Il korma è un tipico piatto indiano, tanto buono tanto vario quanto atavico. Ci sono mille e più modi per farlo crudele e non, questa è la mia maniera, un’esplosione di colore&sapore secondo il sottoscritto bardo celtico, semplice ma efficace con una solo regola fondamentale ovvero quella che le verdure devono essere 7 differenti non una di più non una di meno, così vuole la tradizione, la regola antica! Io ho usato tutte verdure fuori stagione perché dovevo creare un po’ di spazio nel mio freezer-bunker. Quindi ciancio alle bande, come dico sempre, procediamo con l’immancabile colonna sonora: Sly and the Family Stone, “Anthology”.Ingredienti:
pomodorini
fagiolini (o cornetti)
piselli
carota
zucca
fungo porcino
sedano
100 ml di yogurt di soia naturale
1 C di curcuma in polvere
1 c di peperoncino in polvere
1 c di zenzero in polvere
1 c di aglio in polvere
1 c di coriandolo secco
1 c di basilico secco
1 c di senape in polvere
Procedimento:
Presto presto alla mattina attacchiamo il funky nello stereo e tiriamo fuori dal freezer le verdure, le si mette nella stufa accartocciate dentro a un bel cartoccio di carta di alluminio e poi ci si reca ai propri quotidiani mestieri. Al rientro a pranzo le si toglie dal loro cartoccio e le si taglia a pezzetti grossolani o piccolini, ad personam insomma però tutti simili tra loro, e si prepara la “marinata” ovvero in un bel piatto mettete tutte le spezie (io ho messo le mie dosi) e ci cirimellate assieme lo yogurt, dopodiché mescolate lentamente, inesorabilmente finché non diventa una magnifica crema dal solare colore e dall’intenso sapore. Ora aggiungete le verdure e mescolate ancora, coprite e lasciate riposare a temperatura ambiente per 3 ore minimo, tutto il pomeriggio insomma, nel quale ballate saltate lavorate palestrate insomma fatevi la vostra vita. Al rientro per cena avrete 2 sorprese: la prima sarà la cucina pervasa da un mistico profumo di spezie e la seconda… beh assaggiate, and be funky! Bless and big love!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ecco Luca, si si si…be funky!Con questo piattino non si può fare altrimenti. Tu sei troppo funky!!!!!!!!! 😉 😀
Considerala già cotta e mangiata 😉 Questa delizia non voglio perdermela 😆 😆 😆 !!!
Solo che io la stufa non ce l’ho 😥 : che fo’ ?!?
Aiuttt 😕 !
Korma (che non conoscevo, ma mi garba assai) & Funky?!
Arrivooooooooooooooooooooooooooooooooo !!
😀
Ti chiedo solo una delucidazione .. le verdure le hai messe in forno solo per scongelarle, per cui se non le si hanno in freezer vanno messe fresche, oppure devono essere un pò appassite?
Grazie! 😀
Wow,sono sicura che al primo assaggio sembrerà davvero d’essere in India! !!!!!
Sei davvero eccezionale 😀
Domamda: con cosa sostituisco lo yogurt di soia? Non posso consumarlo 🙁
Dunque è un piatto freddo? Le verdure nel cartoccio devono cuocere?
Magari avercela la stufa … ma questa ricetta è talmente sfiziosa che non posso non provarla!!! 🙂
No le ho accartocciate in stufa per farle scongelare e appassire, si possono usare anche crude perché no!? La ricetta originale prevede comunque la cottura…la mia alla fine era una via di mezzo direi…in alternativa allo yogurt di soia prova con del silken tofu o qualche panna vegetale…l’importante è che sia cremoso 🙂
Grazie, allora proverò con il latte di cocco
oh yeah l’importante è che sia cremosa se no non è funky!
bless and love!
Invidia per la stufa multifunzione…e per “anthology” 😉
Luca, stavolta ti sei superato!! 😀 Caspita, mi viene una voglia matta di fare questa meraviglia!! 😀
beh in fondo invece che la stufa si può usare qualsiasi altra cosa che produca calore, io trovo che il bello della cucina Indiana sia proprio la massima libertà di personalizzazione dei piatti che offre
eheh mi piace quell’ondina da ditata! 😀
Bellissimo questo korma, mi fa venire tantissima nostalgia dell’India 🙁 Ottimo mix di sapori e colori! Namasté Luca
Allora se dovessi cuocere l’ortaglia a vapore finché si ammorbidisce, va bene chef? 🙄
certo L! Odessa mi hai beccato in pieno, io in fondo l’ho sempre detto che sono rozzo e laido 🙂 bless and big love!
Luca questa ricetta è fantastica. Sabato a pranzo ne ne ho fatte in quantità da usare come contorno dopo aver mangiato un risotto ai porcini domenica l’ho usata per farcire dei fantastici panini al forno ripieni. e ieri gli sera per condire i fusilli
S sono felicissimo per voi!!
bless and big love!
Sembra fantastica, adoro le ricette superspeziate! La proverò subito, grazie!
io le verdure le ho fatte andare con un po’ di sale e olio in una teglia in forno a 150° per un oretta poi da fredde le ho condite come procedimento 🙂 secondo me da crude crude croccanti non renderebbero così bene 😉