Stasera ho preparato un piatto povero di calorie, ma ricco di sapore. Un altro omaggio alle radici amare di Soncino, delle quali, vi confesso, non posso più fare a meno 😆 ! Eccovele di nuovo in versione crocchette, con… spaghetti di gambi di catalogna 🙂 !
Ingredienti:
3 radici amare di Soncino
1 cucchiaio di proteine di soia (pure, senza edulcoranti o aromi)
1 cipolla sminuzzata
1 pizzico di noce moscata
sale, pepe qb
1 pizzicotto di origano
1 cucchiaio di farina di ceci
1-2 cucchiai di farina di mais fioretto
gambi di catalogna qb
olio evo per la padella (facoltativo)
1 cucchiaio di olio all’aglio e peperoncino
salsa di pomodoro per accompagnare (o Pomodorella)
Procedimento:
Nettate e sbucciate le radici amare, quindi tagliatele a tocchi e lessatele 15 minuti in acqua bollente. Schiacciatele con la forchetta in una terrina, poi aggiungete 1 presa di sale, pepe qb, le proteine della soia, la cipolla sminuzzata, l’origano, la farina di ceci e tanta farina di mais fioretto quanto basta per formare un impasto malleabile, morbido e non appiccicoso. Lavoratelo con le mani e formate delle pallottole schiacciate ai poli, che si potranno cuocere in forno caldo a 180° fino a doratura, oppure in padella con un po’ d’olio. Lessate i gambi della catalogna precedentemente messi a bagno in acqua fresca e tagliati a metà in senso longitudinale, finché non saranno belli morbidi, quindi conditeli con 1 cucchiaio di olio all’aglio e peperoncino. Arrotolate i gambi di catalogna a mo’ di spaghetti con una forchetta, quindi trasferiteli in un piatto, sistemandoli accanto alle crocchette ed irrorando con salsa di pomodoro o Pomodorella a piacere.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Lali! adoro anch’io le radici amare,mi ricordano il mio nonnino che in Veneto ne faceva delle scorpacciate incredibili….da piccola me le faceva sempre assaggiare ma puoi immaginare la reazione non proprio di consenso! quell’amaro brrrrrr!!! ora che le apprezzo,lui non c’è più….
Comunque….non avendo in casa le proteine della soia ma solo dei bocconcini secchi credi che tritandoli al mixer e facendone farina possa andar bene come legante?
Grazie! ti ammiro molto e guardo sempre con tenerezza tutte le foto che pubblichi….per non parlare delle tue inconfondibili ricette”creative”!!!
buona domenica Cristina
Lali, sei una maga! Trasformare in modo così gustoso ingredienti “poveri” ma ricchissimi dal punto di vista nutrizionale è una vera magia!! 😀 😀 Buona domenica!!
i gambi di cocoria con la pomodorella sono da svenimento
bless and love Lali!!
@Cristina: grazie cara 🙂 !
Certamente puoi sostituire la proteina di soia con 1 cucchiaio in più di farina di ceci, aggiungendo anche 1 cucchiaio di fecola che faccia da legante 😉
Ciaoo 😀 !
@Terri: grazie tesora 🙂 ! Mi diverto moltissimo a cucinare con ingredienti poveri e “dimenticati”… 😉
Baci 🙂 🙂
@LucaCeltics: sí erano buoni anche i gambi eheheh !!!
Un bacione Lucaaaaa 🙂
Ciao Lali!! sai che non le ho mai assaggiate le radici amare? in realtà le ho viste solo un paio di volte da queste parti e non le ho mai comprate. la prossima volte le provo però, l’amaro mi attira sempre! 😉
Le radici amare di Soncino creano dipendenza 🙂
Così sono straordinarie. Da provare.
@Raissa: Ciao bellissima 😀 !
Provale, dopo la cottura non sono più amare 🙂 !
@Donatella: eh si… si tratta di una “dipendenza radicale” eheh !!!
Grazie 🙂 !
Ciao piccolo fenomeno! Cosa mi risponderesti se ti dicessi che il prossimo week-end (14 e 15) sono li tra i tuoi adorati monti????!!! Ascolta però, ho fatto un pasticco col cellulare e ho perso molti numeri, così che non so più come chiamarti, fammi un piacere: rispondimi a questa mail e scrivimi tutti i tuoi contatti così me li segno per bene e ti spiegherò i nostri programmi. Spero che riusciremo a incontrarci. Smack smack
@Dida: dico che sono stracontenta wow 😀 !!!
Ti ho già mandato un sms nel quale ti ho trascritto la mia casella di posta elettronica e dal quale pitrai vedere anche il mio numero telefonico 😆 !
Bacibacibaci! 😀 Fammi sapere se hai ricevuto il mio messaggio… 🙂
@Dida: ti ho mandato anche una e-mail… 🙂
Lali le ho comprate! solo 2 per provare. Una l’ho mangiata stasera cruda, per provarla al naturale. è veramente amara ma direi che mi piace! per bilanciare un po’ l’amaro ci ho fatto una insalata tutta cruda con radice amara, carote e rapa rossa, con olio, limone, sale e pepe. Ora mi resta da provarla cotta, penso che la farò al vapore. e poi le tue polpette!! 😀 e anche oggi ho imparato qualcosa!! le radici amare di Soncino 😉 Grazie Lali! 😀
@Raissa: son proprio contenta 🙂 !
Da crude in effetti le radici sono amare, ma non troppo se pensi che contengono anche zuccheri. Io comunque le grattugiavo, nelle insalate. Poi la radice mi ha afferrato e ora le rosicchio pure da crude perché lasciano la bocca dolce come la liquirizia 😎 !
Da cotte la cosa cambia perché l’amaro si attenua di molto e somigliano alle patate americane 🙂 !
Buona giornata 😀 !
Waw che bella ricetta 🙂
@Different: grazie carissima! 😀
Non ha sapore amaro te lo garantisco! 🙂
GRAZIE è LA PRIMA VOLTA CHE LE HO COMPRATE E VOGLIO FARLE.CIAOOOOO BUON LAVORO.
Grazie di cuore Natascia 🙂
Spero ti piacciano! 😉
Che buone queste crocchette! 🙂
Ho in casa il sedano rapa… secondo me puù sostituire egregiamente il soncino amaro che non ho 🙄
E senza proteine di soia… che ci metto bella Lali? O non è indispensabile il suo utilizzo? 😉
Ciao Niki 🙂
Puoi omettere le proteine della soia (che avevo incluso in ricetta per aumentare il contenuto proteico del piatto) ed usare un po’ di pangrattato – se necessario – per addensare il composto.
Dovrebbero venire delle belle crocchette di sedano rapa 😉