Pizza camomilla

E perché no? La voglia di pizza non conosce limiti! Perciò, con mooolta calma, vediamo come si può fare a prepararne una senza lievito e, soprattutto, senza forno, per non venire liquefatti dal caldo africano che ci affligge in questo momento! Vegan heroes… pronti… viaaaaaa…!!!image
Ingredienti:
1 tazza di camomilla tiepida senza zucchero
7 cucchiai di farina di segale (di mais fioretto, miglio, 1 C di amido di mais per la versione gluten free)
1 tazza da latte di verdura ripassata con aglio, olio, sale e peperoncino (io bieta, tarassaco, spinaci e foglie di verza)
1 confezione di olive morate nere
3 cucchiai di panna di soia
2 cucchiai di olio evo
1 pizzicotto di origano essiccato
sale qb

Procedimento:
Raccogliamo la farina in un’insalatiera, uniamo il sale, l’origano, l’olio ed aggiungiamo poco alla volta tanta camomilla (tiepida a 40°) quanto basta a formare un impasto morbidissimo, che andremo a stendere con le mani direttamente sul fondo di una padella antiaderente, modellandolo in modo da ottenere un disco di pasta dai bordi alti, come illustrato nella foto sottostante.image
Poniamo la padella sul fuoco moderato del fornello, mitigato da un frangifiamma e lasciamo cuocere il disco di pasta per 7 minuti, dopodichè lo rivoltiamo, lo ricopriamo di carta d’alluminio per non bruciacchiarne i bordi e lo rimettiamo a cuocere per altri 4-5 minuti coprendo con un coperchio.image
Trascorso questo tempo, rigiriamo la base della nostra pizza e la riempiamo con le verdure ripassate, che avremo amalgamato con la panna di soia, aggiustando di sale. Completiamo disponendo in superficie le olive nere e lasciamo cuocere per altri 2 minuti col coperchio, a fuoco basso.image
Gusteremo la pizza calda o tiepida, magari accanto ad un bel bicchiere di camomilla con gazzosa, una… lalibibita insolita, ma dissetante 😉 !image
Buon inizio settimana, amici vegan heroes 😀 !image

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. la pizza in padella, geniale

    bless and love!

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  2. Grazie tesssoro 😆 !
    Ero infatti indecisa se chiamarla “Pizza padella” ma poi la camomilla ha preso il sopravventoooooo :mrgreen: !!!

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  3. ma guarda….e che sapore ha?
    e per curiosità, il nome pranzotin come ti è venuto in mente?
    e grazie ,altrettanto a te per l’inizio settimana..

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  4. Ciao madda 🙂 !
    Il sapore é delizioso… la camomilla conferisce alla pasta della pizza una sfumatura appena percettibile, come di finocchietto, che ben si sposa con i sapori degli altri ingredienti 😉

    Il nome Pranzotin l’ho scelto per fare il verso alla carne in scatola …anzotin in chiave vegan! 😆

    Dolce notte… :-)))

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  5. La tua pizza ha un aspetto delizioso,viene voglia di mangiarsela tutta quanta!

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  6. Questa me la segno. Per la cotturain padella, lo sapevate che si possono fare anche delle crostate o dei saccottini di pasta frolla in padella? Me lo ha insegnato la mia amicha Kirzika, lei per fare veloce le paste frolle le cuoce quasi sempre in padella …. geniale, no?

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  7. ho letto e visto dei documentari, soprattutto nelle culture est-europee che quella in padella è un tipo di cottura molto usata per “panificati” tipo pani pizze torte e via dicendo…non ho mai provato, però LLL hai fatto a mio modesto e opinabile parere una meraviglia 🙂

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  8. @Veruska: grazie carissima 🙂 !
    Cotta e mangiata in un solo giorno eheh 😆 !

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  9. @Rita: anch’io faccio le torte così… 😉
    Le crostate in padella e i ciambelloni con la pentola forno 🙂 !

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  10. Grazie Luca sei un tesoro ecco 😳 !
    Pizzapadella forever and love 🙂 !

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