Trdlo, manicotto di Boemia

Ho dovuto veganizzarlo, è un dolce tipico delle bancarelle di Praga, il suo profumo si sente da lontano. Viene cotto su lunghi tubi e su carboni ardenti girandolo piano piano durante la cottura. Impossibile farlo in casa identico, ma almeno per avvicinarsi a quella bontà ci ha pensato Tescoma che ha prodotto i manicotti da usare in forno di casa. Oggi ho provato a farlo. Eccolo. Buono e profumato come il suo fratello no veg.
trdlo
Ingredienti:
500 g di farina 0
1 cucchiaio di farina di soia
230 ml di latte di riso
60 g di zucchero di canna
60 g di burro vegetale
1 cubetto di lievito di birra
1 pizzico di sale
vaniglia
cannela e zucchero di canna per la copertura

Procedimento:
Impastare tutti gli ingredienti e lasciare a lievitare per 1 ora e 1/2. Poi creare dei lunghi serpenti, come per fare gli gnocchi, di circa 1 metro. Ungere i tubi e arrotolare l’impasto attorno. Spennelare con burro vegetale sciolto e mettere in forno preriscaldato al massimo, girando ogni tanto fino a doratura. Poi spennelare di nuovo i trdlo e arrotolarli nello zucchero con la cannella. Togliere dai tubi e mangiare caldi!trdl

tesco

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. stragulp 😯
    e non sto a ri-ri-ri-rifarti i complimenti per le tue foto!

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  2. Mamma Santa…ora me li sogno ripieni!!!! Io li voglio ripieni…e stravolgo la ricetta tradizionale, lo so, ma ripieni cosa devono essere????? 😛 😛 😛

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  3. non mi piacciono i dolci ed è arcinoto ma mi inchino alla bellezza

    bless and love!

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  4. Madre de Diòs 😯 😯 😯 …
    Sto andando in brodo di giuggiole!!! 😛 😛 😛
    Sono fantastici questi rotoli croccantosi e io, come Ametista, non resisterò… DEVO riempirli con crema gialla, crema rosa e crema al cioccolato !!!!! 😉 😉 😉 Vedo che la vacanza ti ispira… 😉 Benebenebene slurrrrrrp ! 😆 😆 😆

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  5. Ho capito di cosa si tratta!! Sono quei dolci che emanano un delizioso profumo a chilometri di distanza… molto street 😉 Mi hanno sempre incuriosita molto! La tua versione veg è rioluzione!! Bravaaaa 😀

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  6. Sì Giulia,è quel dolce lì. Fa un profumo di cannella e zucchero da lontanissimo. Ame,se lo riempi rischi di scoppiare,è già di dimensioni abbastanza grandi 🙂

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  7. Vulcanica Veruska!! Le tue ricette sono una più buona dell’altra!!! 😀 Grazie per regalarci sempre tanta bontà!!

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  8. Adoro i cannoli, troppo buoni. Come si pronuncia questa strana parola Trdlo ? VIsta così sembra una parola scurrile in sardo, non posso …

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  9. Rita – si pronuncia esattamente come lo vedi scritto. Una volta ogni tanto una parola semplice in ceko 😀

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  10. trdlo !!! assomiglia al sardo “troddio” non lo traduco altrimetni nessuno mangerà più questa leccornia. Se riesco a trovare i tubi in acciaio, questo sarà il mio dolce di domenica (la domenica faccio sempre qualche dolcetto eheheh).

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  11. ah ah ah ,Rita,non mi era proprio venuta in mente quella parola 😆
    mi associo a Ame e Lali :rotoli croccantosi ripieniiii.

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  12. Visto madda che per un sardo questa parola non si può proprio pronunciare così com’è scritta, soprattutto per un dolce o qualsiasi cosa edibile !!! Cmq con google translator pare che la promuncia sia semplicemente “troll” che è pure carino come suono, no?

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  13. siiii,un troll buono …come nu babbà (ce ne saranno ?).ma pensando alle dimensioni,è meglio che non troddi ah ah ah. se no,altro che scoiattolino vigorsol nella foresta. 😆

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  14. in un programma tv sullo street-food di Praga,è stato mostrato -tra l’altro- l’aggeggio rotante , a parecchi elementi, che forma i tuoi Trdlo. Bel sistema 🙂

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