Mezze penne pratoline

Avete presente quei funghi bianchi e tondeggianti che sbucano tra l’erba dei prati, a forma di pallina da ping pong :mrgreen: ? Il loro nome scientifico é Lycoperdon, ma comunemente sono chiamati “cocchi” o “sloffe”… Beh… domenica scorsa, durante una passeggiata nel bosco, ne ho trovati un po’, ma erano troppo pochi per farci un contorno. Allora, con questi funghetti, qualche foglia di tarassaco e cimette d’ortica mi son preparata un piatto di pasta davvero niente male e per giunta a costo zero coi doni del prato 😉 !image
Ingredienti:

80 g di mezzepenne di grano duro
1 pugno di funghi Lycoperdon sbucciati e nettati
1 manciata di cimette di ortica
qualche fogliolina giovane e tenera di tarassaco
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di olio evo buono
sale, pepe qb
prezzemolo qb
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Procedimento:

Sbucciate i Lycoperdon accuratamente, tagliateli a tocchetti e metteteli a bagno, così…image
I pezzetti di colore diverso sono di un altro fungo (suillus granulatus) che avevo trovato lo stesso giorno… Dunque, torniamo a noi! Quando i funghi saranno ben puliti, tuffateli in un tegamino dove 1 spicchio d’aglio soffrigge dolcemente nell’olio. Fate insaporire qualche minuto, dopodichè aggiungete un bicchier d’acqua, sale e pepe a vostro piacimento e lasciate cuocere per 1/2 ora. Alla fine, completerete col prezzemolo tritato.
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Lasciate i funghi trifolare in santa pace e mettete a bagno le cimette d’ortica e le foglioline di tarassaco. Finita questa operazione, mettete sul fuoco una pentola d’acqua e quando questa avrà raggiunto il bollore, aggiungete il sale e versate le mezze penne. Fintanto che la pasta cuoce, preparate in una padella un soffritto con l’olio evo e il rimanente spicchio d’aglio e fateci appassire le erbe di campo per qualche minuto, aggiustando di sale. Scolate la pasta al dente e versatela nella padella con le erbe, unite anche i Lycoperdon trifolati e fate saltare il tutto per 2 minuti, spadellando. Una spolverata di pangrattato e un filino d’olio evo a crudo per i buongustai e… il piatto é servito 😀 image
Vi mostro ora qualche immagine della processione di domenica scorsa, a Costa di Folgaria (Tn), nel giorno della Festa della Madonna delle Grazie – patrona degli sciatori. Il rosario che vedete sullo sfondo a sinistra della foto é il più grande del mondo!image
La festa é stata bellissima e si é conclusa con la Messa all’aperto, in uno sfondo da cartolina…image
Buon weekend a tutti 🙂 !

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Lalina cara ma che belli questi funghetti…non li conosco…che brava! Li raccogli tu?? 🙂 Devo ancora cenare e vorrei un bel piattino di queste penne…grazie!! Che la Madonnina delle Grazie ci dia grazia e compassione! 🙂

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  2. @Ametista: carissima Amy… grazie 😀 !
    Si, raccolgo anche i Lycoperdon quando li trovo 😆 . Per essere buoni l’interno deve essere bianchissimo, altrimenti vanno buttati perché vuol dire che sono vecchi… Hanno un buon sapore… sanno da champignons … 😉 !
    La Madonna delle Grazie qui é molto venerata. Vedi tutti quei cuoricini ex voto alla destra della statua? Sono alcuni dei miracoli che ha concesso… 🙂 Spero e prego tanto perché porti la pace… 😳

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  3. Bellissima la processione in costume tipico! Non sapvo del rosario più grande del mondo. La ricetta è super, beata te che a km zero e gratis hai certe bontà…se dovessi raccogliere io da me sarebbe tutto troppo inquinato! 🙁

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  4. @Terri: é vero, le erbe e i funghi vanno raccolti in luoghi il meno possibile contaminati… io cerco dei posti un po’ lontani dall’abitato e dallo smog, così anche quando raccolgo l’erba x i piccini 🙂 !
    Questo piatto si può fare anche coi funghi coltivati… la catalogna potrà sostituire il tarassaco e un po’ di ortica secca in erboristeria farà il resto 😉
    Baci 😀

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  5. Ooooh… Ma che bel piattozzo Lalina!!! 😀

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  6. @Callaudia: grazie gioia… 😀

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  7. Mmmm che buona! Da me mi pare questi funghi si chiamino loffe…

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  8. Che belli quei funghetti……io, anche se vado spesso per funghi, non li ho mai visti! probabilmente crescono solo ad una certa altitudine….ora mi informo 🙂
    Grazie della gustosa ricetta (stasera replico, ma con gli champignon)!

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  9. @Silvia82: grazie 🙂 ! Questi funghetti che molti disdegnano (e io intanto li raccolgo 😎 ) sono molto indicati anche per i risotti… L’importante é che siano freschi e sodi 😉

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  10. @Chiaretta: si in effetti la maggior parte dei Lycoperdon si trova in montagna (nella foto le varietà Perlatum e Molle), però alcuni altri esemplari di questa famiglia di funghi si possono trovare anche nei prati e nei giardini 🙂
    Dolce notte 😀

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