Zero Cal Stevia 1:1

Sempre dalla Veganbox, oggi vi parlo di un dolcificante ricavato dalla stevia: Zero Cal Stevia 1:1 e del dolce che ho preparato che troverete come mia prossima ricetta. La stevia è una piccola pianta di arbusto dalla quale si estrae un dolcificante dal potere quasi 250 volte più dolce del saccarosio. Ha un potere calorico pari a zero e contiene due  principi: lo stevioside e rebaudioside A.Zero Cal Stevia 1:1 è  distribuito dalla Unterhofer & Partner Kg/Sas, un’azienda con sede a Bolzano, Trentino Alto Adige, che importa ed esporta generi alimentari. Quest’azienda in stretta collaborazione con i partner sudamericani hanno sviluppato questo dolcificante che in via esclusiva  lo importano e lo distribuiscono. Questo prodotto è contenuto in una confezione da 200g dal colore verde. Nella parte frontale in alto c’è la scritta Zero Cal Stevia 1:1, la quale indica il contenuto del  prodotto della confezione. Sotto, tradotto in due lingue, tedesco ed italiano, c’è descritto l’uso della stevia e il suo potere dolcificante  pari a 1:1, cioè 1 grammo di stevia equivale a 1 grammo di zucchero comune. Su di una scritta bianca risaltano le 0 calorie, il disegnino di una foglia fatta con i cristalli del dolcificante ed il marchio VEGANOK che garantisce l’assenza di sfruttamento e derivati animali. In un ovale  di colore arancio in doppia lingua è descritta la purissima qualità del prodotto e l’assenza del sapore amaro, tipico della stevia. Su di un rettangolo  di colore verde scuro in bilingue sono elencate tutte le proprietà del prodotto che vi elenco: 0 calorie, vegan, senza glutine, privo di lattosio, non nocivo ai denti, IG 0; tutte proprietà positive che sinceramente invogliano all’acquisto. Ruotando lo scatolo, in doppia lingua, è indicato in modo specifico la funzione del dolcificante , le modalità di utilizzo e sono specificati  i due componenti contenuti dalla stevia: Eritriolo e Glicosidi Steviolici.Ruotando ancora , in scritta arancione è descritto il prodotto, gli ingredienti ed una precisazione dell’uso eccessivo che come tutti i dolcificanti provocano effetti lassativi, il codice a barre e la grammatura dello scatolo.
Ruotando ancora, troviamo la tabella nutrizionale dalla quale risalta all’occhio lo zero delle calorie e degli altri valori tranne 99,74g(su valori per 100g) di zuccheri polcalcoli. I polcalcoli sono zuccheri presenti in natura che non causano picchi glicemici e non provocano carie, infatti più giù è indicato l’ IG(indice glicemico) pari a 0  ed è specificato con un asterisco, che non altera i valori della glicemia. Più in basso è indicato l’indirizzo della sede aziendale ed il relativo sito web, la scritta ben visibile su sfondo bianco di VEGANOK e il relativo codice n. 0355. In fine è riportato la modalità di conservazione e la data di scadenza che è apposta su di un bollino sul fondo della scatola. Purtroppo sulla scatola non è indicata la modalità di smaltimento dell’incarto.Il coperchio della scatola è di plastica con un sigillo di alluminio morbido che attesta la freschezza e l’integrità del prodotto. Il contenuto si presenta in forma di tanti piccolissimi cristalli di un bianco purissimo molto simile allo zucchero bianco. Il costo è di Euro 5,50 acquistabile sul sito dell’azienda.Conclusioni: Premetto che fino adesso non gradivo il sapore della stevia! Ho deciso di consumarlo facendo un dolce con  poche calorie, a basso indice glicemico. Ho deciso di fare un crumble di ciliegie per colazione!! Quando ho dolcificato le ciliegie, finalmente ho assaggiato la stevia, il sapore è decisamente diverso dalle altre marche, molto neutro, non disgusta, molto delicato, subito si scioglie e si presenta in piccoli cristalli simile allo zucchero bianco. L’ho testato anche nel caffe, ne ho aggiunto una  punta di un cucchiaino, dato che di solito lo prendo amaro, devo dire che non altera assolutamente il gusto, come le altre marche. Sono rimasta veramente sorpresa!! Lo consiglio , specialmente a coloro  hanno problemi di diabete e a chi vuole effettuare una dieta dimagrante ma non vuole rinunciare alla dolcezza!!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog

Pubblicato da Pina Bora Cerciello

Ciao! Mi chiamo Pina, ho 42 anni, classe 74, abito a Pomigliano D'arco prov. di Napoli, sono un istruttrice di sala e insegno ginnastica posturale, amo lo sport da combattimento, infatti pratico la kickboxing, muai thay, difesa personale e ultimamente frequento uno stage di MMA ed infine sono anche un operatore Reiki e pratico meditazione. Nel 2011 ho cambiato il mio stile alimentare senza nessuna remore, un passaggio automatico per una repulsione verso cibi di origine animale e di conseguenza è diventata una scelta consapevole e ben ponderata in quanto ho dovuto pianificare il mio piano alimentare. Amo dilettarmi ai fornelli, creare, combinare sapori diversi, cerco di rendere le pietanze che preparo, gradevole sia al palato che agli occhi. Spesso pubblico sul mio profilo di fb i miei piatti e tutti i miei amici mi chiedono incuriositi di prepararli anche per loro, alla fine sono diventata la chef ufficiale delle nostre cene! Amo molto i legumi, le spezie, gli alimenti raw, gli estratti, gli smoothies e la cioccolata, praticamente non disdegno nulla del mondo vegetale. Tutto questo mi ha portato a scoprire una vera passione per la cucina.