Crema di mandorle e cocco Dalia Gourmet


I principali ingredienti di questa crema che ho avuto piacere di testare sono le mandorle e il cocco, profumi e sapori che mi ricordano il sole, l’estate e il sud, ma l’azienda che produce questo prodotto è in realtà tutt’altro che del sud ovvero Trentino Alto Adige e più precisamente Bolzano dove troviamo  l’azienda   Unterhofer & Partner che collabora con aziende sudamericane e tramite il marchio Dalia Gourmet importa e distribuisce prodotti ZeroCal.
Ciò che contraddistingue i loro prodotti è l’assenza di zuccheri  in tutto ciò che producono. Non è cosa da poco in effetti, poichè sono prodotti adatti anche a diabetici o bambini, oltre a coloro i quali hanno esigenze strettamente legate a questioni di peso.

La confezione è un semplice barattolo di vetro con un bellissimo tappo color bronzo. Il contenuto è ben visibile e su un etichetta color carta da zucchero troviamo tutte le indicazioni necessarie per comprendere meglio ciò che andremo ad assaggiare. Nella parte frontale del barattolo troviamo fotografate tre mandorle e una noce di cocco spaccata a metà, che è davvero il preludio di ciò che andremo  a gustare, perchè questa crema ha davvero due ingredienti principali e uno di questi, ossia le mandorle, ha un contenuto del 50% rispetto al totale degli ingredienti e sulla confezione lo troviamo impresso in un tondino color cacao che non può non essere notato. Subito sotto è visibile il marchio Veganok, e sempre sul frontale dell’etichetta riportano le indicazioni che il prodotto è privo di lattosio di glutine e di zucchero, quindi un prodotto sano e con ingredienti naturali. La prima cosa che ho pensato dopo aver guardato gli ingredienti è stata che avrei utilizzato questa crema come spuntino energetico prima di qualche attività fisica vista l’elevata presenza della mandorla poichè ha un alto contenuto calorico.

Un ingrediente a me sconosciuto tra quelli citati sull’etichetta è stato l’eritritolo. Mi ha fatto sorridere e al tempo stesso anche un pò allarmare sono sincera, il finale della parola “tritolo” che come ben sappiamo è un esplosivo, sicchè mi sono documentata circa le origini di questo dolcificante. In Giappone e negli Stati Uniti è utilizzato nell’industria alimentare già da parecchi anni, la commissione europea da poco meno di un decennio lo ha approvato anche nel nostro continente e viene appunto utilizzato come dolcificante. L’eritritolo viene prodotto tramite una fermentazione microbica di lieviti specifici e il suo potere dolcificante corrisponde al 75% del comune zucchero da tavola ma con il vantaggio che non contiene calorie e quindi cosa volere di più? la dolcezza con zero calorie è il sogno di qualsiasi goloso. Il restante della preparazione è composta da cocco rapè fine in quantità del 15% e dalla lecitina di girasole che agisce come emulsionante. Quindi davvero pochi, pochissimi ingredienti.

Ogni indicazione riportata in etichetta è scritta in duplice lingua (italiano e tedesco), e sul fianco troviamo il codice azienda Veganok  la data di scadenza e il codice a barre. Consigliano dopo l’apertura di conservarla in luogo fresco e asciutto, io (considerata la stagione) la sto conservando in frigorifero e devo dire che la consistenza nonostante il freddo del frigo è rimasta pressochè inalterata.

La confezione ha un peso classico di 200 grammi, e i valori nutrizionali sono perfettamente bilanciati per ciò che concerne carboidrati e grassi, mentre un terzo è rappresentato dalle proteine. Importante ricordare che i grassi non provengono da oli industriali o olio di palma in quanto non ve n’è la presenza, sono pertanto presenti solo i grassi delle mandorle, grassi comunque privi di colesterolo. Una percentuale minore di grassi proviene anche dalla presenza del cocco la cui polpa è molto calorica e poichè in questo caso si tratta di cocco rapè, ossia farina di cocco la polpa è stata disidratata quindi è priva di acqua. La confezione seppur elegante dovuta a mio avviso al color bronzo del tappo é comunque semplice, diciamo che l’azienda con l’etichetta non si è persa in chiacchiere mettiamola così. Non danno insomma consigli o ricette su come utilizzare al meglio questa crema. E questo appunto mi sento di farlo poichè ho avuto l’onore di assaggiare questo preparato. Onore perchè è davvero preparato con ottimi ingredienti, ma il test del cucchiaio mi ha lasciato qualche perplessità. Il test dell’olfatto l’ ha superato a pieni voti. Appena ho svitato il tappo del barattolo sono stata travolta dal profumo del cocco. E la prima parola che mi viene in mente è INEBRIANTE. Prevale chiaramente sul profumo delle mandorle che è alquanto neutro rispetto a quello del cocco. Anche la sua consistenza ha soddisfatto le aspettative, ho tuffato subito il cucchiaino in questa pasta profumata e morbida,curiosa di conoscerne il sapore. E’ molto simile ad un burro di arachidi per ciò che riguarda la consistenza, quindi gradevole al palato. E’ pastosa quanto basta e molto liscia, non si sentono quindi grumi o pezzi di mandorle o cocco. Per ciò che concerne il sapore io l’ho trovata eccessivamente dolce. Sicuramente ciò che mi sento di dire è che non va mangiata da sola. Io sono solita mangiare ogni tanto un cucchiaino di burro di arachidi come spezzafame o come sostituto della manciata di mandorle o noci di cui abitualmente faccio uso. E leggendo gli ingredienti pensavo di utilizzare questa crema allo stesso modo. Ebbene no, nonostante non abbia zuccheri raffinati aggiunti è davvero stucchevole al palato. Ho pensato quindi ad una crostata fatta in casa dove si potesse omettere lo zucchero nella pasta frolla per bilanciarne la dolcezza ma la consistenza pastosa credo non sia ideale per essere spalmata su una superficie di una normale tortiera (diametro forse troppo esteso)….magari proverò a fare dei biscotti e farcirli. Una cosa è certa….se vi viene un’improvvisa voglia di dolce come ogni tanto accade a me, con mezzo cucchiaino di questa crema siate pur certi che vi appagherà, è talmente dolce che ne basta davvero una piccola quantità.

Link dell’azienda:
https://www.veganok.com/it/company/unterhofer-partner/

Link  prodotti dell’azienda:
https://www.veganok.com/it/products/unterhofer-e-partner/

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Che ottimo prodotto…e con lecitina di girasole!! Da provare davvero!! 🙂 🙂 Grazie per averlo fatto conoscere!!

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  2. Golosissima, la immagino come crema interna a dei cioccolatini fondenti!!!

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  3. esatto, eritritolo e stevia sono le nuove tendenze dolcificanti generali….

    bless and love!

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  4. Silvia Premoli 4 Giugno 2017, 17:30

    Mandorle e cocco? Una bontà! Una descrizione così golosa mi invoglia all’assaggio a cucchiaiate direttemente dal barattolo, ottimi gli ingredienti che oltre a rendere la crema spalmabile, sana e golosa la rendono adatta all’impasto di biscotti profumati al cocco e manderle e farne biscotti farciti. Mi piace che non contenga lecitine di soia ma di girasole. Una cosa è certa: come tutte le cose buone è da provare e, almeno a casa mia, il barattolo finirà prestissimo. Go vegan!

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