Gnofu (gnocchi di tofu)

Vi propongo un’altra ricettina sfiziosa dove compare il nostro amato-odiato tofu (ma dalla foto lo direste mai ???):

Ingredienti
:
300 g di tofu vellutato
200 g di farina
1/2 tubetto di concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di olio evo
200 g di porro tagliato sottile (anche un pò di parte verde, che dà colore e sapore)
1 confezione di panna vegan
sale, pepe

Procedimento:
Mescolate il tofu con la farina, quindi aggiungete il concentrato di pomodoro: dovete ottenere un composto bello consistente, piuttosto faticoso da mescolare. Lasciatelo riposare e nel frattempo preparate il condimento: in una padella larga scaldate l’olio e aggiungetevi i porri, salate e coprite col coperchio fino a quando saranno belli stufati. Tenete quindi la fiamma al minimo. Mettete a scaldare l’acqua, quando bolle salatela abbondantemente. Fin qui nulla di difficile… Ma ora viene il bello ed il “complicato” di questa ricetta: inserite 2-3 cucchiaiate di composto di tofu in una siringa senza beccuccio e con un coltello tagliate dei tocchetti di composto direttamente nell’acqua bollente (occhio agli schizzi !). Immergete spesso il coltello nell’acqua, questo è un trucchetto che vi facilita il taglio. Guardate come faccio io:

Finito l’impasto nel sac-à-poche, fateli cuocere fino a che non vengono a galla. A mano a mano che gli gnocchetti vengono a galla, scolateli con una schiumarola e poneteli nella padella con i porri, amalgamando piano piano anche la panna.

Proseguite con questa operazione fino al termine dell’impasto. Servite nei piatti spolverizzando di pepe e lievito alimentare a piacimento.

Varianti:
Gnofu tricolore: dividete l’impasto di tofu e farina in 3 parti: 1 la lasciate così come è bianca, in 1 mettete il concentrato di pomodoro e nell’ultima degli spinaci bolliti e tritati per bene (1 cubetto di quelli surgelati è sufficiente). Conditeli come sopra esposto. Gnofu verdi: gli gnofu fatti con tofu, farina e spinaci (2 cubetti di quelli surgelati, in questo caso) vengono conditi con olio e salvia (quasi tipo gli spatzle). Gnofu al radicchio: gli gnofu bianchi fatti solo con tofu e farina vengono conditi con del radicchio rosso stufato in padella e della besciamella veg. Ecco qui la foto:

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Vorrei ringraziare di cuore i miei genitori (le mie caviette preferite…) che si sono dovuti “sorbire” per quattro week-end di fila le varie versioni di questi Gnofu: però, ripensandoci bene, da quanto hanno sempre gradito non penso gli sia costato tanto sacrificio… (anzi, mia mamma era pure molto contenta di trovare il pranzo già bello pronto !).
    🙂 🙂 🙂

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  2. wow! sembrano squisiti, che ricetta orginale …sono proprio curiosa adesso!

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  3. TRoppo belli con il porro poi.
    Forse così riesco a far mangiare il tofu al mio bimbo + grande.
    Secondo te si possono congelare? Non so magari da cotti? Bah magari ci provo.
    Ciao

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  4. Klichen e romina, fatemi poi sapere se vi sono piaciuti…
    Non saprei se si possono congelare, di sicuro non da crudi: io quando li faccio ci metto un pò di tempo effettivamente, ma basta solo capire come fare…
    Ciao, Ele.

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  5. Sono bellissimi..!!! Il sistema lo conoscevo… ho visto una volta prparate degli gnocchi fatti con le melanzane… quindi passata le crema di melanzana nella siringa e direttamente nell’acqua..
    Questi hanno però un aspetto decisamente migliore… il colore è bellissimo…
    🙂

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  6. Ciao Elettra (che bello, hai messo la tua foto!) 🙂
    penso che non ci siano problemi a congelarli, proprio come faccio ogni volta io con i ravioli
    🙂

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  7. appena tornerò dalla gita (cioè tra2 settimane). in effetti avevo in mente di dare un’altra possibilità al tofu…e questa ricetta mi attira particolarmente 🙂

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  8. Visto Sauro ?
    Dovevo sdebitarmi ed ogni promessa é debito (vai anche a leggere quello che ho scritto poco fa nella mia Colazione primaverile…).
    Eheheh…

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  9. Interessanti!! Ma quanti piatti ne vengono fuori con qst dosi??

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  10. Troppo carini!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  11. Elettra questi gnocchi sono semplicemente favolosi……in settimana li faccio sicuramente….il tofu non mi manca mai, avevo letto da qualche parte una ricetta simile, devo cercarla………gnofu sei già nei preferiti 🙂 Ciao ragazza!

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  12. Ricetta “curiosa” e buona. Brava!!

