Spiedino appolpettato

Curiosando tra gli scaffali del negozio etnico di fiducia, ho scovato la farina di platano! E’ gluten free e fornisce un buon apporto di sostanze nutritive 🙄 …  senza contare che è di una versatilità unica! Poichè ha superato la prova assaggio a pieni voti, l’ho usata per preparare queste gustose polpettine dal gusto esotico…image
Ingredienti:
3 cucchiai di farina di platano
1 cucchiaino di garam masala
1/2 cucchiaino di tofu fermentato (facoltativo)
1 oliva verde triturata
1 cappero schiacciato
1/2 spicchio di aglio grattugiato
brodo vegetale freddo qb
1/2 peperone verde tagliato a falde
1 carota a rondelle
1/2 cipolla bianca a tocchi
1 grosso cetriolo sottaceto all’aneto, a rondelle
sale qb (se non si usa il tofu fermentato)
1 lacrima di olio evo
2 cucchiai di salsa di soiaimage
Procedimento:
In una terrina mischiate la farina di platano con il garam masala, l’aglio, l’oliva, il cappero, il tofu fermentato (o sale qb) ed 1 pezzetto di peperone sminuzzato, quindi aggiungete tanto brodo vegetale quanto basta a formare una pastella semiliquida, che verserete in una padella antiaderente appena unta di olio, distribuendola sul fondo come se si trattasse di una frittata. Dopo qualche minuto, appena il composto si sarà rappreso a sufficienza, allontanate la padella dal fuoco e ricompattate con le mani (senza scottarvi!) la frittatina, ricavando  delle palline che schiaccerete leggermente ai poli, prima di farle dorare in padella con poca salsa di soia. Infilzate le polpettine in uno stecco da spiedini, alternandole con le rondelle di carota e di cetriolo, i tocchi di cipolla ed i pezzi di peperone. Condite a piacere, sistemando lo spiedino su un piatto ovale, contornato dalle vostre verdure preferite.image
Ed ecco qualche immagine di domenica scorsa, quando, qui a Folgaria, è sfilata la banda del paese…image
in pompa magna, per la manifestazione denominata “Fattoria in Piazza”…image
C’erano anche delle belle caprette: una più carina dell’altra!image
Questo è un “lui”…
image
Questa una “lei”…
image
questo invece è un piccolino!
image
Beeeeeh… un abbraccio a tutti voi 😆 !

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. L’aspetto fa impressione!! Ma gli ingredienti mi incuriosiscono!!!! Che tipo di sacchetto è?? Cosa cé scritto sopra?? Le voglio assolutamente fare! Noi adoriamo gli spolpettamenti spiedinosi!

    Reply
  2. Ciao Soei! E’ una farina fruttariana ricavata dal platano (frutto simile alla banana ma non altrettanto dolce) che proviene dall’Ecuador… 🙂 ! Si presta a molte preparazioni in cucina … se digiti da Google “farina di platano” e scegli immagini la vedi in foto 😉 !

    Reply
  3. le carpette come le mie, troppa gioia

    bless and love!

    Reply
  4. dimenticavo, geniale l’utilizzo del tofu fermentato

    Reply
  5. Grazie Luca 🙂 !
    Per le caprette é stato amore a prima vista 😉 …
    Il tofu fermentato é salatissimo, per cui credo si debba usare solo per insaporire i piatti, in particolare zuppe, brodi e sughi 🙄
    Bless and love 🙂

    Reply
  6. Lali…rotorno da te!!!! 😉 Finalmente un pò di respiro e devo recuperare un pò di ricettuzze che mi sono persa. Fantastiche queste polpette….davvero interessante la farina di platano, che curiosità! Che bello il tuo reportage, ovviamente con le caprette mi hai fatto innamorare!!!! Le amooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo 😀 😀 😀 😀 😀

    Reply
  7. Grazie Amee… 😳 Sei sempre la mejo 😉 !
    La farina di platano mi piace un sacco! Non sa per niente di banana e si sposa col dolce e col salato! 😆 Ti voglio beneeeeeeee :-))))

    Reply
  8. Lali domani vado all’etnico a comprare due o tre cosine per una cenetta wok e sushi con amici e bimbi e cercherò anche questa farina di platano!intanto oggi mi è stata regalata una farina tipica di Tenerife 😉 gofio de trigo 😉 che sarebbe una farina di cerali tostati prima della macinatura e con cui alle canarie fanno un simil torrone…nn vwedo l’ora di usarla!!

    Reply
  9. Appena la trovo la prendo pure io questa farina! Io ho sempre visto i platani fritti invece, buoni. Ma è un pezzo che non li vedo.
    Soei il gofio de trigo? Wow che bel regalo. Facci sapere 🙂
    Lali TVB anche ioooooooooo 😀

    Reply
  10. @Soei99: oh yessssss 😉 !!! .. Vedrai che al reparto farine troverai la busta rossa di quella di platano… Sto sperimentandola per fare nuove ricettuole e finora non mi ha deluso :-))) Appena ho tempo magari posto qualcosa 🙄 …
    Ho visto al negozio etnico di fiducia anche il gonfio de trigo… mi pare che sia a base di miglio&saraceno 😉 ! Dai aspetto la ricettina ! 😉
    Besos :-)))

    Reply
  11. Grrrr … 👿 Gonfio é quel malnato che ha inventato la tastiera “intelligente” !

    Reply
  12. Amy io invece una sola volta comprai il platano fresco e provai a friggerlo a fette, però non mi piacque affatto 😕 … (forse anzi sicuramente avevo sbagliato qualcosa 🙄 ). La farina di questo frutto invece mi esalta! 😉

    Reply
  13. Lalina sei meravigliosa, tiri fuori sempre dei ingredienti particolari. Farina di platano,sono ignorante mai sentita. Bravissimaaaaaaa!!!!!

    Reply
  14. Woow! Io da un po’ medito di combinare qualcosa con il platano! La farina non l’ho trovata ma si può utilizzare il frutto stesso per preparare polpette e basi-pizza: lo si mette in forno intero finchè la buccia non diventa nera, dopodichè lo si sbuccia e schiaccia con una forchetta. Lo si stende su una teglia rivestita da carta forno per creare la base per pizza (da infornare di nuovo, brevemente, perchè leghi a dovere), lo si unisce ad altri ingredienti per i burger. Lali ho deciso: utilizzerò la tua versione con base di platano frutto per provare 😀
    Il tofu fermentato non l’ho mai sentito! Com’è?! 🙂
    Le caprette mi hanno catturata <3

    Reply
  15. Polpettazze ganzissime Lali!
    Platano???!!!???!!!???!!! Evviva i vegani: irriducibili scopritori!
    Stessa domanda di Jul: cosa sarebbe il tofu fermentato? Un fratello del tempeh?

    Reply
  16. @Veruska: grazie tesorina 🙂 🙂 🙂 !
    La farina fruttariana di platano la trovi nei negozi etnici e mediorientali, assieme ad altre farine curiose, da noi quasi sconosciute. E’ usata in Ecuador per realizzare torte, creme e porridgr per la colazione. E’ anche utile quale addensante nelle zuppe e per preparare prodotti da forno leggeri e senza glutine 😉

    Reply
  17. @GiuliaJul: ho acquistato la farina di platano per la prima volta e conto di ricomprarla appena sarà finita la confezione perché mi é piaciuta un sacco! 😉
    Ho visto su Internet in un sito fruttariano la ricetta della pizza a base di platano fresco 🙄 … ma conto di provare a realizzarla questo fine settimana (adesso non ho tempo sigh 😕 ) con sola farina di platano 😀 ! Voglio vedere se lievita! Poi se viene buona posterò la ricetta 😉 E’ chiaro che la userò anche per farci uno sformaggio eheh 😆 e chissà cos’altro ancora! 🙂

    Il tofu fermentato é un’altro acquisto nello stesso negozio etnico: si tratta di una specialità cinese! Ti tra scrivo gli ingredienti: acqua, sale, alcool etilico,sale, zucchero, farina di grano, ppetali di rosa e cloruro di magnesio. E’ uno spalmabile rosso che lascia vedere i cubetti di tofu teneri. Il sapore ricorda quello del gorgonzola ma attenzione: é praticamente immangiabile da solo perché é salatissimo! 🙂 Va usato secondo me a piccole dosi per insaporire zuppe, brodi, minestre e piatti di verdura 😉

    Reply
  18. Erbina cara hai proprio ragione: le ricette onnivore sembrano così scontate e pesanti in confronto alle nostre! 🙂
    E’ perché i cuochi vegani hanno una marcia in più degli altri… sono vegan heroes 😆 !!!
    Leggi il commento che precede per conoscere gli ingredienti del misterioso tofu fermentato cinese (costo € 2,00)
    Grazie e baciniiiii 🙂

    Reply
  19. Ma pensa! Mai sentito prima 😉 La pizza di sola farina di platano la attendo trepidante… secondo me si può fare, beh, si… forse non lieviterà, ma sarà deliziosa comunque! 😀 Voglio cercare anche io questa farina, più comoda (e penso anche economica) del frutto, per cui dovrei fare il preliminare passaggio di cottura al forno. Aspetto curiosissima come sempre i tuoi magheggi 🙂

    Reply
  20. il tofu fermentato si può realizzare anche comodamente mimando del tofu naturale con il miso si conserva a lungo in frigo e insaporisce divinamente tutto

    bless and love!

    Reply
  21. Luca la prox volta compro quello fatto fermentare col miso 😉 ! Mi incuriosisce assai e spero non sia tanto salato: vorrei poterlo spalmare sul pane 😉
    Devo decidermi a fare i formaggi veg fermentati di Silvia82 😀 !

    Reply
  22. le tue ricette le riconosco dal titolo :-).
    le caprette ti fanno ciao, e il caprone? meraviglia!
    e il piccolino, al quale è risparmiata la tortura delle targhette alle orecchie (speriamo ancora per lungo tempo!).

    Reply
  23. ah ,volevo ricordarti che la ricetta del sale di sedano crudista è di Anique.
    Luca :tofu fermentato “mixando” ,vero? non mimando? o è un metodo che non conosco?

    Reply
  24. si mixando, il correttore automatico ha colpito ancora

    Reply
  25. madda la targhetta alle orecchie è obbligatoria per legge nel nostro tricolorico Paese su ogni belante amico, che lo si voglia o no, anzi guai a non metterla, altro non aggiungo lascio solo dei puntini di sospensione…….

    Reply
  26. eh Luca,lo so : me l’hai spiegato in una tua ricetta di qualche tempo fa, in cui ci presentasti le tue caprette(non so se ricordi).
    certo ,se gli autori di certe regole rispettassero il detto “non fare agli altri quello che non vorresti sia fatto a te”…..
    (anche se preferisco dire “non fare agli altri quello che non vogliono gli sia fatto” ). ciao, e coccola le belanti da parte mia.

    Reply
  27. @madda: Ciao tesssssora!!! 😀 😀 😀
    Non sai quanto vorrei essere Heidi 🙂 …
    Le caprette sono delle creature adorabili… ho accarezzato le loro corna calde e la barbetta del caprone… ehm 😆 ! Il piccolino era un amore … 😉
    La targhetta io la metterei sulle orecchie di chi ha emanato la legge in questione 👿 !
    Baciotti :-)))

    Reply
  28. Lali carissima amica. Quanto mi mancate! Tutti. Purtroppo non sono ancora in grado di stare davanti a fonti luminose ma mi sforzo per potervi aggiornare. Mi sono sottoposta ad un intervento laser per miopia. Per fortuna è andato tutto bene solo che ho bisogno ancora di starmene al buio. Prometto che mi rimettero’ presto ma nel frattempo vi abbraccio tutti.

    Reply
  29. M fortuna che mi hai svelato l’arcano della tua sparizione ero preoccupato, ti abbraccio forte!

    bless and love!

    Reply
  30. Mariagrazia… tesssssssssora …. finalmente!!! 😀 😀 :+D 😀 Per un po’ ho pensato fossi andata in vacanza ma poi… mi domandavo dove fossi finita 😯 ! Sono tanto contenta di risentirti e di apprendere che l’operazione é andata bene 😉
    Riguardati mi raccomando… la convalescenza é molto importante in questi casi 🙄 … Tra non molto ti rifarai 😉 ! Ti aspettiamo qui su Veganblog conle tue ricettine sempre speciali 😀 !
    Un forte abbraccio… a molto presto dolce amica 🙂 😳

    Reply
  31. Comprataaaaa! Ma ha un piccola percentuale di farina di manioca e invece che in un sacchetto è in una scatola con scritto fufu

    Reply
  32. @Soei99: La tua versione é forse più indicata per fare ricette per bambini o dolci 🙄 … comunque, come primo assaggio, se la percentuale di amido é minima direi che va bene lo stesso! 🙂
    Smack 🙂 !

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti