Dolcetti mochi

Il mio imminente ritorno in patria (!) implica che la pienissima dispensa vada piano piano svuotata; ma mai avrei pensato che il pacco di farina di riso glutinoso che giaceva dimenticato in un angolino potesse trasformarsi in queste gommose bonta’!
torta_mochi
Ingredienti:
220 g di farina di riso glutinoso
1 cucchiaino di lievito per dolci
2 cucchiai di semi di sesamo nero
90 ml di acqua da un vasetto di ceci (o acqua di cottura dei ceci)
150 g di zucchero di canna
80 ml di burro di cocco sciolto
200 ml di latte di cocco
1 cucchiaio di tahin di sesamo nero

Procedimento:
Preriscaldare il forno a 175° e oliare leggermente una teglia di 20×20 cm o equivalente. Mescolare farina, lievito e semi di sesamo in una ciotola. Montare l’acqua dei ceci e lo zucchero con una frusta elettrica fino a ottenere un liquido spumoso, poi aggiungere burro di cocco, latte di cocco e tahin. Unire gli ingredienti secchi, mescolare bene e versare nella teglia. Ricoprire con extra semi di sesamo e infornare per 25 minuti. Lasciare raffreddare nella teglia, poi tagliare in quadratini.
torta mochi

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Sono bellissimi Izzy!! 🙂
    Sembrano gelatine di liquirizia… 😉
    Tahin di sesamo nero… mumble! L’hai preparato tu??

    E vedo che hai usato acquafaba… braverrima! 🙂 🙂

    Reply
  2. Grazie Niki ?? Ricordano davvero le gelatine perché la farina glutinosa li rendono gommosissimi!! Il tahin nero l’ho trovato già imbarattolato 😀 è di una marca inglese. Costa un occhio ma è troppo buono!! Viva l’acquafaba ???

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  3. Questi dolcetti con il tahin di sesamo nero devo assolutamente provarli! 🙂 😉

    Reply
  4. Grazie Raffaella, sono stati una sorpresa 😀 Sto gia’ pensando ad altre versioni, prima fra tutte con il burro d’arachidi 😀

    Reply
  5. Dolcetti neri! Bellissimi!

    Reply
  6. non avevo ancor visto la tahina nera, ottimo

    bless and love!

    Reply
  7. Grazie Veruska & Luca, tahina nera bella e buona, ha un gusto ancora più intenso di quella bianca!

    Reply
  8. @Izzy.
    Chiedevo perchè anche io non l’ho mai visto 😉
    E acquafaba sia… 🙂

    Reply
  9. Che carini questi dolcetti 🙂 🙂 🙂 !!!

    Reply
  10. Troppo buoni: adoro i dolci con consistenza gommosa. La tahina la faccio in casa frullando il sesamo fino a farlo diventare crema e alla fine non costa tantissimo. Il burro di cocco non ce l’ho, si può usare l’olio (che ancora le temperature lo rendono solido!!)

    Reply
  11. Che meraviglia il tahin di sesamo neroooo? Visto quanto ci dura quello normale se trovassimo quello nero non riusciremmo nemmeno a portarlo in casa probabilmente ? Questi dolcetti sembrano davvero mooooolto appetitosi?

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  12. Grazie a tutteee 😀

    @ Rita cosa usi per frullare il sesamo? Dici che il Nutribullet e’ abbastanza potente? Sarebbe un bel risparmio se potessi farmelo in casa!

    Per il burro di cocco, quello e’ facilissimo farlo in casa, basta frullare il cocco essiccato 🙂 In alternativa penso che l’olio funzioni uguale.

    Reply
  13. Izzy io i burri di semi/arachidi li faccioo frullandoli 100% (senza aggiungere olio o alcunché) nel tritattutto Kenwood, quello da 750 W e funziona benissimo. Non ho mai caricato più di 200 g di semi alla volta. Tempo fa feci la tahina con sesamo nero e venne molto molto morbida, più morbida di quella al sesamo bianco. Se hai un frullatore meno potente forse dovresti aiutarlo aggiungendo olio o meglio, un po’di acqua.

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  14. Grazie Rita, io sono sempre riuscita con arachidi e noci varie ma pensavo che il sesamo fosse un po’ piu’ difficile da frullare. Credo che il NutriBullet sia da 600 W ma faccio un tentativo e in caso, acqua 🙂

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  15. secondo voi con i semi di nigella si ottiene una sorta di tahina?

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  16. Luca, ti sconsigliò vivamente di farlo! Leggi la scheda della Nigella Sativa sul sito http://www.pianteofficinali.org … Contiene melantina, una saponina mediamente tossica, induce l’aborto e il consumo eccessivo dei semi provoca il vomito 🙁

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  17. LLL a me non ha mai dato problemi, so della melanina è per questo che chiedevo se qualcuno fosse a conoscenza di una ipotetica versione di tahina

    bless and love!

    Reply
  18. Luca ho letto che la nigella sativa ha anche delle virtù salutari, però il Ministero della Salute ne ha proibito l’impiego come integratore alimentare per la sua media tossicità 🙄 … Per fare una tahina dovresti usare parecchi semi… 😕
    Io consiglio prudenza. Casomai fatti consigliare da un erborista esperto 🙂

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  19. Mi sorge un dubbio, ma la tahina di sesamo nero si prepaa con i semi tostati come per il sesamo bianco?

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  20. Mmh bella domanda Rita, quello che ho usato io e’ una versione crudista. Non so se e’ per motivi ‘salutistici’, o perche’ cambia qualcosa con il sesamo nero rispetto a quello bianco! Secondo me e’ buona uguale (se non di piu’?) con i semi tostati, anche in versione nera!

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