Dentifricio al tè verde

… o non. Perché “o non”? Semplicemente, perché come sempre, lasciamo le cose semplici. Vuoi aggiungere del tè verde? Aggiungilo. Non ti piace? Non aggiungerlo e punto.  🙂
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Ingredienti:

1 cucchiaio di tè verde (optional)
3 cucchiai di argilla
1 cucchiaio di bicarbonato di sodio
5-10 gocce di olio essenziale di menta
3-4 cucchiai di acqua (nel mio caso distillata)

Procedimento:
In effetti molti usano l’argilla bianca, ma io sono talmente abituata al dentifricio color scuro, che non mi dà proprio fastidio. Esiste addirittura color nero! Saranno vent’anni ormai che uso il dentifricio senza fluoro e il dentista non si ricorda nemmeno più il mio nome, mentre prima ero cliente fissa. Faranno tanta pubblicità in televisione tutti ‘sti dentisti che consigliano il dentifricio al fluoro, il mio mi ha detto onestamente che il fluoro non serve a nulla (20 anni fa!). Però, per dirvi la verità, il prezzo delle marche bio è spaventoso. Lo stesso discorso dei detersivi eco.  Come se volessero allontanare la gente dai prodotti naturali. Ma perché la salute sarebbe un diritto di pochi benestanti? L’argilla costa pochissimo, il bicarbonato pure. L’olio essenziale di menta vi durerà una vita. Ma preparatevi il dentifricio in casa! Io ho il tè verde solubile in polvere, voi se lo volete aggiungere, semplicemente tirate fuori il macinacaffè. Mescolate tutti gli ingredienti ed è già pronto. Aggiungete un po’ di acqua e diventa bello cremoso. In un contenitore chiuso dura un tot! Una sensazione di freschezza e pulito assoluti!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bella ricetta! 🙂 Facile e utile per la buona salute dei dentini vegan… 😉 Permettono però una domanda: sicuro che ci vogliono 10 gocce di olio essenziale di menta?! So che é molto forte.. Io con 2 gocce ci profumo un intero barattolo di crema corpo 🙄

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  2. Fantastico! Efficace, semplice ed economico! Grazie 🙂 Effettivamente in commercio è difficile trovare dentifrici che non contengano fluoro, che come dici tu non ha grande utilità (al contrario, ne assumiamo anche troppo)! Per non parlare delle soluzioni sbiancanti che altro non fanno che indebolire lo smalto e rendere i denti sensibili e più esposti alle carie!
    Mi chiedevo solo una cosa: il tè verde non macchia i denti? Mi sono sempre sentita dire che caffè e tè hanno quest’effetto…nella fattispecie, quello nero è sicuramente più “colorante”…ma per quanto riguarda quello verde, c’è qualche controindicazione? 🙂

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  3. P.S. Ho scoperto ora la tua pagina su FB, da adesso ti seguirò anche io 😀

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  4. Lali, infatti volevo mettere 5/10 gocce, perchè non è detto che tutti adorano la menta quanto io. 🙂 Quasi quasi potrei anche farlo correggere, ma la menta fa benissimo comunque 😉
    Giulia, io ci tengo molto ai miei denti, e mi trovo benissimo.
    Ma puoi semplicemente usare l’argilla bianca, un po’ di bicarbonato e oli essenziali. (esempio: menta e salvia) L’idea è di avere dentifricio per un anno con gli stessi soldi che spenderesti per un tubetto al Naturasì.
    PS: allora però tutti i giapponesi avrebbero dei denti verde muschio 😀

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  5. Perfetto! Anche io ho una cura dei denti oserei dire maniacale, perciò voglio essere certa di non fare danni! Quando la mattina mi bevo la tazza di acqua calda e limone uso una cannuccia stando attenta che non ne finisca nemmeno un goccio sui denti XD In effetti sono una gran bevitrice di tè verde e non riscontro problemi 🙂

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  6. Grazie! 🙂 Scusami, sai, se ti ho fatto questa domanda… non volevo offenderti 😳 E’solo perché sul mio libro delle erbe sta scritto che un cucchiaino di olio puro essenziale di menta, se ingerito, può uccidere una persona 😕 per via del mentolo contenuto… Magari però ci sono oli di menta più leggeri – indicati per usi alimentari – con una concentrazione di mentolo molto più bassa e allora tutto cambia 😉

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  7. LOL
    Lali, ma non lo mangi mica. 🙂
    Al Sana a Bologna due anni fa ho comprato un olio di menta che e’ davvero strabuona, te lo fanno assaggiare li’. Mettono un bel po’ su zollette di zucchero. E quando dico bel po’ intendo che affogano lo zucchero nell’olio. 🙂 si chiama Ying Yang.

