Mi devo dare veramente una regolata, non ho mai fatto così tanti dolci da quando frequento questa banda di golosoni 🙂 Questa torta la voglio comunque dedicare a nonna Anna, la mamma di Sauro 🙂
Ingredienti per la torta:
300 g di farina (ho usato farro integrale)
1 bustina di lievito
200 g di zucchero di canna
250 ml latte di soia o altro vegetale
1 tazzina di olio di semi (ho usato olio di mais bio)
2 cucchiai di brandy (non avevo rum)
la buccia grattuggiata di 1 grosso limone
1 pizzico di sale
Ingredienti per la crema al limone:
250 ml di acqua naturale
125 g di zucchero di canna
30 g di maizena
25 g di margarina o olio neutro
1 cucchiaino di noegg
la scorza grattuggiata di 2 limoni bio
succo di 1 grosso limone
Procedimento:
Preparate la torta unendo tutti gli ingredienti in uno sbattitore (ho setacciato la farina con il lievito) ungete la tortiera infarinate e infornate a 180° per quasi 1 ora, fate la prova stecchino. Mentre la torta si raffredda preparate la crema di limone: in una casseruola mettete lo zucchero, la maizena, il cucchiaino di noegg (credo si possa anche fare a meno), la scorza dei 2 limoni e la margarina, accendete a fuoco basso versate l’acqua continuando a girare con una frusta fino a quando si addenserà, basteranno 5 minuti. Lasciate intiepidire e aggiungete il succo del limone spremuto ammalgamando bene con la frusta. A questo punto dividete la vostra torta a metà e farcite con la crema, se volete esagerare… noi lo abbiamo fatto, date una spolverata di zucchero a velo. Questa variante la dovete ad Antonio, mi ha stressato talmente tanto fino a quando gli ho fatto la crema 🙂 ma devo dire che ne è valsa la pena e spero gradiate anche voi, la crema di limone è buonissima anche da sola!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
@ Antonio : Hai fatto bene ad insistere!! Anche io e Sauro andiamo matti per la crema al limone… L’ho preparata qualche volta al cucchiaio.. e devo dire che viene benissimo … Sai Chicca, anche senza il noegg.. io non l’ho mai usato per nessun preparato.. …
Bravissimi..
E’ proprio bella .. ne è anvanzata? Te lo chiedo perchè noi la nostra l’abbiamo quasi finita..!!!
🙂
Ciao Chicca,
sei un vero tesoro…
Vado subito a dirlo a “Nonna Anna”… Chissà che non la convinca a passare di qua e venire a fare un salutino a tutti e a te Chicca in particolare…
🙂
Meno male che proprio venerdì ho controllato il diabete!! 75… posso darmi alla pazza gioia… nonostante si viva di dolcezze… nessun problema!!
🙂
Ciao ragazzi….questa sera niente cena tutti a dieta….si fa per dire….dopo due fette di questa torta direi che può bastare fino domani 🙂 E meno male che anche qui la glicemia è a posto:)
Sai Renata è la mia prima crema al limone la ricetta che avevo prevedeva uova per quello ho messo il noegg, ma son convinta che non serva perchè si è addensata con una facilita estrema. Spero che nonna Anna decida di farsi un giretto dalle nostre parti intanto dalle un bacetto da parte mia 🙂
chicca ma veramente sei velocissima a rifare le ricette.. hehe.
ti dovremo soprannominare manolesta di veganblog 😛
Bella!!!!!!!!!!!! soprattutto mi ha fatto venire la bava alla bocca la cremina…brava Zietta!!
Ciao lobino, la domenica ho i golosoni che mi pressano e quindi cerco di accontentarli….oddio se devo esser sincera non è che io li guardo e non mangio :)questa torta è talmente veloce da preparare!
hehe, allora vorrà dire che la farò il prossimo fine settimana quando viene a trovarmi un amico da londra, almeno non dovrò farmi venire i sensi di colpa per mangiare una torta intera in qualche giorno haha.. spero verrà altrettanto bella come la tua, ascolta ma tu hai diviso l’impasto della torta in due oppure l’hai poi tagliata tu con un coltello?
