Casatiello napoletano veg

La tradizione napoletana vuole che a Pasqua si faccia il casatiello, questa torta salata va mangiata la domenica, ma anche il lunedì in Albis, da portare  alle varie scampagnate. Io mi sono anticipata di qualche settimana, il risultato è ottimo dovuto anche alla doppia lievitazione… il procedimento in apparenza è lungo, ma semplice!! casat123
Ingredienti per l’impasto:
500 g di farina 00
1/2 cubetto di lievito di birra (sciolto in acqua tiepida)
sale
acqua qb
2 tazzine di olio di oliva (più 1 tazzina)

Ingredienti per il ripieno:
1 barattolo di funghi
500 g di tofu aromatizzato all’origano
1 peperone tagliato a dadini
250 g di affettato di lupino
1 mozzarisella fumè
250 g di salame vegan
olive nere
pinoli

Procedimento:
Prepariamo l’impasto: mescolare  tutti gli ingredienti formando un panetto da sbattere con forza sul piano di lavoro, mettere in una boule di vetro e lasciar lievitare coperto solo da un telo per  6 ore, trascorso questo tempo re-impastare aggiungendo un’altra tazzina di olio e far lievitare per altre 7-8 ore… tutta una notte insomma… Intanto dovreste pensare a farcire l’interno soffriggendo i funghi con il tofu aromatizzato tagliato a dadini, le olive denocciolate e 1 peperone tagliato a listarelle, sale, pepe, peperoncino, senape in polvere e lasciar cuocere per 15 min; tagliare a fettine l’affettato di lupino, la mozzarisella fumè e il salame vegan. Quando tutto è pronto stendere l’ impasto, creare vari strati interni mettendo prima i funghi e il soffritto, arrotolare, aggiungere salame mozzarisella ecc, arrotolare ancora e procedere fino a ingredienti esauriti… arrotolando il tutto in una teglia per ciambelle ben oleata.1
Cuocere in forno per circa 1 ora a 180°, fare sempre la prova stecchino poichè dipende dal forno. L’impasto sarà morbidissimooo per via della doppia lievitazione. Ottimo non solo a Pasqua, ma anche per una gita con colazione al sacco o come aperitivo per una festa. Bon appétit.

Curiosità:
Qui a Napoli si usa dire di una persona pesante caratterialmente “che è un bel casatiello” in virtù del fatto che nella ricetta tradizionale c’è di tutto un pò, anche alimenti crudeli…

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bellissima!! 😀 Chissà come viene con la pasta da pizza che faccio io (senza glutine!!) 😀

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  2. Squisito lo provo quanto prima 🙂
    Mio marito ha il papà di Monte di Procida ma non me ne ha mai parlato di questo casatiello 🙂

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  3. Sempre buono il casatiello, nelle diverse versioni… 🙂
    Anch’io l’anno scorso ho pubblicato la ricetta “Casatiello veg farcito” con vegguova, prendendo spunto dalla versione di una mia ex vicina di casa napoletana 😉

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  4. Urla! Da onnivora non l’ho mai mangiato, sono curiosa di provarlo nella versione Vegan 🙂 grazie!

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  5. how grazie per l’insegnamento Steffi!

    bless and love!

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  6. Questo farebbe la felicità del mio compagno e la gioia incredula dei suoceri! Grande, un casatiello fantastico. Grazie 🙂

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  7. Ho deciso di provare questa ricetta, perché la foto è davvero invitante e a giudicare dagli ingredienti, sembrava veramente saporita. Vorrei segnalare però che la ricetta è molto – troppo – imprecisa. Prima di tutto tra gli ingredienti dell’impasto non viene inserito nemmeno il sale (in realtà ci vorrebbe anche il pepe) e a dire il vero 1/2 panetto di lievito mi sembra un po’ poco per 500 g di farina (sarebbe meglio 1 panetto intero) – la quantità di olio invece mi sembra eccessiva, ma non saprei dire. Per quanto riguarda la lievitazione, con il lievito di birra bastano 3 ore di lievitazione, poi l’impasto andrebbe steso, farcito e lasciato lievitare un’altra ora nello stampo prima di infornare (come si fa nella ricetta tradizionale del casatiello). Questa doppia lievitazione così lunga, com’è riportata qui, rischia di non far crescere adeguatamente l’impasto perché la farina potrebbe perdere forza nella seconda fase – tra l’altro nella ricetta non viene neanche scritto di far lievitare l’impasto nello stampo prima di infornare. Per finire, parliamo della farcitura. Le dosi riportate qui sono veramente esagerate in rapporto all’impasto! io ho usato meno di 1/4 degli ingredienti e il casatiello è già strapieno! Per favore, quando si pubblicano ricette su internet bisognerebbe cercare di essere precisi e di non scrivere cose a caso. Le persone perdono tempo e soldi fidandosi di ricette così approssimative. Grazie per l’attenzione!

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