda un po’che ci mettono!!

    Reply
  129. Ciao Niki ascolta, non è che hai qualche ricetta di un buon tortino ?
    in una teglia da 18cm ?
    cmq grazie per i tuoi consigli preziosi..

    Reply
  130. @Carlo:
    Potresti provare questa… la faccio quando ho banane mature da consumare… è la preferita di mio marito poiché resta bella soffice e umida… ed è perfetta per la tua teglia 😉

    90 gr di farina (io uso integrale e semintegrale farro assieme) tu puoi mettere farina riso semplice o integrale e magari una piccola parte maizena

    2 cucchiai di zucchero di canna (se ami il dolce mettine un po in più, ma tieni conto che la banana è già dolce di suo)

    1 banana e 1/2 schiacciata a cui aggiungi un pò di succo di limone

    2 cucchiai di olio mais o girasole

    2 gr di bicarbonato

    🙂 🙂

    Reply
  131. Ciao Niki è l’acquafaba ? Forse non serve in questa ricetta ? Poi la procedura corretta qual’è ?

    Reply
  132. @Carlo:

    Sisi… dimenticavo! 🙂 …anche acquafaba… 45ml 😉
    Di ottima riuscita anche senza… ho già provato 😉

    Se vuoi un altro dolce delizioso che io faccio spesso in mini formato, leggi la ricetta del bravissimo Sauro Martella… :

    Fiocco di neve
    E’ un dolce semplice ma buonissimo! 😉

    E se dai un’occhiata nella sezione Dolci torte, incontrerai ricette stupende… 🙂 🙂

    Buona giornata 🙂 🙂

    Reply
  133. Ciao Niki e grazie ancora della risposta. Saresti così gentile di spiegarmi lo svolgimento corretto di questa ricetta. Poi dove trovo questa ricetta di sauro ? Grazie ancora

    Reply
  134. @Carlo.
    Dunque x la ricetta di Sauro, a destra di questa pagina vedi una cornicetta bianca sopra i commenti. Appena sopra vedi la scritta Cerca… in quello spazio scrivi : Fiocco di neve ti esce in automatico la ricetta… 😉

    X il tortino banana.
    alla banana schiacciata amalgami delicatamente l’acquafaba
    aggiungi poi lo zucchero, l’olio e la farina. In ultimo il bicarbonato.
    Mescola bene e poi versa l’impasto
    nella tortiera che prima avrai unto leggermente d’olio e spolverato con farina di mais o di riso.
    Inforna e cuoci a 150/ 160° x 15 minuti.

    Questo per quanto riguarda il mio forno. A temperatura più alta mi svampa la torta 🙄
    Ma tu sicuramente conoscerai bene il tuo 😉

    Deve dorare in superficie… non diventare troppo scura…

    Buon torteggiamento allora…! 🙂

    Reply
  135. Grazie ancora Niki, proverò e speriamo che questa volta non esca una torta gommosa e cruda dentro. Ti faccio sapere cosa ne esce fuori..

    Reply
  136. Ciao Niki, curiosità ma al dolce di Sauro che misura di teglia ci vuole ?? perchè quelle dosi non credo siano solo per un fiocco di neve..

    Reply
  137. @Carlo:
    Secondo me una teglia di 26cm di diametro può andare bene… se la fai come la sua. 🙂
    Io la faccio sempre più piccola dimezzando dosi della ricetta

    Comunque si dai, speriamo ti venga bene. Se controlli la torta in cottura e vedi che inizia a fare le crepe sopra, allora è pronta 😉

    Reply
  138. Allora dimezzero anche io le dosi.. 😛
    anche le altre torte che feci si formarono le crepi sopra, ma dentro rimasero massose, mi auguro che la colpa sia stata della ricetta..
    cmq entro dopodomani max mi metto all’opera, vediamo che ne esce fuori.. LOL
    grazie ancora Niki.

