Winni’s Naturel Ammorbidente Ipoallergenico

E’ il mio primo prodotto che recensisco e spero di fare un bel lavoro. Ha preso questo prodotto mio marito, qualche tempo fa, di sua spontanea volontà nonostante credo che l’effetto “lavaggio del cervello” che gli faccio sempre in merito all’ecologia si sia fatto sentire ed ero veramente contenta che avesse acquistato un prodotto certificato VEGANOK per ovvi motivi.

GIUDIZIO PACKAGING:

Visibilità marchio VEGAN OK sul fronte:Direi che il marchio è ben visibile sulla busta sul lato sinistro vicino alla certificazione Skineco (Associazione Internazionale di Ecodermatologia) e sinceramente è la prima cosa che ho notato quando mio marito mi ha portato a casa il prodotto.

Leggibilità codice azienda VEGANOK sul retro:
Anche il codice Azienda è ben visibile al centro della confezione e ritengo che la sua posizione vicino alla scritta colorata in rosa relativa all’ipoallergenicità del prodotto sia una scelta azzeccata in quanto lo rende visibile a colpo d’occhio secondo me.

Leggibilità elenco ingredienti:
Gli ingredienti o meglio la composizione chimica è ben evidente e sembra anche semplice senza tanti agenti come in certi ammorbidenti.

Veridicità dell’immagine presentata sulla confezione del prodotto:
Essendo un ammorbidente non è che vi sia l’immagine del prodotto sulla confezione ma vi sono dei fiorellini di Eliotropio e Muschio Bianco che lasciano intendere che ha quella profumazione. Effettivamente la sua profumazione ricorda i fiori.

Veridicità della descrizione sulla confezione del prodotto:
Non è molto facile poter stabilire senza analisi chimiche se questo prodotto è effettivamente fatto con materie prime di origine vegetale ma che il bucato sia profumato e morbido dopo il lavaggio questo l’ho potuto verificare ed ho potuto anche verificare che ne basta una piccola quantità per profumarlo.

Completezza informazioni sul corretto uso del prodotto:
Fin da subito in alto nella confezione c’è indicata una possibilità di utilizzo del prodotto, direttamente in vaschetta della lavatrice oppure travasato in un contenitore magari recuperato da altri ammorbidenti ora terminati. Indica in seguito il numero dei lavaggi (42) che si possono effettuare e come poter sapere misurare una dose di 40 ml con una tazza. Riprende il modo di utilizzo in lavatrice direttamente nella vaschetta oppure a mano predisperso nell’acqua ed infine poi ci sono le avvertenze in caso di ingestione o contatto con gli occhi.

Impatto ambientale del packaging:
Come si può vedere due foto più in alto vi è l’indicazione della composizione dei materiali che contengono il prodotto, la busta ed il tappo e dove si devono smaltire. Mi piace molto la busta perchè è molto resistente e sembra quasi di una plastica “riciclata”, ma non saprei se è così. Sulla confezione dice che è con il 78% di plastica in meno e che è prodotta da fonti rinnovabili ed è completamente biodegradabile.

Giudizio complessivo sul packaging:
Complessivamente il giudizio sulla confezione è positivo, come ripeto sembra davvero una plastica particolare e diversa dalle altre plastiche e mi convince che sia riciclabile e biodegradabile.

GIUDIZIO PRODOTTO:

Aspetto:
Il colore di questo ammorbidente è bianco abbastanza simile al latte di riso, non considerando, ovviamente la consistenza, ma unicamente il suo colore.

Sapore:
Ovviamente non l’ho assaggiato 🙂 vi parlo del suo profumo, che come dicevo sopra, ricorda proprio quello dei fiori come dall’immagine anteriore della confezione.

Consistenza:
Non è molto denso, ma nemmeno liquidissimo, direi che è della giusta consistenza per un ammorbidente anche perchè a me gli ammorbidenti troppo densi sinceramente piacciono poco perchè mi da come l’impressione che si “attacchino” troppo ai vestiti per poi magari causare allergie.

Qualità degli ingredienti:
Stando a quanto indicato sulla confezione gli ingredienti sono ottimi, di origine vegetale ed ecologici e direi che mi lascia davvero soddisfatta l’idea di aver acquistato un prodotto così, il più naturale possibile ed il più ecologico possibile.

Qualità del prodotto:
Secondo le prove fino ad ora fatte è un ottimo prodotto che lascia il bucato morbido e piacevolmente profumato.

Formato:
Il formato è 1,47 litri e lo trovo comodo perchè non è troppo grande e ci sta comodamente nel mio armadietto. E’ anche pratico secondo me perchè non essendo troppo pesante lo tengo direttamente nella sua confezione ed uso quello che mi serve direttamente dalla sua busta.

