Cappuccetto Rosso

Sempre senza glutine, ecco un’insolita combinazione di sapori.
cr
Ingredienti (per 2 persone):
200 g di spaghetti di grano saraceno
4 foglie medie di salvia
2 noci
1 manciata di funghi porcini (io quelli secchi)
8 castagne
sakè per sfumare
olio evo
sale qb

Procedimento:
Lessare le castagne finchè diventano morbide, ma non troppo, sgusciarle facendo attenzione a togliere bene tutta la pellicina. Preparare i funghi: metterli in acqua bollente per qualche minuto, tenere da parte l’acqua di bollitura ben filtrata e pulire i funghi. Queste sono le operazioni lunghe. Mettere a bollire una pentola con abbondante acqua. Intanto preparare il sugo: frullare col minipimer salvia, i gherigli delle noci, metà delle castagne e liquido dei funghi per formare una cremina abbastanza densa. Scaldare in un salta pasta un cucchiaio abbondante di olio, far rosolare a fuoco vivo le rimanenti castagne fatte a pezzi grossi e i funghi, sfumare col sakè, abbassare la fiamma e salare. Intanto avrete salato l’acqua e buttato la pasta, la mia ha impiegato circa 10 minuti per essere cotta al dente. Scolare la pasta, buttarla nel salta pasta e versare la cremina. Mescolare bene e far saltare un po’ aggiungendo, se necessario, un po’ di acqua dei funghi.

Il punto:
Come mai “Cappuccetto Rosso” che non c’è niente di rosso?? 😀 Perchè, mi sono immaginata ad assaggiare questa pasta senza conoscerne gli ingredienti… se avessi dovuto indovinare, sarebbe stato come fare una passeggiata nei boschi alla scoperta di tutte le bontà che ci riserva in questa stagione!! Proprio come Cappuccetto Rosso!! Vi lascio con una foto della bellissima new entry: Bebe!! Una gattina arrivata… per caso, dolcissima, tenera, affettuosa, vivace e chiacchierona! E’ particolare il suo amore per l’acqua: appena può si infila con la testa sotto il getto dell’acqua del lavandino… e quanto gioca! La adoro veramente… mi ha scelta… è… bellissima!!!! 😀  😀SAMSUNG

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. un abbraccio a te e alla nuova arrivata

    bless and love!

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  2. Luca: grazie!! E’ adorabile!! 😀 Ah, la pasta, se vuoi, sta bene con un po’ d’aglio nei funghi ;P

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  3. bella Bebe, si aggiunge alle tue gatte-meraviglia.

    Reply
  4. La ricetta mi stuzzica parecchio! Deve essere buonissima! Bella la tua nuova arrivata. Anche da noi un nuovo arrivato,un maschietto un pò selvaggio,povera stella ma stiamo socializzando alla grande. Ormai è parte della famiglia. Un bacione alla tua fortunata micina.

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  5. Fantastica la micetta… 🙂
    E stragustosa la ricetta 😉 !
    Io naturalmente userò l’aglio!!! 😆 eheh

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  6. @Madda: grazie!! Bebe è davvero un tesorino di gatta!! 😀
    @Veruska: grazie 😀 Mi fa piacere ti stuzzichi la ricetta! A volte vorrei mandarti la ricetta perchè sei bravissima a presentare tutte le ricette 😀 Come si chiama il nuovo arrivato? 😀
    @Lali: grazie! 😀 😀 in effetti credo che l’aglio dia quel “tocco” giusto in più…in questo caso forse è meglio usare il prezzemolo, che ne dici? 😀

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  7. Userei un po’ di dragoncello… 😉 !

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  8. visti gli ingredienti a fondo secondo me il tocco magico finale definitivo è il rosmarino

    bless and love!

    Reply
  9. @Lali: non lo conosco proprio…allora proverò!! 😀
    @Luca: non ci crederai, ma ieri, quando stavo “creando”, la mia mano è ance passata vicina al rosmarino, poi mi sono distratta e il momento magico è volato via 😀 Bene, allora la prossima col rosmarino e una punta di dragoncello!! 😀 😀

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  10. @Lisa: ma…come hai fatto a dare una raddrizzata a Bebe? 😉 Mitica!!

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  11. Bebe!!!!!!!!!!!!!!!!!! Amoreeeeeeee!!!!!!! 😀 Come son felice di vederla…è BELLISSIMA….che carina che gioca con l’acqua chissà che ridere!!!! 😉 Poi mi citi una delle mie fiabe preferite. IO sono sempre un pò cappuccetto rosso 😉

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  12. @Ametista!! Grazie!!! 😀 😀 Come mai sei un po’ Cappuccetto Rosso? 😀

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  13. Ah…ognuno ha le sue fiabe. Io amavo cappuccetto rosso un pò perchè andava a trovare la nonna (e io amavo più di tutti mia nonna che ha vissuto da sola, dopo che è morto mio nonno, fino a quasi 99 anni, autosufficiente…grande esempio di vita per me)un pò perchè entrava nella “selva oscura”, bosco da me amato, ma ricco di insidie. Poi ha dei risvolti archetipici molto profondi che magari ti racconterò un giorno di persona…troppo “fuori tema” per VeganBlog! 😉 Però l’altra mia fiaba preferita è Alice nel paese delle Meraviglie!!!! 😀

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  14. …Il “lupo cattivo” è semplicemente un simbolo di qualcosa d’altro perchè il lupo è meraviglioso e il cacciatore in realtà non uccide il lupo animale, ma il “lupo cattivo” che vuole far male alla piccola e alla nonnina….

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  15. Anch’io ho una nonna sprint che ha 95 anni e ci vogliamo molo bene!! In più si chiama come me…La mia fiaba preferita è Alice nel paese delle Meraviglie…e in età adulta mi sono innamorata della fabbrica del cioccolato. Da piccolina, invece, mi commuovevo ad ascoltare la piccola fiammiferaia…e non sopportavo Raperonzolo!!

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