    Reply
  139. @Carlo
    … speriamo…!
    A me è sempre riuscita…
    aspettiamo allora… 🙂
    Byebye

    Reply
  140. Ciao Niki sOno stato oggi in un iper ma i ceci in scatola sono tutti con il sale.. dove la trovo quelli senza ? Mi sa che conviene fare tutto in casa con i ceci secchi

    Reply
  141. @Carlo.
    Nooo… usali comunque … l’ho fatto pure io e non compromette il risultato finale…
    Scolaali e usa il liquido che ti serve… ricorda 45ml di liquido sostituiscono un uovo…
    vai tranquillo…
    Buona festa! 🙂 🙂

    Reply
  142. Nemmeno io ho usato quelli senza sale…
    Non ne ho mai visti e uso sempre quelli bio in latta

    Reply
  143. Ciao Niki ma 45ml di acquafaba o di acqua di ceci ?
    Cioè i 45ml li conti già montata o di solo liquido ?

    Reply
  144. Di acqua di ceci che poi frulli a frusta elettrica o a mano, e diventa una spuma tipo bianco dell’uovo montato a neve 🙂

    Reply
  145. Questi 45 ml di acqua ceci diventa acquafaba… e sostituiscono un uovo… 😉

    Reply
  146. No perché 45ml di acqua di ceci una volta montata sviluppano il doppio.
    Ecco perché chiedevo. ?

    Reply
  147. Si è così… e diventa spumosa… 🙂

    Reply
  148. @Rita .
    comm129.
    grazie.mi hai dato la conferma.nemmeno io son riuscita mai a far lievitare la farina di riso.per cui mi stupivo di altre ricette .
    🙂

    Reply
  149. Niki. Help me. Il composto una volta mescolato risulta molto cremoso tendente al massoso. È normale ? Poi di liquidi in questo Tortino non c’è n3 sono ??

    Reply
  150. Niki sono triste e disperato. Un altro dolce andato a male. Peccato che non posso postare una foto. Ho versato il composto in una tortiera da 20cm risultato è rimasto basso quanto un dito. Poi è pure insapore. Non da di niente. mi sa che ritornerò a fare dolci classici. Questi dolci alternativi non riescono.

    Reply
  151. @Carlo:
    Mi rincresce davvero… 🙁
    Ma hai messo la quantità di zucchero della ricetta di Sauro?
    Io che non amo il dolce la dimezzo di molto e viene sempre ottima…

    Non capisco… mumble… mumble… 🙄
    E come liquidi ci sono 250 g di latte… li hai messi?

    Alla fine hai usato acquafaba??

    Che farina hai usato?
    Scusa ma sto cercando di capire… 😉

    Reply
  152. Comunque non essere pessimista… sapessi quante ne sono venute male a me in passato… 😉

    Reply
  153. Ciao Niki parlavo della tua ricetta. Li il latte non l’hai scritto.

    Reply
  154. Come farina sempre una senza glutine. Un mix del molino rossetto

    Reply
  155. Poi mi dici che avresti dimezzando le dosi… commento tuo n.139
    Però qui sopra dici che era una tortiera da 20cm

    Dimezzando era x una tortiera da 13cm
    Lo dico perché io la faccio in una pirofila di 14cm di diametro e viene bene… più grossa ti viene altro che bassina…

    Reply
  156. Il dimezzare le dosi era riferito ad una ricetta standard. La tua era già piccola.. cmq mi confermi che nella tua ricetta latte non cè ?
    Perché andando ad aggiungere la farina diventa una massa

    Reply
  157. Scusa ma avevo inteso che avresti fatto Fiocco di neve
    Questo perché mi avevi chiesto secondo me che tortriera poteva andare bene.

    Io x la mia di banana uso la profila di 15cm. 2ocm è troppo grande si 🙁

    E come liquidi nulla… la banana, più mezza, schiacciata e mescolata al limone e l’olio la rendono già cremosa.

    L’ho fatta l’altro giorno con acquafaba e anche questa si amalgama bene alla banana donandole cremosità

    Che sia la farina senza glutine? 🙄

    Reply
  158. Certo… niente latte…

    Reply
  159. Niki quello che so è che le farine alternative tendono ad assorbire più liquidi. Ecco perché non si può fare una sostituzione 1 a 1 da una ricetta con farina 0.