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  13. Ricetta intrigante, forse così mi riesce di mangiare il tofu bianco, che non amo per niente! Gli proverò multicolor, bianchi, verdi e rossi, che patriotica!!!:)

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  14. belli e anche il condimento davvero sfizioso e goloso

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  15. @ valina: con queste dosi sono venuti fuori tre bei piatti.

    @ Chicca / Barbara: fatemi sapere poi se vi sono piaciuti, eh ? 😉

    @ Francesca / Marcia / Roberta: grazie, grazie… 🙂

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  16. La foto è bellissima e molto invitante! Devono essere proprio buoni, peccato che il mio stomachino non ami il tofu…. e la soia in generale (per questo non uso mai latte di soia nelle ricette, sigh)

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  17. Sauro certi i ravioli si congelano senza problemi ma mi chiedevo come fare con questi gnocchi. Si congelano cotti e conditi e poi si passano in forno a scongelare? Che dici?
    Elettra io non ho la siringa ho dei sac a poche usa e getta di plastica sottile comprati anni fa e mai usati ho paura di fare guai.
    L’impasto è davvero troppo morbido per farli in maniera tradizionale?
    Più guardo la foto e + mi ispirano.
    Ciao

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  18. elettra questi sono favolosi e geniali…li faro sicuramente!complimenti…!!!

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  19. @ Loira: oh, mi spiace… Soprattutto perché sono veramente sfiziosi !!!
    @ romina: mah, l’impasto é abbastanza consistente, ma non come quello per gli gnocchi e se ci metti più farina per poterli fare in modo tradizionale poi quando li cuoci diventano “gnucchi” (appunto…) e a me duri così non piacciono… Magari visto che tu hai i sacchettini in plastica sottile potresti fare delle strisce di impasto su della carta forno e poi tagliare i tocchetti col coltello… So che l’idea del sac-à-poche può sembrare noiosa, ma ti assicuro che basta prenderci la mano… Per quanto riguarda il congelarli, io non ho mai congelato nemmeno gli gnocchi di patate normali, quando li facciamo ce li pappiamo tutti e non ne rimane nessuno, quindi non so proprio come aiutarti, forse qualche cuoca più esperta di me ha già sperimentato ? Comunque tu prova, dai, poi fammi sapere ! 😉
    @ Cleo: grazie…
    Ciao ciao, Ele.

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  20. Stasera li farò bianchi conditi con il radicchio e la besciamella, così – se riesco – aggiungo le foto di questa variante.
    😉
    Ele.

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  21. … come promesso, ecco qui la foto degli gnofu al radicchio che ho mangiato ieri sera col mio fidanzato: li ha voluti tagliare lui nell’acqua, infatti sono esteticamente un pò diversi dai miei, ma quanto erano buoni ! Lui se ne é mangiati due piattoni !!!
    😉
    Ele.

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  22. Brava Ele, sembrano proprio buoni buoni

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  23. Eh sì Mimi, lo sono davvero !!!

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  24. bellissimi!!! avevo letto qualcosa sugli gnofu su yahoo.answers…e ora scopro che sono una tua creazione 😀
    che brava!!!!

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  25. Ah sì, Mau ??? Riesci a farmi avere il link relativo ? Grazie !

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  26. che buoni,Elettra!!!per fortuna che li hai richiamati alla memoria questi gnocchetti strepitosi( tra l’altro fatti nel giorno del mio compleann)! non potevo assolutamente non vederli!fame fame..ops..è troppo presto?baci

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  27. Bellissima questa ricetta! Adoro il tofu e i gnocchi non mi sono mai venuti, magari così ce la faccio! Quando l’hai pubblicata non ero ancora qui… ma sono felice di averla scoperta… se interessa ancora a qualcuno: i gnocchi si congelano su di un piatto o un vassoio, staccati uno dall’altro e crudi. Quando saranno congelati (l’indomani per sicurezza) li si mette in un sacchetto o una scatolina e si lasciano in freezer fino ad utilizzo. Quando li si vuole consumare si gettano direttamente nell’acqua come i freschi, staranno di più a cuocere e a venire a galla (qualche minuto) ma funziona giuro! Con la tecnica del vassoio in congelatore si possono congelare un sacco di cose “delicate”, anche fette di pane singole, bisogna solo ricordarsi di metterle nel sacchetto qualche ora dopo… 🙂

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  28. Grazie alessandra e Pizza per il suggerimento del freezer ! 😉

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  29. Questa ricetta (in tutte le varianti che ne ho fatto) è diventata il mio piatto forte nelle cene, apprezzatissima dai commensali non vegetariani. A volte li faccio su richiesta! Fortunatamente ho amici privi di pregiudizi e sono felice ogni volta che si dichiarano soddisfatti della mia cucina. Ti giro quindi i complimenti che ho ricevuto e ti ringrazio tanto 🙂 .

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