Spazzucchi brukulin

Questi sono i miei terzi spaghetti con il mio nuovo spirulatore. I meglio riusciti, sia per gusto che per aspetto scenografico. Conto di migliorare 🙂
Spazucchi Brukulin, spaghetti crudisti di zucchine e broccoli
Ingredienti:
135 g di spaghetti di zucchina pelata (kcal 14.85, kcal 11/100 g)
130 g di broccoli freschi (kcal 28.6, kcal 22/100 g)
20 g di Crema vegGrana (kcal 22, kcal 110/100 g)
1 g di hot madras curry (kcal 3.25, kcal 325/100 g)
lievito alimentare qb

Procedimento:
Pelare per bene la zucchina con il pelapatate e conservare la buccia (mai buttare del buon cibo!!). Fare gli spaghetti e lasciare riposare. Nel frattempo passare per 1 minuto circa i broccoli al micronde a 500-600 W in modo che rammolliscano un po’. Quindi passarli al minipimer aggiungendo acqua fino a ottenere una bella cremina liscia. Aggiungere il curry e mescolare. Condire gli spaghetti con 65 g di crema di broccoli (o secondo i gusti). Scaldare leggermente il tutto al microonde in modo che siano tiepidi gisto per sembrare degli spaghetti di semola. Condire con la crema vegGrana e 1 pizzico di lievito alimentare in scaglie.

Considerazioni:
Tot 225 g kcal 54.4. Non so se questi spaghetti possono essere considerati crudisti dati i 2 passaggi al micronde. In entrambi i casi però la temperatura non superava i 40o. A sinistra un po di crema vegGrana, a destra un po’di crema di broccoli. Piatto rosso: piatto tradizionale nipponico per servire la soba fredda, tipico patto della vigilia di Capodanno (spaghetti=lunga vita), come per noi le lenticchie (ricchezza e denaro). Insomma, in oriente l’auspicio è di lunga vita, da noi, più contadinotti e meno mistici, si augura ricchezza. Quale preferire? Boh.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. io preferisco unire le due cose R, una lunga vita piena di ricchezza di animo, aborrendo il denaro

    bless and love!

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  2. Bravissima Rita! Una volta che si ha lo spiralizzatore di verdure si spiralizza praticamente tutto 🙂 ti prende la mania.

    Love & Light

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  3. che bella cosa hai scritto Luca…

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  4. Ecco, dunque Luca tu sei per il mistico oriente 🙂 . Cqm più imparo sul Giappone più mi innamoro di quella cultura che spinge ogni abitante a scusasi anche per le colpe degli altri … proprio come da noi vero? 😀

    Stellina, per ora ho provato solo le zucchine, mi viene in mente il daikon e il cetriolo. Anche le carote, ma io le trovo sempre così sottili che mi sa che forse non vengono degli spaghetti degni. Dovrò provare anche cpn il sedano rapa, secondo me vengono degli spaghetti al ragu perfetti

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  5. A me non sfugge nulla! Spiralo persino il torsolo di broccolo…

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  6. Rita, ma pensa che avevo letto “bruklin” e pensavo fosse la trascrizione fonetica di “Brooklyn”.. Ho capito solo adesso che sta per “broccolini” ahahah sto ridendo da mezz’ora!
    Per quanto riguarda le verdure, puoi spiralizzare zucchine, cetrioli, daikon, carole, zucca, melanzane (ma non vengono benissimo), rapa, pera (quando è ancora duretta) mela, topinambur e patata (da cuocere poi).

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  7. Si Stellina, broccolini!!! In realtà mentre mentalmente pronunciavo “broccoli” mi sono venuti in mente gli emigranti italiani che vivono a Brooklin, che parlano male si inglese che italiano e che gli americani chiamano con spregio “bruklin” 😀

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  8. Ahahah allora un po’ ci avevo preso!
    Approfitto per esprimermi anch’io sull’opzione ricchezza/lunga vita. E mi chiedo: perché scegliere? La ricchezza nella nostra società viene o idolatrata, o demonizzata. In realtà, come al solito, non è “l’oggetto” o “l’azione” in sé ad essere sbagliata, ma sempre l’uso che se ne fa, il movente. L’accento sul movente viene messo in ogni buon insegnamento buddhista, ma senza andare troppo lontano, sia Igor Sibaldi che Salvatore Brizzi fanno un vero e proprio elogio della ricchezza. Infatti perché demonizzare i soldi e i ricchi? Perché pensare che è meglio essere poveri? Beati i poveri? No, beati i ricchi saggi e generosi che usano il loro denaro a fin di bene.

    Per cui ricchezza, prosperità e salute a tutti!

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  9. No non è meglio essere poveri. A volte avere abbastanza denaro significa avere la serenità per riuscire a non essere arrabbiti e aggressivi. Chi odia i ricchi in genere lo fa per invidia … segnale che non è felice di se stesso …

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  10. Bravissima Rita! E’ proprio così. Chi odia o disprezza i ricchi ha problemi col denaro e si racconta che essere povero “avvicina alla spiritualità”. Non è così. Il denaro è energia spirituale. La si può usare bene, o male, come tutto ciò che ci viene messo a disposizione.

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  11. E alla fine si torna sempre li: qualunque cosa facciamo o diciamo, anche quando sembra che parliamo di altri, alla fine è noi stessi che | riveliamo”. Ci piaccia o no, non possiamo nasconderci … mai … eheheheh

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  12. Il bello delle nuove scienze umanistiche e psichiche è proprio questo: ci svelano a noi stessi. E gli altri ci fanno da specchio. Sempre e comunque.

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