Granpiada all’ortica Roberto

Nel magico scatolone Veganokbox, tra gli innumerevoli prodotti ho trovato queste piadine all’ortica della Roberto Industria Alimentare, ed è stata tra le prime ad essere testata. Mi ha molto incuriosita questa piadina “puntellata” di pezzetti di ortica ben visibili poichè l’involucro della confezione è in parte trasparente.

Altra cosa che mi è da subito piaciuta è stata la morbidezza delle piadine ancora prima di aprirne il contenuto. L’incarto infatti ti permette oltre che di vedere anche di sentire, poichè è morbido. L’azienda già la conoscevo, hanno svariati prodotti come grissini, pane, piadine, snack di ogni tipo, e hanno inoltre una linea chiamata “essenza” dove su tutti i prodotti spicca il marchio VEGANOK e si distingue dalle altre linee per gli ingredienti un pò più mirati, ovvero ingredienti come farro, kamut, prodotti senza glutine o a basso indice glicemico. Questa piadina fa parte appunto della linea essenza ed è ovviamente priva di derivati animali. Il marchio VEGANOK è posto sulla parte bianca e balza all’occhio immediatamente, come anche un mazzo di fresche ortiche che sembrano quasi vere e sono stampate sulla parte di confezione trasparente da dove è visionabile la piadina.

Ben in vista la grammatura e sopratutto il numero delle piadine contenute ovvero 3, quindi 110 g è il peso di ogni piada che una volta farcita diventa un pasto unico e completo. Sempre sulla parte frontale riportano tre cose importanti ed evidenziate ognuna con un punto rosso:  senza olio di palma , senza grassi idrogenati, senza latte e derivati.
Ed ecco una curiosità che per quelle curiose come me non poteva sfuggire. Sempre sulla parte frontale ho notato la scritta Ortica di Malalbergo. Cosa mai sarà? Bene…é un’associazione che prende il nome dall’ortica facente parte appunto di questo comune in provincia di Bologna dove si organizzano delle sagre, tra cui appunto la sagra dell’ortica. Quindi  ho dedotto che questa piada nell’impasto abbia questa famosa ortica di cui non ne sapevo nulla.
Girando la confezione la prima cosa che ho notato è stato il consiglio su come prepararla, anzi i consigli perchè ci propongono due metodi: piada arrotolata e piada piegata a portafoglio. Ovviamente ho seguito alla lettera e mi sono messa all’opera. Qui la ricetta http://www.veganblog.it/2017/04/05/wrap-burrito-allortica/.
Altra cosa interessantissima e insolita è il breve cenno che l’azienda fa sempre sul retro della confezione, sulle proprietà della pianta di ortica.  E’un erba selvatica con molte proprietà ricca di vitamine e antiossidanti. Cosa ancor più carina è il paragrafetto con le curiosità: lo sapevate che le ortiche sono l’unica fonte di alimentazione per molte specie di farfalle? Inoltre sapevate che da tempi remoti vi è la convinzione che le ortiche abbiano poteri magici? Io non lo sapevo ed ora lo so. Mi piacciono queste aziende che curano i dettagli, inoltre il tutto è scritto anche in Inglese.
Mi piace anche questa sorta di “bollino” con la scritta BUONO & VEGANO dove specificano il significato di vegano e dove troviamo il marchio Veganok con il n° aziendale (0223).
Da quando ho cambiato alimentazione guardo sempre le etichette per controllare gli ingredienti e mi stupisco ogni volta di ciò che  prima non notavo e non sapevo, da quando recensisco prodotti l’attenzione al dettaglio e alle diciture è notevolmente aumentata e mi capita come in questo caso di notare dei piccoli particolari che mi sorprendono piacevolmente. Accanto alla scadenza hanno indicato sulla confezione anche l’orario in cui è stata prodotta questa piadina. A mio avviso è inusuale e ho apprezzato. Sempre sullo stesso lato troviamo la tabella con i valori nutrizionali con le calorie ben suddivise e inerenti ai soliti 100 g e inerenti ad una piadina.

Ancora sul retro  della confezione troviamo tutto l’elenco degli ingredienti scritti tra l’altro in tantissime lingue. Farina di grano tenero “0” (avrei preferito la 1  o la 2) ma sempre meglio della “00”, ortica fresca (molto interessante rispetto a quella essiccata), olio extravergine di oliva, gomma di guar (che è un addensante vegetale) sale, agenti lievitanti e difosfati (purtroppo è un additivo/conservante), ma essendo un prodotto da panificazione con dei lieviti e  confezionato probabilmente tali lieviti creerebbero muffe, quindi chiudo un occhio.
Ancora sul retro lo specifico sullo smaltimento della confezione da buttare nell’indifferenziato.

Siete curiosi di sapere il sapore di queste piadine? Meravigliose. La consistenza l’avevo già tastata ancor prima di aprire la confezione, sono di una morbidezza pazzesca. Solitamente nelle piadine utilizzano lo strutto aimè…. in queste essendo certificate VEGANOK l’unico grasso è di origine vegetale, ma sono più elastiche di quello che pensavo. Il profumo e il sapore sono delicati, l’ortica si sente lievemente se assaggiata da sola. Mi è piaciuta. La mia ricetta è stata un burrito, e vi assicuro che al momento dell’arrotolamento non si è rotta (con altre mi è capitato) quindi PROMOSSA A PIENI VOTI.
Link azienda:
https://www.veganok.com/it/company/roberto-industria-alimentare/

Link prodotto:
https://www.veganok.com/it/product/granpiada-allortica/

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Che vogliaaa!!!! Gnappa una recensione che invoglia anche chi non è veg!!! 😀 😀

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  2. Ciao Terri….mille grazie.

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  3. Solo il 5% di ortica e ci sono pure i monodigliceridi degli acidi grassi…con un minimo di impegno potevano fare di meglio!

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  4. promossa a pieni voti anche dai miei tester di fiducia

    bless and love!

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  5. Interessantissimo davvero e le curiosità sono un’ottima idea 🙂

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  6. Non riesco a trovarli da nessuna parte. Sono buonissime, però caspita non arrivano più ad Ivrea.

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