E’ di una semplicità disarmante, ma i colori e il gusto ci sono tutti. E’ naturale e fa al caso nostro quando vogliamo proporre qualcosa di veloce, ma dove la presentazione stupisce le pupille prima delle papille! In questi giorni di primavera mi è venuta una voglia matta di gelato, ma prima di scatenarmi con la mia gelatiera e gelati più impegnativi, mi diletto così.
Ingredienti:
12 fragole
3 banane
1 limone spremuto
1 manciata di foglie fresche di melissa (facoltativo)
Procedimento:
Mettere la frutta a pezzi e il succo del limone nel frullatore. Poi mettere questo frullato in un contenitore adatto al congelatore. Io ho usato uno stampo di silicone per plum cake. Mettere a parte, nel congelatore, anche pezzi di fragole e banane che serviranno poi per la decorazione (in pratica ho congelato a pezzi 1/2 banana e 2 fragole). Deve restare almeno 2 ore. Dopodichè mettete la vostra mattonella su un piatto e decorate a piacere. Io ho messo anche delle foglie di melissa, che insieme stanno benissimo e danno un gusto particolare.
Considerazioni:
Questa mattonella si presta ad ogni tipo di variante possibile e immaginabile, ad ogni colore e gusto di frutta! In seguito metterò altre ricette di gelati perchè sono la mia grande passione. Siccome quando parlo di gelato parlo di gioia, voglio condividere in questo post le mie altre gioie grandi, più grandi… i miei gattoni, amori stupendi, animali guida della mia/nostra anima!
Giuggiola, giocherellona e selvaggia, ma tanto coccolona!
Mirtillo, animo nobile, custode della casa e silenzioso!
Piccolo, il gattino abbandonato nell’orto di casa nostra. Ora è legatissimo a noi, super-coccolone e il più chiacchierone!
Nerino, gatto della vicina, ma nostro gatto adottivo! Buffo, coccolone anche lui, impazzisce per le ombre! Ciao care compagne e cari compagni di Veganblog da cui sto imparando tanto.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi piacciono queste ricette con pochi ingredienti e facilmente reperibili! Bellissima la presentazione!
che bella idea! aspetto le tue ricette di gelati che da quando sono vegan mangio solo autoprodotti visto che non esistono in giro… che amori i tuoi gatti! uno più bello dell’altro!!
Grazie Momo!!
Grazie Monica!! Dai, dai che cercherò di fare del mio meglio con i gelati!!
Wow!! Un gelato proprio…italiano!! Che delizia e che bellezza 😀
Buonissimo e ipocaloricoooo! 😀 Io lo farò con il melone (stasera ne ho comprato uno xché era a bupn prezzo ma non é ancora sicuramente la sua stagipne. ::-?
Però domani compio gli anni e ho voluto farm un piccolo regalo… 🙂 !
Che bei gatti che hai, Amy 😀 ! Sonqou tutti stupendi, anche se il mio preferito é Mirtillo 😆 !
buonissimo!!! anch’io d’estate ho il frigo pieno di frutta congelata per i miei super gelatini!!!
E poi..ma che meraviglia sono i tuoi miciotti!!! Bellissimi!!
DragoParlate grazie….non ci avevo pensato…all’Italia!! Ah! 😀
Lali Buon Compleanno tesoro cara!!!! Che bello!!! Tanti auguri a te…tanti auguri a te…tanti auguri cara Lali…tanti auguri a teeeeee!!!!!! 😀 😀 😀 😀 😀 😀 un abbraccio con affetto
p.s. Eh…Mirtillo colpisce al cuore di molti. Non puoi immaginare che intelligenza sottile che ha!
Nica grazie, se avrai consigli o anche tu fai gelati vari, fammi sapere!
Approfitto anche qui per gli auguri a Lali.
Anch io faccio gelato di frutta ma poi prima del consumo ridó una frullata per effetto cremoso e a volte per renderlo più goloso aggiungo yogurt alla vaniglia (sempre congelato)
I miciotti son tutti da grattare 😉
Semplice e d’effetto, brava!
Fantastica! La farò assolutamente! *_*
ciao.Che splendidi gatti; bella la definizione di animali-guida, è vero.
Grazie ragazze!
Giopepi ah lo yogurt alla vaniglia, che buono….si si accetto consigli! I gattoni sono da grattare si!!
Gala ti ringrazio, cerco sempre di mettere qualcosa di carino sul piatto soprattutto quando ho ospiti e mi piace mettere qualcosa di verde, quindi le foglie di melissa rendono questo dolce super-semplice ancora più bello!
MissNothing fammi sapere se la fai, come dicevo, puoi fare tutti i gusti che ti piacciono. Prima di servire però va lasciata un pò fuori dal congelatore se no non ce la fai a tagliarla!
Madda sono felice ti siano piaciuti i gattoni e la definizione di animali-guida…io lavoro molto con gli animali guida e animali di potere, anche perchè sono una studiosa di sciamanesimo! 🙂 ciao buona domenica!!!!!
Che dolce freschissimo e coloratissimo 😛 …anche noi l’estate scorsa abbiamo preparato spesso il gelato congelando la frutta e poi frullandola!! Poi abbiamo scoperto che alcuni frutti (tra cui anche le banane) vengono danneggiati irreversibilmente se portati sotto la temperatura di inizio congelamento 🙁 …quindi per la prossima estate dovremo valutare bene i gusti dei gelati!! Per quanto riguarda tutti questi gattini sono uno più bello dell’altroooo *.* tante coccoline a tutti da parte nostra <3
Ciao EricaAnnalisa! Avete assolutamente ragione…e purtroppo non vale solo per la banana. Infatti io non congelo quasi nulla e sono sempre a cucinare…certo che congelare sembra una bella comodità! Ma è una cosa che mi ha fatto sempre storcere il naso….per il gelato bisogna essere più guardinghe e vedere i frutti adatti…al gelato non rinuncio!! 😀 😀 Aspetto scambi e suggerimenti ragazze! Un bacione
Aspetto con ansia ricette di gelati vegani!!!
sembra buonissima, la provero veramente, specialmete adesso che fa più calduccio, una domanda, se al posto della melissa uso foglie di menta pensi che danneggerò la buontà di questo dessert?
Ciao Milena22…appena tiro fuori la gelatiera mi darò da fare!! 😀
Ciao MorkoShaolin…che bel nick che hai!! 🙂 La menta?? Perfetta!!
Ametista, che bella ricetta!! Semplice, veloce gustosa…di effetto!! 😀 E i tuoi compagni pelosetti sono adorabili!! Giuggiola è dolcissima, Mirtillo è bellissimo 😀 Piccolo mi da l’idea che sappia quanto fortunato sia ad aver trovato una mamma come te!! E Nerino è favoloso con quella “collanina” bianca attorno al collo (sembra un rapper!! 😀 😀 )
Terriiii!!! Hai capito troppo bene tutti i miei gatti adorati!!! 🙂
I tuoi amori “parlano” con gli occhi e con le “pose” nelle foto!! 😀 Mi sa che nella mia vita precedente ero un gatto… 😀 Da piccola nemmeno sapevo cosa fossero i gatti che ne volevo almeno uno…il mio sogno era avere la casa piena…beh, a volte i sogni si avverano!! 😀 😀 scommetto che anche i tuoi ti danno un’Amore incommensurabile. Noi umani dovremmo imparare dai pelosetti…che dici? 😀
Terri è vero quando si dice che chi non ha gli animali non può capire…e conosco chi addirittura non li ama! 🙁 Anche quando parlo di loro mi commuovo e se stanno male non dormo la notte. Non mi succede con niente altro. Non sono ansiosa e neppure una persona che si angoscia, ma gli animali muovono qualcosa di profondo dentro di me….tutti. Pensa che oltre a cani e gatti, amo le foche e i suricate. Poi adoro gli asini, i maiali e tutti quegli animaletti tipo procioni&Co. Gli animali dei boschi. Poi adoro i barbagianni, da quando ne ho visto uno dal vivo mi ha conquistata! Vabbè la lista è lunga…comunque il mio legame con gli animali è un lungo viaggio e credo che sia per tutti così. Aspetto il tempo propizio per prendere un cane, e non vedo l’ora. Tra poco tempo andremo al gattile a prendere un’altra gattina così Giuggiola non si sente l’unica femminuccia!! 🙂 AMORE INCOMMENSURABILE!!!! Il mio compagno, Fabrizio, mi ha detto che ha capito cosa è davvero l’amore grazie a Giuggiola (sua gatta del cuore con cui ha un rapporto speciale)…e io lo capisco. E’ esattamente così, gli animali ci insegnano ad amare e ad essere amati senza SE senza MA senza ASPETTATIVE. Ciao Terri cara 🙂
ciao.ho riletto il tuo profilo,quindi capisco perchè ti interessi di sciamanesimo e di animali-guida.nlla foto stai piantando un albero?pensi che siamo tutti correlati,piante e animali?Ametista è il tuo vero nome o l’hai scelto perchè ti piace/ti interessa la pietra?
…originale e delizioso! E semplice da riprodurre…. bravissima! :)Appena avrò delle belle fragole lo proverò 😉
Carinissimi i tuoi compagni di viaggio… Mirtillo ha un aria così tenera. Mi ricorda in maniera incredibile Missy, il micio che stava a casa dai miei e che mia sorella adorava… 🙂
Si, gli animali hanno una sensibilità che supera quella dell’uomo… la loro fedeltà non ha confini…
un baciottolino! 😛
Bellissimo anche il tuo nome… 😉
Cara Madda,
il mio nome è Loretta e Ametista mi piaceva come nick, ma ne ho tanti altri…sì mi piace la pietra, ma amo tutte le pietre che custodiscono la memoria della Madre Terra e di tutti noi. Credo che siamo tutti assolutamente correlati e, neppure le azioni, ma prima ancora i nostri pensieri creano il mondo e la nostra “realtà”…per cui ciò che pensiamo e poi attuiamo come comportamento, non solo con gli animali e le piante, ma con tutto, con TUTTO, ha delle conseguenze su di noi e sulla nostra vita. Nella foto sto piantando l’albero di melograno che custodisce la nostra casa. Quando siamo venuti a vivere in questa casa di campagna abbiamo organizzato un’inaugurazione/festa con tutti i nostri amici e parenti, e abbiamo fatto una piccola celebrazione di “benedizione” piantando l’albero e chiedendo alla Terra di essere accolti in quel luogo (dopo tanto cercare!!!). 🙂 Parlo volentieri di tutte queste cose, che sono la mia passione. Quando vuoi. Un abbraccio di luce
Niki bella grazie di cuore, ora che ci sei, Veganblog per me è ancora più bello!! 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
ciao.Anch’io penso le stesse cose,e mi piace dire grazie alla Natura se raccolgo qualche frutto (anche se evito di raccogliere fiori o piante se non necessario, mi sembra un peccato…).Conosci quel tipo di sepoltura per cui il nostro corpo viene posto/avvolto in posizione fetale in un “bozzolo” (o cocoon)di tela ,riempito di terra,in cui ci sono le radici di una pianta/albero,e quindi seppellito nella Terra,così che crescendo la pianta tragga nutrimento anche da noi? Ne ho letto qualche tempo fa,non ricordo come si chiami questo procedimento,e penso che in Italia non sia consentito.Però lo trovo interessante, ed ecologico,naturale e…vivo.
Madda grazie degli spunti che mi dai. So dell’esistenza di questo tipo di sepoltura, ma non ho letteratura e informazioni precise in merito. Conosco di più alcuni rituali antichi sulla morte e anche per gli sciamani che morivano. Ad esempio in numerosi miti e in alcune tribù si crede che l’uomo nasce dall’albero e, alla sua morte, viene sepolto in un albero cavo, restituito quindi alla dea/madre, albero che lo partorì. Questa pratica mi è sempre piaciuta. Sembra stano da dire, ma come mi piacerebbe essere messa in un albero, oppure avere la sepoltura di cui mi hai parlato. Certo che sarebbe ecologico e naturale. Sono d’accordissimo! Un abbraccio a presto
Ametista!Ecco che finalmente vedo i tuoi gatti bellissimi!Li strapazzerei tutti, i mici mi fanno questo effetto incontrollabile ahah. La tua ricetta è un gran bello spunto in queste giornate che qui si stanno facendo molto calde, grazie(:
E sappi che Giuggiola ha un’espressione favolosa, secondo me è un’attrice nata!u.u
Grazieeeeeeeee!!!! Il mio compagno (che stravede per Giuggiola) ha detto che hai capito tutto!!!! Infatti è proprio così: Giuggiola è una grande attrice e pure “figlia di ‘ndrocchia”!!! E’ fortissima!!! Grazie cara,poi metterò altre foto….un bacio 🙂