Scadenza:
Non c’è nessuna indicazione sulla scadenza del prodotto, ma vi è la nota che teme il freddo e quindi per una corretta conservazione va tenuto al caldo.

Prezzo:
Il suo prezzo è di Euro 4,49 non in offerta.

Giudizio complessivo:
Non posso che essere soddisfatta di questo ammorbidente, i capi sono morbidi e la profumazione è buona. Secondo me anche il prezzo è in campana con altri tipi di ammorbidente, ma essendo questo certificato VEGANOK ha sicuramente una marcia in più fin dall’inizio.

Pagina azienda:
https://www.veganok.com/it/company/winnis/

Altri prodotti della stessa azienda:
https://www.veganok.com/it/products/winnis/

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Anche io lo uso e mi trovo molto bene!
    La profumazione é delicata e lascia i capi morbidi.Non ho mai usato ammorbidenti non bio-vegan ma ricordo i risultati con quello normale sui capi lavati da mia mamma e sembra lo stesso

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  2. ottimo gesto da parte di tuo marito

    bless and love!

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  3. Grazie Different della bella recensione… è sempre bello verificare come i prodotti vegan, ecologici e rispettosi della vita degli animali, siano anche efficaci e funzionali… go vegan! 😀

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  4. Sì Soniasun 🙂 io usavo ammorbidenti non vegan prima di diventare vegan e … il risultato di questo è veramente ottimo!
    Luca 🙂 è stato veramente carino 🙂
    Sauro sempre go vegan!!! Come dici tu il top in un prodotto fra ecologia e rispetto della vita 🙂

    Reply
  5. Io uso un prodotto praticamente uguale ma non di marca, della catena Risparmio Casa. Onestamente ora quando apro VeganBlog ho voglia di chiudere subito: due prodotti in testa e una sola ricetta sono troppi per non essere considerato un sito di spam. Mi sono iscritta anche io per recensire prodotti, ma visto il caos del nuovo sito ci rinuncio completamente. Davvero mi dispiace perché era un bel blog, persone amabili con le quali si dialogava bene. Ora tutto è cambiato. Credo che lo visiterò raramente. Ecco, questa la mia opinione e delusione. Davvero un peccato.

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  6. Ciao Rita, non so come fai a dire che questo prodotto Winni’s Naturel sia uguale a quello venduto (sfuso o confezionato) da una catena di supermercati, intendo non solo per qualità del prodotto stesso, ma a 360° (composizione chimica, biodegradabilità, impatto ambientale e non per ultimo etico). Dispiace che tu possa considerare questo sito come spam. Veganblog è, e resterà fondamentalmente un sito di ricette! Con il nuovo sito abbiamo pensato di inserire delle novità e dei nuovi servizi utili sia per gli utenti normali, per gli chef (come te) e perché no, anche per le aziende che potrebbero migliorare ancora di più la loro offerta di prodotti soprattutto in termini di qualità.
    Ti faccio un esempio banale, quando devi comprare un oggetto, fai un minimo di indagine per capire quale è più adatto a te in relazione alle tue esigenze? Qui stiamo provando a fare la stessa cosa.
    Il dialogo qui non manca, mi ha fatto piacere il tuo intervento, che è servito a chiarire ulteriormente lo spirito di queste nuove iniziative. Spero che tu possa, invece, tornare più spesso di prima e aiutarci come fatto fino ad oggi.

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  7. Questo sfogo lo capisco poco pure io. Le recensioni sono la novità e quindi per forza di cose all’inizio magari i post sui test saranno tanti ma poi tutto rientrerà nella normalità fra ricette e test, almeno secondo me. Ritengo pure io importante leggere di prodotti vegan prima dell’acquisto, cosa che non si trova molto su altri siti. La vita è un eterno movimento e cambiamento e forse va anche bene così altrimenti il mondo vegan non sarebbe mai arrivato al punto attuale. Ricordo quando non ero vegan e parlavo con un ragazzo che lo era, mi sembrava dell’altro mondo. Ora anche nelle mense si pensa veg… a me piace.

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  8. Esattamente sentiamo parlare di evoluzione del mondo verso lo stile vegan. È quello che stiamo facendo una piccola rinvoluzione sempre più grande.