    Reply
  160. Le farine senza glutine hanno bisogno di essere idratate di più per dare loro morbidezza.

    Forse acquafaba e banana non sono state sufficienti… certo io, scusami Carlo 🙁 non ricordavo tu usassi solo farine glutenfree…

    Reply
  161. Potresti rifarla in una pirofila di 14/15cm se ce l’hai, e aggiungere gradatamente del latte di riso tiepido fino ad ottenere un composto morbido e cremoso
    Se hai voglia di ritentare…

    Reply
  162. Be Niki ti scrissi che avrei utilizzato farina di Riso. È ovviamente il riso è senza glutine. Cmq a parte questo ho assaggiato un pezzo e causa farine insipide era senza gusto. Andrebbe aromatizzata. Purtroppo da 13 14 cm non ho nulla. Potrei provare a mettete il composto in un cestino dei muffin.

    Reply
  163. E aumenterei l’olio e porterei l’acquafaba a 90ml
    Mi sa che appena ho banane mature la testo io x te 😉 🙂
    Con farina di riso e amido di mais

    Reply
  164. Buona idea Carlo…
    Distribuire il composto negli stampi x muffin 🙂

    Reply
  165. Magari Niki. Con ste maledette farine trovare i giusti livelli fra solidi è liquidi è un casino. Una volta trovato il giusto equilibrio il gioco è fatto. Poi mi sta venendo anche un dubbio ancora il forno lo imposto male o se ha qualche problema. È un forno Bosch

    Reply
  166. @Carlo:

    …E’ lo stesso problema che avevo io, specie usando farina integrale le torte mi venivano spesso mattonate o crude dentro e troppo cotte esternamente… 🙄 Non è sempre facile trovare la quadra x integrare uova che non ci sono…

    Allora in settimana provo io con farine senza glutine, e ti faccio sapere…
    Buona giornata… 🙂

    Reply
  167. Grazie mille Niki..

    Reply
  168. Ciao Niki. Curiosità.. oggi ho fatto un dolce do prova inizia a venire meglio. Però ho adoperato farina normale. Ad ogni modo ho trovato il giusto equilibrio x il forno. Ora vorrei sapere se faccio la frolla senza glutine le uova secondo te le posso sostituire sempre con acquafaba ?
    Altra domanda. Tu i dolci una volta cotti quanto tempo li tieni in forno spento prima di tirarli fuori ?

    Reply
  169. @Carlo.
    Ciao… sono davvero contenta di sentire che hai riprovato 🙂 🙂 🙂
    Conoscere il proprio forno, è fondamentale per una buona riuscita finale del nostro dolce… 😉

    Io stessa ho capito da poco il mio… fino a tre mesi fa cuocevo tutto in un forno Delonghi, quelli tipo fornetto, ma
    ha deciso di passare a miglior vita 🙄 così ora adopero quello annesso al piano cottura, quello grande. Nel Delonghi cuocevo le torte a max 170° in questo invece a 150° 😉

    Quindi un punto a te! 🙂

    Per quanto riguarda se usare o meno aquafaba, puoi decidere tu di inserirla o meno. Anche lì bisogna provare. Io la feci con le mele e tutto bene, ma con farine senza glutine bisogna provare 😉

    Domani farò il dolce banana con farine senza glutine… le banane sono super mature ora.

    E poi vorrei anche fare una torta sempre senza glutine ma con aquafaba.

    Così saprò dirti. 🙂 🙂

    Reply
  170. Se fai una torta con amido di mais il risultato sarà un dolce leggero e soffice ma rimarrà un po’ pastoso…
    Usando la fecola avrai sempre un dolce soffice ma un po’ più friabile…

    Reply
  171. Ciao Niki non mi hai risposto alla cosa più importante. “Tu i dolci una volta cotti quanto tempo li tieni in forno spento prima di tirarli fuori ?”
    Poi volevo sapere anche a te l’acuafaba si smonta parecchio durante l’inserimento degli ingredienti solidi ??

    Reply
  172. @Carlo.
    E’ vero! Scusa…
    In verità una volta pronta la levo subito, anche perché il calore del forno è ancora alto e rischierei di seccarla troppo.

    Per quanto riguarda l’aquafaba, no.
    Mentre amalgamo il tutto, mescolando sempre dal basso verso l’alto, non torna allo stato liquido, resta spumosa.
    Forse non la frusti abbastanza.
    Quando è ben montata, la mescolo per prima cosa all’olio e poi incorporo lo zucchero. Il resto degli ingredienti poi…

    Reply
  173. @Carlo:

    In questo momento sto “torteggiango” 🙂
    Mi è venuta in mente una cosa… quando frulli l’aquafaba, il liquido è a temperatura ambiente? O è stato in frigo?
    A temperatura ambiente non si scompone e monta in un’attimo.
    Ho appena scolato i ceci, presa la quantità che mi occorreva, frullata e… magia… una soffice spuma bianca 😉

    La uso subito, ma penso che se va riposta in frigo e usata in un secondo momento potrebbe scomporsi…

    Byebye e buona giornata! 🙂

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  174. Ciao Niki ma togliendo subito immediatamente la torta non si sgonfia ? Tipo effetto pan di Spagna ?
    Per l’acquafaba non si sgonfia volevo dire che si dimezza di volume.. cosa che con le uova non succede. Volevo sapere se era normale.
    L’acquafaba la monto a temperatura ambiente con una planetaria kenwood. Viene super spumosa. Quindi tu incorpori prima l’olio poi lo zucchero ?

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  175. @Carlo:
    No si sgonfia.. la poso in un luogo lontano da correnti d’aria, e la sformo dalla tortiera quando si è raffreddata

    Be’ sicuramente la parte liquida che si trasforma in spuma cala in volume

    Si olio, mescolo,e poi aggiungo lo zucchero o malto che sia sempre mescolando dolcemente dal basso verso l’alto così il composto acquista aria

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  176. E per non farla sgonfiare come si fa ?

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  177. @Piccibio: sono riuscita a fare pizza e pane senza glutine e senza xantano. Certo, non è la stessa resa con gli alveoli del pane con glutine, ma si avvicina molto…soprattutto se fai del pane tipo arabo…a me riescono anche i dolci, ma credo sia merito dello zucchero…la pizza invece è talmente un successo che le mie amiche anche non celiache me la chiedono….dicono sia più leggera e non mette mai sete!! E quella ti assicuro viene con le “bolle” 😀 😀 Baci

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  178. Ciao Terry dove posso trovare le tue ricette ?

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  179. @Carlo
    Non si sgonfia infatti… mannaggina mancava una N!

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  180. @Carlo:ciao?? sono qui su veganblog. Tutte senza glutine??

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  181. Ok Terry ora visiono. Se ho dubbi ti chiedo. Grazie mille

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  182. Ciao Terry ci sono 3 ricette della pizza. Quale dovrei provare a fare ?
    Piccola altra curiosità. Hai qualche ricetta di una buona pasta frolla senza glutine ?
    Grazie

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  183. Carlo, importante!! Due cose: se non avessi la giornata di sole ecalda puoi provaremettendo l
    a pizza con pellicola in forno con la luce accesa (spento, of course ?)
    La seconda: la pellicola per coprire NON a contatto della base pizza!!
    Ah,in più non salare l’impasto. Salerai, se desideri, solo sopra agli ingredienti della farcitura.
    E…sorry,ultimo se sei un po’ abile puoi stendere l’impasto lasciandolo un po’più morbido e anche appiccicoso con le spatole tipo leccarda (quelle i silicone per intendere). Lasciare la padta anche un pochino appiccicosa la fa più sofficiosa…ho voglia di pubblicare un tutorial passo passo…devo solo trovare il tempo ?

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  184. Terry ora sono andato in confusione su quale ricetta scegliere.
    🙁

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  185. Ah dimenticavo.. e sulla frolla non mi sai aiutare ?

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  186. Carlo, nelle frolle io ormai uso sempre ed escusivamente purea di banana matura: 1 uovo da 60g=60 g di purea di banana. MEtodo ultracollaudato, nelle frolle è stupenda la banana

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  187. Ciao Rita .. ma usi la banana con la farina 00 io invece dovrei utilizzare farina di riso.

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  188. Non uso MAI farine raffinate. La mia esperienza è che la banana per legare gli impasti è fantastica. Se poi sono impasti semplici che non prevedono grandi lievitazioni e se restano appena appena umide (come le frolle) è meglio, la banana è il migliore sostitto delle uova in assoluto. Il problema con la farina di riso è, forse che resta un po’gommosa oppure tende a sfaldarsi. Cmq prova e facci sapere

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  189. Ciao RIta proverò.

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  190. @Carlo: ho fatto crostate, dolci crèpe e galette, pasta e perfino ravioli…è molto difficile le prime volte e in alcune ricette ho fotografato i passaggi per chi è alle prime armi con le farine senza glutine. Un metodo facile, se sei alle prime armi, è quello di usare un mix di farine gluten free che però abbia ingredienti sani e non celati dietro a sigle e acronimi. A volte uso le farine della marca “Ecor – Più bene” per preparare la pizza ma le “taglio” cioè ne metto un terzo e poi i rimanenti 2/3 uso riso, saraceno e miglio che macino io fino ad ottenere farina,quello che mi va in quel momento!! 😀 Non la faccio mai uguale 😉 Questa marca non usa la fecola di patate (non posso mangiarla) e non ha troppi ingredienti sospetti!! E ottengo sempre pizze favolose.
    Se avessi dubbi, chiedi!! 😀

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  191. comm178.Terry,mi fa molto piacere.
    forse la gomma di z. rende meglio nelle farine glutenfree rispetto al normale lievito di birra?
    io non ho mai fatto pratica.uso la fqarina di riso per spolverare la base di lavoro,la teglia, rassodare gli impasti ,ecc. Mi pare di avvertire una maggiore croccantezza con queste piccole aggiunte. ma ancora non ho usato la farina di riso da sola e col lievito o altro. quindi,provare provare!!!
    🙂

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  192. Ciao Niki Buona domenica. Be poi non mi hai fatto sapere più nulla sugli esperimenti con farine senza glutine ??

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  193. @Carlo:
    Ciao! 🙂
    Ho pubblicato la ricetta… è Torta banana… 😉
    E’ venuta buonissima… 🙂 🙂
    Se ti va dai un’occhiata…

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  194. Ok.. Niki ora la cerco

    Reply
  195. @Carlo:
    Hai dato un’occhiata? 🙂 Che ne pensi?

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  196. Ciao Niki ho visto. Sembra perfetta.. cmq 0ra posso dirlo.. il problema che non riuscivano i dolci erano 2.
    Il primo è che non mescolavo bene e lentamente gli ingredienti e la seconda il forno. Ora tutti i dolci mi vengono perfetti.. oggi ho fatto un tortino cacao è pere con acquafaba. Una delizia.. ora dovrei riprovare con farine alternative.

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  197. @Carlo:

    Come sono contenta!! 🙂

    A me il problema principale era la cottura al forno…
    …quante torte basse, bruciate, crude dentro… 😉

    Chissà che buono il tuo dolce…
    …certo, “gioca” e sperimenta con le farina… io lo faccio sempre. 🙂

    Chissà che tu decida ti entrare a fare parte di questo mondo creativo e colorato che è Veganblog.
    Mi piacerebbe vedere la tua torta di pere… 🙂

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  198. Ciao Niki io la ricetta potrei pure metterla però l’autore non sono io.. ho solo fatto qualche modifica..

    Reply
  199. @Carlo.
    Secondo me se citi la fonte dalla quale hai preso spunto, questo x correttezza nei confronti dell’autore della ricetta, non dovrebbero esserci problemi…

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  200. Salve! ☺️
    Per chi è intollerante alla uova , la lecitina di soia quindi se la trovo in qualche medicinale o cibo posso usarla tranquillamente? Non c entra con le uova?

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