“Cavoli, però!” ho esclamato quando ho gustato il primo assaggio di questo piattino ultrarapido e saporito; il “boccone perfetto” è un abbraccio di piccante, dolce, amarognolo, agro, salato… Insomma provatelo!
Ingredienti:
2 pere dolcissime e mature
qualche foglia di cavolo ornamentale
50 g di porro
1 manciata di uvette
pepite di frutta esotica (cocco, papaya e mango essiccati)
1 manciata di olive nere dolci
granella di pistacchio
2 cucchiai di salsa di soia
semi di canapa
semi di zucca tostati
curry qb
rosmarino qb
Procedimento:
Difficilissimo! Lavare bene le foglie di cavolo ornamentale, che, a dispetto del nome, sono non solo commestibili, ma sono pure ottime nel loro gusto semplice, e disporle nel piatto pronte ad accogliere il pesto alle pere. Frullare una delle 2 pere con le olive nere, la salsa di soia, i semi di canapa e di zucca, il porro, il curry e rosmarino e colmare le barchette create dalle foglie. Poi tagliare a tocchetti l’altra pera, aggiungere le uvette, che questa volta ho provato ad ammollare nel succo d’arancia, le pepite di frutta esotica (cocco, papaya e mango essiccati) e la granella di pistacchio. Aggiungere alle foglie di cavolo farcite al pesto e gustare.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ma pensa te!!Io ero pronta a giurare che cavolo ornamentele(come di solito le piante ornamentali lo sono) è non commestibile.Ma il cavolo è del tuo orto?
Eh magari Veruska! Se avessi l’orto smetterei di lavorare e mi dedicherei solo a quello. In realtà l’idea per questo piatto era di fare il tortino raw con un tris di cavolfiori, verdi viola e arancioni https://www.google.it/search?q=cavolfiore+arancione&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ved=0ahUKEwi_4JX3i_zKAhUBgA8KHV2fAUsQsAQIJw&biw=1024&bih=684, ma a quanto pare nella ridente Novara i cavolfiori arancioni si vendono solo a Natale. Esplorando il banco dei cavoli mi imbatto in queste fogliolone ricce e dico, vabbè, almeno è decorativo, poi mentre le lavavo mi son chiesta che gusto avessero e sono rimasta letteralmente a bocca aperta. Erano saporite come il torsolo del cavolo, (che qualcuno qui saggiamente spiralizza) ma erano morbide e “solleticanti” come l’insalata riccia. 🙂
Wow, piatto ultra rapido e molto gustoso. Proverò a farlo, ma secondo te posso farlo con delle foglie di cavolo nero del mio orto perché sinceramente non so dove trovare il cavolo ornamentale.
Baci
Marti assolutamente sì! Le foglie di cavolo nero le abbiamo usate qui un paio di settimane fa nei Fagottini di Carnevale http://www.veganblog.it/2016/02/08/fagottini-di-carnevale/
L’unico accorgimento da usare, secondo me, era o scottarli un attimo in acqua bollente, ma proprio solo immergerli e tirarli fuori, oppure marinarli, più che per il sapore, per ammorbidirli.
Che bellezza…! 🙂 🙂 🙂
!
Oggi vado dal fiorista
Penso alla faccia che farà quando lo interromperò, prima che cominci a fare la confezione regalo, dicendogli che sono venuta a comprare il cavolo ornamentale per mangiarmelo 😆 !!!
Lali io non saprei ma da fiorista penso che non sia caso 🙂 secondo me le piante dai fioristi sono trattate e non vanno bene a mangiare!!!
Dal fiorista infatti non credo Lali, ma per esempio noi a Novara dei negozi greenhouses, serre, non saprei come chiamarli, dove si trovano sia piante ornamentali che da frutto, lì ce li hanno sicuramente.
ciao a tutti,
Da noi a Milano e provincia si chiama cavolo riccio o lo si trova tranquillamente all’esselunga o nei mercati.
E’ buonissimo!!
http://www.energytraining.it/cavolo-riccio/
Non vorrei che cercandolo come cavolo ornamentale tu possa trovare qualcosa di non commestibile
D’accordo ragazze 😉 . In effetti avete ragione 🙄 …
(Anche se mi sarebbe proprio piaciuto vedere la faccia basita del fiorista 😆 )!
Per mille cavolini! Hai riunito tutti i sapori in un piatto stupendo… assolutamente da provare… 🙂 Braverrima Stellina!
No quando leggo le tue ricette ….mi viene una fame Stellina sarà la prossima che proverò complimenti
Stellina per me diventerai ancora più preziosa quando farò il passo del crudismo!! Questa ricetta è sensazionale!!! 😀
certo che si possono mangiare i cavoli ornamentali, nonostante siano più “belli” poi la bellezza è personale e soggettiva, bisogna ricordare che la famiglia è la stessa delle altre brassicacee e le proprietà organolettiche sono le stesse ( a seconda delle varietà ovviamente )
bless and love!
Carissimi, sono a vostra disposizione per crudismo & Company 🙂
Lali, a questo ti direi, prova dal fiorista e raccontaci che faccia fa! E già che sei lì, puoi chiedergli se ha rose o altri fiori commestibili. Trovarli per la ricetta dei Rawolcuori (http://www.veganblog.it/2016/02/15/rawolcuore-alle-rose/) non è stato semplice, ma per San Valentino si poteva anche fare 🙂