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  9. Beh, aggiungo anche che il poter dire liberamente la propria opinione su un prodotto in un luogo con una visibilità alta come VeganBlog.it è un aspetto non secondario…
    Se abbiamo aggiunto questa novità, è proprio perché riteniamo che sia un servizio utile un occasione di crescita per tutti noi.
    Il fatto che gli chef stessi stiano pubblicando molte recensioni, è segno di gradimento della novità, quindi un aspetto positivo.
    Comunque sia, ogni critica è importante e utile a migliorare e ringrazio anche io Rita per averla condivisa con noi… Magari proprio la sua presenza potrà aiutarci a mantenere questo luogo piacevole e divertente come è sempre stato.
    🙂

    Reply
  10. R leggo le tue parole e rifletto sulla tua opinione, personalmente mi sento di darti ragione per il fatto che per anni questo blog ha avuto uno suo “stampo” e ora può sembrare diverso, in realtà si è semplicemente evoluto, le vecchie ricette ci sono, gli utenti ci sono, nuovi e “senior” chi più chi meno e, ti assicuro che c’è un enorme lavoro “dietro le quinte” per offrire sempre nuovi stimoli e spunti, per riflettere e migliorarci, l’evoluzione fa parte del nostro essere, l’abitudine è troppo limitante se ci pensi bene….anche io all’inizio mi sentivo spaesato, come quando sposti i mobili in casa tua, ma poi ti ci abitui e ti piace anche di più in fondo è sempre casa tua….rispetterò la tua opinione se quella è e sarà così, qui comunque sarai sempre più che benvenuta, ti ringrazio per lo spunto di riflessione che ci hai posto

    bless and love!

    Reply
  11. non faccio uso di ammorbidenti da tempo ormai comunque ottima recensione

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  12. @Rita: Anche io la penso come te …
    Questo blog ha perso la magia e tutta la poesia che conteneva… 🙁

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  13. Veganblog non è più lo stesso… sono dello stesso parere di Rita, e lo visito ormai sporadicamente.
    Non è più fantasioso, mi sembrava di far parte di una grande famiglia…
    Adesso si apre la pagina del sito e ci sono solo recensioni e poche ricette
    era un piacere leggerle… Stavano tutte belle in fila una dopo l’altra e ci si arrivava in un attimo.
    Sicuramente dietro c’è un grande lavoro da parte dello staff… non ho dubbi su questo…
    I cambiamenti fanno parte della vita, anche questo è naturale… ma secondo me il blog era già perfetto così come stava…
    Questo è il mio pensiero…

    Auguro a tutti una giornata allegra e colorata… 🙂

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  14. Mi permetto anche io la mia opinione. Dunque rispetto prima per quanto riguarda la grafica il blog è decisamente migliore. In fondo è cambiato solo il tema che deve forse ancora essere perfezionato. Anche io,però come Niki e Rita vedo che ora si presta più attenzione ai test – è vero,una novità con la promessa di prodotti gratuiti.Quindi funziona.Come ha scritto Luca – è come cambiare la distribuzione dei mobili in casa,ma se qualcosa non mi convince,cambio o cerco di correggere. Quindi sì ai test,per carità ma forse in home farebbero più figura le ricette. Credo che il cuore e motore del blog sono proprio quelle. Io come Rita mi sono iscritta ai tester,ho fatto una recensione e anche io mi fermo qui. Trovo che i test alla fine risultano tutti uguali con questi schemi predefiniti. La mia opinione personale,chiaro. Un’altra cosa,e non so se succede solo a me.è che se cliko sul utente,trovo solo ultim 14 ricette,le altre sono sparite a meno che non le si scova tramite pulsante SEARCH…Ma un visitatore nuovo che non lo sa giusto. C’è sicuramente un enorme lavoro,io riccordo Lisa che correggeva i miei post scritti malissimo e mi chiedevo come faceva . Grazie Lisa ♥.Ma il blog è ancora in fase di rodaggio,vediamo come si aggiusta tutto.

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  15. Volevo aggiungere anche che il blog ora funziona decisamente meglio,nessun errore strano di login come in passato,navigabile senza errori sui cellulari,più veloce,più professionale ecc ecc quindi credo che tutto si aggiusterà con il tempo.

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  16. Opinioni tutte rispettabilissime. Anche se io sono per le innovazioni. Ritengo comunque fuori luogo tutti questi commenti sotto questa recensione, potevano essere scritti qui (http://www.veganblog.it/2017/01/05/anno-nuovo-sito-nuovo/) dove si parlava del nuovo sito, secondo il mio parere.

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  17. Giusta osservazione Different, anzi, vado subito lì a scrivere la mia risposta ad alcuni commenti 😀😀😀

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  18. Anch’io la penso come Rita: inutile “evoluzione”, di un blog che incuriosiva per le ricette personali ed inventate dagli iscritti. Più che altro mi appare ridicola l’idea di chiamarle “recensioni” di prodotti, fatte (con tutto il rispetto) da persone che nulla sanno di composizioni chimiche o altro di poco più approfondito che non sia il sapere di un qualsiasi compratore: “Stando a quanto indicato sulla confezione gli ingredienti sono ottimi, di origine vegetale ed ecologici…” Le osservazioni su questo prodotto sono le stesse di uno di noi che, senza strumenti conoscitivi, parla dell’aspetto, praticità d’uso, prezzo, efficacia….E’ un ” test ” questo? Francamente mi sembra molto poco serio, poi, per carità, se vogliamo innovare, innoviamo, per ora, chiamiamola: “pubblicità”…

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  19. Beh, Livio, mi sembra che alcune indicazioni di Rita siano state accuratamente ascoltate e molti cambiamenti sono infatti stati apportati.. Come sempre ascoltare le critiche è buona pratica.
    Per quanto riguarda poi la qualità delle recensioni fatta dagli stessi chef, mi spiace che non li reputi all’altezza, rimane una tua personale opinione che rispettiamo, ma che non condividiamo.
    Io personalmente trovo invece che il fatto che finalmente i prodotti possano essere recensiti da chi effettivamente li acquista (e li usa pretendendo risultati veri) e non solo da super “esperti” o cosiddetti tali e che tali recensioni siano libere nella loro espressione di critica e in nessun modo pilotate dalle aziende, sia un aspetto di un valore altissimo.
    Stiamo ricevendo tantissimi apprezzamenti per la realizzazione di queste recensioni e ne siamo lieti, ci auguriamo che anche tu possa cominciare ad apprezzarli per quello che sono e cioè la libera opinione di clienti che condividono la propria esperienza di uso.

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  20. Livio rispetto la tua opinione e posso aggiungere che quello che hai letto non è un test di un esperto, ma semplicemente un prova personale, di qualcuno che ha comprato un prodotto ed è libera di esprimere la sua idea è comunque un opinione di chi ci ha messo faccia e nome e scrivere le sue impressioni. La tua critica potrebbe essere ancora più costruttiva se anche tu avessi recensito qualche prodotto. Che dici ci vuoi aiutare a migliorare? Cerchiamo dei profestionisti! Che conoscenze hai per rendere tutto meno, come hai detto, pubblicitario?

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  21. Nessuna conoscenza particolare in questo campo: proprio per questo mi guardo bene dal “recensire” alcun prodotto. Quando acquisto, non essendo io un esperto, non posso che fidarmi della veridicità di quanto dichiarato in etichetta, sperando nella buona fede dei produttori. Ne più ne meno di quanto ci dice la gentile Eliana. La proposta che mi viene spontaneo avanzare è di tenere ricette di cucina e recensioni su due blog separati, in modo da non dare la fastidiosa sensazione di interventi pubblicitari inopportuni ed inattesi, là dove uno non li vorrebbe, come succede nei media. Se uno è interessato alle recensioni dei prodotti vada nell’apposito spazio e se li trova, così come per le ricette. Con stima.

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    • Livio perdonami ma continuo a nn capire! Qui nessuno sta dicendo di essere esperti a tutti i costi. Nella sessione test prodotti non è altro uno spazio dove una persona come te vede un prodotto certificato e legge l’etichetta, la prima domanda che ti fai qual’è? Chissà se è buono così come sembra o sbaglio? Quindi lo compri lo provi e gli dai un giudizio tra le mura di casa. Stessa cosa è per chi ha fatto i o il test solo che l’ha pubblicato,lo potresti fare anche tu senza nessun problema, le opinioni e giudizi a me sembra che le esprimi bene… Poi sulla divisione delle ricette e dei test la tua osservazione sarebbe stata giusta un paio di settimane fa, che per problemi tecnici tutto era da ordinare,ma oggi non è più così. Infatti le ricette e i test come le altre rubriche (es. Conoscere gli alimenti) sono separate. Comunque c’è un post ad hoc “anno nuovo sito nuovo” li si può scrivere delle eventuali problematiche del sito e non qui sotto a questo post. Grazie per il tuo intervento.

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  22. Dico solo una cosa e poi basta, io quando devo comprare un prodotto guardo quasi sempre in internet le opinioni. Ritenevo importante leggere cosa ne pensa chi ha provato una cosa che fino a poco tempo fa recensivo anche io prodotti su un sito così che se qualcuno cercava informazioni su un prodotto potesse leggere anche la mia esperienza. Questi test quindi li leggo veramente interessata.

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  23. Ciao tornando al prodotto in questione…..io non capisco perché si debba mettere nella vaschetta con il detersivo. La prima volta l’ho fatto ma il suo profumo è stato soppiantato da quello del detersivo, la seconda l’ho messo nella vaschetta dell’ammorbidente ed è andata meglio.
    Piccola considerazione, come buoni cittadini del nostro pianeta usiamo sempre le dosi consigliate (meglio ancora un po meno!) dei detersivi e detergenti per la persona perché inquiano! Meglio ancora sarebbe usare prodotti naturali quali per esempio l’aceto al posto dell’ammorbidente che so in molti usano ma io non ho mai avuto il coraggio.
    Per il momento sto riducendo lo sgrassatore a dosi mimime usando appunto aceto di vino bianco che fa benissimo il suo lavoro e costa poco.
    Fatemi sapere che ne pensate grazie

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