Gli ingredienti sono alquanto “tolleranti”, nel senso che le quantità e la tipologia si possono variare senza cambiare granché la bontà del risultato.
Ingredienti:
1/2 tazza di mandorle
1/2 tazza di burro di cacao
2-3 cucchiai di burro di cocco (si può anche fare a meno, ma è così sano e buono!)
2 cucchiai i agave più 1-2 cucchiai di xilitolo (oppure solo xilitolo, o solo agave)
1 presina di sale
1/2 baccello di vaniglia (o un po’ di vaniglia in polvere)
bacche di goji e nocciole per la decorazione (oppure bacche di aronia e fiori, oppure qualcosa che stuzzichi l’occhio e il palato!)
Procedimento:
Bollire 1/2 l di acqua circa e versarla sulle mandorle; mescolare e coprire per pochi minuti. Nel frattempo, potete mettere il burro di cacao, ed eventualmente quello di cocco, a bagnomaria, a fuoco lento (io uso sempre il meno calore possibile per mantenere le proprietà del cibo). Potete anche preparare le forme per la cioccolata. Vanno benissimo anche 2-3 vaschette (per esempio di plastica) rivestite di carta forno. Dopo qualche minuto, scolate l’acqua calda, versatene della fredda e pelate le mandorle (basta premerle una a una e salteranno fuori). Passate le mandorle, e l’eventuale 1/2 baccello di vaniglia, nel mixer; se dovesse restare qualche grumo, non importa: non disturberà nella massa finale (solo il baccello di vaniglia andrebbe rimosso, in caso). Aggiungete i restanti ingredienti, compreso il burro fuso (ma non la decorazione 😉 ). Mescolate bene. Versate 0,5-1 cm circa nella forma precedentemente preparata. Va poi decorata da calda. Lasciate che raggiunga la temperatura ambiente e poi spostate in frigo. In teoria si mantiene bene per delle settimane. Le mie oltre 1 settimana però non sopravvivono 🙁
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Veganlu, benvenutissima tra noi! 😉
Ciao Lucia!! 🙂 benvenuta qui su vegan blog!! 🙂 la tua ricetta è meravigliosa…sono bellissime queste barrette bianche 😀
Lucia benvenuta tra noi!!! 😛 che gola le tue barrette… 😀
Benvenuta! Questo “cioccolato bianco” non ha nulla da invidiare a quello comprato! Bella idea 🙂
Wow, questa e’ una ricetta davvero notevole, mi piace moltissimo! Bravissima! 🙂
Che bello essere tra voi.. grazie per il vostro incoraggiamento 🙂
Ho dimenticato di dire che io in questa versione ci ho messo anche un po’ di quinoa in fiocchi.
E se si vuole evitare di pelare le mandorle, si possono anche mixare come sono, e poi aggiungere il cacao amaro in polvere – così non si vedono i pezzetti scuri 😉
Ricetta da svenimento!!! Benvenuta 😛
Benvenuta 😉 Molto invitanti queste barrette, ideali anche per un energetico spuntino
Ciao Veganlu 🙂 Benvenuta… adoro queste tue barrette…
Benvenutissima, Veganlu 😀 Se il buongiorno si vede dalla…prima ricetta…caspita, chissà cosa ci sfornerai!! 😀 😀 E’ così innovativa e speciale, e mi piace molto il fatoo che si possa variare così gli ingredienti! 😀 Grazie! 😀
ehm… :opps: faTTo!! 😀
benvenutissima cara lucia! e complimenti per queste super barrette cioccolatose!! non vedo l’ora di vedere altri tuoi manicaretti!!
Ciao Veganlu e benvenuta…
Anch’io adoro il cioccolato bianco e mi diverto a fare tavolette in tutte le forme….GOvegan!!!
🙂
benvenuta lucia! che ricettina sfiziosa e slurposa, tutta da divorare 🙂
Wow! Mi hai di nuovo fatto venire una voglia spaventosa e distruttiva di cioccolato! Complimenti davvero, è una ricetta strepitosa e grazie per averla condivisa! Ah.. BENVENUTISSIMA!
Strabenvenuta!!! 😀
E cosí, dopo la mia al latte di soya e il fondente bianco di Grace, questa é la terza ricetta di cioccobianco vegan … 😉 la tua poi, é pure mandorlata e coloratissima 😉
Complimenti!!! 🙂
siete gentilissime!!
Ora aggiungo un’altra foto, della versione scura stavolta.. fatta per il compleanno della mia meravigliosa vegan-mamma :-))
Benvenuta!!! Che ricetta strepitosa!!! Complimenti!!! Se riesco a trovare il burro di cacao e quello di cocco, proverò di sicuro a realizzarla. Grazie per aver condiviso questa perla! 🙂
Cara Veganlu grazie per avermi dato la benvenuta e contraccambio! Quasta tua ricetta me la tengo cara cara…è meravigliosa e ho tutto il necessario per realizzarla. Grazie. Salisburgo??? Che spettacolo! Non ci sono mai stata, ma ho sempre pensato fosse meravigliosa. Sai, vedendo il tuo profilo mi hai commossa e mi hai ricordato che anche nel mio percorso c’è stato un momento che mi ha segnata. Nel mio caso è stato uno spettacolo teatrale “Fango che diventa luce” in cui anche gli animali sono protagonisti e si parla della loro anima. Comunque ho pianto per tutto il tempo e da lì la strada per un altro stile di vita è stata spianata. Ti abbraccio, a presto
Grazie Ametista, i tuoi complimenti e simile modo di sentire mi danno gioia!
Non conosco “Fango che diventa luce” , ma intuisco che i sentimenti che proviamo come ethic vegan (mah.. si dice vegani etici?) siano molto simili.
Salisburgo è bella anche per viverci, io ci sono capitata “per caso”. Vieni a visitarla!
Anzi, estendo l’invito a tutti i veganblogghisti: se volete, mandatemi un messaggio prima di venire, vi potrei portare nei veg-ristoranti e in qualche angolo unico e sconosciuto della città.