Le cialde al Parmagondino sono degli originali “cestini” utili per servire alimenti in modo particolare, e si preparano facilmente in pochi minuti. In queste cialde potete mettere qualsiasi alimento salato: sono molto indicati insalate e risotti come ho fatto io, oppure preparazioni dal gusto delicato a cui volete dare un tocco di sapore in più. Le cialde al Parmagondino si possono anche realizzare piatte e tonde, da utilizzare come accompagnamento sfizioso al posto del pane oppure come finger food per i vostri aperitivi o buffet. Io ho usato queste cialde per contenere del riso Venere saltato in padella con zucchine e menta. Ingredienti:
1 confezione di Parmagondino grattugiato
1 bicchiere di vino rosso Sangiovese Menicocci
400 g di riso Venere
porro (o cipolla)
5 zucchine grosse
menta qb
olio evo
sale
Procedimento:
Per preparare le cialdine di Parmagondino tagliate delle strisce di carta da forno e ricavatene 6 quadrati di 25-30 cm, quindi posizionate al centro di ciascuno di essi 1 cucchiaio abbondante di Parmagondino grattugiato. Aiutandovi con il dorso di un cucchiaio stendete lo sformaggio per formare un cerchio del diametro di 20-25 cm. Ora mettete ciascun foglio nel forno a microonde max potenza o in un forno tradizionale e cuocete il tutto a 180°, oppure in una padella antiaderente per pochi minuti, finché i bordi delle cialde cominceranno ad assumere un colore ambrato. Per dare alle cialde la forma a “ciotolina” è fondamentale che vengano lavorate quando sono ancora calde e malleabili: si tratta di un passaggio piuttosto delicato in quanto le cialde sono sottili e rischiano facilmente di spezzarsi. Prendete un disco di Parmagondino con la sua carta da forno e sistematelo all’interno di una ciotolina rotonda o quadrata, poi modellatelo velocemente, schiacciando lo sformaggio verso il fondo con il dorso di un cucchiaio fino ad ottenere la forma desiderata; lasciatelo quindi raffreddare (se desiderate ottenere una forma più stretta e allungata potete realizzare le cialde utilizzando come stampo un bicchiere capovolto). A questo punto potete estrarre con delicatezza le cialde dalla ciotola, eliminare la carta da forno e metterle da parte. Le vostre cialde di veg-parmigiano sono pronte per essere riempite con quello che preferite. Io ho lavato il riso e l’ho fatto cuocere in abbondante acqua salata. Una volta pronto l’ho scolato e messo da parte. Ho lavato e tagliato le zucchine a dadi e le ho fatte saltare in padella con dell’olio evo in cui precedentemente avevo ammorbidito un po’ di porro. Lascio cuocere per 15 minuti a fiamma alta in modo che restino croccanti e morbide dentro: quando sono pronte le metto da parte. Nella stessa padella in cui ho cotto le zucchine aggiungo un cucchiaio di olio e il riso cotto, lo faccio tostare per qualche minuto e poi aggiungo un mestolo di brodo vegetale; quando sarà asciugato aggiungo un bicchiere di vino Sangiovese Menicocci e lascio evaporare, aggiungo le zucchine, lascio mantecare il tutto ancora per qualche minuto e poi aggiungo la menta. Quando il riso è pronto riempite la cialda di Parmagondino e servite caldo. Il calore del riso scioglierà appena la cialda regalando al riso un sapore speciale.
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
finalmente vedo utilizzato il Parmagondino, ottimo B
bless and love!
Ottima ricetta Basco! ?
Non avendo a portata di mano il Parmagondino, userò la mia Tosella vegan per fare il cestino 😉
(Infatti fa la crosticina se la metti in padella ihih! ?)
che gustosa raffinatezza.
Grazie Luca e madda, questa tosella mi incuriosisce 😉
Basco, ho aperto il link sul Parmagondino: ma sai che, a parte lo xantano e la carragenina (x me introvabili), ha molti ingredienti in comune con la mia Tosella??!! ?
li puoi trovare su produzioneintegratori.it
😉
Grazie di ❤ !
giusto!Venere sta meglio in cialda che in visone 😉
🙂 adoro le cialde croccantelle
Bellissimi questi cestini!