@ Alessio : appena metti la ricetta di mamma tua.. ( Antonietta ? ricordo male ? )… metti anche il cronometro che così prendiamo il tempo effettivo a Chicca !!!! 🙂 su quanto impiegherà a ripetere la ricetta!!
ehehehe
La Fornaia manolesta!!!
@ Chicca.. sei fantastica!
Abbracci a tutti!!
Mi piace anche la definizione di mano lesta 🙂 Dobbiamo o non dobbiamo verificare la bontà delle ricette? E io verifico 🙂
Alessio ho tagliato la torta in due con un coltello!
mi compiaccio che tutti voi abbiate preso in considerazione il mio “Ciambellone” pur essendo alquanto semplice e scontato. Certo, l’importante è che sia poi buono a mangiare.
In verità , se potessi scegliere, la mia preferenza andrebbe a torte più elaborate e quindi più complicate e non di facile esecuzione. La Torta delle Foresta Nera “Schwarzwälder Kirsche Torte” sarebbe la mia passione ma temo che non sarei così brava a prepararla anche perchè gli ingredienti devono essere proprio quelli tedeschi altrimenti non sarebbe la stessa cosa, poi dovrei sostituirne alcuni nella versione vegana, altrimenti mio figlio e mia nuora non sarebbero “consenzienti”. Quindi, mi rassegno a fare il “Ciambellone”. Lo farciremo con la crema al limone, con le mele, con le arance, con tutto quello che ci suggerisce la nostra fantasia , sarà comunque buono. Un caro saluto ai partecipanti del Veganblog !
@renata ricordi benissimo, il fatto è che lei non misura mai niente.. lol. allora è un po’ difficile scrivere la ricetta, però ho tenuto le foto. mi dovrò cimentare io a riprodurla e metterla online 🙂
@Alessio: sai cosa penso…? Penso che le dosi possomo essere più o meno importanti quando si parla di ” impasti” …. o di “creme dolci”
Penso che per tutto il resto.. più o meno.. specialmetne per i sughi.. le salse.. i secondo.. contorni.. minestre…etc etc,, i dosggi siano molto relativa.. per certe cose si va anche a gusto..
Lo dimostra il fatto che nelle maggior parte dei casi quando noi scriviamo .. chi ripete la ricetta apporta varianti su varianti.. e questo ottenendo comunque e sempre ottimi risultati…
A parte tutto questo mio pensiero, che e’ da tanto che mi andava di esporre… se lo condividete o meno fatemelo sapere perchè io lo sto eleborando pian piano.. :-)… appena sarai pronto.. prepariamo il timer per cronometrare la nostra favolosa Chicca…!!
Un abbraccione..!
Che bello! la mia mammina è intervenuta! Ciao mamma e complimenti ancora per la torta (che tra l’altro ridendo e scherzando è ormai finita… A quando la prossima?)
🙂
Nonna Anna, mi permetto: innanzitutto un abbraccio graaaaaaaande e complimenti per il figliolo e la nuora…poi, la Foresta Nera potresti sperimentarla: una base di torta al cacao, un po’ di ciliegie e di panna vegetale….che dici nonnina????????? al massimo la mandi qui ad Asti da me…
Ma come son contenta….grazie nonna Anna del tuo intervento….spero di non offenderti dandoti del tu….aspettiamo altre tue preparazioni anche non dolci naturalmente 🙂 che io naturalmente clonerò 🙂 Un abbraccio forte forte…spero di conoscere presto anche te nonna Anna!
Renata concordo pienamente sul fatto dei dosaggi 🙂
Ciao mamma Anna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Complimenti per la tua torta e spero vivamente che sia la prima di tante altre ricettine!!! Ti abbraccio con affetto!!! 🙂
hey renata+sauro se avete bisogno di ingredienti tedeschi per la torta di ciliege della foresta nera di nonna anna, fatemi sapere che al limite vi faccio un pacchettino e vi mando giù io la roba!
He he… Alessio, non ti sbilanciare perchè se ti senta Anna, ti tocca aprire un’attività di corriere internazionale…
🙂
haha, beh. magari non a quei livelli ma se vi serve qualche cosa non c’è problema dai 😉
Si si… Non sai in che guaio ti sei messo.,..
🙂
haha.. aiuto! ^_^
Ciao nonna anna!!
