La mia sacher

Questa torta è nata dal desiderio di fare una versione vegan della torta preferita dal mio ragazzo (onnivoro!), che rispetta e capisce la mia scelta; pur essendo d’accordo con me su quasi tutto, purtroppo non riesce a liberarsi di certi cibi che, anche a detta sua, sono solo una abitudine a cui però difficilmente rinuncerebbe. Io non mollo comunque e lui fortunatamente assaggia quasi tutto. Frutta e verdura ne ha sempre mangiate in grandi quantità, ma per esempio non gradisce cereali in chicco o legumi (i fagioli sono i meno peggio per lui!). Su questa torta però, e sui miei dolci in generale, non ha mai avuto nessun dubbio! Approvata alla grande! Invece della marmellata di albicocche della versione originale, ho usato, su sua richiesta, una composta di arance.
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Ingredienti:
300 g di farina integrale
40 g di cacao amaro
1 bustina di lievito bio
50 g di olio di semi di girasole
150 g di zucchero Dulcita
300 ml di latte vegetale
1 pizzico di sale
1/2 vasetto di composta di arance (dolcificata con succo concentrato di mela)
200 g di cioccolato fondente

Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180°. Preparare l’impasto mescolando insieme farina, cacao, zucchero, sale e lievito. Poi unire l’olio e il latte vegetale mescolando con una spatola. Io ho messo tutto in uno stampo a cerniera antiaderente da 18 cm di diametro ed ho infornato per 45 minuti circa. Una volta fredda la torta, l’ho tolta dallo stampo, l’ho pareggiata un po’ col coltello e l’ho tagliata in 2 strati, ho farcito con la composta di arance (facendone uno strato di circa 1/2 cm) ed ho richiuso la torta. Ho sciolto il cioccolato in un pentolino e, una volta fluido, l’ho versato sulla superficie della torta, facendolo scendere anche sui lati, aiutandomi con una spatola. A questo punto ho fatto indurire il cioccolato e poi l’ho tenuta qualche ora in frigo. Per servirla l’ho tenuta a temperatura ambiente per 30 minuti circa.
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Considerazioni:
La torta è sparita in un giornata, abbiamo iniziato a colazione e abbiamo concluso nel dopo cena! Come dicevo il mio ragazzo apprezza tutti i dolci vegan che preparo che, anche a detta sua, non hanno niente di meno. Anzi lui non gradisce affatto la pesantezza che uova, latte e burro conferiscono ai dolci tradizionali. Un altro dolce fra i suoi preferiti è lo strudel: beh quello è davvero facile da veganizzare! Ciò vale anche per la pasta fresca fatta in casa, preferisce la mia fatta di sola semola e acqua. Per tutto il resto non riesce a fare a meno di certi sapori o abitudini, ci provo, ma alcuni tentativi falliscono. Una volta però si è mangiato quasi da solo un vassoio di carpaccio di seitan autoprodotto condito con olio, limone, rosmarino e pepe, accompagnato da peperoni arrostiti marinati, capperi e olive nere. Diciamo che a volte mi dà qualche soddisfazione, ma è dura! Si accettano suggerimenti!!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Evvaiiiiiii 😀 😀 😀 😀 😀 !!!!
    E’ la torta più bella del mondo… 😯 !
    Grazie per averci fatto sognare… 🙂

    Reply
  2. nessun suggerimento R, lascia che faccia le sue scelte come ognuno meglio crede, già il fatto che si comporti così è più che onorevole da parte sua 🙂 mitico il fidanzato!
    io personalmente comunque non trovo giusto il proporre alimenti tipo tofu seitan mopur ecc…nelle forme-sembianze-lavorazioni-similitudini-paragoni di piatti di carni o pesci, cioè proprio non lo concepisco non mi piace sono cose diverse e basta 🙂 come insegna il sommo Leemann d altronde
    questa sacher è una goduria alla sola vista comunque!

    bless and love!

    Reply
  3. Grazie Lali!!! alla faccia della modestia, ma è venuta veramente buona…e anche bella dai!! 😀

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  4. Si Luca sono d’accordo con te, non mi piacciono molto le “finzioni” o i surrogati. mi piace comprare materie prime o quasi e da quelle fare tutto quello che mangio. nemmeno io mangio spesso tofu (forse una volta al mese), e seitan (anche). Ma quello lo faccio io in casa e quella volta l’avevo preparato per me quel piatto. però vedere che ha molto gradito mi ha fatto piacere. mi piace fargli vedere che si può mangiare bene anche se vegetale, per questo un po’ mi scoraggia che lui non apprezzi molto cereali e legumi come dicevo… sono felice del fatto che lui rispetti e capisca la mia scelta comunque..

