Ecco svelato, amici carissimi di Veganblog, il segreto del vegan formaggio misterioso fondente della Lalipizza gluten free! 😉 Equilibrato nel contenuto di grassi, carboidrati e proteine, versatile in cucina per preparare panini imbottiti, le sue fette sottili si possono perfino arrotolare e farcire! Vi garantisco che non potrete più farne a meno… 😆 !
Ingredienti:
125 g di tofu molle (del tipo budinoso “al cucchiaio”)
200 ml di acqua
1 cucchiaino di olio di cocco
1 cucchiaio di senape in tubo
1 cucchiaino di succo di limone filtrato
sale qb
1 cucchiaino colmo di farina di semi di carrube (addensante)
1 cucchiaio scarso di agat agar in polvere (Rapunzel)
1 cucchiaino colmo di pasta di cipolla in tubo
olio di cocco (per ungere lo stampo)
Procedimento:
Per prima cosa, frulliamo il tofu col minipimer, fino ad ottenere una mousse vellutata pressappoco così…
Mettiamo in un barattolo l’agar agar e la farina di semi di carrube, aggiungiamo l’acqua (fredda) e, dopo aver avvitato il coperchio, agitiamo bene il barattolo finchè le polveri non saranno completamente sciolte nell’acqua. A questo punto versiamo il contenuto del barattolo in un recipiente cilindrico, aggiungiamo la mousse di tofu e tutti gli altri ingredienti e poi frulliamo il tutto, cercando di far incamerare aria al composto…
E’ questo il momento adatto per assaggiarlo, per verificare se va bene di sale e succo di limone, secondo i vostri gusti: il segreto è usare dosi piccolissime, così si è sempre in tempo per correggere il tiro 😉 ! Trasferiamo la crema formaggiosa in un pentolino e la facciamo cuocere sul fornello, a fuoco dolce, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, finchè non avrà raggiunto il bollore ed assunto una consistenza semifluida e scorrevole, tipo yogurt. Riempiamo con il composto degli stampi unti di olio di cocco
e aspettiamo 1/4 d’ora prima di riporli in frigo per 2 ore, in modo che lo sformaggio solidifichi. Trascorso questo tempo, ecco le nostre sottilfette pronte all’assaggio…
Mmmmmh… un amore di sformaggio!
Con affetto da Lali 🙂 !
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ricambiamo con gli interessi..
aspetto da lode, sapore sicuramente idem nevvero!?
bless and love!
madda: grazie di cuore maddina bella! 🙂 🙂 🙂
@LucaCeltics: sapore delicato tipo sottilette eheh
! Se le vuoi più saporite osa un cucchiaino di lievito alimentare oppure un angolino di lievito fresco prima della cottura 😆 !
Grazie 🙂
Queste le provo da sicuro, anche se sono una fan delle yogofette che filano 🙂 Ma con cosa potrei sostituire l’olio di cocco?
Lali, lode, lode!! 10 e lode!! 😀 😀 Che dire? Sono senza parole!! Grazie infinite per aver svelato il segreto!! 😀 😀
A casa mia non manca mai l’olio di cocco per cui queste sottilfette sono in prima lista!!!!!! 😉 Hanno un aspetto fantastico e certamente il sapore sarà ancora più di fantastico!! Magica Lali!!!! Per Fabrizio le farò col lievito visto che è un patito!!!!! 😀
Wow! Questo è un altro magico formaggio da provare!! Grazie Lali! Le mago fette sono già un must a casa mia!! 😀
guarda, mi sono iscritta solo per dirti che sei fantastica, lali!
@tittisoda: ma grazie… ne sono felice 🙂 ! Resta in famiglia 😉 …
@Raissa: grazie tesora 🙂 … Cercavo un’alternativa proteica per farcire panini e visto che non la trovo on vendita mi sono ingegnata eheheh 😆 !!!
Bacio 🙂
@Ametista: stasera l’ho provato sulla polenta e si é sciolto uhm 😉 ! Oggi ho fatto una lunga escursione in montagna e sto cuocrndo i primi funghi che ho trovato 😛 ! Sono esausta ma al 7° cielo…
Tanti bacini
Ah, Amee… certamente puoi aggiungere lievito secco (magari quello bbono puzzoprofumato della Ki eheh 😆 ) … dovrebbe insaporirlo di più ;+)
Diciamo che questo é una base e ci si può sbizzarrire con spezie varie a proprio gusto 😛
@Maria: Ciao 🙂 Eh sí … le Mayofette che filano son proprio buone 😉 Anche queste comunque mi piacciono e si sciolgono… soprattutto per fortuna non sanno di tofu 🙄 Evvaiii :-)))
Puoi sostituire l’olio di cocco con olio evo o di semi (1 cucchiaio) o panna veg 😉
@Terri: grazie tesorina 🙂 !
