Sorgo con lenticchie

Oggi mentre guardavo fuori dalla finestra, mi sono lasciata abbracciare da questa giornata autunnale, sono rimasta a guardare con occhi curiosi gli alberi che iniziavano ad avere le foglie rosse, le siepi, l’erba e gli uccelli che iniziavano le loro danze per la partenza, una nota di malinconia mi ha pervasa ed un desiderio di nutrirmi con qualcosa di rassicurante si faceva breccia in me.Lenticchie ho pensato. Così ho fatto, e, per quanto non è che il sorgo mi faccia impazzire, visto che ce l’ho, mi cimento in ricette che provino ad esaltarne il sapore.

Ingredienti per 2 porzioni:
80 g di sorgo ( a crudo)
1 scatola di lenticchie rosse cotte
1/2 ( mezzo) gambo di sedano
1 piccola carota
2 cipolle
aglio in polvere un pizzico
50 gr di tofu affumicato grattugiato grosso
5-6 pomodorini cigliegino
sale qb
evo
succo di limone ( una spruzzata)
aceto balsamico
salsa di soia

Procedimento:
Mettete in ammollo il sorgo X il tempo che trovate consigliato sulla confezione. Lavate le verdure e le lenticchie e mettetele a scolare pulite le cipolle e tagliatele a rondelle piuttosto larghe, mettete sul fuoco una pentola con dell’acqua X il sorgo. Mettete sul fuoco una padella con proprio un micro filo di olio e versateci dentro le cipolle tagliate a rondelle e lasciate rosolare, quando sono giusto dorate, versateci una spruzzata di aceto balsamico, lasciate asciugare il sughino e togliete dal fuoco. Mettete da parte. Nella stessa padella versate ancora un filo di olio,la carota ed il sedano tagliati a piccoli cubetti, con un poco di cipolla ed un pizzico di aglio in polvere, quando il sedano e la carota sono ancora croccanti, versateci su uno spruzzo di salsa di soia, tenete il fuoco medio basso per non bruciare le verdure, salsa di soia asciugata ed ora è il turno delle lenticchie che avete lasciato scolare prima. Giù nella pentola, cuocete lentamente, se vedete che è troppo ristretto, aggiustate con pochissima acqua e continuate dolcemente la cottura. Ora tocca ai pomodorini, tagliateli a metà, poggiateli su una teglia da forno oliata oppure su della carta forno ed ora, dentro al calduccio fino a quando non vi sembreranno belli  cotti, non metteteci il sale o lo zucchero, questi non sono confit ma semplicemente e naturalmente cotti al forno. Quando sono pronti toglieteli dal forno e lasciate riposare. Per quanto riguarda i tempi di cottura, qua vi devo chiedere scusa perché non lo so, io ho solo un microonde che funge anche da forno ventilato, quindi dovrete aggiustare la cottura in base al vs tipo di forno. L’acqua bolle? Allora buttateci il sorgo e lasciate bollire per il tempo consigliato sempre sulla confezione oppure cuocetelo della consistenza che meglio preferite. A me, non piace proprio al dente ma assai ben cotto a che punto è il sugo di lenticchie? Vi sembra buono? Aggiustate di sale ma non sarà necessario, ci ha già pensato la soia, una spruzzata leggera di limone mescolate bene. Cotto il sorgo scolatelo, ed è ora di creare il nostro piatto autunnale e confortante, dai profumi caldi ed avvolgenti. Se volete arzigogolarvi la vita, prendete un coppa pasta e create così gli strati uno strato di sugo di lenticchie, uno strato di sorgo,uno di tofu affumicato, qua, siate parchi ok? Il tofu ha un sapore intenso e non vogliamo che sovrasti il sapore delle lenticchie, così finite di comporre la vostra piccola torre in cima metteteci i pomodorini e gli anelli di cipolla, un filo di evo fatto. Buono assai……… Per me chiaramente

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. anche nutrizionalmente ottima combinazione

    bless and love!

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti