Tordelli fatti in casa

Che soddisfazione! Mamma e babbo hanno fatto i vegan-tordelli! Ah, qui dalle mie parti si chiamano proprio tordelli, con la “d” e non tortelli! 🙂 I miei genitori mi hanno chiesto una ricetta per fare dei tordelli leggeri, gustosi e senza grassi! Ho cercato un pò su libri e siti ed ho fatto degli adattamenti a quello che ho trovato. Non me ne vogliate se ho scopiazzato un pò di qua un pò di là! Sapete che per me è questo il bello di questo e degli altri siti che propongono vegan-ricette! Ma andiamo al sodo.

Ingredienti per la pasta (per 5 perone):

500 g di semola per pasta fatta in casa
acqua qb
sale

Ingredienti per il ripieno:
300 g di seitan al naturale
1/2 kg di zucca mantovana
salvia
rosmarino
aglio
acqua
aceto
pangrattato

Procedimento:
Impastare bene fino ad ottenere una pasta compatta ed elastica. Lasciare riposare per circa 30 minuti. Far insaporire il seitan tagliato a cubetti con la salvia, il rosmarino, l’aglio tritato, un pò di aceto e un pò d’acqua. Lasciare riposare per 1/2 ora (ma anche di più, male non fa!). Cuocere la zucca tagliata a tocchetti, con aglio e rosmarino. Aggiungere acqua mano a mano che ritira. Alla fine però deve risultare bella asciutta, quindi quando vedete che è quasi cotta fate ritirare tutta l’acqua. Frullare poi la zucca insieme al seitan insaporito (potete frullare anche tutte le erbette utilizzare, ma fate voi) e aggiungete del pan grattato fino ad ottenere una consistenza molto densa (ricordate che deve essere un ripieno, quindi non può essere troppo liquido). A questo punto arriva la parte per me più difficile: stendere la pasta fino ad ottenere una sfoglia sottile e formare i tordelli! Non sono brava, devo imparare. Infatti questi li hanno fatti mamma e babbo e guardate come sono carini! Quindi: si tira la pasta, si taglia con un coppapasta rotondo, si mette un pò di ripieno al centro e si chiude a mezzaluna. I bordi si sigillano con i denti di una forchetta.   Eccoli qua i tordelli!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Belli i torDelli!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! li avessi adesso, mamma mia mamma mia cosa gli farei…..

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  2. Complimentoni hai vegantordelli, ma sopratutto complimentoni a mamma e babbo 🙂 Sono bellissimi e sicuramente buonissimi con un ripieno così…..stò già valutando l’idea di farli per Pasqua, dicevo giusto oggi a Franci che pensavo a dei ravioli e questi sono uno sballo………per me……. 🙂 Eì già nei preferiti 🙂

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  3. Bellissima ricetta!!!

    Ho una domanda per chi ha voglia di rispondermi: ma il seitan fa ingrassare? Grazie

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  4. Grazie Chicca! I miei genitori sono stati davvero bravi. E pensare che quando, poco più di un anno fa, ho comunicato loro che avrei eliminato completamente tutte le proteine animali sono rimasti un pò perplessi…. Però mi hanno rispettata (anche se con difficoltà, almeno i primi mesi) e adesso sperimentano anche loro! Non è bello??

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  5. Che bello Loira….io invece, anche se non sono vegana, ho una certa difficoltà a parlarne con mio papà, perchè ha i pregiudizi i molti per la salute e data la mia fase…è un po’ critico….però sto cercando di abituarlo a questa che, per il momento è una passione, ma nel futuro spero diventi la mia filosofia di vita….e devo dire che con i compromessi sto ottenendo molto: un bel Cacucco Veg, ad esempio!!!!!!!!

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  6. Capisco tuo padre che si preoccupa per te. Non è facile per nessuno accettare che si possa mangiare anche in maniera diversa rispetto a quello che fa la maggior parte della gente. E’ difficile per tutti, data la tradizione culturale che ci viene tramandata, ma ancor più, immagino, se ci sono in ballo problemi di salute… Pensa a stare meglio…. tutto il resto verrà con il tempo. Anche la diffidenza di tuo padre se ne andrà piano piano. Un abbraccio grande e un sorriso!

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  7. Scusate se mi intrometto nella vostra discussione… Sono nuova (scrivo per merito di Chicca e Sauro, le prime volte non riuscivo ad inserire i commenti) e voglio a tutti i costi diventare vegan.
    Le prime volte che vi leggevo in questo blog avevo parecchie perplessità (ingredienti strani che non avevo mai sentito nominare, dubbi sugli apporti nutrizionali dei vari ingredienti…) ma, nel giro di una settimana, è come se mi si fosse tolto un velo dagli occhi, dal cuore e dalla mente… ed ecco l’illuminazione! Perchè mangiare gli animali? Non mi è mai piaciuta la carne ma mai avevo riflettuto sul fatto che mangiarla (controvoglia, “perchè fa sangue”, “perchè ha proteine”) significasse provocare agli animali tanta sofferenza.
    Il cammino davanti a me è lungo e tortuoso ma conto di farcela… La settimana prossima darò a tutta la famiglia “il lieto annuncio”… che Dio m’aiuti!
    Scusate la “lungaggine” ma soprattutto scusami tu, Loira, per averti rubato spazio.
    Un grande abbraccio a tutti voi, siete meravigliosi 🙂

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  8. Loira, ma che meraviglia, complimenti ai tuoi genitori, sia per i tordelli che per come hanno accettato le tue scelte e per come ora ti appoggiano…
    Io sono ancora nella fase in cui mi sento continuamente dire: “Ma come sei pallida… A mangiare così ci si ammala… Guarda che poi svieni per strada…” ecc…
    Uff !!!

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  9. Ciao Ago, proprio per quello che dicevo a Francesca più su, è normale avere dubbi e perplessità, xchè tutti noi (a parte qualche rarissima eccezione) siamo stati abituati fin da piccoli ad alimentarci in un certo modo. Poi si cresce, si incontrano persone, si leggono libri, scatta qualcosa dentro e ci mettiamo in discussione. E’ un cammino, più o meno lungo, ed è giusto che sia così. Complimenti Ago per la tua voglia di metterti in gioco. E non devi scusarti, non mi hai “rubato” spazio, anzi, hai dato modo di parlare di cose interessanti. 🙂
    Elettra… grazie per i complimenti e forza! Poi vedrai…. con l’abbronzatura nessuno ti dirà più che sei pallida, eh eh eh!!! 🙂

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  10. Ahahah… 🙂 🙂 🙂

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