Se non usi l’olio di cocco puoi sostituirlo come ho spiegato nel commento precedente 😉
Un abbraccio 🙂
Lali, ma caspita, sei pure telepatica? Per non rmperti non te l’ho chiesto…tanto so che sei talmente premurosa e dalla memoria di aciaio, che ti ricordi tutte le mie intolleranze!! 😀 Potresti farmi da mamma…solo che ci sarebbe un problema…siamo coetanee!! 😆 😆
Acciaio con 2 c … maledetta fretta!!
Laliiii! Domani prenderò gli ingredienti e mi pappero’ queste sottilfette ovunque. Ti stimo! :*
ma la pasta di cipolle non la trovo!!con cosa posso sostituire???
@Terri: che cara che sei… 🙂
Bacini tesora 😳 !
@Mariagrazia_89: oh grazie… 😳
Ricambio con affetto 😀 !
@Daniela: Ciao 🙂 !
Puoi sostituire la pasta di cipolle con eguale quantità di cipolle stufate con un po’ di olio, sale e vino bianco (facoltativo) e poi frullate 😉
Ciao Lali, super le sottilfette da provare subito per la pizza del sabato sera..domanda..il tofu lo produco da me e non ha la consistenza esattamente budinosa.
Se lo frullo con un po’ di yogurt ottengo
Scusami la tastiera fa le bizze..dicevo..se frullo il tofu solido con lo yogurt ottengo un risultato simile?
@gillyan: ciao bella 😀 !
Si si può fare… ;+) Io direi che potresti usare 65 g di tofu solido sbriciolato e frullato + 65 g di yogosoia 🙄 … L’importante é che alla fine tu ottenga comunque una crema fluida (se il composto é troppo denso per difetto di liquido l’agar non funziona). Puoi aggiungere spezie a tuo piacimento 🙂
Magari guarda anche Le mayofette e Le yogofette per farti un’idea… 🙂
Bacini :-))))
Io resto sempre senza parole! Dovresti farlo di mestiere! Registrare qualche brevetto e insegnare qualcosina alle industrie alimentari italiane (pure rinomate) che propongono come formaggi vegan quasi solo robe tremende!!! Sei mitica…
@Magica: grazie tesora 🙂 …
Sono troppo pigra per mettermi in proprio 😉 ma mi piace pasticciare in famiglia :-))) !
Adoro i formaggi vegani proverò a cimentarmi
@Daniela: si dai prova 😆 ! E poi fammi sapere… 🙂 Se lo vuoi più saporito puoi sostituire l’acqua in tutto o in parte con latte veg 😉
Lalina non c’è nulla da fare!! Con la tua genialità riesco sempre a stupire…. 🙂 la combinazione di ingredienti è fenomenale 😀 chissà che sapore gustoso!! 🙂 solo una cosina… 😳 la farina di semi di carrube la possiamo sostituire con qualche altro addensante? Qui non si trova facilmente 🙁
@Enrica Annalisa: Ciao Fiorellini in fiore 😀 !!!
Grazie… 😳
Dunque: la farina di semi di carrube si può trovare al NaturaSí o nei negozi L’Origine 🙄
Volendo se ne può fare a meno: serve a rendere pieghevole la fetta 😉 ! Se temete che il composto risulti troppo liquido, sosyituite la farona di semi di carrube con 1 cucchiaino di amido di tapioca (o di mais, o frumina o fecola) nella fase iniziale, facendolo sciogliere bene nell’acqua o nel latte 🙂
Tanti bacini e buona sperimentazione 😉 !
Lo dico sempre che la tastiera é onnivora! 😯
Il fatto che invece di farina abbia scritto farona lascia intendere che aveva intenzione di coinvolgere l’innocente faraona 👿 !
Ma pure questa mi doveva capitare, dico io!!! 😕
Mi son persa qualcosa? Lali_64 mi scrivi l’indirizzo del tuo caseificio??? :-))
@Momo: il mio caseificio é a Laliland… dove tutto é possibile 🙂 e quello virtuale é qui, su Veganblog 🙂 !
Un bacio :-)))
Ciao cara. Purtroppo questo finesettimana ed anche il prossimo sarò fuori casa a fare un corso di aggiornamento. Lasciamo nostro incontro per più avanti. OK? Baci. Bello formaggio.
@xuxa: Va bene 😉 !
Grazie. Ciaoooo 😀 !!!
