Tagliatelle contadine

Ricetta sprint, per quando la fame si fa sentire ma non avete un minuto da perdere 😉 !image
Ingredienti:
1 patata
1 carota
1 manciata di portulaca pulita
1 cipollina novella col ciuffo
2 cucchiai di piselli in scatola
dragoncello qb
santoreggia qb
1 cucchiaio di panna di soia
1 cucchiaio di olio evo
60 g di tagliatelle di semola di grano duro
sale, pepe qb
semi di papavero qb

Procedimento:
Mettiamo sul fuoco una pentola d’acqua salata con dentro la carota e la patata tagliate a dadini. Mentre aspettiamo che l’acqua raggiunga il bollore, affettiamo la cipollina ad anelli sottili, tagliuzzandone anche il ciuffo e mettiamola ad imbiondire nell’olio evo in una padellina; aggiungiamo la portulaca e lasciamo cuocere 5 minuti. Appena l’acqua avrà iniziato a bollire cominciamo a prelevare dalla pentola i dadini di carota e patata con la schiumarola e gettiamo anche quelli nella padella, unitamente a poca acqua bollente, alla panna e alle aromatiche. Aggiustiamo di sale e pepe lasciando che le verdurine finiscano di cuocere e che il sughetto si restringa. Buttiamo la pasta nella pentola e cuociamola al dente.image
Appena scolate le tagliatelle, versiamole in padella, uniamo i piselli in scatola e mescoliamo bene, usando, se serve, un cucchiaio di acqua di cottura per regolare la cremosità del sugo. Serviamole caldissime, cosparse di semini di papavero.
image
Io me le sono proprio gustate 😉 e poi ho completato il pasto con una fresca insalata di portulaca, pan di zucchero e meline novelle ed una bella macedonia!image

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ottimo pranzetto bello colorato. Riguardo la portulaca ancora le devo assiagiare e purtoppo nell’orto ne ho quintali.

    Reply
  2. Grazie Veruska 🙂 La portulaca me la regala infatti una signora che ne ha l’orto pieno e non vuol saperne di mangiarla sebbene gliene abbia elencato le ottime proprietà 🙂

    Ho letto che é buona anche sottolio e sottaceto oltre che per le minestre, ripassata in padella e persino fatta in pastella 😉 !

    Reply
  3. Che bel piatto! Seguo sempre le ricette, ogni giorno entro su VG ma non pubblico da tantissimo… Perché tanto cucino solo quello che voi ispirate, oppure piatti ridicolmente semplici! Ahaha Ma la Portulaca (che vedo in molti utilizzate) è quella piantina spontanea che cresce tra i fiori? Se così fosse la smetto di trattarla come erbaccia e comincia a papparmela 😀
    Buon Ferragosto a tutti :* Siete bellissimi <3

    Reply
  4. Anche tu sei bellissima Elysnoopy… dico sul serio 😉 ! Mi mancano le tue ricette… 🙄

    La portulaca é una pianti da dalle foglioline ovali, succulente, su rametti carnosi, rossicci, dal portamento strisciante e tappezzante. Cresce bene negli orti ma la trovi anche allo stato spontaneo specialmente al sud 😉 Ha fiori gialli, fucsia e arancio i molto carini ed é nota anche col nome di “erba porcellana”… il suo contenuto di preziosi Omega3 supera quello del pesce 😉
    Lasciamo dunque il pesce nel mare e la portulaca iniziamo a consumare !!! 😀

    Reply
  5. Uh Lali la ricetta per me in questo periodo…come hai detto??? La fame si fa sentire e non ho un minuto da perdere….sono io in questi mesi di follia!!!!! 😉 😀 Ti bacio
    p.s. poi verrò a vedere con calma tutte le meravigliose ricette che mi sono persa 🙁

    Reply
  6. Grazieee! Anche a me manca pubblicare ma sapere che trovo sempre nuove ricette mi consola! Ora produco anche latti vegetali e mi piace sperimentare con le varie okare che escono! Allora, dalla tua descrizione e sembra combaciare, se vedo anche la foto! Mi assicuro che sia lei e poi la proverò!! Grazieee e continua così! La tua fantasia culinaria è sempre iper-ispirante 😀

    Reply
  7. @Ametistaquantomiseimancata: si si provala… malgrado le foto non gli rendano giustizia é proprio un signor piatto di tagliatelle!!! 😉 Veloce e stragustoso….. oh yes 😆 :lol 😆 !!!

    Reply
  8. @,Elysnoopy: dai… condividi almeno qualche ricetta dei tuoi preziosi latti vegetali ! 😉 Io già mi sto leccando i baffi… 😆 !

    Per trovare le immagini della portulaca vai sul sito http://www.fungoceva.it e cerca nella sezione “Erbe e fiori del Cebano” : troverai in ordine alfabetico elencate molte piante, tra cui anche la Portulaca Oleracea 😉 !
    Besos :-)))

    Reply
  9. Lali, la ricetta è gustosissima ma, se permetti un piccolo consiglio salutare, rovescia l’ordine delle portate, prima la macedonia, poi insalata poi tagliatelle. Ovvero, prima sempre il crudo poi il cotto. Meglio ancora, frutta solo lontano da altre cose, o pasto di sola frutta. Bye bye

    Reply
  10. Grazie Chiara… lo terrò presente 😉 😉 😉 !

    Reply
  11. Lali, che buona e cremosa questa pasta!! Non conosco la portulaca, e, caspita, che proprietà!! 😀 Chissà se riesco a trovarla…

    Reply
  12. I tuoi piatti sono sempre invitanti, cara Lali!
    Un abbraccio da Erbivora, assente ma presente!

    Reply
  13. @Terri: grazie carissima 😀 😀 😀 !
    La portulaca cresce spontaneamente negli orti (é spesso considerata infestante) e nei campi incolti ma puoi seminarla in qualche vaso sul balcone o anche trovarla in vendita in qualche nehozietto bío 😉 !

    Reply
  14. @Erbivoraincucina: grazie di cuore Erbina… Bentornata 🙂 !!!
    Smack smack :* :*

    Reply
  15. Silvia Premoli 16 Marzo 2017, 19:47

    Ho poco tempo e tanta fame, cercando idee su Veganblog sono stata invogliata da primo piatto con panna ma non ho gli asparagi , e ora trovo queste tagliatelle panna e verdure che soddisfano la mia voglia e che fanno proprio al caso mio! A parte la portulaca ho tutto e scappo in cucina, questa sera ho proprio bisogno di comfort food! Go Vegan!

    Reply
  16. Grazie Silvia 😊!
    Puoi sostituire la portulaca con altra erbetta stagionale! 😉
    Smack 😚

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti