Focaccia napoletana

Facendo un giretto a Napoli ho avuto il piacere di assaggiare una focaccia particolarissima, in un posto così tradizionalmente napoletano da far venire i brividi. Una piccolissima pizzeria posta in un garage, all’interno solo un forno tondo, a forma di uovo, chiaramente forno a legna. Focacce, pizze, pizze fritte, alcune sedie e tavolini fuori… e birra! Mi son fatto ispirare dalla loro focaccia, altissima, pienissima, strabordante di salsa e… buonissima, per non parlare della pizza marinara che mi son fatto fare la sera stessa! Ho provato a rifare la focaccia a casa, ottenendo buoni risultati, facendomi guidare dai ricordi delle mie papille gustative, e dall’esperienza di impasti di focaccia barese.
focaccianapoletanaIngredienti:
300 g di farina 0
200 g di farina di semola
1 patata grande
acqua
olio evo
sale
1/2 cubetto di lievito
1 pizzico di zucchero
1 bottiglia di passata di pomodoro
origano
focaccianapoletana2Procedimento:
La seconda foto dimostra l’esagerato spessore della focaccia e l’enorme quantità di passata da utilizzare, giusto per rendere l’idea. Per prima cosa sbucciamo la patata, la tagliamo a fette e la facciamo bollire. Una volta cotta  la schiacciamo formando una purea e la lasciamo raffreddare. Passiamo all’impasto: unire le 2 farine, acqua qb, sciogliere il lievito in un bicchiere di acqua, mescolare, in questo modo sarà più facile impastare col lievito. Molto importante che l’acqua usata sia a temperatura ambiente. Nell’impasto aggiungere 6 cucchiai di olio evo, 2 cucchiai rasi di sale e 1 pizzico di zucchero. Aggiungere poi il purè creato con la patata. Impastare bene fino ad ottenere un composto omogeneo che non si attacca alle mani mentre lo si lavora. In caso contrario aggiungere farina. Lasciar riposare e lievitare minimo 1 ora e 1/2, se proprio andate di fretta. Altrimenti l’ideale sarebbe anche 2 ore e 1/2. La lievitazione deve sempre avvenire in un luogo chiuso buio e tiepido. Un volta lievitato stendere l’impasto, mantendolo però molto alto, non stendere eccessivamente. Porlo in una teglia non troppo larga, precedentemente oleata abbondantemente, diciamo che l’impasto deve scivolare sull’olio, non abbiate paura ad usarne molto. Altro olio sulla superficie dell’impasto, poi versare la salsa, tutta, almeno alta 1/2 centimetro. Poi pizzichi di sale, cercando di coprire tutte le zone della focaccia, stando attenti a non abbondare, e tantissimo origano. Meglio se successivamente col dorso di un cucchiaio girate un pò sulla superficie, in questo modo la salsa si amalgama con l’origano. In forno deve cuocere molto lentamente, diciamo a 150° per 45 min, anche 50 min se necessari.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ecco un impasto con la patata! Era tanto che cercavo come mettere le patate nell’impasto … ma cosa fa? lo rende più soffice?? o più umido o cosa??
    Anche io adoro il gusto alla “marinara”!!

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  2. La patata rende l’impasto soffice, morbido. Inoltre aumenta il volume in cottura, che dev’essere lenta.
    La marinara è chiaramente l’unica pizza che si può mangiare in giro in Italia. Oppure la “ciccio”, ma da precisare al pizzaiolo senza mozzarelline o grana. Di solito ordino la marinare facendoci aggiungere i funghi, o carciofi, e rucola 😉

    A Londra invece trovavo le pizze vegane. con il tofucheese, o la mozzarellaveg, troppo da ridere erano le pizze meatfree, il macinato era seitan in briciole, e il salame fette di seitan aromatizzate!!! Poi trovavo le sottiletteveg, un mare di cose assurde insomma.

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  3. ma che bella che è!!!

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  4. No scusa perchè tu hai avuto il coraggio di mangiare la pizza in Inghilterra?!?!??!?!!??! :-))))))))
    Non solo la marinara è vegan, da molti altri gusti puoi semplicemente chiedere di togliere la mozzarella (qui da noi lo fanno, se vuoi) oppure scegliere una pizza bianca con cipolla aglio origano e rucola!!

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  5. …voglio dire… come si fa a non addentarne una fettazza gigante! 🙂 Deve essere di un buonoooooooo!!!
    Pomodoro e origano… il massimo!
    mipiacemipiacemipiace :mrgreen:
    Bravissimissimo! 😆

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  6. Questa è sbavosa !! La voglio la vogliooooo!! Pensa che a me alte non piacciono perché dan l idea di esser crude ed ammassate;questa mi ha fatto cambiare idea. Mi mandi indirizzo che ti spedisco ingredienti?

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  7. Quando sono stata a Napoli anche io ho avuto esperienze che si possono definire “iniziazioni”!!!!! Che favola questa tua focaccia….ma apprezzo un casino anche la teglia vintage!!!! 😉 😀 😀

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  8. Si. non uso teglie usa e getta in alluminio, eccetto rare eccezioni tipo non sto a casa o… non so mi trovo in una cucina altrui. Il sapore è migliore nella teglia old school ! 😉

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  9. @Momo. si.. ahaha essendoci stato un bel pò mi son buttato in assaggi vari. Poi la pizza è comoda in certe situazioni, o quando vuoi semplicemente bere birra e stenderti tutto il giorno al parco. (comunque sempre delusioni, dolci, impasti puzzolenti, troppo lievito). Per non parlare della pizza di pizza hut. schifo puro. Lievitazioni fatte con fanta e coca cola. Una sola volta ho mangiato una vera pizza: Sartorì in Leinster square, tutto il resto è schifo puro. Però la pizza vegan hawaii fu pazza proprio, dolce a morire ma particolare… base marinara, funghi, ananas e non ricordo. Un dolce/pizza!

    Indimenticabile il locale “all you can eat” Vegan Thai-Chinese. Entri paghi sui 7 pounds circa e mangi tutto ciò che vuoi finchè vuoi. ricette assurde e spaziali, con tofu, alghe, seitan al curry, ramen, noodle, di riso, soia. IN Sheperd Bush. il locale si chiama Lo-Fi.

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  10. scusami son andato a controllare. è Lo-Fu. Buffet Thai e Cinese. 😉
    e poi è Shepherd Bush :-O

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  11. Che stomaco! La pizza Hawaii mezza dolce con ananas … Sarà fortunata la donna della tua vita perchè dopo la tua esperienza lassù potrà cucinarti qualsiasi piatto che, per cattivo che le venga, sarà sempre meglio di quelli londinesi :-))))

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  12. Buona la focaccia! 😀

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  13. L’ho appena messa a lievitare ed a pranzo me la pappo 😀 ma al posto della passata si possono mettere i pomodorini tipo focaccia pugliese?

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  14. appena finita di mangiare, trooooppoooo buona!! basta divento focacciariano! 🙄 😀

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  15. Vorrei sapere che patata hai usato: di quelle buone per il purè?? E lo spessore del focaccione quant’è ?? Circa 4 cm?? Grazieee

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  16. Io ho usato una patata gialla, la qualità non la so con esattezza. >Ti posso dire con certezza che si trattava delle patate che si trovano all’Eurospin, in busta da 2 chili, o due chili e mezzo. Lo spessore è di circa 6 centimetri. Poi dipende dalla teglia e quantità impasto ovviamente. Ma l’ideale sarebbe dai 5 ai 7 cm.

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  17. Troppo bella questa focaccia!! 😀 e sarà sicuramente una vera delizia… Te la copieremo sicuro!! 😀 e speriamo di andare presto a Londra anche noi…a fare scorte di cibi vegan, e a provare tutti i posti che hai consigliato! 😀

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  18. Alberoooo ho fatto la tua focaccia ed è strepitosa! La prima volta ho seguito la ricetta ma ho usato farina semintegrale e farina di semola integrale e sono rimasti tutti sconvolti dalla bontà, poi ho provato un po’ più light con lievito madre e pochissimo olio ed è comunque meravigliosa. Complimenti e grazie!

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