Rawstasciutta alla genovese

… ovvero spaghetti di alga, comprati al Sana, che ho voluto provare il prima possibile, accompagnati da un pesto coi miei adorati semini di canapa. È tanto che le volevo provare e ho preso la palla al balzo trovandole al Veganfest; dapprima ho cercato in rete i modi per “cucinarle”, solitamente sbollentate o marinate in aceto/limone per la versione cruda; non convinta ho fatto come al solito di mia testa: risultato eccezionale!!! Non han quel sapore intenso che credevo e il sughetto sembra fatto apposta per questo piatto.
1 Ingredienti:
40 g di alghe spaghetti
1 bicchiere di latte di cocco
2 C di pesto al basilico
acqua qb

Procedimento:
Ho preso i 40 g di alghe (per dividere la confezione in 3 razioni), messe in una ciotola; aggiungo il latte di cocco home-raw-made e acqua sino a coprirle. Lasciate così per 6 ore. Scolare e condire a piacere. Oggi avevo intenzione di farci un pesto coi pomodori secchi ma poi, vedendone l’aspetto da morbide, ho ritenuto che il loro massimo sarebbe stato dato da pesto con canapa: basilico (delle nostre serre), pinoli e semini di canapa decorticati in ugual quantità ed olio (aglio pelato, ma lasciato intero nel composto appena frullato). Essendo bello compatto l’ho diluito con un goccino di acqua di ammollo. Eccole qui che stan facendo il loro lavoro di bersi il liquido.
2Considerazioni:
Le alghe han tanti nutrienti concentrati e consumarle a crudo ancor più. Sinceramente questo tipo lo consiglio anche a chi non le riesce a mandar giù: il sapore è celato dal latte e la consistenza sembra quasi come le trenette al dente. Che dire: soddisfatta. Come LucaCeltics e Ametista, che cucinano a suon di musica, anch’ io oggi avevo un sottofondo musicale: Penelope e Dino in giardino a giocare a palla, urla di felicità e abbai di contentezza. 😉 Neve e Rex invece a far da controllori a me, nella speranza arrivasse qualcosa alle loro bocche sempre affamate. Meglio di così…

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Eccezionali… bravissima Gio’ !!! 😀 😀 😀
    Oltretutto sono anche light 😉

    Reply
  2. non riesco proprio a immaginarmi il gusto, ma li assaggerei volentieri…

    Reply
  3. Che curiosi questi spaghettini di algaaaaa!! Sicuramente saranno squisiti, poi preparati così ci invogliano un sacco…in più sono anche raw, davvero perfetti 🙂 …e che dire della tua colonna sonora?! La meglio di tutteeee 😀

    Reply
  4. maaaaaaaaaaaaaaaaa sti spaghi sai che mi attirano da matti!? in commercio ci sono!? ovviamente qui a Biella non esisteranno mai e poi mai….

    Reply
  5. Che bellini questi spaghetti! sarei proprio curiosa di provarli. Ma sono fatti 100% di alghe?

    Reply
  6. Giopepi, che belli! Ma sono le arame? 😀

    Reply
  7. Lali: veloci, light, buoni. Guarda non credevo fossero così; l ho postata anche per chi vuol consumare alghe e non ne sopporta il sapore. Pensa condite con un tuo sformaggino e rucola 😉 bacioloni
    Darmasin: hai già capito che a volte è meglio starmi lontana: io e te insieme faremmo stragi di bilance. Il sapore è proprio vago; non so se dovuta a questa marinatura. Il prossimo giro sarà a limone così confronterò 😀
    Gemelline gggggià ggggià una musica spaccatimpani ma allo stesso tempo melodica.
    Luca nemmeno qui da me è probabile trovarli nei negozi appositi 🙁 io li ho presi al Sana, ma se cerchi on line non farai fatica!!! Meritano un assaggio; poi tu che fai loschi intrugli chissà cosa puoi spignattare
    Silvia si son solo alghe essiccate che hanno l’aspetto di spaghetti, meglio ancora trenette per intenderci 😀
    Terri non sono le arame. Si chiamano proprio alghe spaghetti, di cibo crudo; ma le trovi anche di altre aziende credo; queste però son garantite essiccate al max 42 gradi
    Per tutti ho proposto versione crudista, ma si possono tranquillamente sbollentare in acqua, o spadellare previo ammollo

    Reply
  8. Bravissima, ottima idea……anche io ho qualche difficolta’ con il sapore un po’ troppo “marino” delle alghe. Provero’ cosi’ e vediamo un po’!!!! Grazie

    Reply
  9. Vuoi dire che me le sono lasciate scappare?! Noooo :'( Mi sono fatta folgorare da così tanti prodotti che questo mi è sfuggito! Se dovessi trovarlo prossimamente, lo proverò: mi hai superincuriosita! E poi non amo le alghe “pure”, e il fatto che queste siano più delicate mi invoglia tantissmo 😉

    Reply
  10. Anch’io ho comprato e provato questi spaghetti e ho avuto la tua stessa paura! Invece il gusto è morbidissimo! 🙂 E tu sei bravissima! 🙂

    Reply
  11. Grazie, Giopepi, ho capito!! 😀 Spero di trovarle 😀

    Reply
  12. Il tuo sottofondo musicale is the best!!!!!! 😀 E i tuoi spaghetti-alghe sono davvero invitanti…quante cose buone al VeganFest!! 😉

    Reply
  13. Gli spaghetti di mare a Milano li hanno anche da Io vegan Market.

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti