Buongiorno a tutt*, io sono fra le persone che soffrono il caldo – anche in cucina – e infatti rieccomi qui con i primi giorni di fresco, con un piatto semplice e che introduce alle prossime stagioni… piatto semplicissimo, definito dai dettagli.
Ingredienti:
miglio
cavolfiore
sale Kala Namak (nero dell’Himalaya)
aneto qb
gomasio (o semi di sesamo tostati e pestati in casa)
olio evo
Procedimento:
Sciacqua il miglio (60-80 g) e mettilo a cuocere per 20 minuti circa con il doppio del suo volume di acqua e un po’ di cavolfiore lavato e spezzato in cimette. Quando è cotto aggiungi un po’ di aneto secco (o fresco se hai questa fortuna), il sale nero in base al gusto e impiatta; spolverizza con gomasio e un filo di olio evo a crudo.
Considerazioni:
Ricetta semplicissima che diventa speciale grazie ai piccoli dettagli (aneto, sale nero e gomasio) che accompagnano benissimo il gusto delicato di miglio e cavolfiore. Buon appetito 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi sorprende talvolta la celeberrima telepatia che attraversa talvolta gli abitanti di veganblog: stavo per preparare una ricetta veramente simile. Non avrei messo sale nero e aneto, ma crema di sesamo…eppure miglio e cavolfiore mi invogliano da un po’. Proverò senz’altro la tua versione, ma ci provo ad aggiungere un pizzico di tahin! Baci, Erb
FA VO LO SA punto????
Massì Erbivora! Prova e facci sapere, il tahin gli darà tutta un’altra nota, molto più pastosa 🙂
@Terri 😀
Oh un altra bella idea per amatissimi cavolfiori.Aneto lo amo da morire e proverò sicuramente la tua ricetta.
semplice e perfetta
bless and love!
Una vera chicca, Niki ?!
E il sale nero impreziosisce il piatto, semplice ma raffinato allo stesso tempo ?
E poi é pure light!!! ???
Che bella idea. Non so mai come cucinare il miglio.
Niki è una ricetta che in tutta la sua essenzialità si esprime perfettamente. La provero’ alla prima occasione! Grazie!! Un abbraccio
Si!!!! Grazie! Ho del miglio rimasto dallo scorso anno e prima di preparare il tortino di miglio che ogni tanto faccio d’inverno, mi serviva appunto qualcosa di più veloce! Grazie per l’ottima idea!