Penne vellutate al tofu

Per gli amanti dei primi piatti, queste penne hanno un gusto delicato e avvolgente di cui, personalmente, non riesco mai a stancarmi. Qualche annetto fa questa ricetta è arrivata seconda a un piccolo contest di cucina vegan (“sconfitta” da dei falafel a dir poco eccezionali), quindi spero piaccia anche a tutt* voi!Penne vellutate al tofuIngredienti (per 4 persone):
400 g di penne (perfette di farro o farina di grano integrale)
2 cipolle rosse
2 spicchi di aglio
1 carota
2 zucchine
1 melanzana
150 g di tofu
250 ml di panna di soia
1 tbsp di semi di sesamo
1 tbsp di curcuma
noce moscata qb
sale, pepe nero qb
olio evo qb

Ingredienti per la panna di soia:
100 ml ldi atte di soia (non dolcificato)
150 ml di olio di mais

Ingredienti per il tofu:
1 l circa di latte di soia (non dolcificato)
5 g di magnesio di cloruro
1 tbsp di sale grosso

Procedimento:
Per questa ricetta uso tofu e panna di soia autoprodotti usando latte di soia a sua volta autoprodotto. Potete benissimo usare tofu già pronto, ma io preferisco molto il sapore di quello fatti in casa. Anche la panna potete comprarla, ma ve lo sconsiglio perché con pochissimi minuti di lavoro è possibile farne in casa di buonissima e soprattutto molto economica. Per la panna di soia fatta in casa, versare in un frullatore il latte di soia, accenderlo e quindi versare a filo l’olio di mais. Frullare al massimo per 2 minuti, quindi riporre in frigo. Per il tofu fatto in casa, riscaldare il latte di soia in un pentolino a circa 70°, nel frattempo scaldare 1/2 bicchiere d’acqua in microonde per 2 minuti. Quando il latte è alla giusta temperatura (se non avete un termometro da cucina, più o meno quando smette di “fumare”), sciogliere il cloruro di magnesio nel 1/2 bicchiere d’acqua e versarlo a filo nel latte, mescolando con un cucchiaio di legno. Subito dopo aggiungere il cucchiaino di sale grosso e lasciare riposare coperto per circa 30 minuti. Quindi disporre un panno (cheesecloth) in un colino o scolapasta e versarvi sopra il tofu, lasciare scolare per qualche minuto, quindi ripiegare gli orli del panno sul tofu e lasciarvi sopra un peso per circa 1/2 ora. Il tofu, una volta scolato, si conserva in frigo immerso in acqua per qualche giorno. Tagliare la melanzana a cubetti di circa 1 cm per lato, quindi lasciarla riposare in una bacinella di acqua tiepida, con 1 manciata di sale grosso, perché perda l’amarognolo. Le zucchine e il tofu vanno tagliati a cubetti della stessa misura, invece carote, cipolle e aglio vanno tritati fini per il soffritto. Per tutta la cottura tenere il più possibile coperta la padella con il coperchio per non perdere umidità. Soffriggere carota, aglio e cipolle in padella per qualche minuto, quindi aggiungere il cucchiaio di curcuma e la noce moscata. Sciacquare e scolare le melanzane, aggiungerle in padella e lasciarle cuocere per circa 5 minuti. Aggiungere le zucchine e lasciare cuocere il tutto, sempre coperto, per 10-15 minuti, le verdure dovranno risultare il più tenere possibile. Aggiungere il tofu a cubetti e, dopo 2 minuti, anche la panna di soia, i semi di sesamo e 1 spolverata di pepe nero, facendo cuocere ancora per qualche minuto, questa volta senza coperchio. Il condimento è quasi pronto, regolate di sale, spegnete il fornello e lasciatelo raffreddare mentre preparate le penne (per cui vi risparmierò le istruzioni abbastanza superflue 🙂 ). Mentre cuoce la pasta, versate tutto il contenuto della padella nel frullatore e frullate per qualche minuto, fino ad ottenere una crema densa e omogenea, che userete per condire la pasta appena pronta. Non preoccupatevi se dovesse avanzarvi un po’ di vellutata, è ottima anche riscaldata da sola, oppure fredda per condire bruschette. Si conserva per qualche giorno in frigo in un barattolo, coperta da un filo d’olio. Buon appetito!Vellutata al tofu

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Oh Lorenzo che pasta dei sogni…tutto autoprodotto! Strepitoso, grazie di tutti i consigli. 😀

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  2. Ma che brava che sei!!!! Io con le autoproduzioni sono ancora mooooolto indietro!Ma la ricettina in se’ con prodoti acquistati la voglio provare. Grazie 🙂

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  3. BravO, scusa….mi e’ scappata la A!!!! 🙂

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  4. Che super sugose queste penne!!! Ottima ricettina!!! ^_^

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  5. Me gusta mucho … 😀 !!!
    La farò quanto prima 😉 grazie !!!

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  6. Ma quanto son cremose? Il magnesio di cloruro dove lo prendi?Che sapore ha? Te lo chiedo perché ho provato a far tofu con nigari e non mi soddisfaceva, per me lascia un retrogusto amarognolo.

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  7. Buonissima questa salsina Lorenzo la segno sul mio quaderno in lista d’attesa tra le ricette da provare. Bravo!

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  8. Giopepi il cloruro lo trovi in qualsiasi farmacia, costa circa 30€ al kg (ma ti consiglio di non comprarne più di 1 etto per volta, si scioglie a contatto con l’aria e dopo un po’ di tempo non è più utilizzabile, anche se correttamente conservato in una bustina chiusa dentro un barattolo di vetro). Il nigari in realtà è al >90% magnesio cloruro, il trucco perché non resti un sapore troppo amarognolo nel tofu è diluire il cloruro/nigari in acqua abbondante prima di aggiungerlo al latte di soia. Inoltre sono importanti le dosi (non più di 1 cucchiaino / litro di latte) ed è importante pressare bene il tofu per rimuovere il più possibile il siero, che è dove resta la maggior parte del nigari/cloruro.

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  9. Non ci conosciamo (non scrivo da anni) ma ci tengo a farti i complimenti x questo condimento. A casa lo adoriamo tutti, compresi il marito scettico e la peste schizzinosa di 16 mesi…lo preferisce a tanti sughi crudeli!!

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