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  5. visto che è ben disposto di suo a mangiare vegan, purché di suo gusto, accetto suggerimenti in questo senso

    Reply
  6. Raissa cara segui la tua saggezza che già stai facendo bene….e fai del bene a noi…tanto bene a noi proponendoci questo spettacolo!!!!!! Mamma mia, ma cosa è???? Non mi sono ancora cimentata…..questa è un’altra mitica impresa da VeganHero!!! 😉 😀 😀 😀

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  7. Cara Raissa,la tua torta è uno spettacolo!! Anch’io ho sempre desiderato provare una Sacher all’arancia,chissà se prima o poi riuscirò nell’intento ; d’altronde,la vita è lunga! (salvo imprevisti!)

    Per il resto,io non ho mai avuto nessun problema con i surrogati e preparazioni simili : se per esempio quando mangiavo la carne mi piaceva molto il carpaccio e ne sento la mancanza (perché per quanto forti possano essere le proprie motivazioni e ideali,siamo pur sempre esseri umani) non vedo cosa ci sia di male nel soddisfare la mia voglia ma in modo del tutto innocente.
    Poi dai,di fronte a una cosa come questa

    ” carpaccio di seitan autoprodotto condito con olio, limone, rosmarino e pepe, accompagnato da peperoni arrostiti marinati, capperi e olive nere”

    come si fa a resistere?? 😀

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  8. Grazie Ametista! sei sempre la numero 1!! 😀

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  9. Ciao Andrea! si certo neanche io ci trovo niente di male, anche se preferisco mangiare cose più “naturali” per così dire, e tofu, seitan, tempeh e mopur li mangio più raramente. Solo questione di gusti e scelte personali. Poi credo che quando si usino questi prodotti li si cucini inevitabilmente in modo da sostituire prodotti di origine animale in ricette che li prevederebbero, come per gli spezzatini, le polpette, il ragù, gli hamburger, gli affettati e così via. ma ben venga! 😀 Quando chiedevo suggerimenti, non intendevo su come ricreare i piatti e i sapori della tradizione con ingredienti vegan, quello sarebbe facile, intendevo qualcosa che possa rendere appetitosi i vari cereali, legumi che di solito mangio io e mi sembrano buonissimi, anche per il mio ragazzo. magari qualcuno di voi ha avuto la mia stessa esperienza ed ci è riuscito con qualche ricetta. Forse non ci sono modi per farlo, forse il problema è proprio l’abitudine al gusto! 🙂
    La torta è venuta veramente bene, l’ho mangiata anche io che non sono famosa per la mia golosità dolciaria! ti consiglio di provarla, non è stato difficile, davvero! ciao e grazie

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  10. Sì sì ma il tuo consiglio lo accetto volentieri,se solo sapessi cucinare i dolci! Dovrei sfruttare mia mamma…potrebbe essere l’occasione per farle notare anche chi è vegano può gustarsi un dolce! (sai,anche lei è di quelle “niente carne,niente formaggi,uova…e cosa si mangia allora??”) -_-

    Potrà sembrare una domanda stupida ma hai mai guardato nella sezione Legumi&cereali di questo blog?

    Intanto,così su due piedi,mi viene in mente il riso integrale : gliel’hai mai fatto provare? Con verdure grigliate,carote,olive oppure da mangiare con la peperonata e della frutta secca a pezzetti,è una cosa che adoroooo!! 🙂 🙂

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  11. Si si ho visto tutto, ma purtroppo quando lui sente parlare di legumi,niente.sarà questione di testa.. il riso integrale l’ha assaggiato e gli è piaciuto. l’unico cereale di cui va matto è il riso, forse perchè fa parte della tradizione il risotto ed è un gusto a cui è abituato. ciao

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  12. Bè allora potresti intanto puntare su quello,il riso integrale contiene tutti gli amminoacidi essenziali,quindi per vegetariani e vegani ha una importanza non da poco.

    Ah per i legumi è solo una questione psicologica dici,mmm…allora devi prepararglieli rendendoli irriconoscibili : per esempio i ceci sotto forma di hummus,con le lenticchie potresti fare degli hamburger o delle polpette,che ne dici? E solo dopo che li avrà mangiati gli dirai che cos’erano! XD

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  13. Grazie Andrea ci proverò! magari la prossima volta gli preparo uno dei miei hamburger, con i legumi, cereali, faccio i panini in casa..e magari anche patatine!! 😀 voglio vedere se rifiuta!! ciaoooo! baci!

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  14. Questa Sacher è bellissima, desidero proporre una alternativa che ha riscosso un gran successo in un mondo di onnivori. la ricetta si basa sulla torta all’acqua con il cacao debitamente modificata…ho sostituito l’acqua con il latte di nocciole ed aggiunto all’impasto della cannella in polvere ed usato zucchero di canna integrale (quello nero). Una volta cotta ho tagliato la torta a metà e farcita con la tradizionale marmellata di albicocche, ho quindi ricoperto il tutto con cioccolato fondente sciolto con una goccia di latte di nocciole. Spettacolare. Non credevo al mio palato! Il latte di nocciole è sostituibile con quello di mandorle. Potete trovare la ricetta di base sul web.Buon lavoro.

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  15. Bene,fammi/facci sapere ! 🙂

    Buona fortuna e buona serata!

    Reply
  16. R, il mio non voleva essere un atacco a te spero che tu lo abbia capito, era solo un mio parere in generale sul paragonare cibi vegan a cibi non vegan….spero si sia capito! ti consiglio comunque per tornar in tema fidanzato di fare ciò che ti pare con ciò che ti piace e in un secondo momento svelargli la verità, come ho notato io i non vegan fanno veramente fatica a distinguere il sapore dei cibi e sono mentalmente più chiusi in partenza quando poi dopo aver magnato e apprezzato gli si svela la verità tutti dicono “ooooohhh ma dai!?!?!?” 🙂 per lo meno qui funziona così! ahahahah

    un mega abbraccio bless and big love!

    Reply
  17. Ciao Luca! certo che l’ho capito. Nella ricetta ho chiesto consigli, e il tuo commento lo prendo come tale ovviamente! si hai ragione spesso la mente non può nemmeno immaginare che qualcosa legato alla tradizione possa essere fatto anche con ingredienti vegan…e senza problemi! per questo in giro mi dicono che probabilmente mangio solo verdure, ma se aprissero anche solo un pochino la loro mente capirebbero anche da soli che ci sono una infinità di possibilità per un vegan…e quasi sempre migliori! ciao Luca, sei sempre il numero 1!! 😀

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  18. @Maria Silvia Grazie per la ricetta…è uguale alla mia tranne per il latte di nocciole. io ho usato quello di avena. anche io uso lo zucchero grezzo. infatti il dulcita è uno zucchero integrale molto scuro e molto aromatico. ciao

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  19. Santocielo Raissa questo è un vero capolavoro!

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  20. Bellissima! Ci provo subito questa sera!!

    Reply
  21. Emy fammi sapere! ciao! 😉

    Reply
  22. il piccolo ruby 23 Gennaio 2015, 14:19

    Ciao cosa intendi per composta di arance? Scusa l ignoranza

    Reply
  23. @il piccolo ruby Ciao, la composta di arance è una specie di marmellata che si trova sempre in vasetto e contiene sia polpa che scorza di arance. è molto grezza. gli ingredienti della mia erano semplicemente polpa e scorza di arancia, succo concentrato di mela e pectina. 😀

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  24. Arianna Mangani 4 Gennaio 2016, 13:20

    Ciao! Vorrei sapere cosa è lo zucchero di canna e sostituendolo con zucchero di canna quali sarebbero le proporzioni? GRAZIE 🙂

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  25. Ciao Arianna! Penso tu intendessi chiedermi cosa sia lo zucchero Dulcita☺.
    È uno zucchero integrale di canna, quello di canna generico è comunque uno zucchero raffinato. Se lo sostituisci con normale zucchero di canna le dosi possono rimanere le stesse. Considera però che lo zucchero Dulcita risulta meno dolce…infatti questa torta non è molto dolce. Se la preferisci abbastanza dolce mantieni le stesse dosi…se come me ti piace non troppo dolce puoi mettere un po’meno zucchero di canna…tipo 120 grammi?.
    Ciao!

    Reply
  26. Ciao, volevo chiederti se hai mai provato a farla con la farina di riso (domani sera una mia amica viene da me a mangiare, ma è celiaca e quindi la farina normale o integrale non va come saprai:( )

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  27. Ciao ho provato la tua ricetta ed e venuta più buona di quella originale 🙂 se al posto della farina integrale uso quella 00 devo cambiare le dosi o il risultato sarà lo stesso? Grazie !

    Reply
  28. Ciao Davide! Se usi la farina 00 probabilmente dovrai usare meno liquidi perché quella integrale ne assorbe di più. Se ti ricordi la consistenza dell’impasto con la farina integrale, prova a mettere i 300 ml di latte vegetale pochi alla volta, e se ti accorgi che hai raggiunto la consistenza giusta, magari non metterli tutti altrimenti risulta troppo liquido e la torta non cuoce bene. Comunque fammi sapere!

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  29. che spettacolo questa torta, non fatico a capire i motivi per i quali sia sparita così velocemente!
    Brava complimenti!

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