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  8. che meraviglia!! abbiamo provato vari dentifrici home-made ma nessuno ci ha ancora fatto innamorare…questo sembra davvero semplice e veloce, in più abbiamo tutti gli ingredienti, quasi quasi lo proviamo 🙂

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  9. Anique che bello!!! Anche io uso tanto la cosmesi naturale, fai da te, e mi faccio il dentifricio!! Ne ho fatti tantissimi tipi. Questo lo trovo ottimo, davvero 😉
    Mi permetto di dare qualche dritta anche per le altre ragazze che chiedono.
    Io sono una grande bevitrice di tè, di tanti tipi. Posso dirvi che i responsabili delle macchie sui denti sono i tannini contenuti nel tè, quindi si può scegliere un tè leggero. Ad esempio da bere io consiglio sempre il bancha giapponese (usato molto in macrobiotica), che non è eccitante ed è leggerissimo. Lo bevo anche prima di andare a dormire! Effettivamente lascia i denti pulititi, cioè mentre lo bevi te li pulisce anche. Credo che vada bene anche per questa preparazione. Ovviamente si trova in foglie e come dice Anique poi si può macinare. Il bancha non ha nulla a che vedere con il comune tè e soprattutto con quello in bustine, che sconsiglio vivamente. Il matcha è ottimo, ma molto eccitante e quindi credo non sia consigliato per questa preparazione, soprattutto per lavare i denti prima della nanna! 😉
    Riguardo all’Olio essenziale alla menta, la cosa importante, per tutti gli oli, è quella che devono essere sempre diluiti. Cioè possono essere “pericolosi” in purezza, ma diluiti nelle giuste quantità si può stare tranquilli. Nel dentifricio anche io metto 10 gocce e anche di più perchè poi in bocca sarà ulteriormente diluito con acqua e la parte ingerita sarà davvero minima. L’uso degli oli nel dentifricio, oltre a profumare l’alito, è soprattutto per conservare. Gli oli essenziali fanno da conservanti naturali.
    Grazie Anique e scusa l’intrusione 😉 Un abbraccio a tutte amiche!

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  10. Grazie per le delucidazioni 🙂 Comprerò l’olio essenziale di menta descritto da Anique che é collaudato per l’uso alimentare, allora 😉 !

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  11. EnricaAnnalisa, infatti cosa importantissima anche in cucina, non dover tenere mezzo supermercato in casa.
    Ametista, grazie di ♥ per l’intrusione 🙂
    Lali, se vai al Sana, lo trovi, comunque qui c’è un link (non conosco il sito, ma la foto rappresenta quello che ho in casa)
    Per questo dentifricio preciso ho usato l’olio del Naturasì, ma preferisco il Yin Yang

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  12. mmmmh buono a sapersi, a settembre andrò al sana così mi compro questo yin yang! devo decidermi a comprare l’argilla così provo un dentifricio vero anche se mi trovo bene a lavare i denti con acqua e bicarbonato ben sciolto. a volte li sciacquo con acqua e 2 gocce di tea tree oil oppure con acqua e sale bollito che uso tipo colluttorio. non avendo mai comprato l’argilla pensavo fosse in pasta, invece nella foto mi sembra in polvere, giusto?

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  13. @ametista, visto che ne sai di the, sai se il the bancha inibisce come gli altri the l’assorbimento di ferro e calcio? io ero una forte bevitrice di the verde e di the bancha (però forse non è quello che dici tu, io usavo quello in rametti da bollire 5 minuti) però ho smesso x il fatto che sono anemica e da 5 tazze al giorno son passata a nemmeno 5 tazze al mese, sigh…

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  14. L’argilla la trovi al Naturasì in polvere.

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  15. Mi incuriosisce sempre molto questo lato del vegan. 😀

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  16. Grazie Anique! 🙂 Farò come mi hai consigliato…
    Volevo chiederti: come si chiama il tuo sito? 🙂
    Mi piacerebbe visitarlo… 🙄

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  17. Callaudia, sicuramente non sono stati testati sugli animali. Sono testati su di me… 🙂
    Lali http://www.gorawstayraw.com
    Venite a vedere anche la mia pagina su Facebook, c’è un sacco di roba interessante 🙂

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  18. Credo proprio che lo farò! Grazie per la condivisione!

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  19. Anique, la tua torta di carote raw é un sogno!!! 😀
    Davvero interessante il tuo sito… 🙂 Ho dato solo una sbirciatina ma ci torno eccome 😉 !
    Baciniiiiii 😀

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  20. Quanto spesso assumi il caffè verde?

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  21. Ehm,non per fare il guastafeste ma io consiglierei ad Anique e a chiunque fosse interessata/o di usarlo minimo una volta alla settimana questo dentifricio,perché è vero che noi usiamo troppo fluoro (che non è che sia inutile,però ne facciamo un uso eccessivo ) però sappiate che spazzolarsi i denti con il bicarbonato ogni giorno è anche peggio.

    Se vi può interessare una marca di dentrifricio senza fluoro è Biorepair.

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  22. gli oli essenziali da aggiungere all’argilla possono essere anche limone e arancio, oppure un mix di oli. A me la menta piace poco, preferisco un gusto agrumato, o anicioso. Gli oli essenziali sono un ottimo detartarizzante tra l’altro, altro buon motivo per usarli nell’igiene orale.

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  23. pure io faccio il dentrificio, però il mio dentista ha sconsigliato il bicarbonato, anche in piccole dose, perché cmq rovina i denti. Qualcuno ha provato altre ricette senza bicarbonato? Volevo provare a sostituirlo con il sale… che ne dite?

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  24. Lullaby, fallo 🙂 poi mi sai dire…
    Lali, il sito è in continua evoluzione, arriveranno anche gli ebook gratuiti. Vorrei tanto avere le giornate di 24 ore…. 🙂
    Maria io personalmente non assumo il caffe verde. Missà che c’è un po’ troppa pubblicità intorno a quel prodotto. Perchè lo chiedi?
    Andrea, Nessuno ha mai detto che devi usare questo dentifricio tutti i giorni per il resto della tua vita. 🙂 E poi: Non vendo mica dentifrici 🙂 Sono convinta comunque che il fluoro sia uno dei disastri del secolo. Una truffa ben preparata da gente senza scrupoli.
    Abby, ho sia limone che arancio in casa, proverò. 🙂

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  25. Bellissima ricetta che proverò, sono però perplessa in merito al bicarbonato, il quale mi è stato sconsigliato dal dentista perché rovina lo smalto. Mi piacerebbe provare con ingredienti alternativi tipo il sale o altro… qualcuno di voi ha mai fatto dentifici senza bicarbonato?

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  26. Anique : e chi l’ha detto che vendi dentifrici? XD

    Per il resto,in effetti non hai detto proprio nulla sulla frequenza con cui usarlo,per questo sono intervenuto dicendo di fare attenzione perché molte volte si demonizza qualcosa,in questo caso il fluoro , e poi si ricorre a un’alternativa pensando che sia di gran lunga migliore. Volevo solo avvisarti/vi che non è proprio così,tutto qua.

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  27. per quanto riguarda il bicarbonato abrasivo sui denti consiglio di leggere cosa ne pensa il dottor Zago su promiselandhttp://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=2&t=26322&p=369283&hilit=bicarbonato+denti#p369283
    detto questo @anique tu usi l’acqua per miscelarlo ma lo conservi a lungo o ti dura poco? in teoria se nelle preparazioni cosmetiche c’è acqua è necessario un qualche conservante oppure limitarsi ad aggiungere acqua solo all’uso o meglio ancora ometterla e usare al suo posto per esempio la glicerina vegetale e così non ci sono problemi di deterioramento!! personalmente tra i vari oli essenziali io mi trovo bene anche con il tea tree!!! per il resto la mia ricetta è simile alla tua!! nella prossima aggiungo anche il te verde che mi ispira!!

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  28. Ti ringrazio Imo ma non riesco a visualizzare la pagina! Ho provato a cercare online da zero e ho visto che c’è una discussione sul forum con un certo Fabrizio Zago come moderatore,è quello che volevi farmi vedere?

    In ogni caso,potresti riassumere il suo punto di vista? (che forse così facciamo prima) 😉

    Reply
  29. penso di!! il forum di promiseland (praticamente gemellato con veganblog!) la sezione chimica e cosmetica é moderata da fabrizio zago! qui ti riporto una sua risposta in merito “Su questo tema ho già risposto mille volte. Le motivazioni portate dai dentisti non stanno in piedi.
    L’affermazione secondo cui sia la granulometria (grossa) del bicarbonato a dare dei problemi è fasulla perché il bicarbonato è estremamente solubile e quindi si sciogli immediatamente nella saliva. Ho anche sempre sostenuto che, al fine di evitare ogni dubbio, sia opportuno passare i bicarbonato al macinino da caffè per renderlo impalpabile.
    L’altra affermazione aberrante è che “i denti si sensibilizzano”. Tutto può succedere ma non che i denti si sensibilizzano. Semmai le gengive ma non i denti!!!
    Infine vorrei che voi due poneste una domanda precisa ai vostri interlocutori dentali e cioè: “Se è vero che il bicarbonato fa male perché TUTTE le maggiori case mondiali propongono dentifrici al bicarbonato?”

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  30. inoltre in un altra discussione che ora non riesco a cercare sfidava questi dentisti ad andare in laboratorio e a testare sullo smalto (o una superficie simile non ricordo) tutta questa “abrasività”. pratiacamente mangiando e spazzolando i denti li sottoponiamo ad abrasioni molto superiori e saremmo già tutti privi di smalto!!

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  31. Ho capito,beh il suo punto di vista ha abbastanza senso ma tanto per capire : chi è questo tizio,che titoli ha?

    Comunque mi sorprende che il bicarbonato sia in così tanti dentifrici,io ne conosco solo uno che ce l’ha! O è forse “nascosto” negli ingredienti con i soliti nomi strani?

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  32. @andrea questo “tizio” è un chimico industriale creatore del biodizionario che si occupa di certificare i prodotti cosmetici.

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  33. Andrea 🙂 Io il fluoro infatti io personalmente lo demonizzo. 🙂 Da vent’anni ormai…
    Imo: Il tea tree oil è sicuramente una soluzione. Ora sto cercando di fare un detergente intimo con oli essenziali e infatti ci metterò anche il tea tree oil. Vero, che non bisogna fare delle gran quantità se aggiungi dell’acqua. Probabilmente per questo che tanti usano il dentifricio in polvere se fatto in casa.
    La sensibilità dei denti me lo ha spiegato così il mio dentista: Con l’età le gengive piano piano si ritirano. E appunto dove si sono ritirate i denti diventano sensibili per un po’ di tempo, perchè finora erano coperti e adesso sono praticamente senza protezione. Mi sembra molto logico, basta guardare le persone che hanno una certa età, tutti con ‘sti dentoni. 🙂 E perciò la sensibilità non è colpa dei denti, ma appunto delle gengive! E non esiste dentifricio sulla terra che ti può salvare dall’ invecchiamento…

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  34. Anique : oh bè,questo l’avevo capito ma la mia osservazione era un’altra! E comunque noi abbiamo bisogno di fluoro per le nostre ossa,e anche i denti lo sono se non sbaglio. Perciò almeno dall’alimentazione lo dobbiamo assumere 🙂

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  35. Andrea! Tu pensa che io addirittura bevo l’acqua distillata!:-) E mi piace un sacco…

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  36. aurorabagnolet 7 Settembre 2014, 00:03

    Mi incuriosisce sperimentare un dentifricio home made e anche la discussione che è nata. Credo sia importante informarsi e sapere cosa comporta usare o meno certe sostanze, poi ovviamente ci si assume la responsabiilità della scelta. Per quanto riguarda gli oli essenziali so per certo che bisogna usarli con cognizione, sono molto potenti e attraversano la barriera encefalica. Ad esempio chi soffre di epilessia non deve usare la menta.

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  37. Aurora, ieri al SANA ho comprato l’olio essenziale di menta (la mia preferita della ditta B.O.N.) Lo facevano assaggiare a tutti! Mettevano una goccia di olio su una zolletta di zucchero.
    Credo di aver capito che anche a chi ha l’ulcera non fa bene, ma probabilmente uno che ha una malattia, sa cosa deve evitare. Io per esempio non dovrei mangiare cavolfiori, broccoli, melanzane, crauti, verza, ecc. per problemi alla tiroide. Non considero però le ricette con questi ingredienti, pericolosi… 🙂 Anzi! Mi piacciono un sacco! 🙂

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  38. Anique, ieri sono stata anche io al SANA (dove ho peraltro incontrato Aurorabagnolet 🙂 ) e ho comprato l’olio di menta di cui parli: è effettivamente più delicato, perfetto anche come collutorio! Anzi, al ritorno a casa la sera ne ho massaggiata qualche goccia sui piedi, e mi ha alleviato il lieve gonfiore dato dall’intera giornata passata a camminare! Lo proverò in tutti i suoi utilizzi 🙂

    Reply
  39. Ciao Giulia, come colluttorio non l’ho ancora provato, ma quest’anno sono stata più attenta alle istruzioni che mi dava la signora, infatti oggi l’ho applicato su una puntura di zanzara e si è alleviato immediamente il fastidio. Poi per la prima volta ho comprato anche gli altri prodotti che hanno: quello misto che davvero ha un’effetto calmante esageratissimo e l’olio di Jojoba che non ho ancora avuto modo di provare.
    E se vi dico io che calma, potete crederci, in questi giorni stiamo davvero passando dei momenti difficili con i miei colleghi… Tra cambio presidenza in Ferrari e cambiamenti fondamentali al posto di lavoro… In più sessione esame all’Università! … No comment.

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  40. Anique : l’acqua distillata? Intendi quella che si usa per stirare? 0_0 Da quello che so non è proprio il massimo,però contenta tu!;)

    Curiosità : ma qual è il nesso tra le verdure di cui parli e la tiroide?

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  41. Ma noooooo, Andrea! 🙂 Ho il distillatore. E’davvero impressionante la sporcizia che rimane dentro. Ho provato anche con acqua filtrata, ma il risultato è purtroppo lo stesso. Puzza e sporcizia. Non sono estremista, bevo l’acqua in bottiglia come tutti, quando sono fuori casa, ma mi chiedo, comunque: Come mai non marcisce?…

    Nel mio nuovo libro, Abracadabraw parlo anche di questo.

    Per quanto riguarda la tiroide, ho una lista seria, non da Internet ma di un medico molto famoso di Roma. Grazie a lui non ho mai dovuto prendere l’Eutirox e sto benissimo. Se ti interessa la condivido volentieri.

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  42. Ho capito,tutto ciò è a dir poco inquietante. La caraffa filtrante noi ce l’abbiamo da quasi 2 anni e devo dire che ci siamo sempre trovati bene,soprattutto quando cambiamo il filtro poi si sente subito la differenza con l’acqua di rubinetto “normale”.

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  43. Ti capisco benissimo! Quando ho sentito per la prima volta (vent’anni fa) che c’è gente che beve acqua distillata (Dr Norman Walker, Braggs,ecc.) pensavo fosse una cosa assurda. Mi faceva ridere questa cosa. Avevo la caraffa anch’io, filtri sui rubinetti in casa. E poi un giorno per curiosità ho comprato un distillatore giusto per provare, vedo la roba che filtra davvero, mi sono documentata e ora mi piace vivere così. Non voglio convincere nessuno, non mi interessa cosa bevono gli altri. Io bevo acqua pura.
    E ripeto, ti capisco!
    P.S.
    1. Norman Walker oggi lo considero un mito.
    2. Braggs ha scritto un bellissimo libro sull’acqua: “Water. The shocking truth – that can save your life”.

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  44. ciao, non si mettono conservanti?

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  45. Ciao Tina, ho visto ora il messaggio 🙂 io non lo metto, perché preparo dosi piccole. Visto che mi interessa molto, sto facendo un corso per preparare creme ed altro biologiche, non “tipo” casalinghe, ma “serie”. 🙂 Li usano dei conservanti, tipo oli essenziali di semi.

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