Croccantini ai cereali e cioccolato

Ciao a tutti! Oggi ho voluto preparare delle gustose barrette, ideali per la colazione, lo spuntino o prima dell’attività sportiva. Sono un pieno di antiossidanti, minerali, fibre ed acidi grassi polinsaturi; ho limitato il contenuto di zuccheri, ma questi croccantini non sono da considerare snack “light” o dietetici! Sono ottimi spuntini per chi segue il famoso stile di vita sano ed attivo 🙂P1040683
Ingredienti (per circa 12 barrette):

140 g di mix cereali
10 g di frutti di bosco disidratati
10 g di uvetta sultanina
10 g di cocco disidratato tritato
10 g di nocciole intere
40 g di malto d’orzo
15 g di olio evo
7 g di semi di zucca
7 g di semi di girasole
4 g di cannella in polvere (se piace)
150 g cioccolato fondente extra

Procedimento:
In una ciotola versare i cereali (io ho usato fiocchi di farro, fiocchi d’avena e crusca di grano) e mescolarli con l’uvetta ed i frutti di bosco. Ora aggiungete i semi e la cannella.P1040678
Quando sarà tutto ben mescolato, aggiungete il malto e l’olio d’oliva. Mescolate con le mani, perché con il cucchiaio non si ottiene lo stesso risultato omogeneo. 🙂 Ungete con poco olio 2 teglie di alluminio adatte al forno (oppure una teglia più grossa anche coperta con cartaforno), spargete 1 manciata di semi di sesamo sul fondo (se volete) e versate il vostro composto di cereali. Preriscaldate il forno a 140-150°.P1040679

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Infornate per 25-30 minuti. Trascorso il tempo in forno, lasciate raffreddare per circa 15 minuti, poi trasferite in frigorifero per altri 10 minuti. Nel frattempo sciogliete a bagnomaria il cioccolato. Tirate fuori le teglie dal frigo e versate il cioccolato sulla superficie del composto di cereali, fino ad ottenere uno strato uniforme. Rimettete in frigorifero finché il cioccolato non è completamente solidificato. Capovolgete le teglie e tagliate le barrette della grandezza che preferite.P1040684
Ed eccole qua, pronte per una pausa energetica! Questo snack ha un’alto valore nutrizionale: i cereali sono ricchi di vitamine del gruppo B, che aiutano ad ottenere il massimo dell’energia dai carboidrati; la frutta secca è ricca di acidi grassi polinsaturi che tengono sotto controllo il colesterolo “cattivo” e di minerali, indispensabili per l’accrescimento e le corrette funzioni dell’organismo; il malto d’orzo è un dolcificante naturale ottenuto dall’orzo, con potere dolcificante inferiore a quello dello zucchero (infatti le molecole sono più complesse) quindi impiega più tempo per essere “consumato” e permette di avere energia per periodi più lunghi, adatto agli sportivi, inoltre è un buon detossificante per il fegato!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Mamma mia che meraviglia… 😀 !!!
    Mi sembra di sognare… 🙂

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  2. Che delizia queste barrette energetiche! 😛 le proveremo dopo lo sport, così si sentiremo meno in colpa!! 😀

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  3. …troppo buone…!! 🙂
    e chi ha coraggio di farle… avrei le mani sempre nel sacco :mrgreen:
    😉 bravissima Agnes! 😆

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  4. Bellissime! Ora che ho dosi e procedimento non ho più scuse, eheh :mrgreen:

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  5. bellissime!!!! anche io le faccio e sempre diverse, ci si puo sbizzarrire!! e le porto sempre al lavoro per spuntino di metà mattina, o dopo le mie 3 ore di danza come merendina!!! ottime davvero!

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  6. @Nica…infatti,per la danza sono perfette 🙂 anche io le mangio, ma prima della lezione, così faccio il pieno di energia! Si possono preparare in molti modi diversi, basta un po’ di fantasia! Ciao! A presto!

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  7. Ciao, alluminio+calore ( forno)= cibo canceroso. Nelle cucine
    Degli ospedali e ‘ vietato usare pentole /contenitori in
    Alluminio poiche’ la reazione squisitamente chimica che si ottiene
    E’ cibo canceroso!

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  8. Quello che io e mia sorella cercavamo da tempo!!! 🙂

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  9. Tutti ingredienti che la mia Pepi ne va matta: devo farli il prima possibileeee! Che in crescita ne ha proprio bisogno 😉 Grazie!!!

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  10. @Giulia! Ciao! Si hai ragione sulle precauzioni da prendere sull’alluminio, ma ci sono teglie apposta per il forno. Inoltre, l’alluminio è nocivo se supera i 200°C e/o se rimane a lungo a contatto con cibi acidi (es.pomodoro). Noi abbiamo cotto le barrette a 140° e si può abbassare ancora un po’ il forno e le lasciamo qualche minuto in più 🙂

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  11. Comunque è giusto farsi alcuni scrupoli, ma con un po’ di accorgimenti non è pericoloso! Qui c’è lo studio dell’INRAN: http://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/11831-alluminio-cibo

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  12. @Giulia / Agnes…
    non sapevo questa cosa dell’alluminio… 🙄 inquietante!
    …vorrei sapere… secondo voi è a rischio anche la cottura che si fa al forno, coprendo l’alimento con foglio allumino??
    Grazie… 🙂 🙂

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  13. @Niki: sull’articolo del link c’è scritto bene tutto! Ma comunque stiamo tranquilli…”La migrazione di sostanze è risultata vicina allo zero con l’impiego di acqua o olio di girasole.” Attenzione però agli ingredienti Acidi! E’ molto più probabile venire a contatto con agenti cancerogeni con lo smog per strada o con il fumo di sigaretta 🙂

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  14. …hai ragione! 😉
    grazie Agnes… 🙂

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  15. Sembrano gustosissimiii!!! Non vedo l’ora di prepararli! Complimenti!!

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  16. Wow Agnes complimenti! Le proverò al più presto!

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  17. Le barrette sono buonissime, ma… problema.. io ho seguito il mix (tranne il cocco disidrato e le nocciole che non piacciono al mio compagno). Delizioso, il problema è che quando si è raffreddato il composto, la superficie si è indurita ma non sono riuscita a formare delle barrette, si sono sfaldate tutte! avete qualche consiglio? forse era troppo bassa l’altezza del composto? Ogni consiglio è bene accetto. Me le devo portare durante i giri in MTB!

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  18. @sara:si guarda un pochino si sbriciolano,ma il composto un po’ più alto è meglio e magari prova a lasciarle meno nel forno…tanto non è che devono cuocere e rimangono più morbide…spero che cosi funzioni 🙂

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