Siccome sono ancora una novellina, tanti cibi dell’alimentazione vegetariana/vegana non li conosco. La settimana scorsa la mia attenzione è stata attirata dal tempeh e così ho cominciato a leggere su internet cos’era, quali erano le sue proprietà e come avrei potuto utilizzarlo. Sabato ho comprato tutti gli ingredienti e domenica sera mi sono buttata in questo esperimento. Di nuovo per me c’erano sia il tempeh che l’avocado: il tempeh non lo avevo proprio mai assaggiato mentre l’avocado sì, ma non lo avevo mai usato in cucina. Diciamo pure che non lo avevo neanche mai comprato. Ma veniamo alla cena che ieri sera ho preparato per me e Luca.
Ingredienti:
1 pezzo di cavolo cappuccio
250 g di valeriana
qualche cubetto di avocado
150 g di germogli di soia
1 carota tagliata a fettine
200 g di tempeh
Ingredienti per la salsa:
200 g di tofu
acqua quanto basta
2 cucchiai di olio evo
1 dattero
succo di limone qb
sale qb
Procedimento:
Come prima cosa lavate, saltate in padella i germogli di soia e lasciateli raffreddare. Nel frattempo pulite le altre verdure, tagliate le carote a listarelle o, se preferite, grattugiatele. Il tempeh l’ho scottato leggermente in padella, anche se non era necessario in quanto ho acquistato quello precotto alla piastra. Preparate la vostra insalata nel seguente modo: valeriana, cavolo cappuccio, germogli di soia, avocado e carote per guarnire. Per la disposizione nel piatto utilizzate un po’ di fantasia. Infine aggiungete il tempeh tagliato grossamente. Condite con un pizzicolo di sale e la salsa di tofu, che in realtà è molto semplice perché basta frullare tutti insieme gli ingredienti; aggiustate con l’acqua in base alla densità che volete creare. Un tripudio di bontà e leggerezza anche se poi, come pane, abbiamo mangiato una focaccia all’olio sempre fatta da me. Stamattina abbiamo rimediato con 40 minuti di passeggiata alle 6 di mattina! Buon appetito! E W l’estate!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Fresco e leggero! Perfetto per l’estate! 🙂
Dunque, alla fine come ti é sembrato il tempeh, eh? 😀 Io credo che renda al massimo se utilizzato come base per polpette e sformati, oppure cotto in padella o in umido. In purezza ha un gusto particolare. che non tutti apprezzano.
Complimenti! Bella ricettina! 😀 😀
Brava Linda!! 😀 😀 Ti sei avventurata nel fantastico mondo del tempeh!! Varia tanto il sapore da un produttore all’altro, se lo scegli, come il tuo o “nature”…all’inizio lo odiavo, poi pian piano ho capito come farlo e ora è il mio sostituto preferito alla carne: lo uso per fare il ragout, per fare le scaloppine con i funghi…
Il tempeh mi è piaciuto molto, forse proprio perchè era già precotto alla piastra (quello al naturale non lo avevo nemmeno trovato al supermercato quindi, nella mia inesperienza, ho preso quello che c’era 🙂 ). Sono molto soddisfatta! Mi è piaciuto molto in questa insalata. Credo però possa diventare molto gustoso anche usato in altre ricette. Me n’è rimasto un po’ quindi pensavo ad un ragù per condire la pasta 🙂 Vi farò sapere! Abbracci e sorrisi a tutti!!!!!!!
benvenuta nel mondo del tempeh L, crea dipendenza
bless and love!
Si! Davvero ottimo! Entro la settimana preparo un ragù con il tempeh rimasto! 🙂
Io lo amo! Sarà che la prima volta che l’ho assaggiato è stato ad un ristorante vegano ed era proprio ben cucinato. Ad ogni modo l’ho assaggiato anche al naturale ed ha un sapore gradevole. Questo piatto è invitante, la salsina in particolar modo! 🙂
Grazie Giuly! Per me la salsina era molto buona e delicata ma a Luca, mio marito, non è piaciuta più di tanto. Non è comunque attendibile: fosse per lui si condirebbe con litri d’olio, litri d’aceto e sale come se piovesse 🙁 Fa ancora molta fatica a concepire le salse quindi alla fine me le mangio io. E poi sul pane sono squisite 🙂 felice giornata!