Grazie mille tesorino :* allora la prossima volta chiederemo da Naturasi!! 🙂 non l’abbiamo mai vista, ma sarà nascosta da qualche parte 😆 se non c’è proveremo con l’amido!! :* sempre lasciando in pace la povera faraona!! ahaha 😆 ….Dobbiamo provare così tante tue prelibatezze che non vediamo l’ora di essere un po’ libere <3 tanti tanti bacini, e buon weekend Lalina :*
Mmmm anche questa è da provare! Grazie Lali per le tue ricette! 😛
E se provo con il tofu normale e ci aggiungo un po’ di latte? Voglio provare ma adesso non posso andare a comprare il tofu morbido 😛
..ma la mia farina di carrube è marrone e il composto mi è venuto marroncino chiaro…
..ho capito perché…la mia è farina di carrube, non di semi di carrube 🙁
@Quasiliberi: Ciao! Grazie a te… 🙂
Puoi seguire il procedimento che ho descritto ai commenti 25 e 31 😉
Se hai il silken tofu invece potresti fare il Fiorditofu: un’ottima caciotta vegana… 😆 !
complimentissimi e grazie molte buona vita cara
@Angela: grazie di cuore, carissima… 😀 !
Ciao, che ricetta interessante, complimenti! Non vedo l’ora di provarla!
Purtroppo l’agar agar qui lo trovo solo sotto forma di bustine per fare la gelatina delle torte di frutta, va bene lo stesso?
Volevo sapere anche per quanto tempo si conserva questo formaggio e se si può congelare. Grazie!
@Vicky: grazie… 🙂
Dunque… 🙄 dovresti guardare nella composizione del preparato… se si tratta di agar agar in polvere allo stato puro non ci sono problemi, puoi seguire normalmente la ricetta. Se invece contiene altri ingredienti la cosa cambia 🙂
Fammi sapere che vediamo 😉 !
Le sottilfette durano 1 settimana in frigo e si possono anche congelare. In questo caso, però, come accade x il tofu, perdono un po’ della loro acqua. 🙂
A presto. Ciao 🙂 !
Grazie @Lali_64, che gentile! La bustina di cui ti parlavo è da 7g e contiene nell’ordine amido di patate, agar agar, farina di maranta (penso sia arrowroot), polvere di barbabietole rosse (è per fare una gelatina rosata) e come acidificante cremor tartaro.
Se le sottilfette si possono anche surgelare è fantastico, spero però che non perdano la capacità di sciogliersi/filare e/o che non assumano una consistenza strana come la polenta o il tofu!
Grazie ancora, a presto!
Dimenticavo, posso usare il silken tofu per farle? Grazie! :-*
@Vicky: io proverei con 1 bustina di Agaranta (dovrebbe essere quello il prodotto che hai) e metà dose di tutti gli altri ingredienti, anche per non sprecare… Nel caso non riuscissero le sottilfette, otterrai uno stracchino vegan (da’ un’occhiata al Biancofresco di Animachiara) … 🙂
Il veg-formaggio più filante che abbia mai fatto é la Tosella vegan. Poi vengono le Mayofette che filano e le Yogofette. Le sottilfette si sciolgono col calore del forno ma non filano molto perché ci sono troppo pochi grassi e niente amidi. Magari quello che potresti ottenere con l’agaranta filerà… 😉
Ciaooo 😀
Col silken tofu potresti fare il Fiorditofu 😉 !
E’ squisito ma sempre ci vuole l’agar mannaggia! 😕 Comunque prova e sperimenta, é così che si inventa!!! 😉
che bontà mi viene voglia di mangiarlo tutti!brava Lali tanti baci
Grazie Sissy… sei un tesoro 🙂 !
Bacio 😀
Ciao bellissima ricetta avrei da chiederti se un pochino fila e il colore da cosa è dato? Se usassi una crema di tofu? Perché non lho mai trovato del tofu molle … Grazie
Ciao Isabel 🙂 !
Dunque… (mumble mumble) 🙄 : scioglie ma non fila anche se fa la crosticina (vedi Lalipizza gluten free). Il leggerissimo color giallino é dato dalla presenza della senape, che conferisce anche un tocco aromatico alla preparazione 😉 .
Puoi usare il silken tofu se non trovi il tofu budinoso (quello lo trovo al supermercato cinese sempre freschissimo). Se cerchi delle fette che filano guarda anche “Le mayofette” oppure “Le yogofette che filano” 😀 ! Un altro sformaggio che fonde e che fila é la mia “Tosella vegan” …
Spero di esserti stata utile 🙂
E’ spettacolare! Ma per tofu al cucchiaio intendi il silk tofu? Che marca usi?
@Mari: per la preparazione delle Sottilfette ho usato il tofu freschissimo che vende a peso un supermercato cinese di Trento. Ha un aspetto solido e lucido e si può mangiare a cucchiaiate. Ha la consistenza di un budino e se lo si schiaccia diventa subito cremoso. Cercalo nei negozi etnici cinesi nel banco frigo 😉
Ciaooo 🙂