Konnysagna SoyProt

Konnysagna realizzata con il konnyaku alle proteine isolate della soia. ‘Na goduria!! Le dosi indicate sono per una porzione abbondante che mi ha saziato al punto da non avere avuto voglia di mangiare altro per il pranzo. E quante calorie? Sbalordite pure 😆
eecfIngredienti:
270 g di Konnyaku SoyProt (kcal 11.77, kcal 4.36/100 g)
186 g di Yubagù (kcal 115.75, kcal 62.23/100 g)
41 g di Tofilette (kcal 12.70, kcal 30.97/100 g)
2.5 g di lievito alimentare (kcal 8.85, kcal 354/100 g)
Procedimento:
Affettare il Konnyaku SoyProt: fette della grossezza che si desidera, anche trasparenti!! Questo konnyaku è molto sodo e lavorabile. Impiattare come una normale lasagna, alternando fette di konnyaku, yubagù, lievito alimentare e tofilette. Qui  ho fatto 3 strati. Mettere in forno con sola funzione grill per 10 minuti o per il tempo necessario per scaldare a una temperatura che non prevede ustioni orali (direi 50-60°C) e fino a formare la crosticina superficiale. Per la casa si spargerà l’odore buono di lasagna.

Considerazioni:
Tot 500 g kcal 149 (kcal 30/100 g). Che dire? Gustosissima e super light. Sfido a realizzare una lasagna con meno calorie, senza colesterolo, senza grassi saturi e diabetics-supersafe!! Scherzi a parte, ho realizzato la forma quadrata con l’aiuto di un coppapasta. Niente vieta di comporre la konnysagna in una teglia, per farne più porzioni. In tal caso però, suggerirei una cottura con forno a 80° più grill.
E questa un altra konnysagna realizzata con del konnyaku alla clorella e spirulina
Konnysagna con clorella e spirulina

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Dove posso comperare il konnyaku? Non l’ho mai visto o forse non sono riuscita ad identificarlo!La tua ricetta é magnifica ma senza l’ingrediente principale non posso provarla…..

    Reply
  2. Antonella il konnyaku me la faccio in casa perché si compra solo su Asia-Market ed è alle alche, costa caro e non è versatile. Devi comprare la farina di konjac su TiBioNa (la più economica che ho trovato) e fartele da sola, ma è velocissimo, in 10 minuti si prepara e in 6-8 ore si raffredda ed è pronto. Puoi fare konnyaku dei gusti più diversi. Qui ho solo messo quello alle proteine della soia (http://www.veganblog.it/2015/06/14/konnyakusoyprot/) che è il più adatto, a mio avviso, come base per preparazioni di ogni tipo, dolci o salate.

    Reply
  3. senza dimenticare R che ha un aspetto meraviglioso

    bless and love!

    Reply
  4. Preparare il konnyaku per me è diventata ormai un abitudine quotidiana, come per il dashi del cuoco de “La cucina del monaco budhista” e vale la stessa cosa che racconta lui: ogni volta un konnyaku leggermente diverso anche se sembra di aver fatto gli stessi gesti, gli stessi ingredienti, etc. etc. queste abitudini fanno meditare sulle cose della vita e della nostra interdipendenza e impermanenza

    Reply
  5. Sto meditando una bella konnypizza e dei konnygnocchi, tipo alla romana, con pellicina croccante … fate il tifo, vediamo se riescono

    Reply
  6. Wow, complimenti Rita!! Sembra squisitissima!

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti