Fusion ratatouille

Con le prime primizie dell’orto e una buona dose di fusion è saltata fuori questa ratatouille bizzarra, umami direi perchè c’è tutto, dolce-salato-acido-piccante-amaro, una vera bontà a mio personal parere. Colonna sonora adatta a questa fusione globale: Sonic Youth, “Sister”.
SS103839Ingredienti:
1 cespo di indivia belga
5 pomidorini Piccadilly
2 zucchine gialle
1 C di acidulato di umeboshi
1 C di succo di limone
1 c di peperoncino secco
1 c di zucchero muscovado
1 c di cipolla secca
1 C di erba cipollina secca
timo fresco qb
1/2 c di pepe di Sichuan
1/2 c di cumino

Procedimento:
Raccolti gli ortaggi nell’orto, accesa la colonna sonora procediamo a lavare e tagliare le verdure a pezzi grossolani e rozzi, poichè cuoceranno pochissimo e devono rimanere belle croccanti e pacate. Nel nostro fidato e collaudato wok prepariamo il fondo con l’acidulato, il succo del limone e la cipolla. In una ciotola a parte mischiamo tutte le altre spezie (zucchero, peperoncino, pepe di Sichuan, cumino, erba cipollina); or ora accendiamo il fuoco al massimo della potenza e, una volta che il fondo è caldo caldo, ma proprio caldo, gettiamo le verdure nel wok procediamo a una velocissima cottura: 1 minuto e 30 secondi non di più assolutamente! Togliamo il tutto dal fuoco, gettiamo sopra il mix di spezie e con gesto ginnico atletico fluido e perentorio facciamo saltare il tutto più volte, impiattiamo al volo e spolveriamo ancora a caldo con il timo fresco, lasciamo raffreddare, facciamo ripartire il cd e… bless and love!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Luca le tue fotografie sono da professionisti! Ma dove le trovi le zucchine gialle???

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  2. che bella ricettina fresca ed estiva!! 🙂 e che bei colori…poi dopo il derby, ancora più belli!! 😛 ma quelle belle fogliette verdi sono timo? sembrano origano!!

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  3. si ragazze le fogliette sono di timo, V le zucchine gialle le trovo dal mio fornitore di semenze di fiducia ma ho notato che ora si trovano un po’ in tutti i garden o centri di smercio di piante….spulcia tra le sementi e le troverai, la varietà si chiama zucchina gold rush

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  4. Luca! Ci sei mancato lo scorso week-end! 😉 Ormai i tuoi piatti li riconosco dai colori e dallo stile celtics….che meraviglia! Le zucchine infatti invogliano un sacco all’assaggio, pure io mai viste.
    Un abbraccio con fusione globale 🙂

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  5. Luca sono sempre affascinata dalle tue ricette! 😀 i colori, le cotture, gli accostamenti di spezie e verdure, le foto, gli impiattamenti, le bacchette, i cocci, le colonne sonore 😀 tutto stupendo e coinvolgente!! grazie! 🙂

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  6. mmhh… sa ca l’è “acidulato di umeboshi” ??? incognita a parte sembra buonerrimo comunque… e poi coi S Y siamo in pole position!!

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  7. Sarà per l’attrazione fusion esercitata dalla ricetta, sarà per la fame… ma mi sto sciogliendo 😆 !!!

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  8. E l’acidulato è un condimento che deriva dalla fermentazione delle celeberrime prugne Ume, è sapido ma comunque delicato, zero calorico e fortemente alcalinizzante, nel paese del Sol Levante è considerato un elisir di lunga vita 🙂

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  9. buona!
    per la wok non hai usato l’olio? pensavo servisse …
    bell’idea!

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  10. no L pe il wok non è necessario l’olio basta metter un fondo umido qualsiasi anche solo acqua 🙂

    bless and love!

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  11. Che gran bontà!

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  12. Hey ma che bella foto!e che fame

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  13. Piatto perfetto! Bravo

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  14. Spesso ho la sensazione che ciò che hai nel piatto sia vergine. Mi spiego meglio: i colori sono così fedeli al prodotto, così puri che sembra tu non ci abbia messo mano. A parer mio è il rispetto più grande che si può avere per il cibo.

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  15. S, sei l’unica che ha capito il mio modo di vedere il piatto quando me lo preparo

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  16. interessa il “sale di sedano crudista ” di Anique?

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