Cara Chicca … visto che qui ho solo briciole di Torta Anna.. non è che per caso mi manderesti con il teletrasporto una fettina della tua Torta Anna
con crema di Limone??
🙂
Devo fare colazione!!!!!! grrrr
anche io la penso come Renata e per la maggiore vado “a occhio” infatti per me, lo sforzo maggiore è pesare 500 gr di farina, usare quel che mi serve e poi ripesarla per vedere quanta ne ho usata!!!
Buona sta cremina, che bel connubio la signora Anna e Chicca, brave voi!!!!
Chicca quando hai aperto la torta, non l’hai bagnata o si?
Ciao Robi, no non l’ho bagnata si è inzuppata bene con la crema 🙂
ok grazie
Che bella questa cremaaaaaaaaaaa… è proprio… CREMMOSAAAAAAAAAAAA!!!
Ma il no egg è indispensabile?
Basta stare via mezza giornata e se ne passa altrettanta a leggere pagine e pagine di commenti e soprattutto ricette su ricette! 😀 Saluti a nonna Anna (anche una delle mie nonne si chiama così) e a Chicca che neanche se la pagassero sarebbe più veloce… 😀 Bellissime anche le foto! BRAVA!
Per nonna Anna: io l’anno scorso ho preparato la Sacher torte vegan ed era buonissima…e frà una settimana la preparerò ancora per il compleanno di mio fratello
ecco il link per la ricetta e le foto: http://veganswiss.over-blog.com/article-27993222.html
ciao e preparerò stasera il tuo ciambellone per la colazione dev’essere buonissimo…. 🙂
E si cara Daria hai proprio ragione se ti distrai un attimo bisogna subito correre ai ripari per mettersi in pari……grazie pe i complimenti 🙂
Manu il noegg non è indispensabile, come ho detto è la prima volta che faccio questa crema la ricetta che avevo prevedeva uova, ma si è addensata in un baleno tra l’altro con pochissimo noegg, ma la maezena si addensa anche da sola 🙂
carissimi, il mio Ciambellone ha preso ormai “vie infinite” e non riesco più a seguirlo ma è bene che sia così , che si sia creato questo movimentato interesse intorno a esso.
A Chicca e Paola voglio dire che non è stata questa la mia prima ricetta perchè col nome di Sauro ho inviato il 6/05/2008 quella dei “Crauti Stufati”. Si lo so, si tratta ancora di una ricetta tedesca ma che volete farci, ognuno ha le sue fissazioni, vero ?
Sai Francesca, la Sacher è buonissima ma la Schwarzwälder è proprio la MIA…..
Grazie Alessio, non c’è bisogno di farla venire dalla Foresta Nera. Ma tu cosa ci fai laggiù ? lol.
Marta che sorpresa ! Mi sembra che non ci manchi proprio niente, ha anche i tre piani ! E’ invitante! La tua è vegana, così non l’ho ancora assaggiata ! Vuol dire che una volta a Promiseland cercheremo di farla seguendo la tua ricetta. Sei stata proprio tempestiva !
Ringrazio tutti quanti per le parole gentili, forse ho scordato qualcuno…. ciao da nonna Anna
E’ vero, è vero… eccola qui: http://www.veganblog.it/?s=Crauti+Stufati
cara mammina, vorrà dire che quando sei qui, ti aprimao un account e le tue ricette le aggiorni da sola…
🙂
Mi sa che a casa si cucinerà il triplo da aprile in poi!!!
🙂
Grazie Marta!!!
🙂
Cara nonna Anna mi sa tanto che bisogna proprio aprirlo questo account, da quel poco che sò te la cavi bene con il pc, quindi non ci sono scuse, bisogna perforza darsi da fare in quel di Promiseland e non solo per i golosoni 🙂 ma anche per i polpettari come me 🙂 Un abbraccio affettuosa nonna 🙂
Volevo solo dire a chi non ha (o non trova) il NoEgg che la
cremina di limone viene benissimo anche senza 🙂
L’ho appena fatta cosi ed e’ buonissima.
PS Il colore pero’ e’ scuro perche’ ho usato lo zucchero di canna integrale.
Non fa quindi venire in mente troppo il limone pero’ e’ buono uguale.
Ciao Babi, l’importante che sia buona poi il colore che importa 🙂